Si possono fare acquisti ovunque, nei negozi e su Internet, si può prelevare gratis da tutti gli sportelli Atm d’Italia, e si può far accreditare lo stipendio grazie ad un codice IBAN associato. Sono queste alcune delle interessanti caratteristiche della Carta Enjoy UBI Banca, uno strumento ideato dal Gruppo bancario per chi vuole fruire di una card che è un po’ carta di credito, ed un po’ conto corrente. Grazie al codice IBAN, infatti, con la Carta Enjoy di UBI Banca è possibile addebitare le bollette ed i Rid, così come si possono fare e ricevere bonifici grazie, come accennato, al fatto che alla carta è associato un codice IBAN. Con la Carta Enjoy di UBI Banca si può, tra l’altro, ricaricare comodamente il cellulare così come si può pagare all’estero ovunque siano accettati i pagamenti con il marchio Mastercard.
Gianfilippo Verbani
Conto Easy 3 da Banca Sai
Il conto corrente Easy 3 di Banca Sai è un conto corrente con canone fisso mensile, e la possibilità di azzerare il costo periodico in alcune particolari ipotesi stabilite dalle condizioni di contratto di tale rapporto bancario.
Il conto Easy 3 prevede il pagamento di un canone mensile pari a 6,95 euro. Di fronte a tale onere, il cliente potrà godere della possibilità di poter effettuare operazioni gratuite illimitate sullo stesso conto, ottenere carnet degli assegni, eseguire bonifici via internet e call center, ottenere un deposito titoli e il contratto di internet banking e di phone banking.
Per quanto riguarda le principali condizioni economiche di riferimento, il cliente potrà beneficiare anche di una remunerazione dello 0,25% su tutte le giacenze presenti sul conto.
Il canone dello stesso rapporto è inoltre azzerabile nell’ipotesi di possesso di un certo prestabilito numero di prodotto e di servizi della stessa Banca Sai, che daranno diritto a un bonus – sconto sul costo fisso mensile.
La titolarità di questo conto dà inoltre al cliente la possibilità di ricevere servizi transazionali come una carta di credito Carta Sì o le carte bancomat Sai Cash.
INPS Card: Poste Italiane lancia l’accredito elettronico della pensione
Mai andati in un ufficio postale durante i primi giorni del mese? Coda, simpatici pettegolezzi, racconti di aneddoti lontani e paura che, una volta usciti, dietro l’angolo possa esserci qualche malintenzionato pronto ad approfittare della situazione: c’è il ritiro della pensione! Non tutti questi simpatici ex lavoratori, difatti, vuoi per l’età o per l’abitudine accettano di vedersi accreditati i soldi con bonifico sul conto corrente: “devo dare la mancia ai miei nipotini”, si giustificano. Benché sia evidente che per costi (gestione del denaro, trasporto, distribuzione…) e rischi (a carico di questi pensionati, ma anche degli addetti allo sportello) sarebbe il caso di cambiare. Poste Italiane ci sta provando, e lo fa mediante la creazione della cosiddetta INPS Card.
Finanziamenti PMI: Bando Regione Piemonte per i prestiti partecipativi
Sta per partire, nella Regione Piemonte, un importante Bando riservato alle piccole e medie imprese operanti sul territorio che potranno rafforzare la loro struttura patrimoniale grazie alla presentazione della domanda per i prestiti partecipativi. A darne notizia è stato Massimo Giordano, Assessore allo Sviluppo Economico ed alle Attività Produttive della Regione Piemonte, nel sottolineare come quella messa in atto sia la prima misura rientrante nel “Piano straordinario per l’occupazione“. Al Bando, avente una dote pari a ben 20 milioni di euro, si potrà accedere a partire dal prossimo 20 luglio, data in corrispondenza della quale le PMI potranno compilare ed inoltrare direttamente via Internet la domanda grazie ad un apposito modulo presente sul sito istituzionale della Regione Piemonte.
Conto Easy 2 all’1% da Banca Sai
Il conto corrente Easy 2 è un rapporto bancario disponibile in tutte le filiali di Banca Sai che offre – insieme alla tradizionale gamma di servizi e prodotti bancari accessori – anche una remunerazione dell’1% (lorda) sulle giacenze presenti sul conto.
Si rivolge pertanto soprattutto a quella clientela che desidera lasciare sullo stesso conto corrente un deposito congruo, in grado di essere remunerato ad un tasso minimo ma pur sempre in grado di compensare spese ed oneri economici.
Di fronte al pagamento del canone periodico, il conto offre gratuitamente carnet degli assegni, possibilità di eseguire bonifici via internet e call center, un servizio di deposito titoli, il servizio di internet banking e di phone banking.
Inoltre, accendendo un conto corrente Easy 2, il cliente di Banca Sai potrà altresì ottenere l’accesso ad altri prodotti di finanziamento, come i prestiti personali Fiditalia, o ancora investimenti tramite sottoscrizione di quote di fondi comuni di investimento.
La titolarità del conto Easy 2 darà inoltre al cliente la possibilità di ottenere una carta di credito Carta Sì operativa su circuito Visa o Mastercard, una bancomat Banca Sai Cash.
Conto Libero: giù le spese, su il servizio
Se cercate un conto corrente che abbia costi limitati, escludendo le soluzioni on-line dovete necessariamente affidarvi a soluzioni caratterizzate da un margine di operatività veramente minimo. Se invece volete una serie di funzioni – fossero anche poco complesse – sempre a vostra disposizione, i costi crescono e con essi diminuisce la remunerazione del capitale già di per sé risibile per molti e ancor meno rilevante se erosa da spese continue applicate ai movimenti. Morale della favola: ci sarà mai un conto corrente che possa offrire un numero congruo di operazioni e costi limitati? Non è come chiedere di avere la botte piena e la moglie ubriaca? Il Banco di Desio e della Brianza scommette di potervi offrire entrambe le cose.
Conto di deposito remunerato Santander
Non hanno tutte le funzionalità ed i servizi di un classico conto corrente bancario, ma permettono di far fruttare i risparmi con rendimenti superiori a quelli di strumenti d’investimento a basso rischio come ad esempio i Buoni Ordinari del Tesoro (Bot). Stiamo chiaramente parlando dei conti di deposito remunerati che rispetto al passato offrono dei rendimenti decisamente più bassi, ma in ogni caso rappresentano una buona soluzione per poter parcheggiare la liquidità ed ottenere quantomeno gli interessi affinché il capitale non venga eroso nel tempo dall’inflazione. Tra i tanti conti di deposito remunerati c’è anche quello di Santander Consumer Bank che offre ai nuovi clienti che aprono il conto di deposito il 2% lordo annuo con la capitalizzazione trimestrale degli interessi. I soldi sono sempre disponibili, ed anzi si possono prelevare in qualsiasi momento grazie al fatto che il Conto Santander permette di acquisire gratis la Carta Cirrus per effettuare i prelievi Atm.
Conto Easy 1 da Banca Sai
Il Conto Easy 1 di Banca Sai è un conto corrente senza spese fisse, che l’istituto di credito offre principalmente a coloro che utilizzano raramente tale rapporto bancario, prediligendo ad ogni modo un’operatività autonoma tramite i canali diretti.
Easy 1 offre operazioni illimitate sul conto corrente, carnet degli assegni, la possibilità di effettuare bonifici via internet e call center, un servizio di deposito titoli per i propri investimenti e, ovviamente, il servizio SaiOnLine (internet banking) e Sai Voice (phone banking).
La titolarità di un conto Easy 1 permetterà inoltre al cliente di Banca Sai di poter accedere a ulteriori prodotti da parte della stessa banca, come mutui ipotecari, prestiti personali di Fiditalia, sottoscrizione di quote di fondi comuni di investimento, ecc.
Per ogni conto corrente Easy 1 sono infine disponibili numerosi strumenti di prelevamento e di pagamento.
Tra le principali carte transazionali, una carta di credito Carta Sì su circuito Visa o Mastercard, o la carta bancomat Sai Cash.
Carta Freedom: Banca Mediolanum lancia il 3×1
Tre carte al prezzo di una: chi non le vorrebbe? Chi, poi, a fronte della prospettiva di averne addirittura “tre in una” se la sentirebbe di rifiutare? Freedom di Banca Mediolanum è una carta magnetica dalle caratteristiche eccezionali. Lasciamo per un attimo in secondo piano l’eleganza di una carta veramente glamour, con il suo sfondo bianco, e concentriamoci su caratteristiche che crediamo (speriamo…) essere molto più interessanti per il risparmiatore: Carta Freedom, tanto per cominciare, è un bancomat che consente di prelevare contante presso tutti gli sportelli bancari abilitati in Italia senza alcuna limitazione di orario: 24 ore su 24, 365 giorni l’anno.
Finanziamenti BEI – Veneto Banca per le piccole e medie imprese
Al fine di sostenere i progetti delle piccole e medie imprese italiane, nei giorni scorsi la BEI, Banca Europea per gli Investimenti da un lato, ed il Gruppo Veneto Banca dall’altro, hanno siglato un importante accordo per finanziamenti pari a ben 150 milioni di euro; oltre ai 150 milioni di euro messi a disposizione dalla BEI, il Gruppo Veneto Banca si è allo stesso modo impegnato per un plafond di finanziamenti pari allo stesso ammontare, ragion per cui complessivamente i milioni di euro di finanziamenti a disposizione per le piccole e medie imprese italiane sono ben trecento. L’erogazione dei prestiti, in accordo con una nota emessa dal Gruppo bancario, sarà sia a cura di Veneto Banca, sia da parte delle altre Banche e società controllate, ovverosia la Banca Apulia, la Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana, la Banca Popolare di Intra e Claris Leasing.
Cessione del quinto Compass per dipendenti pubblici e statali
Il prestito con cessione del quinto da parte di Compass è un finanziamento personale che l’istituto finanziario concede a tutti i lavoratori dipendenti statali e pubblici, titolari di un contratto di lavoro a tempo indeterminato, con residenza in Italia e età anagrafica inferiore ai 65 anni.
Il cliente di Compass titolare dei requisiti di cui sopra, può domandare un finanziamento da restituire mediante trattenuta diretta sulla propria busta paga, con rate della misura massima di un quinto della retribuzione netta.
La durata del piano di rimborso del prestito non potrà essere inferiore ai 24 mesi, nè superiore ai 120 mesi. Il cliente Compass potrà tuttavia estinguere anticipatamente il debito residuo alle condizioni stabilite dai fogli informativi di prodotto.
L’erogazione dell’importo richiesto avverrà in un’unica soluzione attraverso la spedizione di un assegno o l’emissione di un bonifico bancario.
Il rimborso avverrà invece mediante addebito in busta paga, ad opera del datore di lavoro.
Carte di Credito: USA in cura, morosità in calo
Di fronte ad una malattia, ad un ricovero ospedaliero ed ai consigli dei medici, le strade che un ipotetico malato può pensare di intraprendere sono sostanzialmente due: o accettare con fiducia il responso ed adeguarsi al protocollo per agevolare la guarigione e fare in modo che sia duratura e definitiva, oppure continuare a mantenere le proprie cattive abitudini, magari le stesse che hanno condotto proprio lì, meravigliandosi poi che il decorso non segua i programmi stabiliti dagli specialisti e finire per precipitare in situazioni magari ancora peggiori. Tutto questo per dire che anche a fronte della crisi economica che ha sconvolto il modo di vivere dei Paesi più ricchi le strade da intraprendere potevano essere due e due sole.
Prestiti PMI a breve termine: tassi di interesse troppo alti
In Italia i prestiti a breve termine, quelli con scadenza inferiore ad un anno, vengono concessi alle piccole e medie imprese dal sistema bancario con tassi di interesse che sono tra i più alti d’Europa. Questo è quanto emerge da uno studio effettuato dalla Cgia di Mestre prendendo a riferimento gli ultimi dati forniti dalla Banca centrale europea (Bce), ovverosia quelli dei primi cinque mesi di quest’anno. Nel dettaglio, la media dei tassi applicati in Italia alle PMI dalle banche, per i prestiti a breve termine, si è attestata nei primi cinque mesi di quest’anno al 3,75%, ovverosia sensibilmente sopra la media dell’Eurozona posizionata al 3,43%. Lo scarto è pari a ben un punto percentuale circa rispetto a Paesi come la Francia, dove il tasso medio è al 2,67%; ma i prestiti a breve termine costano di più anche in confronto all’Olanda, dove si paga in media il 2,92%, ed alla Spagna con il 3,31%.
Carte di Credito clonate da iTunes: Apple mette una pezza, bandito lo sviluppatore-ladro
Se avete per esperienza, o vi siete fatti per sentito dire, un’idea della rapidità della giustizia in Italia, potreste rimanere sorpresi dalla fulminea rapidità applicata dalla Apple ai danni dell’hacker che domenica scorsa ha trafugato numerosi codici d’accesso per prosciugare carte di credito di alcuni utenti di iTunes. In realtà si è scoperto poi l’hacker essere uno sviluppatore vietnamita, tale Thuat Nguyen, il quale – secondo i risultati dell’inchiesta interna – avrebbe operato questa azione illecita con l’intento di acquistare le sue stesse applicazioni e libri (dalla sezione iBook) e far sì che questi scalassero la classifica delle più scaricate dall’App Store.