In Italia, per quel che riguarda i mutui a tasso variabile, i tassi offerti dalle banche differiscono per pochi centesimi di tasso. A rilevarlo con un’indagine a livello locale è stato il CTCU, Centro Tutela Consumatori Utenti che, di conseguenza, al riguardo ritiene come per questa tipologia di finanziamenti immobiliari la concorrenza tra gli istituti di credito sia aspra. D’altronde in questo momento sono proprio i mutui a tasso variabile quelli più richiesti dalla clientela che può avvantaggiarsi di interessi bassi sulle rate visto che il tasso Bce e quello euribor si mantengono sui minimi storici. Dall’indagine locale effettuata in Alto Adige dal Centro Tutela Consumatori Utenti è emerso come tra i mutui a tasso variabile più convenienti, con scadenza a 20 anni, ci siano quelli di Poste Italiane, Monte dei Paschi di Siena e Cassa di Risparmio del Veneto con un tasso complessivo, euribor più lo spread, attorno al 2,10%; tra gli istituti di credito locali, inoltre, il CTCU ha rilevato buone offerte di mutui a tasso variabile per la Rurale di Brunico e per la Rurale del Renon.
Conto Prima Base da Banca Nuova
Il Conto Prima Base di Banca Nuova è un rapporto bancario che l’istituto di credito ha approntato per rispettare le linee guida stabilite da Patti Chiari, che in una sua iniziativa ha stabilito che le banche italiane adottino, all’interno delle rispettive gamme di conti, anche dei rapporti “base”, economici, per soddisfare le primarie esigenze finanziarie e di servizio della clientela.
Il Conto Prima Base, in tal merito, non possiede alcun canone mensile fisso, nè spese di tenuta conto. Le prime sessanta operazioni sono tuttavia tariffate a 0,50 euro l’una. Dalla 61ma alla 80ma non è prevista alcuna commissione, mentre dall’81ma in poi la tariffa sale a 2 euro l’una.
Altri costi sono relativi alla produzione dell’estratto conto trimestrale (0,50 euro l’uno) e all’imposta di bollo annua sull’estratto conto (34,20 euro).
Sul fronte degli altri servizi accessori, ricordiamo è possibile domandare l’attivazione gratuita del servizio di internet banking informativo, mentre la carta prepagata ricaricabile è concessa dietro pagamento di una quota di 10 euro.
Italia in Finale con Poste Italiane (e HSBC) per la Postepay indiana
Se i Mondiali di calcio in corso di svolgimento in Sudafrica sono ancora ben lungi dal definire il quadro delle favorite, dal momento che tutte le principali candidate della vigilia hanno stentato, c’è un campionato del mondo che si sta giocando in India, altro paese ex-Commonwealth britannico, e che vede una squadra italiana già qualificata per la finale. Poste Italiane, assieme al suo partner HSBC, è infatti stata inserita nella “short list” di 4 società finanziarie candidate ad aggiudicarsi l’importante gara internazionale bandita dal Dipartimento delle Poste indiane, che intende designare il partner che consentirà alle Poste del paese asiatico di emettere carte prepagate sul modello di quanto Poste Italiane fa nel nostro Paese con la carta Postepay.
Val d’Aosta: tassi più alti d’Italia
Nella “Giornata dell’economia” e’ stato evidenziato in Valle d’Aosta una differenza di due punti percentuali nel tasso annuo effettivo globale (Taeg) nella regione rispetto ad altre zone del Nord Italia. L’analisi dei tassi applicati in Valle d’Aosta dalle banche sarà oggetto di un incontro convocato per domani dal presidente della Regione, Augusto Rollandin, alla quale prenderà parte anche l’assessore alle finanze Claudio Lavoyer. La riunione ha lo scopo di chiarire i motivi che spingono il tasso sugli affidi, in particolare alle imprese, di due punti superiore a quello applicato a Bolzano. Per quanto riguarda i prestiti a medio e lungo termine la percentuale e’ del 4,00 in Valle d’Aosta, risultando il tasso più alto fra tutte le regioni italiane, contro il 2,99 in Trentino Alto Adige (3,20 a Bolzano) mentre la media nazionale e’ del 2,68 per cento.
Conto corrente Primo Assoluto per risparmiare tempo e denaro
Perché recarsi in filiale per effettuare le operazioni bancarie quando si può fare tutto online risparmiando tempo e denaro? E’ anche con questo spirito che Bipiemme, Gruppo Banca Popolare di Milano, ha ideato “Primo Assoluto“, un conto corrente pensato per i nuovi clienti dell’Istituto di credito che vogliono utilizzare i canali remoti per operare a fronte di un canone mensile ridotto all’osso, pari ad appena un euro, e bloccato fino all’anno 2011. Non a caso, inclusi nell’euro al mese di canone ci sono, tra l’altro, il servizio BPM Banking Privati, l’accredito della pensione o dello stipendio, l’estratto conto, il documento di sintesi e quelli contabili online, la domiciliazione delle utenze, ad esempio luce e gas, zero spese di liquidazione e movimentazione illimitata.
Marcegaglia: “Tasse alle Banche scaricate su imprese e cittadini, dal G20 di Toronto auspico regole nuove”
“Cornuti e mazziati”, secondo un detto popolare meridionale. È questo il rischio che staremmo correndo noi risparmiatori, e con noi l’intera platea delle imprese, secondo il punto di vista del presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia. L’argomento del contendere, naturalmente, è il tema caldo di questo fine settimana: la proposta, giunta dal vertice UE, di introdurre una tassa a carico degli istituti di credito in modo che siano loro a pagare una crisi economica che dal loro operato poco trasparente è stata generata. L’obiezione di Marcegaglia è lineare, semplice quanto incisiva: le nuove tasse a carico delle banche, ferma restando la possibilità di ogni Stato di introdurle secondo una misura che deciderà lui e lui solo secondo le proprie esigenze, dove mai saranno caricate se non sull’utenza?
Conto corrente: cosa cambia con la Direttiva Psd
Se nelle ultime settimane vi è capitato di effettuare un bonifico online, ma il sistema non vi ha permesso di inserire una data valuta, per il beneficiario, antecedente a quella relativa all’operazione, allora la vostra banca si adeguata alla cosiddetta “PSD“, la Direttiva europea sui servizi di pagamento che manda in tutto e per tutto in pensione i bonifici con data valuta retroattiva. A farlo presente è tra l’altro l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, nel sottolineare al riguardo, infatti, come non sia più ammessa la cosiddetta “antergazione della valuta“; questo significa che un bonifico fatto in un determinato giorno può avere per il beneficiario una data valuta al più al primo giorno lavorativo successivo e non più anteriore alla disposizione dell’operazione; rispetto al passato, pur tuttavia, i tempi di accredito dei bonifici saranno decisamente più rapidi e non più pari a tre o fino a quattro giorni lavorativi come è avvenuto in passato. Ma cos’altro cambia con la “Payment Services Directive” in materia di conti correnti e del loro utilizzo?
Conto Country da Banca Nuova
Il Conto Country di Banca Nuova è uno speciale rapporto bancario che l’istituto di credito predispone per tutti i lavoratori stranieri extracomunitari che abbiano una relazione professionale nel nostro Paese.
Il conto corrente, a fronte di un canone mensile fisso, offre operazioni gratuite illimitate, produzione e invio dell’estratto conto, domiciliazione delle principali utenze domestiche, bonifici ordinari e continuativi in Italia.
Sul fronte degli strumenti transazionali, è compresa la commissione annua di una carta di credito rateale Viva, emessa da Compass, che prevede il rimborso rateale delle spese effettuate nell’arco di un mese solare.
Compresa nel canone è anche la quota di emissione di una carta prepagata ricaricabile utilizzabile dal cliente in Italia e all’estero.
Sottoscrivendo Country, inoltre, il cliente potrà beneficiare di una serie di agevolazioni legate a prestiti personali e mutui.
Carta BancoPosta Più: più spendi, più risparmi
Poste Italiane sta presentando in queste settimane, mediante una martellante campagna pubblicitaria che ha per protagonista un Massimo Ghini-Robin Hood, la nuova proposta di conto corrente: BancoPosta Più. Il cardine dell’offerta è sicuramente rappresentato dall’ampio ricorso al “virtuale”, che consente di abbattere i costi e quindi meglio remunerare il capitale depositato (al momento i correntisti BancoPosta tradizionali prendono lo 0,50%, cui devono togliere un 20% di tasse…), oltreché un acceleratore pigiato forte sul tasto della spesa, che anche il piccolo risparmiatore (cliente-tipo dei “postini”) dovrebbe cominciare a movimentare: è per questo che agli strumenti tradizionali, BancoPosta Più affianca una carta magnetica omonima, con caratteristiche molto vicine a quelle della carta di credito.
Prestito d’Onore per gli iscritti all’Università di Pisa
Per gli studenti meritevoli che sono iscritti all’Università di Pisa, la Carismi, Cassa di Risparmio di San Miniato, propone il Prestito D’Onore, una formula di finanziamento agevolato che permette di poter finanziare tutte le spese dirette ed indirette legate alla formazione: dal vitto all’alloggio e passando per le spese di iscrizione e quelle da sostenere per il materiale didattico. Il Prestito D’Onore della Cassa di Risparmio di San Miniato per gli studenti meritevoli che sono iscritti all’Università di Pisa, viene concesso con la formula tecnica del prestito personale a fronte di un importo massimo concedibile pari a 12 mila euro. Come ogni Prestito d’Onore che si rispetti, la Carismi lo concede allo studente meritevole con un ampio periodo di preammortamento nel corso del quale non deve essere pagata alcuna rata; il periodo di preammortamento è pari all’intero ciclo di studi più ulteriori sei mesi aggiuntivi. Solo dopo parte il periodo di ammortamento con il pagamento delle rate mensili per una durata pari a 36 mesi, ovverosia tre anni, che salgono però a cinque in caso di dottorato di ricerca.
Conto EuGenio da Banca Nuova
Il Conto EuGenio di Banca Nuova è un conto corrente che l’istituto di credito in questione ha predisposto per la clientela che percepisce una prestazione pensionistica, e necessiti di un rapporto bancario completo e a costi contenuti.
Nel canone di conto corrente sono infatti comprese operazioni gratuite illimitate, nessuna spesa per operazione nè per tenuta conto, domiciliazione gratuita delle principali utenze domestiche, accredito della pensione, nessuna spesa per la produzione e l’invio dell’estratto conto trimestrale.
Il cliente che desiderasse abbinare al conto corrente un deposito titoli potrà inoltre farlo in maniera del tutto gratuita.
Sul fronte degli strumenti transazionali, non vengono percepite alcune commissioni per le carte di debito internazionali, operanti sui circuiti Bancomat, Pagobancomat e Cirrus Maestro.
Non viene prevista alcuna quota associativa annua nemmeno per le carte di credito revolving a rimborso rateale, rappresentata da una carta di credito Viva operante sul circuito Mastercard e rilasciata da Compass.
Vertice UE: Tasse per Banche e Transazioni
Una tassa per le banche ed un’altra da applicare a tutte le transazioni finanziarie. Si chiedeva una reazione forte all’Eurogruppo riunito oggi per affrontare la grave situazione economica che rischia di travolgere intere nazioni, e reazione forte è stata, anche se i contorni restano ancora da precisare (ed è qui che potrebbero cominciare i timori…). Le misure erano nell’aria già da alcuni giorni, ma fino a quando non si è deciso con risolutezza di intraprendere questa strada, abbiamo deciso di limitarci a riferire alcune semplici dichiarazioni d’intenti. Oggi, però, è giunta la tanto attesa ufficialità, con l’annuncio dei 27 dell’accordo raggiunto al vertice Ue a Bruxelles tra i capi di Stato e di governo.
Prestito per chi non ha un lavoro fisso
Per chi non ha un lavoro fisso, ovverosia per intenderci per chi è precario, Intesa Sanpaolo ha ideato un finanziamento chiamato “Prestito Giovani” al fine di permettere di realizzare dei progetti anche a chi non può ai fini dell’accesso al credito esibire la classica busta paga relativa ad un lavoro dipendente. I requisiti anagrafici da rispettare per chiedere il “Prestito Giovani” sono quelli relativi ad un’età compresa tra i 18 ed i 35 anni; il prestito può essere concesso senza alcun giustificativo di spesa ma chiaramente è ideale, ad esempio, per poter finanziare un master all’estero, per comprare la prima auto oppure un computer. A livello occupazionale per il “Prestito Giovani“, come accennato, non serve un lavoro fisso ma occorre comunque essere occupati nel momento di presentazione della domanda, ed occorre aver maturato almeno 18 mesi di lavoro da almeno due anni.
Gamma “Amici” da Banca Nuova
La gamma di prodotti “Amici” di Banca Nuova è un pacchetto di rapporti bancari che l’istituto di credito ha deciso di riservare alla propria clientela più giovane, di età non superiore ai 17 anni.
Il primo dei rapporti suddetti è il libretto “Primi Amici 0-12”, un rapporto strutturato tecnicamente come un libretto di deposito risparmio nominativo, da intestare ai bambini da 0 a 12 anni ma sottoscritto, ovviamente, dal genitore.
Il libretto ha un limite di giacenza pari a un massimo di 10 mila euro, e l’assoluta gratuita accessoria: non sono infatti comprese spese di accensione, spese di operazioni, commissioni di movimentazioni, imposte di bollo.
Il secondo dei rapporti “Amici” è invece un conto corrente, dedicato dall’istituto di credito alla clientela giovanissima, che abbia già compiuto 13 anni ma non abbia compiuto i 18.
Il conto Amici consente al cliente di poter effettuare versamenti in contanti e prelevamenti entro limiti prestabiliti. Attivo anche un servizio di internet banking per poter controllare, da casa propria, i movimenti del conto.