Non solo necessità, ben più che senso del dovere: per chi ha acquistato un’automobile o una motocicletta, specie nel caso in cui questi due investimenti (tra quelli con la minore resa che possa offrire il mercato, perché il prodotto si deprezza rapidamente) siano arrivati solo al termine di un percorso di risparmio e di sacrifici che hanno costretto “agli straordinari” il compratore, sa bene che non può essere sufficiente un’assicurazione per la semplice Responsabilità Civile, che pure è il minimo requisito per circolare; ci vuole qualcosa di più, onde evitare che un piccolo imprevisto (e per strada se ne verificano davvero molti) possa abbattere il valore del veicolo e con esso il morale di chi ha fatto tanta fatica ad acquistarlo.
Conti correnti: risparmi al sicuro, dove metterli
I risparmi che gli italiani avevano messo da parte in anni di lavoro, vanno sempre man mano diminuendo a causa della crisi e dei problemi che attanagliano il nostro Paese, a partire dalla bassa crescita economica, e passando per le difficoltà del mercato del lavoro. Non a caso gli ultimi rapporti dell’Istat, Istituto Nazionale di Statistica, parlano proprio di un calo della propensione al risparmio delle famiglie in quanto tra spese fisse e quelle impreviste, alla fine del mese è già un miracolo se si riesce a chiudere il bilancio in pareggio. E quando qualche euro lo si riesce a mettere da parte, quelli attuali non sembrano tempi per permettersi di andare a scegliere investimenti con un elevato grado di rischio.
UBI Banca: ATM per Versamenti Automatici in rapida diffusione
C’è una novità che si va diffondendo a macchia d’olio sul territorio e che non potrà non fare piacere a noi risparmiatori, specie a quelli che tra noi sono “sempre di fretta”: gli sportelli bancari stanno diventando sempre più automatizzati, e offrono la possibilità di effettuare operazioni che vanno ben al di là rispetto al semplice prelievo di contante (e relativa rendicontazione del saldo disponibile, o – al più – possibilità di ricaricare una carta prepagata come ad esempio sono le schede telefoniche): gli sportelli di nuova generazione permettono anche di versare contanti e assegni in assoluta autonomia, senza dover compilare moduli di versamento, a tutte le ore del giorno.
Polizza a protezione del credito dalla BP Novara
La polizza a protezione del credito (Creditor Protection Insurance), disponibile in tutte le filiali della Banca Popolare di Novara, un contratto di assicurazione che permette al titolare di potersi ritenere al sicuro contro una serie piuttosto vasta di inconvenienti che potrebbero turbare il suo equilibrio economico finanziario.
Il contratto Creditor Protection Insurance nasce pertanto con lo scopo di incrementare la serenità dell’intero nucleo familiare, impedendo che eventi piuttosto gravi possano comportare dei pregiudizi troppo seri per l’equilibrio della famiglia, grazie a un intervento attivo da parte della compagnia di assicurazione.
Polizza multirischi abitazione da BP Novara
La polizza Multirischi Abitazione, come suggerisce il nome stesso, è una polizza assicurativa che mira a costituire un ampio ombrello protettivo sul patrimonio del titolare del contratto, proteggendo la casa e il suo contenuto contro una vasta serie di fattispecie negative che potrebbero turbare l’equilibrio economico dell’assicurato.
Tale polizza è disponibile in ogni filiale della Banca Popolare di Novara: presso ogni filiale di tale istituto di credito il potenziale contraente potrà inoltre prendere visione dei fogli informativi di trasparenza sul prodotto, e dell’estratto delle condizioni di assicurazione, al fine di valutare al meglio la convenienza o meno a sottoscrivere tale servizio.
Carte di credito: l’assicurazione rischi integrativa
Una polizza integrativa, con coperture aggiuntive rispetto a quelle già previste, che offre sicurezza sull’utilizzo dei mezzi di pagamento ma anche servizi di assistenza completi. Possiamo riassumerla così “Polizza BNL Carte No Problem“, un’assicurazione proposta dall’Istituto del Gruppo BNP Paribas per chi vuole la massima protezione dai rischi non solo sulle carte di credito, ma anche sulle carte Bancomat e sugli assegni. La polizza è alla portata di tutti se si considera che il suo costo annuo è pari a soli 24 euro, ovverosia 2 euro al mese a fronte di un prodotto innovativo al punto che offre protezione anche per quelle operazioni fraudolente che avvengono attraverso la digitazione del codice PIN. Il prodotto, tra l’altro, non è stipulabile solo da chi ha carte di credito e carte Bancomat emesse da BNL, ma anche da chi ha strumenti di pagamento di altre banche. La durata della “Polizza BNL Carte No Problem” è annuale con tacito rinnovo a fronte della possibilità di andare a pagare il premio assicurativo in un’unica soluzione oppure ogni mese.
AXA Protezione Sorriso: Prevenzione, Qualità e Risparmio!
“Un sorriso non costa nulla, e rende molto” dice il saggio. A voler essere ingenui, non possiamo che dirci d’accordo con questo adagio; mentre invece non potremmo – assolutamente – esserlo se considerassimo la questione da un versante squisitamente economico. Da questo punto di vista, infatti, se è pur vero che un bel sorriso può rendere molto (pensate, ad esempio, a quante possibilità in più di trovare un lavoro avete se sapete dimostrarvi persone serie ma anche radiose), è altrettanto vero che la cura dello stesso è una delle voci che più incidono su un bilancio familiare: la consulenza del dentista, infatti, ha sempre un prezzo; tutt’altro che a buon mercato…
Banche e sicurezza: rapine sempre in calo
In base agli ultimissimi dati forniti dall’Ossif, il Centro di ricerca dell’Associazione Bancaria (ABI) sulla sicurezza, in banca la tendenza relativa ai “colpi” messi a segno in filiale, ovverosia per intenderci le rapine, si conferma sempre in calo. In particolare nel 2010, anno su anno, c’è stato un calo delle rapine pari a ben il 18%; questo calo ha quindi fatto scendere l’indice di rischio ma anche il bottino complessivo. In accordo con una nota dell’Associazione Bancaria Italiana, lo scorso anno ci sono state complessivamente 1.423 rapine allo sportello rispetto alle 1.744 dell’anno precedente; il tutto a fronte di un bottino complessivo che è sceso da 36,8 milioni ai 33,7 milioni di euro, un dato che risulta essere il più basso da ben 20 anni a questa parte.
BancoPosta InProprio: il tasso è d’interesse, 2%
Lo abbiamo detto spesso e qui lo ripetiamo, ancora: il conto corrente non è uno strumento pensato per remunerare il capitale depositato dal risparmiatore, bensì un mezzo che gli consente di avere del denaro da parte in un posto sicuro con il vantaggio però di utilizzare lo stesso come se fosse sempre disponibile (e non , per così dire, nascosto), a seconda delle necessità. Certo è anche, però, che questa affermazione non è ancora entrata nella cultura dominante; una cultura dove ancora si pensa (cosa abbastanza verosimile, almeno negli anni scorsi) che basti mettere da parte i risparmi per vederli crescere anno con anno grazie agli interessi corrisposti dall’istituto di credito “per il disturbo”, dunque funzionano ancora -eccome- quelle proposte in cui il denaro depositato può essere rivalutato in una misra interessante per il cliente. Cosa che succede per tutti i titolari di conto corrente BancoPosta InProprio.
Tasso fisso con la cessione del quinto di BP Novara
La cessione del quinto di Banca Popolare di Novara è un particolare finanziamento destinato ai lavoratori dipendenti e ai pensionati, che prevede come modalità di restituzione delle rate quella della trattenuta degli importi nella busta paga, fino a naturale o anticipata estinzione del programma dei rimborsi.
Caratterizzato dalla modalità di pagamento di cui sopra, appare chiaro come questo finanziamento personale non possa che rivolgersi a coloro che risultano essere titolari di una busta paga (cioè, i lavoratori che intrattengono un rapporto di lavoro subordinato) o coloro che invece sono titolari di un cedolino pensione.
Conto Salvadanaio Special: rendimento fino al 2,50%
Per il “Conto Salvadanaio Special“, un prodotto per la remunerazione della liquidità proposto da Unicredit, è in corso una interessante promozione, partita il 13 maggio scorso. Trattasi di un prodotto a rendimento crescente in funzione del controvalore dei depositi, ed a fronte di un tasso di interesse che è pari al 2,50% per le somme oltre i 100 mila euro, fino al 31 luglio del 2011. Dall’1 agosto 2011 la remunerazione passa poi all’1% per le giacenze sopra i 50 mila euro; Conto Salvadanaio Special funziona in tutto e per tutto come un conto di deposito remunerato, senza costi e potendo mantenere così senza problemi e costi aggiuntivi il proprio conto corrente abituale. A fronte dei rendimenti previsti ed indicati nel Foglio informativo associato al prodotto, con il Conto Salvadanaio Special di Unicredit i soldi sono sempre disponibili; questo significa che il cliente può andare a ritirare il capitale in qualsiasi momento senza costi, come sopra accennato, neanche per l’imposta di bollo, dovuta invece per i conti correnti, in quanto è a carico della Banca.
BancoPosta InProprio: 4 soluzioni low-cost per PMI
La forza (e la debolezza) dell’Italia è fatta dal tessuto delle piccole e medie imprese, le cosiddette PMI: se da una parte infatti esse continuano a rivelarsi competitive anche nel mercato globale, a ragione del fatto che producono eccellenze per molti inimitabili, dall’altra sono anche un Tallone d’Achille per gli aspetti relativi alla ricerca, quindi allo sviluppo e dell’azienda e del Paese intero (hai voglia a dire a una PMI di investire per migliorarsi: di questi tempi non è semplice neppure la normale sopravvivenza…). Piccola impresa vuol dire anche margine di guadagno da calcolare sulla base di spese che devono essere sempre più ridotte, e si può cominciare a farlo, ad esempio, dal risparmio sui conti correnti.
Tasso fisso con il prestito flessibile di BP Novara
Si chiama Prestito Versatilo, ed è un finanziamento personale flessibile, disponibile in tutte le filiali della Banca Popolare di Novara, e destinato a quella clientela che desideri indebitarsi per soddisfare i propri desideri e le esigenze personali, riservandosi alcuna facoltà di scelta molto importanti in fase di rimborso del capitale erogato.
Come principale forma di flessibilità del prestito Versatilo, ricordiamo come il debitore possa scegliere – all’interno del piano di ammortamento – di modificare l’importo delle rate a proprio piacimento, incrementando l’entità delle stesse per accorciare la scadenza residua, o diminuendole per venire incontro alle proprie temporanee esigenze di ristrettezza monetaria.
Banche italiane: Abi, agire sui costi
Nel 2010 in Italia i ricavi delle banche hanno fatto registrare una contrazione a fronte di un confronto che è risultato essere penalizzante rispetto al panorama bancario internazionale, e quindi anche rispetto ai competitor europei. E’ questa, in estrema sintesi, la fotografia scattata dall’ABI, Associazione Bancaria Italiana, nel Rapporto 2011 sul settore bancario, da cui è altresì emerso, a fronte di una moderata crescita degli utili, anno su anno, un miglioramento dei livelli di patrimonializzazione, ed un Roe in calo del 3,65%. Questo scenario, secondo l’Associazione, è frutto del difficile contesto economico e finanziario che anche nel 2010 gli istituti di credito in Italia hanno dovuto scontare. Per questo, analizzando i bilanci del settore bancario, l’ABI ritiene necessario che si agisca sui costi in modo tale che le banche possano recuperare redditività e, di riflesso, continuare a sostenere le famiglie e le imprese, il che significa contribuire alla crescita ed al rilancio della nostra economia.