Finanziamenti Toscana su misura per il settore vitivinicolo

di Gianfilippo Verbani Commenta


 In Toscana, a favore delle aziende sane del settore vitivinicolo, arrivano i finanziamenti su misura per gli imprenditori. A darne notizia nei giorni scorsi è stata l’Amministrazione regionale che al riguardo ha firmato un apposito accordo con il Consorzio Vino Chianti e con Fidi Toscana. In particolare, a siglare l’accordo con il Consorzio Vino Chianti e con Fidi Toscana è stato Gianni Salvadori, Assessore all’Agricoltura della Regione Toscana, per quelli che saranno finanziamenti su misura per gli imprenditori sia per il sostegno della liquidità, in una fase congiunturale come quella attuale ancora particolarmente difficile, sia soprattutto per sostenere gli investimenti. Attraverso la Fidi Toscana, tra l’altro, possono accedere, con finanziamenti garantiti fino a ben 1,5 milioni di euro per impresa, anche quelle aziende del comparto vitivinicolo che risultano essere costituite da meno di tre anni; in questo caso però occorre presentare un progetto di investimento al quale l’azienda partecipi con risorse proprie per una quota pari ad almeno il 20% del costo complessivo.

Per il resto, in accordo con quanto riporta il sito Internet della Regione Toscana, l’accordo offre alle imprese toscane del settore vitivinicolo un ampio spettro di prodotti per l’accesso al credito a breve ma anche a lungo termine. Tra questi ci sono i mutui ipotecari, anche con preammortamento, con finalità che spaziano dall’impianto o il reimpianto dei vigneti, all’acquisto di terreni e fabbricati, e passando per tutti quegli interventi necessari per garantire l’ampliamento dell’azienda.

Non sono inoltre esclusi i prodotti di accesso al credito, a breve termine, per venire incontro alle imprese vitivinicole toscane in merito alla gestione di danni che risultano essere provocati da fenomeni meteo di natura eccezionale. Così come si possono stipulare i leasing, si possono estinguere finanziamenti già erogati dal sistema bancario, e si possono anche stipulare finanziamenti per il consolidamento di passività pregresse.