Finanziamenti PMI: Bando Regione Piemonte per i prestiti partecipativi

 Sta per partire, nella Regione Piemonte, un importante Bando riservato alle piccole e medie imprese operanti sul territorio che potranno rafforzare la loro struttura patrimoniale grazie alla presentazione della domanda per i prestiti partecipativi. A darne notizia è stato Massimo Giordano,  Assessore allo Sviluppo Economico ed alle Attività Produttive della Regione Piemonte, nel sottolineare come quella messa in atto sia la prima misura rientrante nel “Piano straordinario per l’occupazione“. Al Bando, avente una dote pari a ben 20 milioni di euro, si potrà accedere a partire dal prossimo 20 luglio, data in corrispondenza della quale le PMI potranno compilare ed inoltrare direttamente via Internet la domanda grazie ad un apposito modulo presente sul sito istituzionale della Regione Piemonte.

Conto di deposito remunerato Santander

 Non hanno tutte le funzionalità ed i servizi di un classico conto corrente bancario, ma permettono di far fruttare i risparmi con rendimenti superiori a quelli di strumenti d’investimento a basso rischio come ad esempio i Buoni Ordinari del Tesoro (Bot). Stiamo chiaramente parlando dei conti di deposito remunerati che rispetto al passato offrono dei rendimenti decisamente più bassi, ma in ogni caso rappresentano una buona soluzione per poter parcheggiare la liquidità ed ottenere quantomeno gli interessi affinché il capitale non venga eroso nel tempo dall’inflazione. Tra i tanti conti di deposito remunerati c’è anche quello di Santander Consumer Bank che offre ai nuovi clienti che aprono il conto di deposito il 2% lordo annuo con la capitalizzazione trimestrale degli interessi. I soldi sono sempre disponibili, ed anzi si possono prelevare in qualsiasi momento grazie al fatto che il Conto Santander permette di acquisire gratis la Carta Cirrus per effettuare i prelievi Atm.

Finanziamenti BEI – Veneto Banca per le piccole e medie imprese

 Al fine di sostenere i progetti delle piccole e medie imprese italiane, nei giorni scorsi la BEI, Banca Europea per gli Investimenti da un lato, ed il Gruppo Veneto Banca dall’altro, hanno siglato un importante accordo per finanziamenti pari a ben 150 milioni di euro; oltre ai 150 milioni di euro messi a disposizione dalla BEI, il Gruppo Veneto Banca si è allo stesso modo impegnato per un plafond di finanziamenti pari allo stesso ammontare, ragion per cui complessivamente i milioni di euro di finanziamenti a disposizione per le piccole e medie imprese italiane sono ben trecento. L’erogazione dei prestiti, in accordo con una nota emessa dal Gruppo bancario, sarà sia a cura di Veneto Banca, sia da parte delle altre Banche e società controllate, ovverosia la Banca Apulia, la Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana, la Banca Popolare di Intra e Claris Leasing.

Prestiti PMI a breve termine: tassi di interesse troppo alti

 In Italia i prestiti a breve termine, quelli con scadenza inferiore ad un anno, vengono concessi alle piccole e medie imprese dal sistema bancario con tassi di interesse che sono tra i più alti d’Europa. Questo è quanto emerge da uno studio effettuato dalla Cgia di Mestre prendendo a riferimento gli ultimi dati forniti dalla Banca centrale europea (Bce), ovverosia quelli dei primi cinque mesi di quest’anno. Nel dettaglio, la media dei tassi applicati in Italia alle PMI dalle banche, per i prestiti a breve termine, si è attestata nei primi cinque mesi di quest’anno al 3,75%, ovverosia sensibilmente sopra la media dell’Eurozona posizionata al 3,43%. Lo scarto è pari a ben un punto percentuale circa rispetto a Paesi come la Francia, dove il tasso medio è al 2,67%; ma i prestiti a breve termine costano di più anche in confronto all’Olanda, dove si paga in media il 2,92%, ed alla Spagna con il 3,31%.

Conto Idea On Line della Banca Popolare di Verona

 Un conto corrente per la piccola impresa che vuole pagare mensilmente un canone pari a zero, e che vuole operare online con le operazioni rigorosamente gratuite a fronte di una modalità di fruizione dei servizi con la formula del “self-service”. Si presenta così “Idea On Line“, il conto corrente per le piccole imprese proposto dalla Banca Popolare di Verona, Istituto di credito controllato dal Gruppo Banco Popolare nell’ambito della gamma di conti correnti del “Progetto Impresa”. Nel dettaglio, il conto corrente “Idea On Line” della Banca Popolare di Novara per la piccola impresa offre costi differenziati a seconda dell’operatività effettuata presso lo sportello fisico, oppure tramite i canali alternativi, ovverosia lo sportello Atm, il telefono ed Internet.

Librettopostale Card: vantaggi e condizioni economiche

 Zero euro per la quota annuale, il versamento ed il prelievo di denaro gratuito presso tutti gli uffici postali, blocco carta gratuito e prelievo di denaro gratis presso gli sportelli Postamat. Sono queste le principali caratteristiche e condizioni economiche di Librettopostale Card, uno strumento ideato nei mesi scorsi dalla collaborazione tra Poste Italiane e la Cassa Depositi e Prestiti per permettere ai titolari di un libretto postale nominativo di poter effettuare prelievi di denaro direttamente dagli sportelli Postamat senza dover far la fila, magari lunga, all’interno dell’ufficio postale presentandosi con il libretto cartaceo. La Librettopostale Card è quindi una sorta di “carta Bancomat” associata al proprio libretto postale nominativo che, tra l’altro, è utilizzabile per poter effettuare versamenti senza limiti presso un qualsiasi Ufficio di Poste Italiane; per i versamenti, infatti, il cliente delle Poste può presentare per versare non solo il libretto postale nominativo cartaceo, ma anche la sola Librettopostale Card.

Finanziamenti Bper a Cosenza per le attività commerciali

 Grazie ad un fondo nazionale che è stato istituito presso il Medio Credito Centrale, in Provincia di Cosenza arrivano ben cinque milioni di euro che potranno essere utilizzati per l’erogazione di finanziamenti garantiti ed agevolati con un abbattimento sia delle spese di natura bancaria, sia del costo del denaro. A darne notizia è stata la Confcommercio nel sottolineare in particolare come la misura agevolativa a favore delle piccole e medie imprese sul territorio della Provincia di Cosenza rientri nell’ambito di un accordo che l’Associazione dei commercianti locali, la Confcommercio Cosenza, ha siglato con il Gruppo bancario Bper, Banca Popolare del Mezzogiorno, al fine di permettere l’accesso al credito ad ogni impresa per minimo 20 mila e massimi 100 mila euro.

Finanziamenti banche inaccessibili se peggiora il rating

 Gli istituti di credito in Italia tendono a far confluire nella Centrale Rischi gli esiti negativi relativi alla concessione di leasing, credito per anticipi fatture e finanziamenti, con la conseguenza che poi le società e le ditte, rivolgendosi ad anche altre banche, si trovano la strada non sbarrata, ma direttamente chiusa visto che di riflesso peggiora il rating aziendale. Questo, in particolare, è quanto sostiene l’Associazione Codici nel raccontare il caso di un’azienda che si è trovata con un impianto fotovoltaico installato perfettamente funzionante e messo in esercizio, ma senza poter ottenere il finanziamento finalizzato alla sua realizzazione. Trattasi di una storia di finanziamenti negati che non è dissimile a tante altre sul nostro territorio che contribuiscono a mantenere basso il nostro livello di crescita economica.

Prestito Unicredit per acquistare un motociclo

 Grazie ad un accordo siglato tra la Federmoto da un lato e UCFin, UniCredit Family Financing, società del Gruppo Unicredit, dall’altro, acquistare un motociclo con un prestito diventa per i consumatori più facile. Per gli amanti delle due ruote, infatti, è in arrivo la possibilità, direttamente dal sito Internet della Federmoto, di poter richiedere “prestito personale movimento”, il finanziamento finalizzato per l’acquisto di un motociclo a fronte di condizioni vantaggiose. Nel dettaglio, chi è già tesserato Federmoto, a fronte dell’inoltro della richiesta di prestito per il veicolo a due ruote riceverà direttamente al proprio domicilio un omaggio griffato, mentre chi non è ancora tesserato alla Federmoto, a fronte dell’inoltro della richiesta di prestito, riceverà gratis la tessera Federmoto valida per l’anno 2011.

Banche: entro 3 anni tutto in tasca con il telefonino

 In tre anni il mobile banking può raggiungere la diffusione che oggi ha guadagnato l’internet banking. La previsione, supportata “dal volume di investimenti che stanno facendo le banche”, è del viceresponsabile area business dell’Abi, Alessandro Zollo, interpellato da Adnkronos. Oggi l’attività tramite telefonino è ancora relegata ad un ambito puramente “di tipo informativo, come nel caso della conoscenza del saldo o dell’estratto conto, oppure del monitoraggio di prelievi e pagamenti con le carte”, spiega l’esperto dell’Abi. Ma, in uno scenario di previsione che si allarga ai prossimi tre anni, “si può scommettere su una evoluzione” sulla falsariga di quanto accaduto con internet, “passato nel tempo dallo status di canale innovativo a vero e proprio canale operativo”.

Conto Snello della Cassa di Risparmio di Cento

 E’ facile da controllare, ed è senza spese di gestione per chi, oltre a voler fruire dei servizi bancari, è sempre attento ai costi. Si presenta così “Conto Snello”, il conto corrente della Cassa di Risparmio di Cento che l’Istituto ha creato per le famiglie e per la clientela che vuole fruire di tutta una serie di operazioni e di servizi senza dover pagare un canone mensile. Gratis, senza contributi fissi mensili da pagare, ci sono infatti inclusi nel Conto Snello della Cassa di Risparmio di Cento, l’accredito dello stipendio, tutte le operazioni in conto corrente con l’esclusione delle prime tre di ogni mese, l’addebito delle tasse e delle utenze domestiche, il carnet degli assegni, l’invio dell’estratto conto con cadenza trimestrale, la carta Bancomat e la carta di credito revolving.

Conto Salvadanaio Special Unicredit: rende fino al 2%

 I soldi sono sempre disponibili, zero sono le spese di apertura e di gestione, e zero è l’imposta di bollo che pesa ogni anno sul classico conto corrente per ben 34,20 euro, ovverosia 8,55 euro a trimestre. Sono queste le principali caratteristiche del Conto Salvadanaio Special di Unicredit, uno strumento ideato dal colosso bancario europeo per far fruttare la liquidità con rendimenti che, a seguito di una promozione in corso, possono arrivare fino al 2% lordo annuo. In particolare, per il Conto Salvadanaio Special di Unicredit aperto dall’1 luglio 2010 e fino al 30 settembre 2010, viene offerto un tasso, fino al 30 settembre 2010, del 2% lordo annuo se le somme depositate superano la soglia dei 100 mila euro. Sotto i 100 mila euro, ma sopra i 75 mila euro, il rendimento annuo lordo è all’1,75% e così via a scendere fino ad arrivare all’1% annuo lordo per le somme sopra i 25 mila euro ma sotto i 50 mila euro.

Manovra: aumenti per tutti, ma banche e assicurazioni…

 Parlare di un appello lanciato dalle associazioni dei consumatori in questo blog può sembrare un’esagerazione, ma non lo è. È invece dei giorni scorsi un rapporto che prefigura una pesante “stangata” ai danni delle tasche dei risparmiatori/consumatori. Per giunta, la “colpa” di tutto questo è stata attribuita, da Adusbef e Federconsumatori, alle ricadute della manovra economica in corso di approvazione alle Camere (e anche qui, breve excursus, resta da capire se sarà più urgente l’approvazione di questa o della legge sulle intercettazioni). Resta comunque il fatto che è stato calcolato in 886 euro pro-capite l’importo degli aumenti imposti ad ogni famiglia italiana “media”, in conseguenza dei rincari che subiranno alcune tariffe legate all’utilizzo di beni di uso quotidiano.

Prestito nuovi clienti: CREDImini di Fiditalia

 Per i nuovi clienti, nell’ambito della formula di prestito denominata “Fidiamo“, Fiditalia propone “CREDImini“, un finanziamento per chi vuole ottenere piccoli importi a fronte di un tasso concorrenziale. Nel dettaglio, con l’offerta promozionale “CREDImini” di Fiditalia è possibile ottenere 3.000 euro con piano di rimborso in quattro anni, ovverosia 48 mesi, Tan al 6,40% e Taeg che attualmente Fiditalia propone al 7,51% con addebiti tramite il rid bancario oppure con il bollettino postale fermo restando che per entrambe le modalità di pagamento non sono previste ed applicate spese per l’incasso della rata. Per quel che riguarda le spese accessorie, c’è da pagare l’imposta di bollo dovuta per Legge e pari a 14,62 euro, mentre le spese per l’invio periodico dell’estratto conto, una volta all’anno, sono pari a 1,20 euro più 1,81 euro per l’imposta di bollo.