Nasce un nuovo prestito personale di Unicredit; si chiama “CreditMaxi Casa“, con importi richiedibili da un minimo di 3 mila ad un massimo di 100 mila euro a fronte di un piano di ammortamento che può avere una durata fino a ben 10 anni, ovverosia in 120 rate mensili. “CreditMaxi Casa” è il prestito personale concedibile ai privati che, a fronte della possibilità di poter richiedere importi elevati, puntano a comprare un terreno, una casa, oppure a ristrutturarla. Il tutto a fronte del vantaggio del prestito, rispetto al mutuo, per il quale non serve il rilascio di garanzie reali ed in particolare l’accensione di un’ipoteca. Il prestito può poi essere rimborsato con l’addebito in automatico sul conto corrente, il tasso fisso e la rata mensile.
Gianfilippo Verbani
Carta prepagata ricaricabile dalla Banca di Piacenza
La carta prepagata ricaricabile della Banca di Piacenza è uno strumento di prelevamento e di pagamento che non si appoggia ad alcun conto corrente, poiché i limiti di utilizzo di tale tessera saranno rappresentati non dalle giacenze presenti sul rapporto di conto, bensì da quanto è stato precedentemente “caricato” nella stessa carta, con un’apposita operazione di accredito dello strumento transazionale.
Di conseguenza, la carta può ben adattarsi alle esigenze di chi desidera effettuare operazioni su internet senza voler fornire il numero della propria carta di credito ordinaria, o ancora alle esigenze di quei genitori che desiderano poter fornire una “paghetta” ai propri figli senza tuttavia voler utilizzare il contante, o infine agli studenti fuori sede che abbiano la necessità di poter ricaricare a distanza la carta.
Finanziamenti imprese: accordo Sace-Sparkasse
Dare sostegno alle imprese italiane per l’espansione commerciale fuori dai nostri confini, e per i processi di internazionalizzazione. Con questa finalità Sace da un lato, e la Sparkasse Cassa di Risparmio di Bolzano dall’altro, hanno siglato un accordo grazie al quale sarà messo a disposizione un plafond per le PMI pari a 20 milioni di euro. L’accordo, in particolare, è stato siglato dal Chief Operating Officer di Sace, Raoul Ascari, e dal Chief Corporate Banking di Sparkasse Cassa di Risparmio di Bolzano, Stefano Ortolano, a favore delle imprese del Nord Est e dell’Alto Adige che puntano all’accesso al credito al fine di poter andare a finanziare i progetti di crescita sui mercati esteri.
Come disdire l’assicurazione auto: leggi e modalità di recesso
Se a qualcuno fosse venuto in mente di “darsi da fare” dopo aver letto il nostro punto di vista sul panorama italiano delle assicurazioni, quasi inevitabilmente in poco tempo si troverà a dover disdire la propria polizza assicurativa a favore della nuova (che, siamo pronti a scommettere, sarà on-line!).
Come disdire la vecchia polizza? Quali sono i termini? Quali le leggi che regolamentano le modalità di recesso?
Secondo il regolamento ISVAP (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di interesse collettivo) n°4 del 9 Agosto 2006 (integrato dal provvedimento n°2494 del 21 Dicembre 2006) le agenzie di assicurazioni hanno obblighi precisi riguardo la scadenza della R.C. sui veicoli, che in un certo senso agevolano il cliente nella disdetta.
Carte Bancomat dalla Banca di Piacenza
A tutti i propri correntisti, la Banca di Piacenza offre la possibilità di poter ottenere delle utili carte bancomat, Pagobancomat e Fastpay, strumenti indispensabili per poter gestire al meglio la liquidità presente nel proprio conto corrente, attraverso operazioni di prelevamento e di spesa che sarebbero altrimenti effettuabili solo con l’utilizzo del contante, con i disagi e i rischi che ciò può comportare per lo stesso cliente di Banca di Piacenza.
Le carte concesse dalla Banca di Piacenza sono inoltre utilizzabili su fronte internazionale, potendo pertanto essere sfruttate non solamente all’interno del territorio italiano, in tutti gli sportelli automatici bancari e gli esercizi commerciali abilitati, ma anche durante i soggiorni all’estero, grazie al collegamento della tessera dell’istituto di credito con i circuiti Cirrus e Maestro, molto diffusi ovunque nel mondo.
Assicurazioni: prezzi fuori controllo, come risparmiare?
Dalla notte dei tempi uno dei migliori modi (o l’unico?) per ottenere qualcosa è rimboccarsi le maniche e darsi da fare. Quando una situazione, come quella delle assicurazioni su auto e moto, diventa insostenibile e le associazioni dei consumatori sono completamente impotenti, quando veramente si è stufi di sentirsi sempre presi in giro, allora quello è l’inizio di qualcosa.
In Italia i premi assicurativi per auto (e moto) sono sempre stati ben sopra la media Europea e non perchè siamo maldestri ed il mercato ci costringe a pagare di più per ottenere le stesse cose. Semplicemente, abbiamo sempre accettato il fatto di dover pagare di più, un po’ per pigrizia, un po’ perchè ci sembrava giusto infondo. Ma la diffusione di notizie che internet sta introducendo nelle nostre vite ci mette davanti alla realtà dei fatti con un semplice confronto; al di là dei monti che ci separano dal resto dell’UE, le assicurazioni sono più economiche in media del 50%. Allora perchè noi dobbiamo pagare di più? E come risparmiare?
Conto World per i clienti stranieri di Banca di Piacenza
Il Conto World, della Banca di Piacenza, è un conto corrente che l’istituto di credito mette a disposizione in tutte le proprie filiali, in favore di quella clientela straniera che abbia deciso di vivere in Italia per lavorare, riservando ad essa un pacchetto di servizi a costo contenuto, in grado di soddisfare tutte le principali esigenze bancarie e finanziarie di questo crescente target di utenza bancaria.
Il conto corrente permetterà infatti al cliente straniero di Banca di Piacenza di potersi riservare strumenti utili per superare le principali difficoltà quotidiane, come ad esempio accreditare lo stipendio in via gratuita e rapida, o ancora effettuare operazioni di trasferimento di denaro all’estero, attraverso una procedura molto semplice e a condizioni economiche che l’istituto di credito ritiene molto competitive e favorevoli.
CheBanca! Conto Deposito fino al 3,50%
Per l’attivazione dei vincoli da oggi, 2 agosto 2011, e fino al 15 settembre del 2011, il Conto Deposito CheBanca! con le somme depositate a 12 mesi rende il 3,50% annuo lordo, ovverosia il 2,55% annuo netto. Questo è quanto da stamattina si legge direttamente dal sito Internet di CheBanca!, con il Conto Deposito che, lo ricordiamo, è a zero spese su tutta la linea. Non ci sono infatti costi di apertura, di gestione e di chiusura, così come l’imposta di bollo il cliente non la paga in quanto è a carico di CheBanca!. Ed il tutto con il vantaggio sia di poter ottenere con i depositi a vincolo gli interessi in anticipo, sia di poter investire anche su vincoli con scadenze più brevi potendo comunque ottenere una remunerazione interessante.
Conto BancoPosta Più: nuovi tassi dall’1 settembre 2011
Tutti i titolari del conto corrente Conto BancoPosta Più, a partire dall’1 settembre del 2011, potranno fruire di un esclusivo vantaggio, nel rispetto delle condizioni previste; il vantaggio, nello specifico, è dato dalla remunerazione delle giacenze in conto ad un tasso d’interesse creditore lordo annuo dell’1% se ad ogni chiusura d’anno sul conto corrente sarà stata accreditata la pensione o lo stipendio a fronte dell’attivazione di carta BancoPosta Più, e della domiciliazione delle utenze. Il tasso lordo, quindi, quadruplica rispetto all’attuale tasso offerto allo 0,25%; per quel che riguarda i costi ricordiamo che con il Conto BancoPosta Più la quota annua della carta di credito BancoPosta Più è pari a 30,99 euro; mentre la quota annua della Carta Postamat è di 10 euro. Le spese di tenuta conto annue sono quelle classiche e pari a 30,99 euro nei dodici mesi.
Conto Volley Palabanca di Banca di Piacenza
Il Conto Volley Palabanca di Banca di Piacenza è un prodotto di deposito che l’istituto di credito ha dedicato – come intuibile dal nome stesso di questo servizio bancario – per tutti coloro che ritengono potersi definire appassionati o praticanti del Volley, e desiderano poter unire tale caratteristica personale alla volontà di poter disporre di un prodotto di libretto o di conto dalle ampie possibilità.
Il Conto Volley Palabanca, per le sue caratteristiche, è infatti un prodotto che si rivolge principalmente alla giovane clientela, rendendo disponibile ad essa un libretto di deposito del risparmio nell’ipotesi in cui il cliente abbia meno di 18 anni, e un vero e proprio conto corrente dalla vasta operatività per quanto concerne invece la clientela che abbia già compiuto il 18mo anno di età anagrafica.
Finanziamenti Toscana su misura per il settore vitivinicolo
In Toscana, a favore delle aziende sane del settore vitivinicolo, arrivano i finanziamenti su misura per gli imprenditori. A darne notizia nei giorni scorsi è stata l’Amministrazione regionale che al riguardo ha firmato un apposito accordo con il Consorzio Vino Chianti e con Fidi Toscana. In particolare, a siglare l’accordo con il Consorzio Vino Chianti e con Fidi Toscana è stato Gianni Salvadori, Assessore all’Agricoltura della Regione Toscana, per quelli che saranno finanziamenti su misura per gli imprenditori sia per il sostegno della liquidità, in una fase congiunturale come quella attuale ancora particolarmente difficile, sia soprattutto per sostenere gli investimenti. Attraverso la Fidi Toscana, tra l’altro, possono accedere, con finanziamenti garantiti fino a ben 1,5 milioni di euro per impresa, anche quelle aziende del comparto vitivinicolo che risultano essere costituite da meno di tre anni; in questo caso però occorre presentare un progetto di investimento al quale l’azienda partecipi con risorse proprie per una quota pari ad almeno il 20% del costo complessivo.
Conto Stipendio Più dalla Banca di Piacenza
Il Conto Stipendio Più, della Banca di Piacenza, è un conto corrente che l’istituto di credito rende disponibile a quella vasta fetta di clientela che è lavoratrice dipendente presso enti pubblici o aziende private, e desideri poter entrare in possesso di un rapporto bancario nel quale accreditare lo stipendio, e usufruire di una serie di servizi di pagamento che possano agevolare la gestione del contante depositato nel conto stesso.
Come suggerisce infatti lo stesso nome del prodotto, il conto corrente Stipendio Più è realizzato appositamente per i soli lavoratori dipendenti che percepiscono uno stipendio e ne dispongono l’accredito sul rapporto bancario acceso presso la Banca di Piacenza, a condizioni economiche concorrenziali, e contro la possibilità di poter entrare in possesso di una gamma di servizi aggiuntivi e integrati.
Italia: la Carta di Credito non fa beneficenza…
Quanta strada resta da fare sul cammino che porta alla digitalizzazione completa dei pagamenti… Detto nei giorni scorsi di chi sta provando, sprezzante del pericolo e del ritardo tecnologico del nostro Paese, a vivere una settimana spendendo solamente i soldi contenuti in una carta di credito (impresa resa improba per il fatto che non tutti gli esercenti accettano il denaro magnetico, non tanto perché i soldi precaricati – nel caso specifico 500 euro – potrebbero non bastare), ecco che oggi proviamo ad analizzare un altro dei fattori di debolezza delle transazioni elettroniche, almeno nel nostro Paese.
Finanziamenti ricerca e innovazione nella Regione Sardegna
Accogliendo una proposta formulata da Giorgio La Spisa, assessore della Programmazione nonché vice presidente della Regione, in Sardegna la giunta ha approvato una apposita delibera grazie alla quale scattano, a valere sull’anno 2011, i finanziamenti per la ricerca e l’innovazione. Il tutto, in particolare, avviene in attuazione ad una Legge regionale, la numero 7 del 2007 riguardante proprio la Ricerca e l’Innovazione E così potrà essere finanziata con 5 milioni di euro la ricerca orientata, 1 milione di euro per l’attuazione dell’accordo sulla Ricerca con la Regione Lombardia, 2 milioni di euro per la ricerca in Agricoltura, 1,5 milioni di euro per la nascita di un Centro Interuniversitario di ricerca sui Beni Culturali, Storici e Archeologici. Ed ancora 1,8 milioni di euro per il sistema di premialità, 1,5 milioni di euro per il Progetto Innovare, 2 milioni di euro per il potenziamento delle infrastrutture e dei piani di attività dei centri di ricerca regionali, ed infine 1,5 milioni di euro per la certificazione del corso di laurea in Veterinaria.