Abi, tornano nuovamente a salire i tassi sui nuovi mutui

Il rapporto mensile che è stato realizzato dall’Abi mette in mostra uno scenario piuttosto preoccupante. Infatti, nel corso del mese di ottobre, sono aumentate le nuove operazioni legate all’acquisto di case e altri immobili, facendo registrare un +2,26% in confronto al mese di settembre.

Come è stato messo in evidenza, però, dal direttore generale dell’Abi, nell’ultimo quinquennio, circa l’80% dei nuovi mutui si caratterizzava per avere il tasso fisso. Anche proprio per tale aspetto, non ci si aspetta che le sofferenze possano moltiplicarsi ancora di più.

Il Fondo di Garanzia per la casa incentiva i mutui

 Nel mese di febbraio 2015 il valore complessivo dei mutui erogati in Italia ha raggiunto i 27,7 milioni di euro, così come ha comunicato l’ Abi, l’ Associazione Bancaria Italiana, dato sicuramente incentivato, oltre che da una ripresa del settore  anche dalla ripresa del Fondo di Garanzia della casa.

Le erogazioni dei mutui sono aumentate nel 2014

 Attraverso i dati statistici raccolti dall’ABI, l’associazione bancaria italiana, si possono nel corso del 2014 tracciare i bilanci del settore dei mutui, un settore presentato spesso in crisi almeno quanto il settore immobiliare. I dati però hanno dimostrato l’esistenza di un trend positivo, che ha portato in realtà ad una crescita delle erogazioni dei mutui nei primi 11 mesi del 2014. 

Banche in sciopero il prossimo 30 gennaio 2015

 E’ tempo di agitazioni anche nel mondo delle banche. L’ABI, l’Associazione Bancaria Italiana, ha infatti annunciato qualche tempo fa il prossimo scioglimento del contratto nazionale dei bancari, previsto nel mese di aprile e per questo motivo i sindacati hanno proclamato lo sciopero generale del settore. I bancari incroceranno le braccia il prossimo 30 gennaio 2015, con una interruzione del servizio pari a circa 8 ore, cioè l’intera giornata lavorativa. 

Fondo di Garanzia per la casa 2015, cos’è e come funziona

 Anche nel corso del 2015 gli italiani in cerca di una prima casa potranno accedere al Fondo di Garanzia per i mutui, una iniziativa promossa dal Ministero dello Sviluppo Economico e dal mondo bancario nel mese di luglio 2014 ma diventata operativa solo in questi ultimi mesi di fine anno. Lo scopo di questa iniziativa è quello di facilitare l’accesso al credito da parte di alcune fasce della popolazione che altrimenti avrebbero difficoltà ad ottenere le garanzie necessarie per la concessione di finanziamenti ipotecari per l’acquisto della prima abitazione. 

In crescita i prodotti di finanziamento per le energie rinnovabili in Italia

 Secondo una recente ricerca condotta dall’ABI, l’Associazione Bancaria Italiana, presso le banche e gli istituti di credito italiani si trova a disposizione dei clienti un numero sempre più alto di prodotti finanziari per gli investimenti in energie rinnovabili, destinati a famiglie e imprese che vogliono ridurre l’impatto ambientale e promuovere l’ecologia. 

I mutui agevolati Plafond Casa CDP del Credito Valtellinese

 Se in questo periodo state pensando di acquistare una nuova abitazione, magari una prima casa, oppure di compiere dei lavori di residenza sulla casa che abitate insieme alla vostra famiglia, potete approfittare della possibilità di sottoscrivere un mutuo agevolato grazie all’iniziativa promossa dall’ABI, l’Associazione Bancaria Italiana, insieme alla Cassa Depositi e Prestiti. 

Crescono le sofferenze bancarie delle banche italiane a maggio 2014

 L’ABI, l’Associazione Bancaria Italiana, ha rilasciato di recente il bollettino mensile in merito all’operato delle banche italiane, relativo in particolare al mese di giugno 2014, all’interno del quale sono registrati i dati inerenti l’andamento del settore dei prestiti e del credito in Italia. 

Rallenta il calo dei prestiti in Italia a giugno 2014

 Dal settore del credito ed in particolare dal mondo dei prestiti arriva una notizia positiva per l’Italia. Nel corso dell’ultimo periodo, infatti, nel mese di giugno 2014, il calo dei prestiti a famiglie e imprese ha subito un primo rallentamento, fattore che fa sperare in un ulteriore miglioramento della situazione.

In aumento le sofferenze bancarie anche nel mese di aprile 2014

 L’ultimo bollettino pubblicato dall’ABI, l’Associazione Bancaria Italiana, ha delineato il quadro della situazione venutosi a creare nel corso della primavera 2014 nel settore del credito italiano. Come abbiamo avuto modo di vedere anche in due post pubblicati in precedenza, una serie di dati positivi si sono avuti nelle concessioni e nelle domande di mutui, che hanno avuto un incremento nella prima parte dell’anno, ma una situazione molto diversa si intravede sul fronte dei prestiti. 

In ascesa le concessioni dei mutui nei primi mesi del 2014

 In un post pubblicato in precedenza abbiamo visto che nel mese di maggio 2014 la domanda di prestiti in Italia è rimasta ancora bloccata rispetto ai valori passati, che non riescono a superare quel trend negativo che si è imposto nel nostro paese da un alto numero di mesi consecutivi.  A sottolinearlo è l’ABI, l’Associazione Bancaria Italiana, che ha recentemente rilasciato i dati relativi alla scorsa primavera. 

Le considerazioni dell’ABI sulla riduzione delle commissioni delle carte di credito

 Come abbiamo anticipato anche in diversi post pubblicati prima di questo, il Parlamento Europeo ha deciso di abbassare le commissioni interbancarie che si pagano sulle carte di credito, nello specifico sia su quelle di credito, sia su quelle di debito e di uniformare i costi su base europea e non più nazionale. Questa iniziativa sorretta dalla Commissione e dal Parlamento Europeo ha trovato appoggio in numerosi istituti di credito e banche del Vecchio Continente, ma non ha mancato di suscitare anche qualche voce di dissenso.