Si chiama “Extraimpresa”, ed è il conto corrente ideato da Extrabanca, la prima Banca italiana dedicata alle esigenze bancarie e finanziarie dei cittadini immigrati, per permettere di avere un conto collegato alla propria attività. In particolare, “Extraimpresa” nasce per i liberi professionisti, le piccole imprese, gli esercizi commerciali e comunque per tutti coloro che intendono affidarsi in materia di servizi bancari ad una banca diversa. Essendo un Istituto di credito nato a sostegno dei cittadini immigrati, innanzitutto con Extrabanca c’è la possibilità di essere assistiti tutti i giorni da personale multilingua, e di gestire la propria attività, con il conto “Extraimpresa”, direttamente da Internet senza la necessità di doversi recare in filiale.
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Finanziamento PMI Deutsche Bank con PC ASUS in regalo
Si chiama “db PMI Oltre“, ed è un finanziamento pensato da Deutsche Bank per le piccole e medie imprese e ideato a misura di artigiani, commercianti e, in generale, per tutte quelle PMI aventi un fatturato annuo non superiore al livello dei cinque milioni di euro. La promozione di questo prodotto finanziario prevede, grazie ad un accordo con ASUS, il PC modello Eee Seashell 1001PX in regalo a favore delle PMI che richiederanno il finanziamento “db PMI Oltre” entro e non oltre la fine del corrente anno. Nel dettaglio, “db PMI Oltre” è un finanziamento con il rientro programmato del capitale e con tre possibili tagli fissi di erogazione del credito: 15 mila, 30 mila o 45 mila euro di credito con scadenza a trentasei mesi, quindi a medio termine, e con il rimborso della prima quota capitale che è previsto dopo ben 12 mesi.
Finanziamenti Monte dei Paschi per le imprese agricole toscane
Per le imprese agricole della Toscana, ed in particolare di Arezzo, Siena e Grosseto, sono pronti 50 milioni di euro di finanziamenti. A metterli a disposizione è il Gruppo bancario Monte dei Paschi di Siena nell’ambito di “TerrAmica”, un’iniziativa finalizzata a sostenere le diverse esigenze finanziarie dell’imprenditore agricolo nella gestione delle proprie attività quotidiane. Il plafond, in accordo con quanto recita una nota emessa da MPS, infatti, mira a fornire finanziamenti per finalità che spaziano dai prestiti per il rafforzamento patrimoniale a quelli per le coltivazioni e passando per le attrezzature, le macchine agricole e l’allevamento. Le quattro tipologie di finanziamenti serviranno così ad un bacino di potenziali 22 mila imprese agricole per favorire e rafforzare la ripresa economica del comparto agricolo e di quello agro-industriale con interventi, tra l’altro, mirati alla compatibilità ambientale ed allo sviluppo sostenibile.
Banca Sella – Sace: finanziamento per l’export
Le aziende italiane che hanno un fatturato annuo non superiore ai 250 milioni di euro, e con una quota di ricavi pari ad almeno il 10% derivante da attività con l’estero, possono finanziare i propri progetti di internazionalizzazione con “Sella Export SACE“, il prodotto finanziario che da un lato vede il Gruppo Banca Sella, e dall’altro la SACE, società leader nel settore dell’assicurazione sul credito. In particolare, con il finanziamento “Sella Export SACE” le imprese possono accrescere il loro livello di competitività all’estero, ad esempio, per sostenere spese per la partecipazione a fiere, brevetti industriali, rinnovo di impianti e macchinari, ma anche per acquisire quote di partecipazione di natura non finanziaria in aziende straniere. La formula tecnica di concessione del finanziamento “Sella Export SACE” è quella del mutuo chirografario assistito da garanzia con un minimo di importo erogabile pari a 100 mila euro e massimi 1,5 milioni di euro a fronte, eventualmente, di garanzie personali o reali che SACE e Banca Sella possono chiedere a loro discrezione.
Imprese agricole: arrivano i finanziamenti revolving
Il colosso bancario UniCredit, la CreditAgri Coldiretti, e la società consortile Consorzi Agrari d’Italia, hanno annunciato la nascita di “Credit Plan – Consorzi Agrari d’Italia”, una importante partnership che permetterà, attraverso la formula dei finanziamenti revolving, l’accesso al credito in modalità innovativa da parte delle imprese e della filiera agricola del made in Italy. A darne notizia è la Coldiretti nel sottolineare come l’iniziativa potrà trovare attuazione sul territorio con la stipula di accordi di natura operativa con i singoli Consorzi; ebbene, al riguardo l’Organizzazione degli agricoltori ha reso noto che il Consorzio Agrario Friuli Venezia Giulia ed il Consorzio Agrario Lombardo Veneto hanno già aderito all’iniziativa “Credit Plan – Consorzi Agrari d’Italia“.
Confronto mutui: l’istruttoria ed i tempi di erogazione
Per stipulare un mutuo sono molto importanti il tasso e la durata, ma ci sono anche tanti altri parametri che è opportuno valutare al fine di evitare di trovarsi spiazzati dopo aver firmato il contratto. Molto importanti sono infatti i tempi relativi all’istruttoria del mutuo ed i tempi di erogazione del capitale al fine di evitare di aver poi problemi nel saldare il dovuto al soggetto che ci vende la casa. A mettere in risalto questa situazione è il CTCU, Centro Tutela Consumatori Utenti, in un opuscolo redatto assieme al Consiglio Notarile di Bolzano per fornire consigli utili in materia di scelta e di confronto dei mutui ipotecari. Ad esempio, occorre accertarsi che la banca eroghi effettivamente il capitale il giorno stesso che è stato firmato il contratto, e non magari dopo l’iscrizione dell’ipoteca.
Mutui e prestiti: la qualità del credito a Milano
Per le imprese di Milano esposte sul mercato del credito, il 2009 è stato un anno difficile. A constatarlo è stata la Camera di Commercio di Milano che, pur tuttavia, ha rilevato come il momento peggiore, che è stato quello di fine 2009, sia stato superato dopo che la crisi ha avuto un impatto negativo con una diminuzione dei depositi accompagnata da ritardi nei pagamenti e conseguente aumento dei debiti. E così, visto quanto accaduto, la Camera di Commercio ha reso noto che, in collaborazione con il centro di ricerca Carefin dell’Università Bocconi, è ora possibile misurare la qualità del credito a Milano grazie alla messa a punto di uno specifico indicatore che, nel dettaglio, tiene conto di complessive cinque variabili: il costo del credito, l’ammontare dei depositi, il credito disponibile, l’ammontare delle sofferenze e l’ammontare dei prestiti.
Conto Idea Senior di UGF Banca
Per chi è in pensione, UGF Banca ha ideato un conto corrente ritagliato su misura proprio a favore di chi dopo anni di lavoro punta ora a godersi il meritato riposo potendo far leva su un prodotto bancario adatto alle proprie esigenze e con costi contenuti. A fronte di un canone mensile pari a 2,50 euro, e dell’accredito in automatico della pensione, infatti, il cliente di Conto Idea Senior di UGF Banca ha le operazioni gratuite senza limite, il dossier titoli gratis limitatamente al possesso di titoli di Stato, Unipol Funds e Obbligazioni UGF Banca, nonché il Bancomat internazionale a zero quota annuale. Senza alcun costo, e quindi compresi nel canone mensile, sono anche le spese di liquidazione, l’invio trimestrale dell’estratto conto, la domiciliazione delle utenze, l’invio dei documenti di sintesi ed il carnet degli assegni, mentre il tasso di interesse creditore è pari allo 0,50% lordo annuo.
Grecia, scacco alla crisi in 4 mosse: il Piano UE
Riunione d’emergenza, venerdì notte, per varare un piano di salvataggio della Grecia, sprofondata in una crisi economica senza precedenti foriera di malumori sociali e scontri di piazza (già 3 morti la scorsa settimana) oltreché di un possibile effetto-domino sugli altri Paesi UE che ha già trascinato al ribasso i listini di tutto il mondo, Europa – chiaramente – in testa. Il primo punto del piano di salvataggio è lo sblocco degli 80 miliardi di prestiti bilaterali da concedere alla Grecia da parte dei Paesi membri, che verranno integrati da 30 miliardi del Fondo Monetario Internazionale per onorare i titoli di stato ellenici in scadenza il prossimo 19 maggio. Secondo i governi europei Atene merita aiuto perché ha presentato un piano di rientro “ambizioso e realistico”.
Cambio conto corrente in Banca Sella con Trasloca Tutto
Si chiama “Trasloca Tutto”, ed è la formula proposta da Banca Sella per dire addio alla propria vecchia banca ed iniziare a pagare di meno potendo fruire di tutti i servizi bancari per la gestione dei propri risparmi. In particolare, aderendo a Trasloca Tutto il nuovo cliente di Banca Sella non si deve preoccupare del vecchio conto corrente, dei prestiti personali, degli investimenti, del mutuo e dei servizi di pagamento collegati al conto; a tutto pensa infatti Banca Sella con una sola richiesta ed in maniera semplice e veloce. Tra i prodotti Banca Sella che si possono sottoscrivere c’è ad esempio “Conto Tuo Clic“, il conto corrente che costa appena due euro al mese e che è stato pensato dal Gruppo bancario per chi utilizza Internet; oppure c’è “Conto Tuo Valore” che costa 2,5 euro al mese, e che è stato ideato e pensato da Banca Sella a misura di famiglia, permettendo altresì di ottenere remunerazioni interessanti dalle giacenze in conto.
Conto Seniores Banca Carige per i pensionati
Per chi è pensionato, o sta arrivando, dopo anni di sudato lavoro, alla pensione, il Gruppo Banca Carige ha ideato “Conto Seniores“, il conto corrente bancario che offre tante comodità e tanti privilegi, a condizioni vantaggiose ed agevolate, in materia di servizi di natura assistenziale ed assicurativa. Per quanto riguarda i servizi assicurativi, infatti, con il “Conto Seniores” di Banca Carige c’è la polizza di responsabilità civile verso i terzi, l’assicurazione contro i furti, le rapine e gli scippi, ma anche quella sugli infortuni che riconosce al titolare del conto una diaria giornaliera in caso di ricovero; la diaria è pari a 16 euro al giorno per un massimo di 40 giorni. Per quanto riguarda invece i servizi di natura assistenziale, con il “Conto Seniores” di Banca Carige c’è, innanzitutto, la consulenza medica telefonica, ma anche, quando necessario, l’invio in Italia di un medico in caso di urgenza, di un infermiere, ed ancora il trasporto in ambulanza.
Banca Popolare di Milano: credito agevolato per i bebè
Nell’ambito di un accordo tra l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, ed il Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri, siglato nei mesi scorsi, è attivo nel nostro Paese il Fondo nuovi nati, uno strumento ad hoc creato per poter concedere alle famiglie, in questa fase congiunturale alquanto difficile, credito agevolato in concomitanza con il lieto evento di nuovi nati o di nuove adozioni. Lo strumento di sostegno alle famiglie è valido per il triennio 2009-2011 con possibilità di presentare la domanda per la richiesta del “prestito bebè”, fino a 5.000 euro, e con il rimborso fino a cinque anni, entro il 30 giugno dell’anno successivo alla nascita del bambino o dell’avvenuta adozione. Il tasso, come accennato, è agevolato è pari quantomeno al 50% in meno rispetto al tasso che comunemente le banche offrono, in media, alle famiglie per i finanziamenti finalizzati.
Prestito impresa: sei regole d’oro
Si chiama “Conoscere il Rating“, ed è una Guida che l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, ha presentato nella giornata di ieri nel corso di un convegno incentrato sulle modifiche degli accordi di Basilea. Per un impresa, e per il conseguente accesso al credito, è necessario prendere consapevolezza del fatto che, innanzitutto, il rating di un’azienda non rimane immutato, ma varia almeno una volta all’anno e risulta essere periodicamente aggiornato e controllato. Questo è quanto mette in risalto l’Associazione Bancaria Italiana nell’aggiungere, tra l’altro, come nella Guida “Conoscere il Rating” siano contenute anche le cosiddette “6 Regole d’oro per l’Impresa”, ovverosia quelle linee guida che la Commissione Ue ha stilato a favore degli imprenditori.
Prestiti Grecia: salvataggio costa caro alle famiglie italiane
La crisi della Grecia agli italiani costerà ben 5,5 miliardi di euro, corrispondenti ad un gravame pari a 250 euro per ogni famiglia residente nel nostro Paese. A fornire questa stima è l’Associazione Federconsumatori, la quale, citando il fatto che i conti della Repubblica ellenica sono stati “camuffati” ad arte, ha presentato insieme all’Associazione Adusbef una denuncia che è stata presentata a dieci procure della Repubblica a carico della Goldman Sachs, la banca d’affari statunitense ritenuta responsabile della falsificazione dei conti del Paese ellenico. A conti fatti, quindi, lo Stato italiano andrà a sborsare una somma ingente a favore della Grecia quando invece nel nostro Paese ci sono centinaia di migliaia di famiglie bisognose e colpite pesantemente dalla crisi. Per questo, secondo Adusbef e Federconsumatori, la Goldman Sachs dovrebbe risarcire, in ragione di 250 euro pro-capite, le famiglie italiane dopo aver speculato e creato profitti a danno degli Stati attraverso operazioni, spesso di ingegneria finanziaria, sui derivati e sulle materie prime.