Assicurazioni Genali, si muove il gotha della finanza

 Qualcosa nelle Generali, si muove. Nella sede triestina dell’istituzione assicurativa più importante del Paese sono da tempo cominciati i giochi per l’avvicendamento di Antoine Berhneim, 85 anni e dal ‘95 presidente del Leone, ora con un fatturato superiore agli 828 milioni di euro (anno 2008). Dentro la compagnia assicurativa c’è tutto il gotha dell’alta finanza e imprenditoria italiana. Soprattutto Mediobanca, principale azionista e unica merchant bank del Paese con il 14,76%, ma anche la Banca d’Italia con il 4,49% e il gruppo Unicredit 2,98%. Ma anche il gruppo Caltagirone, holding operante nei settori dell’edilizia, del cemento, dell’immobiliare e dell’editoria sta man mano acquisendo prestigio e peso azionario all’interno di Generali (nel giro di un anno il gruppo del “Calta” ha sfondato la soglia del 2%).

Draghi alle banche: “Costi oscuri, interveniamo”

 Per fortuna in questa Italia attraversata da scandali sessuali (dei quali, diciamolo, ci importa anche poco finché non diventano la contropartita per una corruzione) e degrado della politica resta ancora qualche figura che ci consente di ben sperare. Tra le altre, segnaliamo oggi quella di Mario Draghi, governatore della Banca d’Italia secondo alcuni lanciato verso la presidenza della BCE. In una fotografia dell’Italia economica scattata da Napoli, Draghi ha trovato (anche, dato che gli argomenti sono stati molteplici) il modo di lanciare una strigliata alle banche su costi delle commissioni, mutui e compensi ai manager. Soffermandosi principalmente sul primo di questi tre punti…

Conto corrente Senza Spese WEB da Credem

 Il conto corrente Senza Spese WEB è un rapporto bancario predisposto da Credem e disponibile in tutte le filiali dell’istituto di credito.

Il conto in questione si rivolge principalmente a tutte quelle persone che non hanno molto tempo disponibile per recarsi in filiale, e preferiscono pertanto gestire l’operatività attraverso i canali diretti (telefono e internet).

Per questo motivo, il conto corrente non ha alcun canone mensile, e le operazioni effettuate attraverso la rete sono completamente gratuite; di contro, la transazione disposta in filiale ha un costo pari a 3 euro, con una gratuità prevista per i primi dodici versamenti.

Per ciò che concerne gli strumenti transazionali offerti, ricordiamo la presenza di una carta di credito Ego, gratuita nel caso in cui il correntista di Credem la utilizzi per spese superiori ai 3 mila euro nell’arco di un anno.

Gratuita è anche l’attivazione del servizio di internet banking, tramite il quale compiere un’ampia serie di operazioni informative e dispositive direttamente da casa.

Piano Famiglie: moratoria mutui con Banca Sella

 Nell’ambito del “Piano Famiglie” dell’Abi, l’Associazione Bancaria Italiana, anche il Gruppo bancario Banca Sella aderisce alla moratoria sui mutui alle famiglie, e lo fa allargando le condizioni “minime” previste dal protocollo ABI-Consumatori. Rispetto al limite di 150 mila euro di importo originario del mutuo, infatti, Banca Sella può permettere alle famiglie di ottenere la sospensione delle rate del mutuo per importi fino a ben 300 mila euro; inoltre, rispetto al limite di reddito di 40 mila euro per mutuatario previsto dal protocollo ABI-Consumatori, Banca Sella può permettere l’accesso alla moratoria a tutte le persone fisiche senza prendere in considerazione alcun limite di reddito. Nell’ambito di applicazione della moratoria di Banca Sella sono ammessi tutti i mutui stipulati dai clienti, anche se questi sono in fase di preammortamento, che sono garantiti da un’ipoteca indipendentemente sia dal bene concesso in garanzia, sia dalla finalità.

BTP: scende il rendimento, domanda sempre alta

 Rendimenti in lieve calo, ma buona domanda e prezzi sostenuti: le aste italiane continuano a non deludere, malgrado il mercato volatile e le incertezze per il rischio sovrano dei Paesi periferici, Grecia in testa. Il collocamento di venerdì sul medio-lungo termine ha raccolto – almeno stando alle voci degli operatori – un notevole interesse su tutte le scadenze, ad iniziare dal BTP quinquennale. Complessivamente la domanda ha raggiunto gli 11 miliari di euro a fronte dei 7,7 miliardi piazzati sul mercato. In particolare evidenza il BTP a 5 anni offerto in terza tranche, che è stato collocato con un rendimento lordo semplice del 2,86% (-0,07 centesimi sull’asta precedente).

Mutui a tasso variabile, nasce Mutuo WW Libero Acquisto

 Se quando sentite le parole “mutui a tasso variabile”, rabbrividite e pensate alla crisi economica globale, è arrivato il momento di lasciar perdere tutti i preconcetti. Certo, quelli sub-prime erano tossici e il mercato se n’è accorto troppo tardi. Ma in Italia, come ben sappiamo, le cose sono un po’ diverse. Ecco che, nei giorni della moratoria e dell’accordo tra Abi e Governo, viene lanciato un nuovo modo per acquistare un immobile. Si tratta del Mutuo WW Libero Acquisto. Un finanziamento immobiliare ipotecarioa tasso variabile, con rimborso programmabile del capitale: in altri termini, questo mutuo presenta un piano di ammortamento molto flessibile, in grado di permette al mutuatario di scegliere quando rimborsare le quote capitali, fermo restando alcuni limiti e requisiti minimi stabiliti nelle condizioni contrattuali. Una bella boccata d’ossigeno, insomma. E anche una risposta concreta al mercato dei finanziamenti che rischia, qualora non dovesse modificarsi, di implodere. Il rimborso delle quote interessi rimane stabilito con periodicità mensile.

BCC Roma: Conto Pensionati, come tu lo vuoi

 Parafrasando il titolo di un recente film di successo, alcuni giornali sono soliti dire che l’Italia “non è un Paese per giovani”; vero: l’accesso al mondo del lavoro è più arduo rispetto all’uscita, che per via di quei generi di contratti che vanno per la maggiore è una strada molto rapida e indolore solo per l’imprenditore; gli stipendi sono bassi; la prospettiva di uscire di casa è praticabile solo per chi si accontenta di un monolocale, ma anche in quel caso non è sempre facile tirare avanti e pensare al futuro è cosa ancor più difficoltosa. A guardare bene, però, l’Italia non è nemmeno un Paese per vecchi: case di cura e di riposo a prezzi allucinanti, badanti da regolarizzare diventando piccoli imprenditori che però introitano una “minima”; conti correnti on-line, home banking, fast pay e altre diavolerie per le quali i giovani vanno pazzi, ma un pensionato…

Ania, subito task force contro le frodi

 Le truffe alle assicurazioni. Da sempre. Tanto, ci penserà qualcun altro, si pensa. E invece. Invece non sarà più così grazie alla proposta dell’Ania, l’associazione dei consumatori, che vuol dare vita ad una vera e propria “task force” per combattere le truffe alle assicurazioni. «La proposta dell’Ania di istituire un’agenzia antifrode per i sinistri auto è senz’altro condivisibile, – ha detto Massimiliano Dona, segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori – a patto che non sia la solita operazione di facciata. È bene ricordare che in ogni compagnia di assicurazione che si rispetti c’è un ufficio antifrode, perché le truffe ci sono sempre state e sempre ci saranno. In realtà, finora è mancata la volontà di combatterle seriamente, perché è molto più facile aumentare i prezzi delle polizze, facendo così pagare agli assicurati onesti i costi delle truffe».

Conto corrente Unicredit: come traslocarlo in un’altra Agenzia

 Molto spesso quando si cambia casa, o si è costretti per motivi di lavoro ad andare ad abitare, magari per qualche anno, in una casa appoggio in affitto, una delle problematiche da affrontare è quella relativa al conto corrente bancario. Ebbene, il Gruppo Unicredit, con il servizio denominato “Trasloco Agenzia”, permette di “spostare” il conto presso una Banca del Gruppo, ovverosia Unicredit Banca, Banco di Sicilia o Unicredit Banca di Roma, in un’altra Agenzia situata in un’altra città. In pratica, il correntista richiedendo il servizio dà mandato alla filiale di occuparsi di tutte le pratiche amministrative: dall’estinzione del vecchio conto all’apertura di quello nuovo e passando per il trasferimento delle utenze, dei titoli eventualmente detenuti nel deposito, delle carte di credito Ucfin, delle rate dei mutui e dei prestiti eventualmente presenti sul conto corrente da chiudere, e dell’accredito della pensione o dello stipendio.

Agos Ducato lancia Duttilio: il prestito da incorniciare

 Molto spesso, quando si parla di soldi, il risparmiatore medio lamenta una carenza di informazioni che in molti casi lo dissuade dal mettersi all’opera e aderire a questa o quella forma di finanziamento. Duttilio, il prestito personale di Agos Ducato, ha deciso che la strada migliore per accattivarsi le simpatie del pubblico passa forse attraverso la chiarezza e la trasparenza. Per questo, se così possiamo dire, ci ha rubato il mestiere di recensori apponendo in calce alla pagina pubblicitaria di un proprio prestito, anzi “del” prestito che in questo momento punta ad offrire sul mercato, un box “vediamoci chiaro” che cerca di illustrare con chiarezza tutte le condizioni applicate, in modo da non lasciare il risparmiatore con l’amaro in bocca di una bella pubblicità trasformatasi poi in amara delusione. E ce ne sono…

ING Direct: Conto Arancio rivede gli interessi

 Non sono trascorsi molti giorni da che abbiamo parlato del ritorno alla crescita per gli interessi applicati dal Conto Arancio, il conto di deposito più famoso d’Italia per via di una campagna pubblicitaria molto ben progettata ed avente per simbolo un’enorme zucca arancione. Passati pochi giorni, dicevamo, ci siamo visti recapitare sulla nostra scrivania una busta altrettanto arancione, contenente un foglio infortmativo che annunciava in pompa magna, e tra poco avremo l’occasione di illustrarvi come, l’ulteriore ritocco verso l’alto alla voce “interessi applicati sul deposito” effettuato dal risparmiatore. Non abbiamo saputo lasciarci sfuggire l’opportunità di aprire la busta e dare un’occhiata alla nuova proposta di ING Direct.

Prestito Sistema Energia da BCC Roma

 Il Prestito Sistema Energia è un finanziamento destinato alle famiglie e ai condomini che desiderano installare sulle proprie proprietà immobiliari abitative degli impianti da utilizzare per la produzione di energia elettrica da fotovoltaico.

Grazie a questo finanziamento, la Banca di Credito Cooperativo di Roma consente al proprio cliente di richiedere fino al 100% delle spese da sostenere (comprensive di IVA) con un limite massimo pari a 50 mila euro, inclusi anche i costi di progettazione.

Il finanziamento in questione può essere erogato sia a tasso fisso (calcolato sommando all’IRS di periodo uno spread stabilito dall’istituto di credito) che a tasso variabile (parametrato all’Euribor a 6 mesi, maggiorato dello spread di cui sopra).

Nel caso di applicazione del tasso fisso, la durata del piano di ammortamento può essere pari a un massimo di 12 anni, di cui 2 di pre ammortamento. Il rimborso avverrà attraverso il pagamento di rate con periodicità mensile.

Nel caso invece di applicazione del tasso variabile, la durata potrà giungere fino a un massimo di 17 anni, di cui 2 di pre ammortamento. La restituzione del capitale avverrà attraverso il pagamento di rate con periodicità semestrale.

Finanziamenti Cariparma per le imprese cooperative

 Dopo aver annunciato nei giorni scorsi l’adesione alla moratoria Abi sui mutui alle famiglie, il Gruppo Cariparma FriulAdria scende di nuovo in campo contro la crisi economica annunciando una nuova ed importante iniziativa, in questo caso a sostegno delle imprese. L’Istituto, congiuntamente con il CCFS, Consorzio Cooperativo Finanziario per lo Sviluppo, ha infatti annunciato lo stanziamento di un plafond pari a trenta milioni di euro per facilitare l’accesso al credito da parte delle imprese cooperative che aderiscono a Legacoop. Al fine di favorire la pianificazione di nuovi investimenti produttivi, la convenzione stipulata permetterà l’erogazione di finanziamenti a tasso agevolato al fine di garantire la crescita aziendale del sistema delle cooperative. I prestiti, per un importo minimo pari a 500 mila euro, con scadenza fino a dieci anni, ed un periodo di ammortamento eventualmente pari a massimi dodici mesi, potranno essere erogati dalle Banche del Gruppo Cariparma FriulAdria sotto la forma del mutuo ipotecario o in altre forme anche sulla base delle prospettive di sviluppo di ogni impresa cooperativa richiedente.