Arriva una buona notizia per tutti coloro che in questo periodo hanno attivo un contratto di mutuo, sia a tasso fisso che a tasso variabile. A partire dall’inizio del mese di ottobre 2013, infatti, lo spread applicato dalle banche e dagli altri istituti di credito per il calcolo del costo totale del finanziamento è in calo e il fenomeno sembra essersi ulteriormente accentuato in questi ultimi giorni.
La Fed modifica i piani e realizza il più grande rialzo dei tassi dal 1994
Come previsto, la Fed ha aumentato il tasso di riferimento dello 0,75%, portandolo all’1,75%, dopo un’inattesa impennata dell’inflazione. Tuttavia, una variazione così considerevole dei tassi di interesse ha avuto un
Dopo 10 mesi di continui rialzi, lo spread sui mutui casa erogati dagli istituti di credito italiani stanno finalmente subendo qualche gradito ribasso. La ragione è riconducibile alla possibilità di poter godere della iniezione di nuova liquidità in favore delle banche europee grazie al finanziamento Ltro da parte della Banca Centrale Europea, che ha contribuito a rigenerare una gradita serenità tra i conti dei bilanci aziendali bancari e, di conseguenza, una minore tensione di liquidità che ha evitato dapprima il pericolo di credit crunch e, successivamente, la tensione al rialzo degli spread.
Iniziamo oggi a prendere visione dei principali prodotti offerti dalla Banca di Piacenza. Il nostro breve viaggio inizia con un mutuo a tasso di interesse fisso disponibile per poter supportare le operazioni di acquisto della prima o della seconda casa, per importi maggioritari, e per durate in grado di spingersi nel medio e nel lungo periodo, garantendo così al mutuatario una restituzione del capitale compatibile con le due disponibilità reddituali.
Il mutuo a tasso di interesse variabile con cap è un finanziamento che, insieme al mutuo a tasso di interesse fisso e quello a tasso di interesse variabile “puro” completa la gamma di finanziamenti immobiliari di Webank.
Il mutuo a tasso variabile di Webank è un
Sebbene nei Paesi dell’area euro il costo del denaro, quello fissato dalla
Un’ulteriore possibilità offerta al cliente che intede rinegoziare il mutuo a tasso variabile è quella di trasformare il contratto in un mutuo a rata fissa (ridotta in base alla media dei tassi degli anni precedenti) e durata variabile. Questa possibilità, che costituisce un diritto esercitabile dai clienti, anche in ritardo nei pagamenti, titolari di un mutuo a tasso e rata variabile per l’intera durata del contratto, stipulati o accollati, anche a seguito di frazionamento, prima del maggio del 2008, e destinati all’acquisto, la costruzione e la ristrutturazione dell’abitazione principale, è stata introdotta da un recente provvedimento legislativo che ha portato alla stipula di una Convenzione tra il Ministero dell’Economia e l’Associazione Bancaria Italiana.
La rinegoziazione, ovvero la modifica dei termini del contratto di mutuo (che possono essere durata, tasso di interesse, etc.), è un’ulteriore opportunità offerta al cliente che ha stipulato un mutuo e desidera rivedere i termini del proprio contratto per ricondurre il rimborso del prestito a condizioni più in linea con la sua pianificazione finanziaria, ad esempio riducendo l’impatto delle rate. Si tratta dunque di un’operazione che garantisce al cliente di poter trovare soluzioni più soddisfacenti alla propria condizione economico-finanziaria. Per realizzare la rinegoziazione è opportuno rivolgersi alla propria banca e spiegare con precisione le proprie necessità, in modo da ricercare insieme una soluzione condivisa.
Buone notizie per le piccole e medie imprese italiane che, per varie finalità, hanno bisogno di accedere al credito attraverso la stipula di finanziamenti con il canale bancario. La Cassa Depositi e Prestiti, in accordo con quanto, tra l’altro, riporta l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, ha annunciato una nuova riduzione dei
Il trading on-line è la compravendita di strumenti finanziari (azioni, titoli di stato ecc.) tramite internet. Attraverso il trading online si può operare su Azioni, Titoli, Futures, Covered Warrant e Valute dei più importanti mercati finanziari. Il trading on line offre la possibilità di informarsi bene e tenere sotto controllo un particolare titolo o la borsa in generale, inoltre effettuando transazioni on-line si risparmia su commissioni e spese. Tale negoziazione viene realizzata attraverso un Broker online ovvero una banca telematica che presta la sua piattaforma per effettuare la compravendita.
Crisi per lo sportello tradizionale: gli italiani per dialogare con la propria banca, fare un bonifico, ricaricare il cellulare, chiedere un finanziamento, preferiscono accendere il proprio personal computer e comodamente seduti sulla poltrona di casa, operare con l’ormai celeberrimo internet banking.
Nokia ha presentato in questi giorni Money, un nuovo servizio finanziario tramite cellulare tramite il quale si potranno gestire micro pagamenti attraverso il proprio telefonino. Attraverso il proprio numero di cellulare, 24 ore su 24, si potrà inviare denaro a un’altra persona, pagare prodotti, servizi e bollette, ricaricare la propria scheda Sim prepagata. In pratica la maggior parte delle operazioni che oggi già effettuiamo via internet banking tra poco saranno disponibili by phone.
Per chi può permettersi in