Conti deposito online remunerati per partite Iva

di Gianfilippo Verbani Commenta


 Anche le imprese possono risparmiare accumulando liquidità in cassa che può servire per futuri investimenti, oppure per andare a coprire gli eventuali maggiori costi in fasi di crisi di produzione. Questa liquidità se lasciata in un classico conto corrente è di norma infruttifera quando invece sarebbe possibile aprire un conto di deposito remunerato che a fronte di un basso rischio permette di conseguire rendimenti spesso interessanti dalla liquidità conferita. I conti di deposito online remunerati, rispetto al passato, infatti, sono stipulabili anche da parte del “popolo” delle partite Iva. Alcuni Istituti di credito propongono il conto deposito per aziende come ad esempio CheBanca!, la Banca per tutti del Gruppo Mediobanca con il prodotto denominato “Conto Deposito Business”. L’impresa titolare di partita Iva con il “Conto Deposito Business” può ottenere ai tassi attuali fino al 2,50% annuo con gli interessi che vengono pagati addirittura in anticipo.

Il “Conto Deposito Business” di CheBanca!, a differenza dei conti correnti, per i quali si paga comunque l’imposta di bollo, pari attualmente a 34,20 euro annui, dovuta per Legge, è a costo zero su tutta la linea: non ci sono infatti costi di apertura, di gestione e di chiusura, così come l’imposta di bollo è pari a zero euro trimestrali in quanto a pagarla è direttamente CheBanca!.

Tra gli altri, c’è un altro Istituto che propone un conto di deposito online remunerato per aziende. Trattasi di Banca Ifis, con il noto Rendimax, il prodotto per la remunerazione della liquidità per i privati e per le aziende che anche in questo caso è a costo zero. Attualmente Rendimax, sulle giacenze libere, per i professionisti titolari di partita Iva, rende il 2,30% annuo lordo che corrisponde all’1,68% annuo netto con liquidazione degli interessi ogni tre mesi. E se si vuole guadagnare di più, questo è possibile andando a sottoscrivere il prodotto Rendimax Vincolato.