Carta Electa Gold: ampio massimale di spesa mensile

 Il massimale di spesa mensile può arrivare fino a ben 25 mila euro, mentre la modalità di rimborso è flessibile visto che si può pagare a saldo, il mese successivo, oppure un po’ alla volta in base all’importo mensile della rata scelto. Sono queste alcune delle caratteristiche di “Carta Electa Gold”, una carta di credito di fascia alta, con un ampio massimale di spesa mensile, ideale per gli acquisti della vita quotidiana ma anche per prenotare una vacanza e per qualsiasi spesa extra anche di importo elevato. Alla carta sono associate delle ampie coperture assicurative e tanti servizi di viaggio che spaziano dall’assistenza sanitaria e legale all’estero alla copertura sugli infortuni e passando per l’assicurazione sul bagaglio ed il rimborso nel caso in cui un volo aereo venga annullato o parta in ritardo.

Prestito cambializzato, garanzie richieste

 Il prestito cambializzato é una forma di finanziamento non finalizzato, il cliente restituisce il prestito utilizzando delle cambiali con scadenza mensile, le rate sono calcolate in base ad un tasso fisso di interesse. Tale tipo di prestito può essere richiesto dai lavoratori dipendenti, autonomi e pensionati, ovviamente occorre dare delle garanzie affinchè l’istituto creditizio conceda un prestito cambializzato. Per quanto riguarda i dipendenti statali, pubblici e di aziende private, la garanzia è rappresentata dal TFR (Trattamento di Fine Rapporto) accantonato; per i lavoratori autonomi è necessaria una polizza vita stipulata che sia stata stipulata da almeno due anni. Anche i pensionati possono chiedere un prestito cambializzato: dovranno però esibire, a garanzia del prestito, una certificazione INPS. Chi non rientra in queste categorie può in extremis, chiedere a un parente o una persona di fiducia di fare da garante.

Mutuo senza spese accessorie: Crea Free di Creacasa

 Spesso capita, per chi deve acquistare, ristrutturare o costruire la casa con un mutuo, di valutare proposte di finanziamento immobiliare che offrono tassi particolarmente vantaggiosi; pur tuttavia, le spese accessorie legate alla stipula del contratto possono poi rendere complessivamente la proposta poco vantaggiosa visto che spesso i costi cui il mutuatario deve far fronte sono molto elevati. Ebbene, nel panorama italiano dei mutui ci sono però alcuni prodotti senza spese accessorie, tra cui “Crea Free“, il mutuo senza spese accessorie che è stato ideato da Creacasa, la società appartenente al Gruppo bancario Credem – Credito Emiliano. Con Crea Free di Creacasa il cliente a fronte di zero spese accessorie può scegliere infatti di accendere il mutuo con la formula a tasso fisso, oppure con quella a tasso variabile o misto non solo per l’acquisto di immobili, ma anche per la loro costruzione o ristrutturazione.

Mutuo a tasso fisso da Prestitempo

 Il Mutuo a tasso fisso di Prestitempo è un finanziamento che il cliente della divisione del gruppo Deutsche Bank può utilizzare per far fronte a operazioni di acquisto, di surroga, di liquidità e di sostituzione di un altro mutuo, potendo altresì ottenere della liquidità aggiuntiva.

Caratteristica principale di tale finanziamento è la presenza di un piano di rimborso a tasso fisso e costante per l’intera durata dell’ammortamento, con conseguente stabilità nell’importo delle rate.

La durata del finanziamento deve essere compresa tra un minimo di 5 anni e un massimo di 30 anni, stabilita al momento della sottoscrizione del mutuo, con possibilità di estinzione anticipata del debito residuo.

L’importo massimo finanziabile non deve invece superare l’80% del valore commerciale della casa nelle ipotesi di acquisto, sostituzione o sostituzione con ristrutturazione, e fino al 40% nelle ipotesi di ristrutturazione.

I soggetti finanziabili attraverso questo intervento della società sono lavoratori dipendenti a tempo indeterminato, lavoratori autonomi, liberi professionisti e lavoratori atipici. L’età non deve essere superiore ai 75 anni al momento della naturale scadenza del rimborso.

Prestito AdottAMI: la soluzione BNL per le adozioni internazionali

 Adozione. C’è chi la considera un gesto doveroso per dare un’opportunità a qualcuno tra i tanti “figli di nessuno” che ci sono nel Mondo, e chi invece la giudica uno “spot pubblicitario” a buon mercato per le famiglie che vi si imbarcano. Assolutamente non interessati a gettarci in questa mischia, ci limitiamo a constatare che anche il desiderio di avere un figlio adottandolo ha un suo costo: qualcuno obietterà che il costo stesso può essere ampiamente ripagato dalle gioie della genitorialità, ma certo non potrà non convenire con noi rispetto al fatto che esiste un costo economico del quale sarebbe ingenuo non tener conto, e che non tutti sono in grado di sostenere.

Fondo di credito per i nuovi nati: triennio 2009-2011

 Un figlio é sempre una gioia per una coppia, anche se ci sono difficoltà economiche, un bambino in arrivo non può che trasmettere dolci sentimenti alla mamma il cui pancione ospita la piccola creatura. Proprio per “alleggerire” questo dolce peso, almeno dal punto di vista economico, esiste il Fondo di credito per i nuovi nati un sostegno economico alla famiglia: durante il triennio 2009-2011 i genitori potranno chiedere un finanziamento, a tasso agevolato, di un massimo di 5.000 euro presso gli istituti di credito e gli intermediari finanziari che avranno aderito a questa iniziativa governativa. Così i genitori potranno affrontare con più serenità il lieto evento della nascita.

Finanziamenti innovativi per le PMI della Liguria

 Nella Regione Liguria l’Amministrazione è scesa nuovamente in campo a sostegno dell’economia, ed in particolare del sistema delle piccole e medie imprese, attraverso uno stanziamento da 21 milioni di euro per aiutare le PMI che hanno difficoltà nell’accesso al credito e/o che sono sottocapitalizzate a causa della crisi. Le risorse stanziate, tra l’altro, in accordo con quanto dichiarato ed anticipato da Renzo Guccinelli, Assessore regionale allo Sviluppo economico, diventeranno nel prossimo mese di settembre 30 milioni di euro a seguito dell’assestamento di bilancio che sarà effettuato dalla Regione Liguria. Gli interventi in aiuto delle PMI sono innovativi in quanto si punta a rispondere ai bisogni di liquidità delle piccole e medie imprese attraverso la formula del venture capital e del private equity che garantisca al sistema imprenditoriale regionale sia la nascita di nuove realtà, sia lo sviluppo delle aziende già presenti sul territorio regionale. In particolare, le risorse messe sul piatto andranno a finanziare due specifici Fondi che saranno costituiti allo scopo.

Pagare gli acquisti con la carta Prestitempo

 La carta Prestitempo è una carta di credito revolving a disposizione in tutte le agenzie della divisione finanziaria del gruppo Deutsche Bank.

La funzione revolving cui si fa riferimento permette al cliente di poter rimborsare ratealmente gli importi degli acquisti effettuati nell’arco di un mese solare, alternativamente alla restituzione dello stesso importo in un’unica soluzione, generalmente nel mese successivo.

Il plafond a disposizione del cliente Prestistempo è fissato ordinariamente in 1.600 euro, che lo stesso cliente potrà utilizzare per operazioni di prelevamento o di acquisto in tutti i negozi convenzionati.

La carta è inoltre abbinata al circuito Visa, diventando così utilizzabile in tutto il mondo o, ancora, per gli acquisti sulla rete.

L’importo delle rate costituenti il programma di rimborso del massimale utilizzato verrà inoltre stabilito dallo stesso cliente, compatibilmente con la propria situazione reddituale.

UniCredit: 4.700 esuberi. Il Ministro Sacconi: “No atti unilaterali”

 Unicredit prevede di tagliare 4.700 posti di lavoro nel triennio 2011-2013. Lo comunica il segretario generale della Fabi, Lando Sileoni, dopo l’incontro di ieri tra l’amministratore delegato di Unicredit, Alessandro Profumo, e i sindacati, in cui è iniziato il confronto per definire il percorso teso a raggiungere l’obiettivo di tagli del personale previsto nel piano di riorganizzazione. Per Sileoni, UniCredit è stata “contagiata” dall'”effetto Marchionne” e “si pone politicamente e contrattualmente fuori da quella concertazione recentemente rivendicata dal nuovo presidente dell’Abi”, Giuseppe Mussari. Lo stesso Mussari e Micheli, ricorda Sileoni, alla stampa hanno dichiarato che “il modello industriale del settore del credito è e rimarrà concertativo”.

Legambiente e BCC: finanziamento su fonti rinnovabili

 Federcasse e Legambiente rinnovano per il triennio 2010-2013 la “convenzione quadro” che ha lo scopo di diffondere l’uso di fonti di energia rinnovabile, attraverso la rete delle BCC e tramite l’erogazione di finanziamenti a tasso agevolato. I finanziamenti potranno essere richiesti da privati cittadini, imprese ed enti pubblici. Sarà così concessa la possibilità di migliorare l’efficienza energetica di locali o di abitazioni e produrre energia che non rechi danni all’ambiente. La Convenzione segue alla prima intesa triennale (2007-2009) migliorata rispetto a quest’ultima, introduce infatti maggiori tipologie di interventi finanziabili, dividendo questi ultimi in vere e proprie “linee di prodotti”: Fonti Rinnovabili ed Efficienza; Casa Ecologica; Risparmio Idrico; Mobilità Sostenibile.

Carta prepagata ricaricabile per i tifosi interisti

 E’ una carta prepagata ricaricabile, nominativa, agganciata al circuito di pagamento MasterCard, quindi accettata ovunque, ma è anche “Tessera del Tifoso” per chi tiene ai colori nerazzurri dell’Inter. Sono queste le principali caratteristiche di “Siamo Noi“, la Tessera del Tifoso promossa dal Gruppo bancario Banca Popolare di Milano in collaborazione con l’Inter che funziona anche come carta prepagata ricaricabile per importi fino a 3.000 euro. Lo strumento di pagamento permette di effettuare tutte le classiche operazioni di una carta prepagata, ma nello stesso tempo funziona anche come Tessera del Tifoso e, quindi, permette al titolare di poter assistere anche a quelle partite del Campionato di Calcio di Serie A che sono soggette a restrizioni, così come con il possesso della Tessera, in ottemperanza alle specifiche ed alle disposizioni del Ministero dell’Interno, della Lega Calcio e del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), è possibile in maniera più rapida ed agevole entrare allo stadio.

Prestito con delega da Prestitempo

 Il prestito con delega di Prestitempo è un finanziamento personale che la divisione del gruppo Deutsche Bank riserva alla clientela dipendente di aziende pubbliche e private convenzionate, anche se rappresentata da cattivi pagatori o persone che in precedenza hanno avuto delle difficoltà nella restituzione delle rate di un prestito.

Attraverso questa linea di credito, i clienti di Prestitempo potrebbero ottenere fino a un massimo di 30 mila euro per soddisfare le proprie esigenze, anche se non si è correntisti in una filiale di Deutsche Bank.

Il piano di ammortamento può giungere fino a un massimo di 120 mesi, ferma restando l’opportunità di estinguere anticipatamente il debito residuo, alle modalità e nei termini stabiliti dalle condizioni di prodotto.

A proposito di tali condizioni economiche, non sono previste alcune spese di istruttoria, né correlazioni rigide tra l’importo richiesto e il trattamento di fine rapporto maturato con l’istituto datore di lavoro.

Le rate verranno trattenuta direttamente sullo stipendio, con una periodicità mensile.

PrestiCrediti: il finanziamento è… buono!

 In un momento in cui i dati dimostrano che gli italiani, che come amiamo ribadire spesso sono “risparmiose formichine”, preferiscono tirare la cinghia piuttosto che affidarsi al modello anglosassone dell’indebitamento familiare, chi offre prestiti personali ha davanti solamente due strade da poter praticare: continuare a sbattere la testa contro il muro di granitica convinzione al risparmio e condannarsi così al fallimento; oppure cercare qualche altra strada che gli consenta di fiaccare la resistenza del suddetto muro, magari facendo leva su qualche altra “debolezza” che caratterizza il modo di vivere degli abitanti del BelPaese. Innamorati, come sappiamo di essere, delle raccolte a punti e delle offerte speciali al supermercato.

Adiconsum chiede estensione Piano famiglie a credito al consumo

 Le famiglie italiane sono sempre più indebitate, oggi Bankitalia ha pubblicato il nuovo supplemento dell’annuale bollettino statistico, nel quale vengono analizzati i debiti contratti dalle famiglie, i prestiti a breve o a lungo termine e il credito al consumo. Il rapporto indica come nel primo trimestre del 2010, i debiti delle famiglie della penisola, siano aumentati del 3% su base annua e il credito al consumo e i conseguenti finanziamenti a breve termine hanno inciso su questo aumento non di poco.