Provincia autonoma di Trento: prestiti tasso zero a nubendi e giovani coppie

di Gianfilippo Verbani 1


 Nella Provincia autonoma di Trento la Giunta ha approvato un importante disegno di Legge finalizzato a promuovere sia la natalità, sia il benessere familiare; l’importanza di questo disegno di Legge è data dal fatto che le misure previste non sono una tantum, e quindi di natura temporanea ed assistenziale, ma strutturali al fine di garantire alle famiglie di poter programmare e progettare il proprio futuro con sicurezza e tranquillità. Non a caso, il disegno di Legge, già depositato presso la quarta Commissione consiliare, reca misure sul “Sistema integrato delle politiche strutturali per la promozione del benessere familiare e della natalità“, ed è stato promosso e portato avanti con il mottoSe cresce la famiglia, cresce di pari passo la coesione sociale e cresce il Trentino“.

Il disegno di Legge punta ad istituire un ampio ventaglio di sostegni a livello economico, a partire, in accordo con quanto riferisce la Provincia autonoma di Trento, da prestiti ad interessi zero a favore di giovani coppie e di nubendi. Inoltre, per chi si astiene a carattere temporaneo e momentaneo dal lavoro per seguire i figli, scatta l’erogazione di contributi sia alle madri, sia ai padri, siano essi lavoratori dipendenti o lavoratori autonomi. Le famiglie, inoltre, potranno chiedere alle banche dei piccoli prestiti potendo far leva sulle garanzie che il disegno di Legge istituisce; in più, le agevolazioni su mense scolastiche, trasporti, casa e così via saranno accorpate nell’erogazione di un unico assegno alla famiglia.

Agevolazioni significative arrivano anche per le famiglie numerose, le quali, a partire dal terzo figlio, saranno esentate da costi per la mensa, il trasporto scolastico e gli anticipi o i posticipi relativi agli orari della scuola d’infanzia. Per rafforzare la tutela ed il diritto alla salute, inoltre, si terrà conto nella Provincia autonoma di Trento dei carichi di famiglia per erogare un ticket sanitario per il nucleo familiare, così come per le famiglie numerose sono previsti contribuiti per l’abbattimento dei costi connessi ai consumi di acqua e di energia.


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