Anche per il 2010 la Regione Toscana ha istituito un “premio”, pari a complessivi 60 milioni di euro, che permetterà ai Comuni toscani virtuosi di poter andare ad innalzare l’asticella della spesa e, di conseguenza, pagare anche senza rinvii le imprese ed i fornitori. A darne notizia è stato l’on. Riccardo Nencini, Assessore al Bilancio e alle Finanze della Regione Toscana, facendo presente che l’Amministrazione anche quest’anno ha voluto fare uno sforzo non indifferente nel mantenere un “premio” che lo scorso anno era stato pari a 100 milioni di euro; le risorse quest’anno, infatti, sono diminuite a seguito della “stretta” da parte del Governo che incide anche sulle Regioni, ma ciò nonostante l’Amministrazione regionale ha confermato la misura al fine di rimanere solidali con gli Enti locali. Con le maggiori risorse a disposizione, i Comuni virtuosi potranno pagare imprese e fornitori che attendono di essere pagati senza andare a “sforare” o a “violare” il patto di stabilità che, in sostanza, obbliga i Comuni a rinviare i pagamenti per servizi, opere ed investimenti che sono stati già effettuati.
Prestiti
Prestito dipendenti SuperQuinto MEF

Finanziamento CreditExpress per il risparmio energetico
Per chi è proprietario di una casa, e vuole renderla efficiente dal fronte del risparmio energetico, e per farlo vuole però sostenere i costi, spesso elevati, attraverso la stipula di un finanziamento, Unicredit Group per la propria clientela privata ha ideato “CreditExpress Energia“, il prestito grazie al quale è possibile ottenere, con la formula della rata indicizzata a tasso fisso, e quindi importo della rata costante, fino a ben 100 mila euro; il tutto a fronte di una durata che può arrivare fino a ben 10 anni, ovverosia 120 mesi, nel caso in cui l’importo richiesto sia superiore al livello dei 31 mila euro. CreditExpress Energia è quindi in tutto e per tutto un finanziamento finalizzato al quale, tra l’altro, è possibile andare ad associare una copertura assicurativa che permette, in caso di imprevisti e di eventi negativi di natura temporanea o definitiva, di sostituirsi al contraente nel rimborso delle rate o dell’intero debito residuo. CreditExpress Energia è stipulabile dai privati e dalle famiglie presso le Banche di Unicredit Group, ovverosia il Banco di Sicilia, Unicredit Banca e Unicredit Banca di Roma.
Prestito Mysura di Creditis
Il piano di ammortamento può avere una durata fino a ben dieci anni, ovverosia in 120 rate mensili, nel corso dei quali è possibile saltare il pagamento di due rate che, a fronte di una piccola commissione, vanno in coda al piano di rimborso senza l’applicazione di ulteriori interessi. Si presenta così “Mysura“, il prestito di Creditis, la società del Gruppo Banca Carige, costruito proprio su misura per il cliente in base alle proprie esigenze e le proprie capacità di spesa e di risparmio. In base alle specifiche esigenze del cliente, infatti, presso le filiali, si può scegliere rata, durata ed importo del capitale da richiedere secondo un piano di finanziamento personalizzato sottoscrivibile semplicemente recandosi in Banca con la documentazione relativa al reddito, il codice fiscale ed un documento di riconoscimento in corso di validità.
EPMF: UE sostiene il microcredito
Il microcredito è uno strumento di sviluppo economico che permette l’accesso ai servizi finanziari a coloro che si trovano in condizioni di disagio. Nato nei Paesi in via di sviluppo, sta prendendo piede anche in Europa e secondo lo European micro finance network l’Italia è il terzo paese, dopo Spagna e Francia, nell’erogazione di microprestiti “etnici”. Nei Paesi in via di sviluppo milioni di famiglie vivono con i proventi delle loro piccole imprese agricole e delle cooperative e spesso le difficoltà ad accedere al prestito bancario a causa dell’inadeguatezza o della mancanza di garanzie reali.
Prestiti e Mutui: sofferenze boom
Non sono buone notizie quelle che giungono dal supplemento al Bollettino statistico di luglio della Banca d’Italia. Nel rapporto si legge infatti che le sofferenze bancarie nello Stivale continuano a crescere, ossia sono in costante aumento tutti coloro i quali, avendo acceso un prestito personale di qualunque entità e tipo (ivi compresi i mutui per l’acquisto di abitazioni), sono “costretti” dalla propria situazione economica a chiedere il salto di almeno una rata di pagamento, fino all’estremo di coloro i quali perdono il bene acquistato perché proprio non sono in grado di rifonderne il valore concordato con il venditore. Non certo un dato lusinghiero per un Paese, il nostro, che si è sempre vantato della solidità del proprio debito privato a fronte di un debito pubblico invece preoccupante.
Prestito BancoPosta Studi e Microcredito di Solidarietà
Dal 1 settembre fino al 15 dicembre 2010 (salvo proroghe) é possibile chiedere in Poste Italiane un prestito per finanziare gli studi. Poste Italiane con il Prestito BancoPosta Studi permette ai richiedenti di ottenere una somma pari a 1.000 euro per ogni figlio iscritto alla scuola elementare o alla scuola media inferiore, 2.000 euro per ogni figlio iscritto alla scuola media superiore o fino a 3.000 euro per ogni figlio iscritto all’università, a corsi professionali o di specializzazione. L’importo massimo richiedibile è di un totale di 5.000 euro per famiglia e il prestito può essere rimborsato con rate in 12 o 24 mesi, le rate saranno addebitate direttamente sul conto corrente bancoposta. Il Prestito BancoPosta Studi offre un tasso di interesse annuo pari 6,90% (TAEG massimo del 7,15%) e nessuna spesa per l’istruttoria, per l’incasso rate e per l’invio delle comunicazioni periodiche.
Cinque per mille: anticipo Cariparma per il non profit
Piuttosto che aspettare i tempi tecnici, spesso lunghi, dello Stato, le organizzazioni non profit possono richiedere un prestito, sotto forma di anticipo sugli importi spettanti, fino all’80% del credito confermato da parte dell’Agenzia delle Entrate. Tutto ciò si può ottenere grazie a Cariparma, Istituto di credito controllato dal Gruppo Crédit Agricole, che offre alle organizzazioni del non profit questa opportunità potendo ottenere l’anticipo del credito in materia rapida, veloce, e senza pastoie burocratiche. Nel dettaglio, grazie a questo prodotto finanziario le Organizzazioni non profit possono subito ottenere i crediti provenienti dalle donazioni dei contribuenti nell’attesa che poi lo Stato eroghi effettivamente le somme. Con “5 X 1.000” di Cariparma è così possibile permettere al Terzo Settore di ottenere in tempi brevi liquidità in cassa; i potenziali beneficiari spaziano dai Comuni impegnati nelle attività a scopo sociale alle associazioni sportive dilettantistiche, e passando per le organizzazioni non lucrative di utilità sociale, gli enti di ricerca sanitaria, e gli enti di ricerca scientifica e universitaria.
Piccolo prestito personale per fronteggiare il carovita
Per far fronte alla raffica di rincari che, specie di questi tempi, riguardano la scuola, ma anche le rate dei mutui a tasso variabile per effetto del rialzo dell’euribor negli ultimi mesi, le soluzioni sono tre: guadagnare di più, ma se si è lavoratori dipendenti questa soluzione la possiamo scartare a priori; risparmiare per importi della stessa entità dei rincari, ma anche in questo caso far quadrare i conti a fine mese è oramai per molte famiglie una missione impossibile o quasi; la terza via per fronteggiare il carovita, aspettando che le cose migliorino anche dal punto di vista lavorativo, potrebbe essere invece quella di accedere al credito in maniera moderata e responsabile magari stipulando un piccolo prestito personale. Ma quali sono i piccoli prestiti personali più convenienti, ovverosia quelli che offrono un tasso di interesse più basso?
Prestiti: rischio usura più alto al Sud
Il rischio usura nel Sud Italia è dilagante. Ad affermarlo è la CGIA di Mestre in forza ad un Rapporto elaborato dall’Ufficio Studi dell’associazione degli artigiani mestrina da cui è emerso in particolare come la maglia nera al riguardo spetti alla Regione Campania con a ruota, sempre rigorosamente nel Mezzogiorno, la Calabria, la Regione Puglia, la Basilicata e la Regione Sicilia. Il rischio usura è invece basso, sotto la media nazionale nel Nordest del nostro Paese, ovverosia nella Regione Veneto, in Trentino Alto Adige e nella Regione Friuli Venezia Giulia dove l’economia è meno investita da quella che la CGIA di Mestre bolla come la piaga dello “strozzinaggio”. E’ stato infatti rilevato come in materia di usura la situazione sia potenzialmente, ma anche realmente più a rischio, dove c’è più disoccupazione, dove i tassi di interesse rispetto alla media nazionale sono più alti, e dove a fronte di pochi sportelli bancari ci sono anche tanti protesti.
Prestito Findomestic per nuovi clienti
Il prestito Benvenuto Nuovi Clienti è un finanziamento personale che Findomestic mette a disposizione di tutta la nuova clientela che necessiti di un supporto finanziario da parte di tale istituto.
Il finanziamento può erogare fino a un massimo di 30 mila euro, a condizioni vantaggiose, e per piani di rimborso non superiori agli 84 mesi.
Tra le principali caratteristiche economiche di questa linea di credito, la possibilità di finanziare interamente il progetto, l’assenza di spese di istruttoria della pratica, e una risposta di fattibilità quasi immediata.
Requisiti per divenire soggetti beneficiari sono i cittadini residenti nel territorio italiano, con età compresa tra i 18 e i 75 anni, e reddito dimostrabile.
L’erogazione avverrà in un’unica soluzione all’atto della stipula del contratto di finanziamento, mediante bonifico o spedizione di assegno.
Finanziamenti a tasso agevolato per gli agricoltori toscani
Nella Regione Toscana arriva un primo “salvagente” a favore degli agricoltori che operano sul territorio, ed in particolare per le imprese del settore dei cereali. Ad annunciarlo è stato il Presidente di Coldiretti Toscana, Tulio Marcelli, sottolineando come l’Organizzazione degli agricoltori al riguardo abbia chiesto in passato all’Amministrazione regionale delle misure di sostegno tali da ridare valore al prodotto ed alla produzione dopo le difficoltà relativa alle ultime due campagne di raccolta. Nel dettaglio, aspettando i bandi di filiera sul Psr, che dovrebbero essere di prossima emanazione, le imprese agricole operanti nel comparto dei cereali potranno beneficiare di finanziamenti a tasso agevolato che, nello specifico, prevedono sulle forme di credito a breve termine, fino a dodici mesi, l’abbattimento del costo degli interessi per una quota pari all’80% ed a fronte di un importo erogato dipendente dalla superficie coltivata.
Findomestic, prestito Special Web in promozione
Findomestic sta erogando – in promozione – il prestito Special Web, un finanziamento fino a 30 mila euro, con piani di rimborso che possono spingersi fino a un massimo di 84 mesi.
Il prestito può concorrere a supportare attivamente l’intera spesa che il cliente di Findomestic dovesse fronteggiare, fermo restando il limite sopra stabilito.
Non è prevista alcuna spesa di istruttoria della pratica, né altra commissione percepita per la gestione iniziale della richiesta.
Beneficiari di tale intervento finanziario possono essere tutti i cittadini con residenza nel territorio italiano, con età anagrafica compresa tra i 18 e i 75 anni, e la titolarità di un reddito pienamente dimostrabile.
Prestito BancoPosta Studi, il finanziamento… “di classe”
Comincia, tra pochi giorni, la scuola, e con essa comincia anche l’affannosa rincorsa ai libri di testo per i figli. Per non parlare della rincorsa allo zaino all’ultima moda, o all’astuccio griffato con le sagome degli eroi preferiti dei cartoni animati: non esagerate, è il nostro consiglio, ma ci siamo passati anche noi e sappiamo bene cosa voglia dire… Insomma: che la scuola sia un investimento è fuori discussione, e che per questo investimento non tutti siano attrezzati è – ahinoi – un dato di fatto, aggravato dalla crisi economica. Sarà per questo, immaginiamo, che Poste Italiane propone Prestito BancoPosta Studi, un finanziamento “per sostenere lo studio dei propri figli e valorizzare il loro futuro”.