La scelta del conto corrente più adatto per le nostre esigenze è una decisione complessa influenzata da numerosi parametri. Cerchiamo di comprendere quali sono le spese più importanti da affrontare per la gestione del rapporto, se convenga o meno optare per i conti a pacchetto (sempre più diffusi nel mercato bancario italiano), e quale sia la convenienza nell’apertura di un conto corrente online.
Quali spese pagare per il conto corrente?
Le spese da pagare per la gestione del conto corrente dipendono da banca a banca. Per le giacenze superiori a 5 mila euro, ad ogni modo, il correntista dovrà sopportare il pagamento di un’imposta di bollo pari a 8,55 euro trimestrali (raramente “assorbita” dalla gratuità delle offerte bancarie). Mentre sono oramai azzerate le spese di apertura e di chiusura dei rapporti, è bene prestare attenzione ai canoni mensili o trimestrali dei conti correnti, e alle operazioni non ricomprese nella franchigia e nei limiti contrattuali.