Negli ultimi due anni, circa 270 mila. Sono queste le proporzioni pari all’8% del totale che riguardano le famiglie italiane che hanno usufruito delle iniziative dalle banche per rinegoziare le rate del mutuo o per sfruttare le norme sulla portabilità. A fornire questo dato è stato il direttore generale dell’Abi Giovanni Sabatini nel corso dell’audizione alla Commissione Ambiente della Camera. Cifra per cifra: 195mila le famiglie che hanno rinegoziato il contratto di mutuo «per un controvalore complessivo di circa 20 miliardi di euro»; 72mila quelle che hanno cambiato banca attraverso la portabilità del mutuo «per un controvalore di circa 8 miliardi di euro».
BCE: aiuti alle banche, a marzo la decisione
La crisi economica non è ancora alle spalle, come dimostrano i nuovi “casi” europei di Grecia e – seppur in misura minore – Spagna Portogallo. Eppure gli indicatori macroeconomici dicono che il peggio è alle spalle, tanto che la Banca Centrale Europea ha avvertito le banche dell’intenzione di intraprendere una exit strategy rispetto alle misure di sostegno messe in opera nel corso dei mesi passati. In realtà la BCE si è avvalsa del “burocratese” per esprimere questo concetto attraverso la dichiarazione del suo opposto: “continueremo a sostenere le banche – si legge nella nota – ma tenendo comunque conto del miglioramento della situazione in atto nei mercati finanziari ed evitando distorsioni connesse al mantenimento di misure non convenzionali per un periodo di tempo eccessivo”.
BPM Extraordinario Personal, conto corrente per immigrati
Abbiamo già detto altrove dell’intelligente intuizione di BPM – Banca Popolare di Milano di andare incontro ad una nuova e fin qui trascurata audience come è quella degli immigrati attraverso la predisposizione di prodotti dedicati alle loro specifiche esigenze e situazioni. Abbiamo parlato così di Money Transfer, ma un cittadino immigrato che intenda stabilirsi in Italia non può certo accontentarsi di spedire i soldi a casa, bensì necessiterebbe di una soluzione di conto corrente capace di garantirgli condizioni agevolate sulle operazioni delle quali ha più bisogno. È tutto così vero, è questa esigenza tanto sentita che BPM ha pensato di creare Extraordinario Personal, una linea di conti corrente studiati “ad hoc” per gli stranieri.
Prestito Vacanze dalla BCC Roma
Come intuibile dallo stesso nome, il Prestito Vacanze è un finanziamento personale predisposto dalla Banca di Credito Cooperativo di Roma al fine di sostenere le spese di viaggio e di soggiorno del cliente dell’istituto di credito, o di un suo familiare.
Il Prestito Vacanze è infatti in grado di finanziare delle spese anche di un figlio o di un parente stretto del correntista della Banca di Credito Cooperativo di Roma: l’importante è tuttavia che risulti dallo stato di famiglia, come da documentazione da allegare alla richiesta del prestito.
L’importo massimo richiedibile attraverso questo finanziamento può giungere fino ai 5 mila euro, per una durata del piano di ammortamento compreso tra i 12 mesi e i 24 mesi.
Il tasso applicato al capitale erogato è fisso per l’intera estensione del rimborso, con la conseguenza di rendere certo e predeterminabile l’importo delle rate (costanti) che andranno a costituire l’ammortamento del finanziamento.
Per aver accesso al finanziamento è necessario presentare la documentazione personale e reddituale, oltre alla ricevuta attestante il pagamento dell’acconto o del saldo del viaggio.
Finanziamenti comunitari: seminario Upi in Emilia Romagna
I finanziamenti europei sono una valida alternativa per aprire nuove prospettive per il territorio dal punto di vista dello sviluppo economico e sociale?
Spesso si guarda all’Unione Europea sottolineando la distanza che la separa, dal punto di vista decisionale e amministrativo, dai suoi cittadini – ha affermato Francesco Malerba titolare di uno studio agrotecnico in Puglia -. L’approccio territoriale in realtà dimostra il contrario. Occorre ribadire la vicinanza dell’Unione Europea ai bisogni dei cittadini, ma anche per favorire una coesione e uno sviluppo economico e sociale del territorio.
Finanziamenti a tasso agevolato per PMI territorio trevigiano
Sul territorio della Provincia di Treviso ci sono quasi tre imprese su dieci che lamentano dei problemi di liquidità. Anche per questo la Popolare di Vicenza e la Ascom Confcommercio Treviso hanno unito le forze stipulando un accordo finalizzato a rendere più facile e conveniente l’accesso al credito delle piccole e medie imprese sul territorio attraverso la concessione di finanziamenti a tasso agevolato unitamente all’accesso a servizi e prodotti creati per le esigenze delle imprese ed allo stesso modo concessi a condizioni di favore. In particolare, il plafond stanziato da parte della Banca Popolare di Vicenza è pari a tre milioni di euro, con la possibilità di stipulare finanziamenti chirografari con scadenza fino a cinque anni, e finanziamenti di tipo ipotecario con durata fino a dieci anni. La concessione del credito per le PMI della provincia di Treviso permetterà loro di produrre, lavorare ed investire mantenendo salda la continuità aziendale e l’occupazione in vista di tempi migliori.
Zurich Connect, una RC Auto davvero economica: scommettiamo?
Lo scorso martedì 9 febbraio è stato giornata di Superenalotto, di jackpot record (circa 140milioni di euro), di vincita multipla (sono stati infatti due gli scommettitori che, azzeccando i sei numeri vincenti, si sono spartiti equamente la posta). Una ulteriore testimonianza, benché non ce ne fosse bisogno, dell’amore degli italiani per il gioco, per il rischio, per la sfida alla sorte, per la scommessa. È evidente che poi, alla proposta “scommettiamo?”, un popolo siffatto non può che accettare la sfida, e mettersi in gioco. Se poi la proposta è assicurativa, per la precisione sulla RC Auto, e in palio c’è – comunque vada – un risparmio, vale la pena di provare anche per chi alle scommesse preferisce le sicurezze. Zurich Connect lancia la sfida.
Incentivi per l’auto, stop dall’Europa. E Fiorello viene chiamato in causa
Stop dall’Europa, niente incentivi per l’auto. Aiuti ad altri settori: tessile ed elettrodomestici. Bloccata la bozza del governo sui mini incentivi su Euro4 e Gpl. Il governatore della Sicilia stanzia 350milioni di euro, ma la Fiat chiuderà Termini Imerese. Previsto un calo di vendite di almeno 150mila vetture. In Borsa il titolo della casa torinese cede il 2,53%. Di auto e incentivi si parlava in tutta Europa. Anche Claudio Scajola, ministro dello Sviluppo economico, si trovava in Spagna, a San Sebastian, per discutere del futuro del settore automobilistico al vertice informale dei ministri europei dell’Industria. Poi da Bruxelles è arrivata la svolta: l’industria delle auto ha già ricevuto incentivi sufficienti, meglio spostarli su altri settori: dal tessile al legno agli elettrodomestici. Protesta l’associazione dei concessionari auto: «Gli incentivi non servono solo al Lingotto, ma a tutto il settore, che impiega in Italia circa 400.000 addetti». La casa torinese prevede di vendere 150mila auto in meno rispetto all’anno scorso.
Ma quanto è Bonus il Bonus Famiglia
Bonus, ossia il termine latino per la parola della lingua italiana “buono”. Con un nome così, certo il “Bonus Famiglia” non poteva non piacere agli italiani, che infatti si sono attivati in massa per poter disporre di questa misura-anticrisi. E mentre dall’Agenzia delle Entrate fanno sapere che sono pervenute richieste in un numero vicino a quota 5milioni, per un valore totale di un miliardo e seicentottantacinque milioni di euro, noi vi diciamo che sono state moltissime anche le domande già soddisfatte, alla faccia di chi crede che affidarsi alla burocrazia in Italia equivalga a scrivere la propria condanna ad un destino di peregrinazioni infruttuose tra questo ufficio e quello.
Prestito per matrimonio da BCC Roma
Banca di Credito Cooperativo di Roma ha predisposto un prodotto finanziario in grado di permettere ai futuri sposi di poter sostenere le spese legate al felice evento, potendo restituire quanto preso in prestito attraverso un piano di rimborso di media e di lunga durata.
Il prestito ora in questione è strutturato tecnicamente come un mutuo chirografario, non avendo pertanto alcuna necessità di previsione di garanzie di natura reale.
L’importo massimo finanziabile può giungere fino a 20 mila euro, con la possibilità di restituire quanto dovuto nell’arco di un programma di ammortamento che può estendersi fino ai 60 mesi, con un pre-ammortamento iniziale di sei mesi.
Il tasso applicato al capitale erogato è fisso per l’intera durata dell’operazione, conferendo al cliente della Banca di Credito Cooperativo di Roma la possibilità di conoscere con esattezza l’importo costante delle rate fin dal momento della sottoscrizione del contratto.
Oltre alla tradizionale documentazione presentata per la richiesta di un prestito personale, per accedere a questo finanziamento per spese matrimoniali è necessario allegare anche il certificato di pubblicazione nozze.
Moratoria mutui: 187 banche aderenti
L’ABI, Associazione Bancaria Italiana, ha reso noto a dicembre dello scorso anno d’aver siglato con le Associazioni dei Consumatori l’accordo per la moratoria sui mutui alle famiglie che prevede, a favore di quelle in difficoltà, la sospensione del pagamento delle rate per almeno dodici mesi. La possibiltà è concessa solo su mutui aventi un importo non superiore ai 150 mila euro, ed un reddito non superiore ai 40 mila euro annui per ogni singolo mutuatario.
Già ben 187 le banche hanno deciso di aderire alla moratoria sui mutui per le famiglie in difficolta’. si puo’ presentare domanda allo sportello della propria banca per chiedere la sospensione delle rate sui prestiti per 12 mesi. Se sussistono le condizioni di cui sopra e quindi se il sottoscrittore abbia subito eventi particolarmente gravi (perdita dell’occupazione, cassa integrazione, insorgenza di situazioni di non autosufficienza o morte del titolare del mutuo).
Genius Card Web di Unicredit
Si chiama “Genius Card Web“, ed è una carta virtuale ideata da Unicredit per effettuare gli acquisti su Internet; trattandosi di uno strumento di pagamento virtuale, “Genius Card Web” consiste, all’atto della richiesta andata a buon fine, nell’assegnazione del codice a sedici cifre, il cosiddetto “PAN”, ed il codice IBAN attraverso il quale la carta può essere ricaricata fino ad un limite di 999 euro. “Genius Card Web“, grazie ad un sistema di vendita innovativo messo a punto da Unicredit, si può acquistare direttamente online, senza andare in Agenzia, ed effettuando il primo bonifico finalizzato all’identificazione a livello bancario. “Genius Card Web”, è prepagata, al portatore, ed è chiaramente un’idea regalo per se stessi e per gli altri con il vantaggio di avere costi molto contenuti.
American Express e Membership Rewards: ogni spesa vale un premio
Tre, cinque, dieci. Oddio, a forza di parlare di denari ed interessi abbiamo cominciato a dare i numeri… In realtà se ci seguite da tempo sapete che non abbiamo mai smesso di darne, anche perché l’economia si fa soprattutto con quelli, ma stavolta vi vogliamo parlare di qualcosa che può tornare a vostro vantaggio, di numeri che sarà un piacere sentirsi accreditare. Siamo davanti alla brochure di American Express, ma più nello specifico ci stiamo concentrando sul programma a premi Membership Rewards. Qui infatti abbiamo scoperto che i numeri 3, 5 e 10 di cui parlavamo poco sopra altro non sono che un modo di dire “premi”, “voli aerei” e persino “vacanze”.
Gli occhiali chiedono aiuto, arrivano gli olandesi
Se anche gli occhiali made in Italy sono in difficoltà, ecco allora arrivare gli orange a salvarli. Il fondo delle Antille olandesi Hal Investment ha sottoscritto infatti un aumento di capitale per ristrutturare il debito di Safilo, l’azienda padovana produttrice di occhiali e in stato di crisi. La società, in mano alla famiglia Tabacchi (Only 3T), ha diffuso una nota in cui conferma un versamento di 12,8 milioni di euro da parte di Multibrands Italya, una controllata del fondo olandese. Per tornare a respirare vista la crisi che è arrivata anche in questo settore. L’operazione di ricapitalizzazione rientra nel piano di salvataggio di Safilo che avverrà attraverso l’incremento della quota di Hal nel capitale sociale del gruppo veneto e la ristrutturazione del suo debito. Il restyling finanziario farà diminuire di 24 milioni di euro (dagli attuali 324 ai 300 presunti, ndr.) l’ammontare complessivo del finanziamento da 400 milioni di euro contratto da Safilo con un pool di banche (tra cui Intesa San Paolo e Unicredit) nel 2006. L’efficacia dell’accordo è comunque condizionato dall’effettiva sottoscrizione e liberazione da parte di Hal degli aumenti di capitale previsti, tra cui un secondo – a breve – di ulteriori 250 milioni di euro da offrire in opzione a tutti i soci del gruppo.