Casa, le agevolazioni fiscali

La legge di Stabilità 2016 statuisce numerosissime agevolazioni fiscali sulla casa. Tra queste ha riconfermato, anche per il 2016, alcune misure in vigore anche negli anni precedenti e ha introdotto, inoltre, alcune importanti novità.

Prestiti, l’Abi rileva una crescita degli esiti positivi

Rallenta il calo dei prestiti, ma si ingrandiscono le sofferenze. L’Abi descrive lo stato degli istituti di credito e, per quel che riguarda le famiglie, ci sono segnali promettenti. Nel mese di agosto, quindi prima dell’inizio della nuova Tlrto della Bce, l’ andamento sembra in miglioramento. 

Tasso credito agevolato settembre 2013

 A settembre ci sarà un nuovo lieve aumento del tasso di riferimento del credito agevolato per industria, commercio, artigianato, editoria, industria tessile e settore industriale delle zone sinistrate del Vajont. A partire da ieri il tasso è cresciuto dello 0,05% rispetto ad agosto, salendo così al 4,48% dal 4,43%. Nonostante la variazione percentuale sia decisamente limitata, sono ora due i periodi ci crescita del tasso che nell’ultimo bimestre è aumentato di mezzo punto percentuale tornando sui valori del mese di aprile scorso. Tuttavia, il tasso di riferimento su base annua risulta inferiore al 4,88% di gennaio.

Finanziamenti nuove attività Campania

 C’è ancora qualche settimana di tempo per poter richiedere l’accesso agli incentivi con finanziamenti fino a 75 mila euro per creare nuove imprese nel settore del turismo e artigianato nel territorio della regione Campania. Incentivi messi a disposizione dall’istituzione regionale nell’ambito dell’Asse IV del Programma di sviluppo rurale (Psr) 2007-2013, reso operativo con una disponibilità di oltre 2,2 milioni di euro. A beneficiarne le attività costituite e costituende nel c.d. Gal Vallo di Diano.

Finanziamento apertura allevamento polli

 L’allevamento dei polli è un’attività professionale che continua ad attrarre numerosi giovani, desiderosi di poter avviare una propria impresa nel settore dell’allevamento di pollame da carne, o di galline ovaiole. Ma come ottenere un finanziamento finalizzato all’apertura di un allevamento di polli?

Innanzitutto, ricordiamo la presenza di particolari finanziamenti a fondo perduto predisposti su spunto comunitario o nazionale. Si tratta di prestiti che possono essere concessi in conto capitale, senza alcun vincolo di restituzione totale o parziale del capitale erogato, e che potranno pertanto permettere all’imprenditore di ottenere un interessante supporto sostanzialmente patrimoniale, per poter avviare o sviluppare la propria azienda.

Finanziamenti imprese artigiane 2012

 Al fine di valorizzare lo straordinario patrimonio artigianale italiano, lo Stato e altri enti non privati hanno licenziato diverse iniziative agevolative, con l’obiettivo comune di supportare lo sviluppo del settore, consentendo ai prodotti e ai servizi locali di poter abbracciare una nuova fase di crescita, anche sui mercati internazionali. Cerchiamo pertanto di comprendere quali sono i finanziamenti imprese artigiane 2012, partendo dalla legge nazionale più importante. 

Finanziamenti imprese artigiane 2012: la legge 949/52 

La legge 949/52 facilita l’accesso al credito delle imprese artigiane e dei consorzi, società consortili e società cooperative fra imprese artigiane del territorio nazionale. Un’agevolazione che pertanto cerca di abbattere i limiti e le barriere che impediscono a numerose imprese del settore di poter efficacemente ottenere il supporto creditizio cui necessitano per poter sostenere i processi di sviluppo e, in particolar modo, il superamento della prima fase di start up.

Prestito d’onore fondo perduto

 Il prestito d’onore a fondo perduto è un finanziamento posto a disposizione da enti pubblici italiani e dalla Comunità Europea, finalizzato a consentire alle attività imprenditoriali italiane di poter contare sul supporto di contributi molto importanti per favorire la fase della creazione e del primo sviluppo o consolidamento dell’impresa.

I contributi, attualmente disciplinati – in ambito italiano – dal d.lgs. 185/2000, si rivolgono fondamentalmente a microimprese, attività di franchising e lavoro autonomo.

Finanziamenti fondo perduto 2012

 Come noto, i finanziamenti fondo perduto sono dei particolari contributi che vengono erogati in favore di imprenditori che desiderino avviare o sviluppare la propria attività professionale, contando sulla presenza di agevolazioni in conto capitale particolarmente significative, e rappresentate prevalentemente dall’assenza di alcun vincolo di restituzione del capitale ottenuto in finanziamento.

Come presentare la domanda

La domanda di finanziamenti fondo perduto va presentata allegando, al modulo di richiesta, un business plan (cioè, la descrizione del progetto di impresa), una copia dell’atto costitutivo, un certificato di vigenza camerale, ulteriore documentazione che possa rispecchiare il conseguimento dei requisiti soggettivi o oggettivi previsti dai bandi che regolano e disciplinano l’erogazione dei finanziamenti a fondo perduto (ad esempio, le dichiarazioni di costituzione della compagine societaria da parte di under 35 in caso di finanziamenti fondo perduto per i giovani).

Contributi “Green” a fondo perso: Isernia e provincia con scadenza il 14 Ottobre

 Un contributo a fondo perduto per la green economy; a questo hanno pensato la camera di commercio insieme all’Azienda Speciale SEI (Sviluppo Economico Isernia), che promuovono lo sviluppo eco-sostenibile sul territorio della provincia per le micro, piccole e medie imprese. L’azione diretta sulla moltitudine di piccole realtà porta ad un miglioramento generale delle condizioni ambientali più che l’azione limitata sulle grandi realtà; questo devono aver pensato (giustamente) prima di indire il bando, che è dedicato nello specifico a:

  • favorire il risparmio energetico e l’utilizzo delle fonti rinnovabili;
  • favorire il riutilizzo del calore/energia prodotti nel ciclo produttivo attraverso soluzioni innovative;
  • privilegiare l’impegno di materiali isolanti ed ecocompatibili che riducano la dispersione e l’uso di energia nelle aziende;
  • favorire la riduzione di rifiuti e scarti di lavorazione con interventi mirati sul ciclo produttivo;
  • favorire la bonifica degli ambienti di lavoro.

Finanziamenti a fondo perduto: come ottenerli e quali i requisiti

 I finanziamenti a fondo perduto sono contributi che vengono erogati (solitamente attraverso bandi pubblici) da diversi enti e nascono per contribuire allo sviluppo di nuove iniziative e attività, ma non si esclude in certi casi la disponibilità di finanziamenti a fondo perso per aziende in difficoltà o per il consolidamento delle imprese già avviate, anche se vengono proposti in misura nettamente minore.

Cosa sono i finanziamenti a fondo perduto e chi può richiederli.

I finanziamenti a fondo perso sono quindi dei prestiti che non richiedono la restituzione del denaro e proprio per il fatto che sono nati per sviluppare un determinato settore (solitamente su un territorio limitato) hanno requisiti di accesso particolari e specifici. Si fa’ riferimento spesso anche all’età ed al genere di persona a cui indirizzare il contributo a fondo perso, ed in particolare si può trattare di giovani imprenditori piuttosto che di imprenditrici donne o ancora imprenditori che favoriscano l’occupazione femminile. Si fa’ riferimento anche all’assunzione di certe categorie di personale quindi, sempre a seconda del bando specifico.

Chi eroga i contributi a fondo perso?