Mezzarata: un Iper…finanziamento

 Grati o basiti. Scegliete voi l’atteggiamento da adottare più adatto in risposta alla soluzione di finanziamento che andremo a proporvi all’interno di questo post. In realtà, se ci soffermiamo un attimo a pensare, comprendiamo bene che il discorso, che ora andremo a riferire a una proposta veramente straordinaria (intesa nel senso letterale del termine: fuori dall’ordinario), ben si adatta a tutte le soluzioni di prestito personale: c’è chi le considera fumo negli occhi, la causa principale della ricchezza senza crescita che ci ha precipitati nel baratro di quella crisi che stiamo vivendo, e chi le ritiene invece panacea di ogni (suo) male, soluzione necessaria e provvidenziale. Vi sareste mai aspettati di vedere un ipermercato farvi fare la spesa “a credito”?

Finanziamenti PMI: fondo cogaranzia in Emilia-Romagna

 Grazie alla collaborazione di tre consorzi fidi, Cooperfidi, Unifidi e Fidindustria, e di ben quaranta Istituti di credito, nella Regione Emilia-Romagna arrivano 50 milioni di euro finalizzati a sostenere gli investimenti delle imprese sul territorio. A darne notizia è l’Amministrazione regionale nel far presente come a tal fine parta un fondo di cogaranzia che, come sottolineato da Gian Carlo Muzzarelli, Assessore regionale alle Attività produttive, rappresenta una boccata d’ossigeno per il sistema imprenditoriale. La decisione di istituire un fondo a sostegno delle piccole e medie imprese interessate ad ottenere supporto finanziario agli investimenti, rientra nell’ambito del pacchetto anticrisi messo a punto dall’Amministrazione regionale per sostenere l’economia.

Prestito Ristrutturazione Casa da Cariparma

 Il finanziamento Fiducia Contante Ristrutturazione Casa è un prestito personale rivolto a tutti i cittadini privati, correntisti dell’istituto di credito Cariparma (gruppo Credit Agricole) che desiderino poter contare sul supporto bancario poter poter ristrutturare la propria casa.

Il finanziamento in questione è rivolto a tutta la clientela di età inferiore ai 70 anni al momento della scadenza naturale del finanziamento, fermo restando il rispetto dei requisiti minimi di merito creditizio stabiliti dall’istituto di credito erogante.

Per quanto riguarda l’importo concedibile, questo può variare da un minimo di 10 mila euro e un massimo di 50 mila euro, con erogazione in un’unica soluzione, e rimborso mediante addebito delle rate sul conto corrente del titolare del rapporto, con periodicità mensile.

La durata del piano di ammortamento dovrà invece essere compresa tra un minimo di 19 mesi e un massimo di 72 mesi, con la possibilità – concessa al debitore – di estinguere anticipatamente e in qualsiasi momento il debito residuo.

Consel è ProntoTuo: preché i prestiti personali non sono tutti uguali…

 Non diteci, non ce lo aspetteremmo, che siete così ingenui da credere che tutti i prestiti (ma lo stesso potrebbe dirsi dei mutui…) siano uguali. “Tutti vogliono fregarti”, è opinione abbastanza diffusa, ma non per questo dobbiamo necessariamente trovarci d’accordo. Già, perché dopo diversi mesi di analisi, quasi di studio, di molte tra le proposte offerte dal mercato, possiamo essere certi almeno di qualche cosa. Ad esempio del fatto che c’è chi ci “frega” di più e chi di meno. Oppure del fatto che sarebbe meglio, sempre ammesso che se ne abbia la possibilità, limitarsi ad effettuare gli acquisti che ci si può permettere invece che indebitarsi (perché accendendo un prestito questo si fa) per soddisfare a tutti i costi un proprio appetito. Insomma: non tutti i risparmiatori sono uguali e – forse di conseguenza – non tutti i prestiti sono uguali. Andiamo a scoprire allora la proposta del marchio che ci ha fatto riflettere rispetto a questa considerazione, non così ovvia: Consel, con il suo prestito personale “ProntoTuo”.

Trasparenza: arriva l’Isc per i consumatori

 E’ in vigore da mercoledì 26 maggio, l’indicatore sintetico di costo, Isc. Fortemente voluto dalla Banca d’Italia, l’Isc permette ai consumatori di sapere in anticipo, indicativamente, quanto spenderanno in un anno per il loro conto corrente e quindi di confrontare in maniera più semplice le offerte di diverse banche. Cosi’, in caso di differenza importante tra le due spese, il cliente potra’ meglio valutare se cambiare prodotto, scegliendo un conto piu’ adatto e meno costoso. Dopodiché occorre farsi rilasciare dalla banca i fogli informativi di quei conti correnti che corrispondono al proprio profilo di utilizzo. All’interno di questi occorre scegliere, per risparmiare, quello con l’Isc più basso e quindi fare la scelta del conto corrente in base alla convenienza. Se il conto non è il più adatto alle esigenze del cliente è quindi importante andare in banca per informarsi sulla possibilità di cambiarlo.

Versatilo: prestito 100% flessibile

 Si chiama “Versatilo”, ed è un prestito ideato dal Gruppo Banco Popolare, nell’ambito del “Progetto Famiglia”, per chi vuole stipulare un prestito innovativo grazie al suo altissimo grado di flessibilità. Si tratta infatti di una formula di finanziamento pensata sia per chi ha già un prestito in corso, ma che non è più in linea con le proprie necessità, sia per chi invece deve accedere al credito potendo gestire il rimborso delle somme erogate in maniera flessibile. Innanzitutto il prestito Versatilo permette di poter modificare nel tempo l’importo della rata potendola così allineare alle proprie disponibilità finanziarie; è inoltre possibile il “salto” del pagamento di una rata, mettendola in coda al piano di ammortamento del prestito, e l’accesso a tutte le opzioni previste senza l’aggravio di costi, oneri o commissioni aggiuntive.

Poste Italiane: contro frodi e phishing, una task-force di informazione e controlli

 È molto probabile che vi sia capitato negli ultimi tempi, specie se utilizzate molto il computer, di ricevere nella vostra casella di posta elettronica alcune e-mail allarmate: “Comunicazione urgente”; oppure “Acceda subito al suo conto corrente on-line”. Più altre di tono e concetto simili. La prassi vuole che all’interno di queste mail, nel corpo del testo, vi sia un link che rimanda al sito del nostro istituto di riferimento; qualora accedessimo al conto attraverso questo link, ci troveremmo nella condizione di poter essere truffati a nostra insaputa da quegli stessi hacker che ci avevano inviato la falsa comunicazione, servendo loro su un piatto d’argento chiavi d’accesso e codici segreti (oltreché la nostra posizione finanziaria…). Contro questo genere di truffe, molte aziende si sono mobilitate a difesa dell’utente. Tra queste Poste Italiane, che ha attivato una task-force per stroncare i malintenzionati.

Prestito d’Onore di Banca Sella

 E’ un prestito personale con la modalità classica del rimborso a rate, con erogazione entro massimi 15 giorni dalla richiesta, e destinato agli studenti italiani che vogliono partecipare ai Master in Italia o all’estero, ma anche per agli studenti stranieri che vogliono frequentare nel nostro Paese Master italiani. Sono queste, in estrema sintesi, alcune caratteristiche e finalità del Prestito d’Onore di Banca Sella, un finanziamento a favore di cittadini italiani e non che, dopo essersi messi in bella vista nello studio e/o nel mondo del lavoro, puntano a perfezionare capacità e competenze con un Master da frequentare in Italia oppure all’estero. A fronte di un importo massimo concedibile pari a 50.000 euro, per ottenere il Prestito d’Onore di Banca Sella occorre presentare alla Banca l’attestato ufficiale di partecipazione al master, il proprio curriculum vitae et studiorum, sia accademico, sia lavorativo, sia l’attestazione del datore di di lavoro in merito all’ultima paga percepita, o in alternativa il cedolino unitamente, se già acquisita dal richiedente, anche un’eventuale offerta di lavoro a conclusione del Master.

Prestito personale per acquisto auto da Cariparma

 Il prestito personale Fiducia Contante Standard Auto è un finanziamento concesso dalle filiali dell’istituto di credito Cariparma in favore di coloro che desiderano poter acquistare una autovettura nuova o usata, una moto o un caravan.

Tra le caratteristiche principali di questa linea di credito, evidenziamo senz’altro la presenza di un tasso di interesse fisso per l’intera durata del contratto, che garantisce al debitore la possibilità di poter conoscere anticipatamente l’importo delle rate da restituire negli anni.

L’importo erogabile complessivamente deve essere compreso tra un minimo di 1.500 euro e un massimo di 30.000 euro, da restituire in piani di ammortamento che oscilleranno tra i 6 e i 60 mesi, ferma restando la possibilità di estinguere anticipatamente il debito residuo.

A proposito di estinzione anticipata, questa transazione è effettuabile in qualsiasi momento, per importi totali, senza il pagamento di alcuna penale.

Per ciò che concerne le altre condizioni di gratuità, ricordiamo anche l’esenzione di qualsiasi spesa di incasso rata.

Conto Deposito di CheBanca: il revival del salvadanaio

 C’erano una volta l’album fotografico, il diario segreto e il salvadanaio. C’erano una volta ma oggi non ci sono più, soppiantati come sono stati da Facebook (e affini), blog e… conti di deposito. Siamo convinti che, a voler costruire una graduatoria basata sull’importanza di questi strumenti, il conto di deposito si ponga in vetta alla classifica davanti ai blog (che per qualcuno significano opportunità di lavoro e introito pubblicitario) ed a Facebook, che pure è la novità più utilizzata benché sia anche (o forse proprio “a causa di”) la più frivola. Detto questo, oggi vogliamo analizzare la soluzione di investimento offerta dal Conto Deposito di CheBanca: altro che social network, questa è davvero una rivoluzione copernicana!

Prestiti alle PMI: Banche Popolari a fianco del tessuto produttivo

 Un’impresa, specie se media, ed ancor di più se piccola, di norma nel nostro Paese riesce ad ottenere finanziamenti e prestiti presso quelle banche che hanno un forte radicamento sul territorio, e dove spesso il direttore della filiale è nativo del luogo e conosce le dinamiche dello sviluppo economico nella zona. Non stupisce di conseguenza l’ultimissimo dato, comunicato da Assopopolari, da cui è emerso come dall’inizio dell’anno, e fino allo scorso mese di aprile, gli Istituti di credito popolari abbiano erogato a favore delle piccole e medie imprese nuovi crediti per un controvalore pari a ben 13,3 miliardi di euro. Su base annua l’incremento dei crediti alle piccole e medie imprese per le Banche popolari è cresciuto del 5% a fronte di una raccolta diretta balzata del 7%.

Carta prepagata Money da Cariparma

 La carta Cariparma Money è una carta prepagata che l’istituto di credito del gruppo Credit Agricole rivolge a tutta la clientela di età superiore ai 28 anni che desideri entrare in possesso di uno strumento di pagamento pratico e ricaricabile.

La carta ha un costo di 10 euro percepiti al momento dell’emissione, mentre non prevede alcun costo annuale a titolo di sottoscrizione di una quota di adesione periodica.

Il limite di ricaricabilità è fissato in 3 mila euro, utilizzabili in una o più volte, per transazioni di pagamento tramite i point of shopping abilitati, o di prelevamento in tutti gli sportelli automatici convenzionati.

Per quanto riguarda le transazioni di ricarica, le commissioni percepite sono pari a 2,50 euro se l’operazione è effettuata presso la filiale, o di 2 euro se effettuata tramite carte di credito.

FinBusiness: un Prestito per tornare a sorridere

 Nella vita ci sono problemi che non sono poi tali, ed altri che invece possono farci letteralmente perdere il sonno, suscitare uno stato d’ansia. Come vestirsi alla comunione del nipotino o al matrimonio della cognata, benché capiamo possa sembrare una situazione scabrosa, certo non è un argomento d’affanno paragonabile alla perdita del lavoro, o alla difficoltà di trovarne uno nuovo, oppure alla necessità di denaro per qualsivoglia esigenza. Sono questi i veri problemi della vita, sono queste le difficoltà meno semplici da affrontare, questa la causa – in alcuni casi – persino del naufragio di un matrimonio o di dissapori all’interno delle mura domestiche.

Finanziamenti PMI Sace – BP Vicenza per l’internazionalizzazione

 Al fine di sostenere le piccole e medie imprese italiane nei processi di espansione commerciale nei Paesi esteri, e di internazionalizzazione, Sace, società leader nel settore dell’assicurazione sul credito, ha reso noto d’aver siglato al riguardo dei nuovi accordi con la Banca Popolare di Vicenza che prevedono lo stanziamento di un plafond pari a complessivi 70 milioni di euro a favore delle PMI con mire espansionistiche all’estero. Il plafond di finanziamenti, in particolare, è suddiviso in due tranche: una tranche composta da 20 milioni di euro è destinata a finanziamenti per finalità di esecuzione di lavori nei Paesi esteri, per le operazioni di approntamento di beni e servizi, ma anche per soddisfare le esigenze di capitale circolante.