Aumenti in vista per Rc auto, mutui e…benzina

 Anno nuovo, aumenti in arrivo. Anche il 2010 si apre con i primi rincari con l’aumento dei prezzi al dettaglio e delle tariffe che secondo la Codacons “graverà sulle tasche delle famiglie italiane con una stangata di 700 euro”. Avete letto bene, non è un errore. Secondo l’associazione dei consumatori, infatti, l’aumento stimato riguarderebbe l’incremento delle polizze Rc auto (150 euro), i trasporti (50 euro), i treni (30), l’acqua (20), il gas (30), lo smaltimento dei rifiuti (40) e il caro-carburante (80). In questa somma pesa moltissimo il prezzo della benzina che, nonostante i primi ribassi, sta tornando ad altissimi livelli.

Prestito agevolato bebè: nasce il sito Internet

 E’ stato messo online nella giornata di ieri Fondonuovinati.it, il sito Internet creato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le politiche della Famiglia, per promuovere anche attraverso la Rete il Fondo di credito per i nuovi nati che permette alle famiglie beneficiarie di ottenere, su esplicita richiesta, il “prestito bebè”, ovverosia un finanziamento di massimi cinquemila euro a tasso agevolato che, con la finalità di aiutare le famiglie a sostenere le spese dei propri figli piccoli, potrà poi essere restituito nell’arco di cinque anni. Le famiglie che, nei tre anni dal 2009 al 2011, hanno avuto o avranno un figlio potranno così rivolgersi ad una delle banche aderenti all’iniziativa per poter accedere al credito agevolato; contestualmente all’apertura del sito Internet, il Dipartimento per le politiche della Famiglia provvederà a rafforzare la comunicazione e la diffusione dell’iniziativa attraverso una campagna che coinvolgerà tutti i media: da Internet alla Tv e passando per la radio e la carta stampata.

Truffe carte di credito: consigli FS per acquisto biglietti

 I clienti di Trenitalia che devono acquistare i biglietti devono sempre rivolgersi ai canali ufficiali delle Ferrovie dello Stato, ovverosia il sito Internet, le biglietterie delle stazioni, quelle self service nonché le agenzie di viaggio autorizzate ed il call center. Questo per evitare di incappare nelle truffe, con conseguenze gravi anche e soprattutto quando si va a pagare con la carta di credito; le raccomandazioni al riguardo sono state ribadite da Trenitalia dopo che le FS nei giorni scorsi hanno smascherato due truffatori che, nell’ambito dell’azione di lotta e di contrasto alle frodi informatiche ed alle truffe telematiche da parte della società di trasporto ferroviario, avevano acquistato dei biglietti utilizzando delle carte di credito clonate. In particolare, i due episodi si sono verificati presso la stazione di Napoli Centrale, a carico di un nigeriano, e presso la stazione di Roma Termini, a carico di un senegalese.

Assenze ingiustificate, la battaglia continua

È l’eterna lotta contro i fannulloni. E il ministro Brunetta sembra non volersi proprio arrendere. Malgrado tutto. Tra settembre e ottobre del 2009, secondo il ministero della pubblica amministrazione, le assenze ingiustificate dei dipendenti dello stato sono aumentate. «Avevo tentato di dare fiducia, riducendo da 11 a 4 le ore della reperibilità giornaliera per i controlli medici. Ho sbagliato – afferma il ministro Brunetta – e mi dovrò correggere». Dall’inizio del mese di gennaio, infatti, le visite fiscali potranno essere fatte, la mattina, dalle ore 9 alle ore 13 e, nel pomeriggio, dalle ore 15 alle ore 18.

Carta di credito formativa in Provincia di Siena

 In Provincia di Siena l’Amministrazione provinciale ha riaperto la presentazione delle domande per l’accesso alla Carta di Credito Formativa, una misura che prevede l’erogazione di 2.500 euro a favore di coloro che, a causa della crisi finanziaria ed economica, a partire dallo scorso 31 agosto 2008, si trovano a livello occupazionale in condizioni di disagio. Le risorse erogate a favore dei beneficiari dovranno avere come finalità quella di ottenere il rimborso delle spese effettuate per la riqualificazione professionale attraverso strumenti di formazione che permettano ai soggetti di incrementare le proprie possibilità di reinserimento nel mondo del lavoro. Le risorse, a valere sull’FSE, il Fondo Sociale Europeo, sono destinate ai lavoratori domiciliati in provincia di Siena, o residenti, che sono in cassa integrazione ordinaria o in deroga, oppure hanno un contratto di lavoro atipico, eccetto i dipendenti delle Amministrazioni pubbliche, o sono soci lavoratori delle cooperative.

Le famiglie più lontane dai Bot: arrivano le banche

 I BoT non rendono più? Gli italiani non se ne preoccupano. A confermare lo strano trand, che vede gli investitori continuare a puntare sui BoT, è il fatto che le tra i maggiori a credere nei titoli del Tesoro, sono proprio le banche. Quindi non ci sono più solo le famiglie (che rimangono tra i principali investitori), ma anche gli istituti di credito a scelgliere i BoT proprio perché presentano ottime garanzie e rischio praticamente nullo. Secondo l’ultimo bollettino della Banca d’Italia, infatti, lo stock totale di BoT sottoscritto era di 166.972 miliardi di cui più di 15mila appartenevano alle banche, mentre i risparmiatori erano fermi a 61mila. Quest’ultima quota, però, è andata calando negli ultimi anni lasciando il posto agli investitori istituzionali che con la crisi del credito hanno avuto la necessità di investire in strumenti a breve termine la liquidità in eccesso iniettata dalla banca centrale europea.

Finanziamenti tasso zero post alluvione in Provincia di Lucca

 Arriva un’importante misura agevolativa, in Provincia di Lucca, per tutte quelle famiglie che sul territorio, lo scorso mese di dicembre, hanno subito danni a cose a seguito dell’alluvione. A darne notizia è la Provincia di Lucca nel far presente come la misura agevolativa consista nella possibilità di poter accedere a prestiti a tasso zero attraverso il sistema bancario. A tal fine è stato stanziato un plafond iniziale pari a due milioni di euro, con le famiglie che hanno subito danni che potranno contrarre il prestito agevolato e rimborsarlo con scadenza entro l’anno 2015 presentando un’autocertificazione attestante i danni subiti. Per poter ottenere il prestito le famiglie interessate nonché coinvolte nei danni causati dall’alluvione dovranno presentarsi presso le filiali degli istituti di credito aderenti all’iniziativa; il termine ultimo di presentazione della domanda per poter accedere al prestito a tasso zero è quella del 31 marzo del 2010.

Dalla Regione Lombardia una tantum ai disoccupati per l’affitto

 Avete perso il lavoro e avete un regolare affitto da pagare che vi assilla ogni mese? Niente paura. Certo, non sarà il momento più bello della vostra vita, ma da giovedì scorso la regione Lombardia ha messo a punto un grande vantaggio per tutti coloro che dal 1 gennaio 2009 si sono ritrovati nello status di mobilità. La Regione ha infatti previsto un contributo una tantum a fondo perduto del valore di 1.500 euro per far fronte alle spese del contratto d’affitto (che ricordiamo dev’essere in regola con le norme vigenti). C’è però un’unica clausola, avere un redditto Isee che non superi i 25mila euro. La misura studiata dalla Regione si aggiunge ai contributi già previsti del Fondo sostegno affitti a cui potrà essere sommato. Come spiega l’assessore regionale alla Casa e alle opere pubbliche Mario Scotti, “il bando non prevede una graduatoria, ma sarà erogato attraverso uno sportello”. Quindi significa che, non essendoci una lista di merito, “le domande potranno essere presentate fino all’esaurimento delle risorse disponibili”, mentre il contributo “sarà erogato sulla base dell’ordine cronologico di presentazione”.

Obama tassa le banche: “Rivogliamo i soldi dei contribuenti”

 A chi lo ha accusato di essere troppo indulgente con tutti, il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha dimostrato una risolutezza che certo non gli conoscevamo quando si è trattato di chiedere alle banche americane aiutate dallo Stato la restituzione di quanto concesso in aiuto. Nonostante sia impegnato in prima persona, anche per evidente opportunità politica, nell’aiutare le popolazioni così duramente colpite dal terremoto ad Haiti, Obama ha trovato il tempo e le parole buoni per sferzare gli istituti di credito americani, da molte parti indicati come i principali fautori della grave crisi economica mondiale che ha caratterizzato il 2009.

Unicredit: i prodotti per gestire la liquidità

 Il colosso bancario europeo Unicredit offre attualmente tre prodotti a liquidità remunerata che possono permettere ai sottoscrittori di ottenere un rendimento nel breve e brevissimo periodo a fronte dell’assunzione di un rischio molto basso. Uno di questi è “MoneyBox Self Service“, un prodotto che tutti i correntisti Unicredit possono sottoscrivere online ad un tasso netto che attualmente parte dallo 0,5% per arrivare ad un massimo dell’1%; trattasi, nello specifico, di un investimento in pronti contro termine con vincolo da tre, sei o nove mesi e con somme che si possono investire a partire da 5.000 mila euro e poi a salire per multipli di 1.000 euro. Il prodotto per la sottoscrizione non prevede costi a carico dell’investitore e, rispetto al 27% di ritenuta dei conti di deposito remunerati, ha una tassazione al 12,5%, ovverosia quella proprio prevista per le operazioni in pronti contro termine.

Finanziamenti Regione Toscana per l’imprenditoria femminile

 La Regione Toscana, nell’ambito del pacchetto di misure anticrisi messo a punto dall’Amministrazione, ha reso noto che da qui e fino al prossimo mese di giugno 2010 saranno disponibili risorse finanziarie per complessivi 780 mila euro da utilizzare per concedere garanzie su finanziamenti per investimenti effettuati da piccole imprese e micro imprese che, in particolare, hanno prevalenza femminile. L’obiettivo della misura è infatti quello sia di tutelare, sia di valorizzare le donne all’interno dell’impresa; quindi, come sottolineato da Federico Gelli, vicepresidente della Regione Toscana, l’intervento non è finalizzato solo ed esclusivamente  a garantire pari opportunità, ma anche a fungere da vero e proprio obiettivo strategico per l’economia sul territorio della Regione Toscana.

Finanziamenti e prestiti: Findomestic, fiducia italiani in ripresa

 Nello scorso mese di dicembre in Italia la fiducia dei cittadini/consumatori, dopo due mesi consecutivi in calo, è tornata a salire, ma nel contempo scendono le attese degli italiani riguardo alla possibilità di poter incrementare i propri risparmi. E’ questa, in sintesi, la fotografia scattata dalla Findomestic, società leader in Italia nel credito alle famiglie, in merito al clima di fiducia ed alle loro intenzioni d’acquisto in base alle rilevazioni del mese di dicembre 2009. In particolare, da qui a tre mesi aumentano le intenzioni d’acquisto degli italiani per quanto riguarda le case, la moto, le attrezzature sportive, i viaggi ed i mobili, mentre è in flessione la tendenza all’acquisto di televisori, piccoli elettrodomestici e prodotti di elettronica di consumo.

Italia: crescono i debiti delle famiglie, ma in Europa…

 La stessa Italia che in Europa detiene il record per quanto riguarda il debito pubblico, si segnala anche perché, invece, conferma un’esposizione finanziaria delle famiglie verso le banche relativamente modesta (benché in crescita) rispetto a quella degli altri partner continentali. L’ultima fotografia, scattata dalla CGIA di Mestre e relativa al 2009, segnala infatti che l’indebitamento complessivo dei cittadini italiani ha raggiunto la bella quota di 524,1 miliardi di Euro, con un aumento del 2,5% rispetto al 2008. Il dato diventa meno allarmante se confrontato con gli 897 miliardi della Spagna, oppure con i 924 della Francia, i 1515 della Germania e i 1605 del Regno Unito. Italiani più virtuosi, dunque?