Mutuo tasso fisso da Banca Credem

 Il mutuo a tasso fisso erogato da Banca Credem è un tradizionale finanziamento immobiliare ipotecario utilizzabile per supportare operazioni di acquisto, di costruzione o di ristrutturazione di una proprietà ad uso di civile abitazione.

Come da caratteristica economica principale di questo finanziamento, il capitale mutuato sarà soggetto all’applicazione di un tasso di interesse costante per l’intera durata dell’ammortamento, con conseguente invariabilità delle rate, il cui importo sarà noto fin dal momento della stipula del contratto.

Per queste peculiarità, il mutuo a tasso fisso si rivolge principalmente a coloro che preferiscono poter programmare in tutta sicurezza le proprie uscite finanziarie sicure, evitando che l’importo delle rate dipenda dall’andamento dei mercati finanziari.

Il tasso del mutuo in questione è calcolato sulla base del parametro IRS di periodo, maggiorato da uno spread stabilito dall’istituto di credito sulla principale base della durata complessiva del piano di rimborso.

Il mutuo è infine assicurabile attraverso una polizza di tutela multigaranzia a copertura dei principali rischi che possono riguardare il mutuatario e il suo assicurato.

Moratoria PMI: più liquidità alle imprese con l’Avviso comune

 Rispetto alle 117 mila di fine dicembre 2009, le domande da parte delle piccole e medie imprese per l’accesso alla moratoria sui debiti bancari sono aumentate a quota 136 mila alla fine dello scorso mese di gennaio 2010. A fornire il dato è stata l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, sottolineando in particolare come solamente il 2% delle domande esaminate dagli Istituti di credito non sia stato accolto. L’accesso alla moratoria da parte delle piccole e medie imprese è diffuso attraverso il canale bancario se si considera che ad aderire all’Avviso comune dell’ABI è stato il 98% del totale degli sportelli bancari in Italia per un totale di ben 584 banche. E così, in accordo con quanto dichiarato da Corrado Faissola, Presidente dell’Associazione Bancaria Italiana, da gennaio scorso la sospensione della quota capitale dei debiti bancari, che le piccole e medie imprese avrebbero dovuto restituire, ha lasciato nelle casse delle PMI ben otto miliardi di euro di liquidità.

Mutuo tasso variabile da Credem

 Il mutuo a tasso variabile disponibile in tutte le filiali di Credem è il tradizionale finanziamento immobiliare ipotecario con un tasso di interesse indicizzato ad un parametro variabile, utilizzabile per supportare operazioni di acquisto, costruzione e ristrutturazione di una proprietà abitativa.

Come da caratteristica fondamentale della forma tecnica a tasso variabile, questo mutuo garantirà al suo titolare la possibilità di divenire debitore di un finanziamento con tassi in linea con l’andamento dei mercati.

Di conseguenza, il mutuatario potrebbe assistere a dei periodi di ribasso dei tassi di interesse (e deprezzamento dell’importo delle rate) o a dei periodi di rialzo – anche significativo – degli stessi tassi (con successi apprezzamento dell’importo delle rate).

L’indice al quale è parametrato il tasso è, in questo caso, l’Euribor, che andrà aumentato di uno spread stabilito dall’istituto di credito.

La durata complessiva dell’operazione non potrà eccedere i 30 anni, potendo tuttavia il mutuatario optare per scadenze inferiori, o estinguere anticipatamente – e senza il pagamento di alcuna penale – il debito residuo.

Carta IWBank, la carta di credito senza spese

 Navigando alla disperata ricerca di una carta di credito gratuita che ci permettesse di prenotare un viaggio con destinazione un’amena località europea, ci è capitata anche la fortuna di imbatterci nella proposta disegnata da IWBank, e da questa battezzata (senza troppa fantasia, anche perché è sempre la chiarezza a dover prevalere) Carta IW. Questa è uno strumento ideale per pagamenti e prelievi di contante in tutto il mondo. A maggior ragione per il fatto che è collegata al circuito di pagamento VISA, accettato praticamente ovunque dacché è il maggiore circuito internazionale e in quanto tale è riconosciuto da milioni di esercizi commerciali e migliaia di sportelli bancomat.

Microcredito agevolato nella Regione Toscana

 E’ partito oggi, 1 marzo 2010, nella Regione Toscana, un importante progetto di accesso al credito finalizzato a sostenere a livello finanziario le famiglie che sono in difficoltà; l’Amministrazione regionale, infatti, avvalendosi della collaborazione delle Misericordie, Arci, Fondazione Antiusura, Anpas e Caritas, ha avviato un progetto di microcredito agevolato al fine di poter concedere piccoli prestiti a tasso agevolato e rimborsabili in piccole rate fino a durate pari a ben cinque anni. Al fine di individuare le famiglie in difficoltà sul territorio regionale, che non riescono più a far quadrare il proprio bilancio, ci sono ben 85 Centri di Ascolto ai quali ci si potrà rivolgere. L’intervento della Regione, tra l’altro, consiste nell’offrire alle banche la garanzia gratuita sui prestiti, per una quota fino all’80% dell’importo erogato, al fine di concedere credito per massimi 4.000 euro ad un tasso medio agevolato e pari all’incirca al 4/5% in modo da poter pagare mensilmente, con un piano di ammortamento fino a cinque anni, una rata pari all’incirca a 70/80 euro.

La Federconsumatori chiede sconti alle famiglie con reddito fisso

 Basta sconti agli evasori, ai poteri forti e ai commercianti: anche le famiglie a reddito fisso pretendono la detassazione. È quanto richiesto dalla Federconsumatori che pubblica sul sito ufficiale dell’associazione una nota in cui chiede al Fisco di puntare l’attenzione sulla famiglie, piuttosto che continuare ad aiutare i soliti noti. “Dopo aver dato soldi a banche e imprese e dopo aver salvaguardato gli interessi degli evasori tassando solo per il 5 per cento ingenti risorse, il cerchio si chiude stabilendo importanti sconti agli studi di settore per commercianti e artigiani i quali dichiarano – quando dichiarano – cifre irrisorie inferiori al reddito di un operaio alla catena di montaggio” si legge nel comunicato che punta il dito sulle nuove misure fiscali che premiano i commercianti a discapito delle famiglie a reddito fisso.

BCC Roma e i giovani: è l’ora dello Start Up

 Esame di maturità, patente, laurea: sono ancora passaggi epocali nella vita di un giovane? Sicuramente sì, anche se da soli non danno di per se stessi il via ad una svolta significativa nella sua vita. Già, perché l’unico vero discrimine che fa di un giovane un adulto a tutti gli effetti è il fatto di cominciare a lavorare e, conseguentemente, avere uno stipendio da farsi accreditare e delle tasse da pagare. Non tutte operazioni semplici da compiere… Se guardiamo alla situazione limitando l’analisi al solo fatto che c’è bisogno di un posto in cui farsi accreditare, come abbiamo detto, lo stipendio, certo una delle soluzioni più vantaggiose sul mercato, e per questo da tenere sempre in considerazione, è l’offerta di BCC Roma: il Conto Start Up.

Mutuo Tasso Variabile Protetto da Credem

 Il Mutuo Tasso Variabile Protetto è un finanziamento immobiliare ipotecario disponibile in ogni filiale di Banca Credem per chi desidera acquistare, costruire o ristrutturare una proprietà ad uso abitativo tramite un mutuo a tasso variabile.

Contrariamente ai mutui a tasso variabile tradizionali, tuttavia, questo finanziamento offre la possibilità di prevedere un tetto all’applicazione del tasso indicizzato, con un limite oltre il quale il tasso non potrà andare, rappresentando pertanto una soglia di onerosità del finanziamento.

Il tasso applicato al mutuo in questione è infatti indicizzato all’Euribor, aumentato di uno spread stabilito dall’istituto di credito sulla base della durata complessiva della transazione di natura finanziaria.

Il mutuo può essere erogato per importi fino all’80% del valore commerciale oggetto di garanzia ipotecaria, e per durate non superiori ai 30 anni.

Il finanziamento è infine accompagnabile con una polizza assicurativa multigaranzia attraverso la quale il cliente potrà garantirsi maggiore tranquillità proteggendo sè stesso e l’immobile con una serie di utili tutele.

Finanziamento lungo termine per ristrutturazione fabbricati rurali

 Al fine di sostenere l’attività e gli investimenti delle imprese agricole che accedono ai Piani di Sviluppo Rurale, il gruppo bancario europeo Unicredit Group ha ideato il “Finanziamento Piano di Sviluppo Rurale” che permette all’azienda del settore di coprire la quota parte di investimenti non prevista dal P.S.R. Il finanziamento, avente una durata massima pari a cinque anni, può essere erogato da Unicredit Group a favore dell’impresa agricola per finalità legate, tra l’altro, alla ristrutturazione di fabbricati rurali, sistemazione di terreni agricoli, ed interventi atti a migliorare in generale l’attività aziendale senza l’esclusione di investimenti in beni strumentali quali le attrezzature ed i macchinari. Trattasi quindi di un finanziamento a lungo termine che Unicredit può erogare alle imprese agricole costituite in qualsiasi forma a patto però che le finalità siano facenti parte di un Piano di Sviluppo Rurale.

Banche al supermercato, via dal 1° marzo

 Acqua, latte, uova. E un conto corrente. Al supermercato. Che dal primo marzo potranno essere aperti anche al supermarket. Arrivano infatti pure in Italia le nuove regole per i servizi di pagamento volute dall’Ue e introdotte nel testo unico bancario dal decreto legislativo approvato a fine gennaio. La Banca d’Italia ha pubblicato la normativa di vigilanza relativa a questa nuova forma di intermediari che si chiamano “istituti di pagamento”. Si tratta di un ibrido tra banca ed altro. In questi istituti, infatti, non si trattano titoli, né mutui. Ma si potranno accendere “conti di pagamento“, strumenti diversi dai normali conti correnti, attraverso i quali sarà comunque possibile fare diverse operazioni. Si potrà fare quasi tutto: prelevare, versare, pagare bollette, mandare soldi all’estero, pagare con i telefonini e con il computer.

PostePay regala Playstation e i Mondiali di SudAfrica 2010

 È scattato nei giorni scorsi, e durerà fino al 31 marzo, il concorso a premi di Poste Italiane dall’eloquente titolo “Vinci un viaggio ai Mondiali Fifa 2010 con Postepay Visa”. Un’offerta pensata e costruita, diremmo quasi “dedicata” a tutti i titolari di carte Postepay Visa Standard, ma anche Junior, co-branded e Twin nominative. Fino al 31 marzo, infatti, i possessori di Postepay che utilizzeranno una delle suddette carte magnetiche per il pagamento di beni e servizi (in Italia così come all’estero, ma anche on-line) e che conserveranno le ricevute di pagamento, potranno aderire al concorso registrandosi al sito www.avventuramondiale.it. Questo darà loro il diritto di partecipare all’estrazione di premi giornalieri, mensili e di un ambitissimo super-premio finale.

Banche e PMI Firenze: forte richiesta di credito

 L’anno scorso in Provincia di Firenze oltre sette piccole e medie imprese su dieci che hanno chiesto credito al canale bancario lo hanno fatto con la finalità di far fronte sia ad esigenze di affidamento a breve termine, sia per esigenze di liquidità. A rilevarlo è stata la Confartigianato Imprese Firenze attraverso il proprio Osservatorio Permanente che è stato istituito col fine di monitorare il rapporto tra le PMI artigianali e commerciali di Firenze e Provincia ed il sistema bancario. Sul territorio dell’area fiorentina c’è ancora quindi tanta ma tanta fame di credito, a causa della crisi finanziaria ed economica, se si considera che, in accordo con i dati forniti dall’Osservatorio dell’Associazione degli artigiani fiorentini, la richiesta di credito nel 2009 è cresciuta del 104,6%; ma la tendenza rimane forte anche riferita all’ultimo quarto dello scorso anno, quando le richieste a livello congiunturale sono cresciute del 57,9% rispetto al trimestre precedente.

Polizze più care a chi usa il web 2.0? In UK è già così

 Potrebbe arrivare presto anche in Italia. E allora, forse, conviene spegnere il pc e lasciar perdere tutti i social network. Sì, perché oltre il furto, ora si prevede anche la beffa. In Gran Bretagna ne già sanno qualcosa. Gli utenti “reali” di social network come Facebook e Twitter potrebbero finire con il pagare di più per l’assicurazione sulla casa e i beni perché i messaggi che inviano su internet possono essere utilizzati dai ladri per scoprire quando sono fuori. Darren Black, direttore di Confused.com, un sito che mette a confronto le varie polizze assicurative e i loro prezzi, dichiara che il costo di una polizza potrebbe aumentare fino al 10%. «I criminali utilizzano metodi sempre più sofisticati per raccogliere informazioni, impiegando addirittura siti come Google Earth e Streetview per progettare i loro furti con precisione militare.

Carta prepagata Go Friends da Credem

 La Carta Ego Go Friends è una carta prepagata e ricaricabile resa disponibile da tutte le filiali della Banca Credem per coloro che desiderino ottenere uno strumento di prelevamento e di pagamento utilizzabile in autonomia, o come strumento transazionale da dare ai figli, con ricariche periodiche.

La carta è infatti collegata al circuito Mastercard, ed è pertanto utilizzabile sia per i prelevamenti da sportelli automatici, sia per i pagamenti presso esercizi commerciali convenzionati e tramite i siti web abilitati.

La quota di emissione è pari a 5 euro, mentre non è prevista alcuna commissione a titolo di quota associativa annua.

La ricarica della carta è effettuabile sia in filiale che tramite internet banking, banca telefonica o con un bonifico.

Il costo delle operazioni di ricarica è differente a seconda dello strumento utilizzato per il versamento sulla carta: nella filiale il costo è pari a 1,99 euro, tramite internet banking è pari allo 0,49 euro, tramite banca telefonica pari a 1,49 euro e tramite bonifico a 0,99 euro.