Come ottenere una linea di credito bancario

 Il credito bancario o fido è un modo che i clienti di una banca hanno per ottenere della liquidità aggiuntiva sul proprio conto corrente. Per ottenere quest nuova capacità di credito è tuttavia necessario seguire una procedura ben precisa. Ecco quale.

Che cos’è il credito bancario

 Nel linguaggio finanziario può capitare di sentir parlare del credito bancario. Di che cosa si tratta e come si può utilizzare? Cerchiamo di capire meglio. Nel mondo delle banche, con il termine di fido bancario ci si riferisce a quella fiducia che la banca esprime nei confronti di un cliente sotto forma credito che viene concesso o messo a disposizione sul conto corrente. 

Risparmiare le spese sul fido con la garanzia IWBank

 Dopo aver visto il funzionamento del fido di IWBank, cerchiamo di comprendere in che modo risparmiare oneri attraverso una versione alternativa dell’apertura di credito offerta dallo stesso istituto di credito, rappresentata da un vero e proprio “fido garantito”, che permette di poter abbattere il tasso di interesse debitore applicato sulle somme utilizzate all’interno della stessa apertura di cassa.

Come intuibile dal nome del prodotto creditizio, il “fido garantito” si chiama così poiché l’utilizzo delle somme concesse è – appunto – garantito da un deposito amministrato che conterrà degli strumenti finanziari quali le azioni o i titoli di Stato, che potranno rimanere sul deposito titoli durante l’intera operazione di utilizzo del fido, evitando pertanto disinvestimenti che potrebbero risultare poco convenienti.

Fido di conto corrente da IWBank

 Il fido di conto corrente predisposto da IWBank è un’apertura di credito che l’istituto bancario online riserva alla propria clientela titolare di un rapporto bancario presso la propria struttura, che desideri poter contare su un appoggio di credito continuo da parte della stessa azienda, potendo in tal modo affrontare attraverso esso tutte quelle momentanee indisponibilità di contante, in maniera flessibile e a costi contenuti.

IWBank realizza una vera e propria riserva di denaro contante per poter gestire i propri flussi di cassa con maggiore tranquillità: il cliente della banca deciderà quanto e quando utilizzare il fido, effettuando prelevamenti e pagamenti che eccedono il saldi disponibile sul conto corrente, pur sempre nei limiti del fido concesso, stando a quanto concordato nel contratto che regola l’apertura di cassa in conto corrente.

Senzapensieri, il Fido di Unicredit: più sereno a fine mese?

 Senzapensieri è l’apertura di credito in conto corrente che consente al cliente di disporre di una somma di denaro per far fronte alle spese quotidiane o a quelle impreviste: si piò ottenere un credito di 1200, di 2400 o di 5000 euro; il canone annuo è rispettivamente di 24, 48 o 96 euro (addebito mensile di 2, di 4 o di 8 euro); TAN 8,9%, solo sulle somme effettivamente utilizzate. L’apertura di credito in conto corrente è il contratto con il quale la banca mette a disposizione del cliente, a tempo determinato o indeterminato, una somma di denaro, concedendogli la facoltà di addebitare il conto corrente fino ad una cifra concordata, oltre la disponibilità.

Fido di cassa da Cariparo

 FidoPiù è una linea di credito che le filiali della Cassa di Risparmio di Padova e di Rovigo mettono a disposizione della propria clientela che desideri entrare in possesso di un fido di cassa da utilizzare con flessibilità.

Questo microfinanziamento si presta infatti ad essere ben utilizzato per soddisfare le esigenze di liquidità del brevissimo termine, come ad esempio una spesa extra di natura personale o familiare.

Il prodotto è disponibile in due diverse versioni.

La prima, denominata FidoPiù Light, può concedere fino a un massimo di due mila euro, ed è proposto principalmente per soddisfare le esigenze di dipendenti e di pensionati.

La seconda, denominata FidoPiù, è invece riservata ai lavoratori autonomi, a tempo determinato o ai lavoratori atipici, e in generale a tutta la clientela con esigenze di liquidità superiori ai due mila euro.

Conto deposito remunerato e Bot a confronto

 Sono a zero spese di apertura, di gestione e di chiusura; non si paga l’imposta di bollo ed i soldi, per gli investimenti in giacenza libera, sono sempre disponibili e maturano gli interessi fino alla data in corrispondenza della quale vengono prelevati. Stiamo parlando chiaramente dei conti di deposito remunerati, strumenti per parcheggiare la liquidità, ma anche veri e propri strumenti di investimento per chi, ad esempio in alternativa alle azioni, decisamente più volatili e rischiose, vuole mettere i soldi in porti più sicuri. I conti di deposito remunerato, specie sfruttando le promozioni, rappresentano tra l’altro anche una buona alternativa ai Bot, ovverosia ai Buoni Ordinari del Tesoro, sebbene sia sempre necessario prima farsi quattro conti e poi scegliere in maniera informata e consapevole. Al netto delle promozioni, infatti, il tasso base offerto da alcuni conti di deposito remunerati è comparabile con quello del Buoni Ordinari del Tesoro, ed anzi rispetto al Bot a 12 mesi può anche essere al netto più basso.

MultiCredit tasso zero per rivenditori e produttori di beni

 Come possono i rivenditori ed i produttori dei beni proporre per i nuovi acquisti della propria clientela la formula del finanziamento a tasso zero? Ebbene, a tal fine il gruppo bancario Unicredit ha ideato un prodotto finanziario ad hoc, chiamato MultiCredit che offre una linea di fido rinnovabile per gli acquisti della clientela attraverso la formula CreditPiù Tasso Zero, e con gli interessi che restano a carico del rivenditore/produttore. Il prodotto permette, in particolare, l’erogazione, anche in tempi diversi, di più finanziamenti CreditPiù che, nel momento in cui vengono progressivamente rimborsati, mese dopo mese, permettono l’automatico ripristino della disponibilità del fido ed il conseguente utilizzo per nuovi prestiti che si possono ottenere con la semplice presentazione delle fatture e/o dei preventivi. Il prodotto MultiCredit tasso zero di Unicredit Group permette di conseguenza all’azienda utilizzatrice di poter conseguire un miglior bilanciamento dei flussi di cassa a beneficio di tutte le imprese e di tutte le attività economiche in generale.

Commissioni Massimo Scoperto #2: il fido

 Torniamo a parlare di commissioni sul massimo scoperto dopo aver scoperto (ci scusiamo per il gioco di parole) giusto ieri che, per coloro i quali non hanno sottoscritto una linea di credito in aggiunta al conto corrente, la Legge impone che non si applichino commissioni mentre le banche aggirano la regola chiamando la stessa cosa con un altro nome, una voce che entra nell’estratto conto molte volte inconsapevolmente e che il cittadino-risparmiatore va a pagare senza colpo ferire. Cosa succede a chi, invece, ha consapevolmente scelto di richiedere un fido? Per capire la situazione dobbiamo tornare alla Legge 2/2009.

Conto corrente remunerato con canone fisso

 Banca Generali, istituto di credito controllato dal colosso assicurativo omonimo, propone un conto corrente che coniuga ai bassi costi la possibilità di ottenere una remunerazione sulla giacenza e fruire di tutti i classici servizi bancari associati all’utilizzo di un conto corrente; in più, il conto è ideale per chi è in possesso di asset finanziari e vuole metterli in pegno per ottenere un prestito a tassi molto contenuti. Il conto corrente si chiama “Active”, ed offre una remunerazione pari al 50% del tasso euribor ad un mese a fronte di un canone mensile molto contenuto e pari a 2,50 euro. Compresi nel canone ci sono le operazioni di scrittura in conto, illimitate, i prelevamenti con il Bancomat, che sono sempre gratuiti, le spese per i bonifici, inviabili in tutta Italia, e le spese per la liquidazione degli interessi.

Finanziamenti: più domanda, tassi più alti

 Le leggi economiche della domanda e dell’offerta non si sbagliano: a parità di offerta e aumentando la domanda, i prezzi aumentano. E così per il denaro. Considerando il denaro un vero e proprio bene, il suo costo (tassi di interesse) sta aumentando. Una ricerca Osservatorio sul credito Confcommercio-Format sul secondo trimestre 2009 ha rilevato la crescita della percentuale di imprese che ha richiesto un fido, che é salita dal 27,7% al 34,6%: sono tuttavia aumentati i tassi di interesse e la gravosità delle garanzie richieste a copertura dei prestiti.

Le banche quindi si fidano sempre meno, probabilmente avrà pesato anche l’esperienza dei mutui subprime che ricordiamo, sono finanziamenti che venivano concessi senza particolari garanzie anche a lavoratori precari.

Carta Black e corporate di banca Italease

 Banca Italease, la banca dei leasing, grazie all’accordo stipulato con BankAmericard offre alla clientela due carte di credito:

Carta Black

E’ la carta che offre un fido mensile a partire da 15.000 euro. Offre inoltre Black24, il servizio che permette l’accesso alla Banca Dati Online del Il Sole 24 Ore per consultare liberamente 250 documenti, disponibili nell’archivio storico del quotidiano e di altre testate autorevoli (Mondo Economico, Mark Up, L’Impresa, Harvard Business Review, Guida Normativa, Dossier dell’Azionista…).

Sempre a disposizione per i titolari della carta un operatore virtuale che risponderà alle vostre domande frequenti. E ancora accesso alle oltre 500 Vip Lounge aeroportuali in più di 90 Paesi nel mondo.

Credito Sprint dalla Cassa di Risparmio di Ravenna

 La Cassa di Risparmio di Ravenna offre, ai propri correntisti, la possibilità di richiedere un credito personale in maniera chiara, semplice e rapida.

L’istituto di credito prevede infatti di poter erogare un importo massimo di 3.500 euro, da restituire in rate mensili di importo contenuto, attraverso la predisposizione di una carta di credito a rimborso rateale.

Lo strumento così messo a disposizione si rivela pertanto una carta revolving, operante sul circuito Mastercard e per tale ragione accettata da un elevatissimo numero di esercizi commerciali e di sportelli automatici, in Italia e nel resto del Mondo, diventando uno strumento utilizzabile praticamente ovunque.

Il rimborso del credito utilizzato avverrà attraverso l’addebito di rate mensili sul conto corrente: man mano che le rate verranno addebitate sul rapporto del titolare, il credito originario andrà gradualmente a ricostituirsi, divenendo quindi una linea di fido ricaricata automaticamente.

Flessibilità di pagamento con la Blu American Express

 Blu American Express® è la carta di credito gratuita a vita. Essa inoltre restituisce l’1% su tutti gli acquisti sotto forma di bonus alla fine di ogni anno. Le spese fanno ovviamente scendere il livello del credito a disposizione, ma il fido iniziale si ricarica automaticamente ad ogni rimborso mensile, mettendo a disposizione una nuova riserva di credito da utilizzare per i nuovi acquisti. Ancora: la possibilità di aderire a Blu Inspired, per poter accedere allo shopping più esclusivo.

In base alle disponibilità si può scegliere mensilmente la formula di pagamento ideale:

* pagamento a rate, utilizzando l’importo minimo mensile pari al 3% del saldo attuale o comunque non inferiore a 20 euro;
* pagamento a rate scegliendo la rata fissa, purché superiore all’importo minimo mensile;
* pagamento a rate scegliendo una percentuale del saldo, purché superiore all’importo minimo mensile;
* pagare l’intero importo del saldo mensile.