Prestito personale per acquisto auto da Cariparma

 Il prestito personale Fiducia Contante Standard Auto è un finanziamento concesso dalle filiali dell’istituto di credito Cariparma in favore di coloro che desiderano poter acquistare una autovettura nuova o usata, una moto o un caravan.

Tra le caratteristiche principali di questa linea di credito, evidenziamo senz’altro la presenza di un tasso di interesse fisso per l’intera durata del contratto, che garantisce al debitore la possibilità di poter conoscere anticipatamente l’importo delle rate da restituire negli anni.

L’importo erogabile complessivamente deve essere compreso tra un minimo di 1.500 euro e un massimo di 30.000 euro, da restituire in piani di ammortamento che oscilleranno tra i 6 e i 60 mesi, ferma restando la possibilità di estinguere anticipatamente il debito residuo.

A proposito di estinzione anticipata, questa transazione è effettuabile in qualsiasi momento, per importi totali, senza il pagamento di alcuna penale.

Per ciò che concerne le altre condizioni di gratuità, ricordiamo anche l’esenzione di qualsiasi spesa di incasso rata.

Conto Deposito di CheBanca: il revival del salvadanaio

 C’erano una volta l’album fotografico, il diario segreto e il salvadanaio. C’erano una volta ma oggi non ci sono più, soppiantati come sono stati da Facebook (e affini), blog e… conti di deposito. Siamo convinti che, a voler costruire una graduatoria basata sull’importanza di questi strumenti, il conto di deposito si ponga in vetta alla classifica davanti ai blog (che per qualcuno significano opportunità di lavoro e introito pubblicitario) ed a Facebook, che pure è la novità più utilizzata benché sia anche (o forse proprio “a causa di”) la più frivola. Detto questo, oggi vogliamo analizzare la soluzione di investimento offerta dal Conto Deposito di CheBanca: altro che social network, questa è davvero una rivoluzione copernicana!

Prestiti alle PMI: Banche Popolari a fianco del tessuto produttivo

 Un’impresa, specie se media, ed ancor di più se piccola, di norma nel nostro Paese riesce ad ottenere finanziamenti e prestiti presso quelle banche che hanno un forte radicamento sul territorio, e dove spesso il direttore della filiale è nativo del luogo e conosce le dinamiche dello sviluppo economico nella zona. Non stupisce di conseguenza l’ultimissimo dato, comunicato da Assopopolari, da cui è emerso come dall’inizio dell’anno, e fino allo scorso mese di aprile, gli Istituti di credito popolari abbiano erogato a favore delle piccole e medie imprese nuovi crediti per un controvalore pari a ben 13,3 miliardi di euro. Su base annua l’incremento dei crediti alle piccole e medie imprese per le Banche popolari è cresciuto del 5% a fronte di una raccolta diretta balzata del 7%.

Carta prepagata Money da Cariparma

 La carta Cariparma Money è una carta prepagata che l’istituto di credito del gruppo Credit Agricole rivolge a tutta la clientela di età superiore ai 28 anni che desideri entrare in possesso di uno strumento di pagamento pratico e ricaricabile.

La carta ha un costo di 10 euro percepiti al momento dell’emissione, mentre non prevede alcun costo annuale a titolo di sottoscrizione di una quota di adesione periodica.

Il limite di ricaricabilità è fissato in 3 mila euro, utilizzabili in una o più volte, per transazioni di pagamento tramite i point of shopping abilitati, o di prelevamento in tutti gli sportelli automatici convenzionati.

Per quanto riguarda le transazioni di ricarica, le commissioni percepite sono pari a 2,50 euro se l’operazione è effettuata presso la filiale, o di 2 euro se effettuata tramite carte di credito.

FinBusiness: un Prestito per tornare a sorridere

 Nella vita ci sono problemi che non sono poi tali, ed altri che invece possono farci letteralmente perdere il sonno, suscitare uno stato d’ansia. Come vestirsi alla comunione del nipotino o al matrimonio della cognata, benché capiamo possa sembrare una situazione scabrosa, certo non è un argomento d’affanno paragonabile alla perdita del lavoro, o alla difficoltà di trovarne uno nuovo, oppure alla necessità di denaro per qualsivoglia esigenza. Sono questi i veri problemi della vita, sono queste le difficoltà meno semplici da affrontare, questa la causa – in alcuni casi – persino del naufragio di un matrimonio o di dissapori all’interno delle mura domestiche.

Finanziamenti PMI Sace – BP Vicenza per l’internazionalizzazione

 Al fine di sostenere le piccole e medie imprese italiane nei processi di espansione commerciale nei Paesi esteri, e di internazionalizzazione, Sace, società leader nel settore dell’assicurazione sul credito, ha reso noto d’aver siglato al riguardo dei nuovi accordi con la Banca Popolare di Vicenza che prevedono lo stanziamento di un plafond pari a complessivi 70 milioni di euro a favore delle PMI con mire espansionistiche all’estero. Il plafond di finanziamenti, in particolare, è suddiviso in due tranche: una tranche composta da 20 milioni di euro è destinata a finanziamenti per finalità di esecuzione di lavori nei Paesi esteri, per le operazioni di approntamento di beni e servizi, ma anche per soddisfare le esigenze di capitale circolante.

Carta Sì Vyp da Cariparma

 La Carta Sì Vyp di Cariparma è una carta di pagamento che l’istituto di credito facente parte del gruppo Credit Agricole ha deciso di riservare a tutta la clientela di età compresa tra i 18 e i 28 anni, già titolare di un conto corrente Vyp (Very Young Person).

Grazie al collegamento con uno dei principali network di pagamento internazionali, la carta può essere utilizzata sia in Italia che nel resto del mondo per effettuare operazioni di acquisto negli esercizi commerciali o su internet, o per prelevare dagli sportelli automatici abilitati.

Il costo della carta è pari a 30,99 euro per la carta principale, mentre per quanto riguarda la carta aggiuntiva e familiare, la quota di adesione da corrispondere con cadenza annuale è pari a 25,82 euro.

Il credito mensile concedibile è stabilito dall’istituto di credito sulla base delle richieste del cliente della Banca, ma non può comunque essere inferiore ai 1.300 euro.

Conto corrente per la gestione del patrimonio familiare

 Si chiama “Globalconto Famiglia“, ed è un conto corrente pensato e ideato da BPM, Gruppo Banca Popolare di Milano, per chi deve gestire il patrimonio familiare dopo magari tanti anni di lavoro già alle spalle. Trattandosi di un conto per la gestione del risparmio, Bipiemme propone delle agevolazioni legate all’eventuale stipula di prodotti finanziari ed assicurativi. “Globalconto Famiglia” è un conto con il canone mensile, pari ad 8 euro, che includono tutte le spese di gestione del conto e ben 320 movimenti annui, ovverosia quasi un’operazione bancaria al giorno. Pur tuttavia, il canone mensile di dicembre, ogni anno, non è dovuto se il titolare del conto corrente “Globalconto Famiglia” possiede almeno due prodotti tra mutui, polizze vita, prestiti personali, Fondi Comuni di Anima SGR, oppure polizze danni.

Carta di credito revolving da Cariparma

 Si chiama Cartesia ed è una carta di credito revolving, disponibile in tutte le filiali di Cariparma (istituto di credito del gruppo Credit Agricole), e rivolta a tutta la clientela che desideri poter ricevere fino a 3 mila euro, da restituire gradualmente e in maniera flessibile.

Tale strumento di pagamento, operativo su circuito Mastercard, è utilizzabile sia per operazioni di prelevamento e anticipo di denaro contante, sia per transazioni di acquisto nei punti vendita abilitati, sia per le spese tramite internet.

Il costo della carta è pari a 15 euro annui. Occorre tuttavia precisare che il canone annuale del primo anno è completamente gratuito, e che tale gratuità si estende anche per gli esercizi successivi se la spesa è maggiore di 1.500 euro.

La validità della carta è pari a 3 anni, al termine dei quali è possibile richiedere un nuovo similare strumento di pagamento.

Per quanto riguarda le altre principali caratteristiche economiche, ricordiamo che le operazioni di blocco della carta per furto, sottrazione o smarrimento sono gratuite, così come il servizio Subito In Conto (trattasi di un girofondi sul c/c).

Mediobanca: Primo Atto risparmiare

 Spesso, troppo spesso, abbiamo cercato di fornirvi consigli su come si può risparmiare quando si spende: finanziamenti, prestiti personali, carte di debito e quant’altro sono infatti strumenti di indebitamento, non certo di risparmio. Ma un’economia che voglia potersi definire sana, sia su scala nazionale che – più in piccolo – al livello di un nucleo familiare o di una singola persona, non può prescindere dall’accumulazione prima che dalla spesa, dal guadagno prima che dall’impegno di capitali. È per questo che oggi vogliamo consigliarvi un investimento, e per l’occasione abbiamo scelto una soluzione “d’autore” così come viene reclamizzata dall’offerente, che altri non è che il Gruppo Mediobanca. Il prodotto, quasi a confermare (come spiegato poco sopra) che sarebbe meglio risparmiare prima di spendere, si chiama Mediobanca Primo Atto.

Conti correnti bancari italiani, i più cari del mondo

 I conti correnti bancari italiani sono i più cari del mondo. Ad affermarlo congiuntamente sono l’Adusbef e la Federconsumatori che, per voce dei rispettivi presidenti, Elio Lannutti e Rosario Trefiletti, chiedono apertamente alla Banca d’Italia di introdurre nel sistema bancario una salutare concorrenza che per le due Associazioni dei Consumatori e degli Utenti non c’è affatto visto che, tra l’altro, nel nostro Paese non sono salati solamente i conti correnti, ma anche i mutui ed i prestiti. Adusbef e Federconsumatori, infatti, si chiedono come mai le famiglie italiane paghino in media uno scarto dello 0,59% di tasso in più sui mutui, e addirittura un +2,16% sui prestiti rispetto all’attuale media dei tassi praticati nei Paesi dell’Unione Europea.

Carta di Credito Rugby da Cariparma

 Cariparma, sponsor della nazionale di rugby, offre alla propria clientela una carta di credito ufficiale della squadra nazionale di tale sport, che si rivolge ai fan (e non solo) che desiderino possedere uno strumento di pagamento elettronico con un massimale fisso.

Essendo abbinata al circuito Visa o a quello Mastercard, la carta diventa sinonimo di ampia fruibilità in Italia e nel resto del mondo, per transazioni legate al prelevamento di denaro contante, o di pagamento degli acquisti, anche su internet.

Il limite di utilizzo mensile è fissato nella misura standard di 1.600 euro: ad ogni modo, l’istituto di credito si rende disponibile a modificare tale importo entro un massimo di 5 mila euro e un minimo di 1.300 euro.

La carta è concessa dietro pagamento di una quota di adesione annuale pari a 30,99 euro per la carta principale; possibile anche richiedere una carta aggiuntiva o familiare al costo di 25,82 euro annui.

Altre condizioni economiche onerose sono riservate per la produzione e l’invio dell’estratto conto mensile (1,03 euro, ma è gratuito se inviato tramite internet), commissioni sull’acquisto del carburante (0,77 euro), emissione di una carta di rimpiazzo (10,33 euro).

Duttilio, il prestito personale senza sorprese

 Se dobbiamo scegliere tra la recensione di un prestito personale e quella di una carta revolving, certo il dubbio non sussiste: privilegiamo la prima opzione. Se non altro chi richiede un prestito lo fa con cognizione di causa, è consapevole di non avere sufficiente liquidità a disposizione e per questo cerca la soluzione nell’indebitamento, benché ci auguriamo lo faccia solo nel caso di un acquisto improcrastinabile e non per soddisfare un semplice appetito. Il caso della carta revolving è differente: c’è un serbatoio di liquidità, come ci spiegano dal call center, ma non ci dicono che se questo serbatoio viene intaccato gli interessi sono composti, e noi – fidandoci – non andiamo ad approfondire e caschiamo nella trappola. Comunque oggi parliamo di un prestito: parliamo di Duttilio, il prestito personale di Agos Ducato.

Isc conti correnti: Ing Direct gioca d’anticipo

 Il Conto Corrente Arancio oltre ad essere uno dei migliori conti correnti online a canone zero, e addirittura con l’imposta di bollo a carico di Ing Direct con l’accredito dello stipendio o della pensione, è anche un conto corrente con l’ISC, l’Indicatore Sintetico di Costo, pari a zero per tutti i sei profili definiti e previsti dalla Banca d’Italia. Ad annunciarlo ai propri clienti è proprio il colosso bancario Ing Direct che, quindi, gioca d’anticipo rispetto all’entrata in vigore della normativa prevista per il 26 maggio 2010. A partire da mercoledì prossimo, infatti, le banche in materia di conti correnti devono sia avere, sia comunicare alla propria clientela l’Isc relativamente a sei profili di utilizzo definiti dalla Banca d’Italia. Come accennato, il Conto Corrente Arancio ha l’ISC pari a zero per il profilo “Giovani” e lo stesso dicasi per “Famiglie con operatività bassa”, “Famiglie con operatività media“, “Famiglie con operatività elevata”, “Pensionati con operatività bassa” e “Pensionati con operatività media“.