Assicurazioni “a tempo”: più care del 30%

di Gianfilippo Verbani Commenta


 Una soluzione che potrebbe anche rivelarsi un problema, che razza di soluzione è? Se lo sono chiesti alcuni compratori on-line di assicurazioni analizzando i dati relativi al costo del premio per la RC auto e – soprattutto – moto cosiddetta “a tempo”, ossia quella che alcune compagnie offrono la possibilità di pagare solo in base al kilometraggio effettivamente coperto in un anno oppure con il ricorso al metodo “on-off”, ossia scegliendo di poterla attivare solamente durante determinati mesi dell’anno per disattivarla quando il veicolo non serve. La proposta, una di quelle che sta prendendo sempre più piede nel mercato assicurativo perché consente di andare incontro alle esigenze ed alle richieste della clientela, ben si addice in particolare ai centauri, categoria magari più propensa all’utilizzo del mezzo durante la bella stagione piuttosto che quando il freddo e l’umidità rendono meno sicura la circolazione.

Anche gli automobilisti, però, cominciano a farvi ricorso da quando hanno scoperto che il trasporto pubblico, specie dove è meglio organizzato, può sopperire a basso costo al trasporto privato, a patto di volersi adattare ad alcune “scomodità” cercando di considerarle alla stregua di opportunità (ci vuole più tempo? Mi godo un bel libro). Il guaio per tutti costoro, semmai, è rappresentato dal fatto che una ricerca svolta da Facile.it ha dimostrato come alcuni prodotti assicurativi per la RC dei veicoli “a tempo” sono decisamente più onerosi rispetto alle soluzioni annuali.

Nel caso, che poi è anche quello che va per la maggiore, degli utenti di scooter e moto, le polizze temporanee possono arrivare infatti a costare anche il 30% in più rispetto alle soluzioni complete (quindi annuali). Il discorso è simile, anche se la percentuale del rincaro è dimezzata fino a quota 15%, nei casi di assicurazione temporanea per l’automobile. Non con questo a voler dire che le soluzioni sin qui prospettate siano truffaldine, tutt’altro: si tratta, come sempre, di valutare con serietà e calma quali siano i costi e quali i benefici, prima di scegliere la migliore.