Prestiti e trasparenza, un passo indietro

 La riforma sul credito al consumo è entrata in vigore da poco, dall’1 giugno del 2011, con l’obiettivo di garantire a favore ed a tutela del consumatore una maggiore trasparenza; ma non è tutto oro quello che luccica visto che per un passo in avanti fatto si rischia di farne due indietro. La riforma sul credito al consumo, che recepisce una direttiva comunitaria, obbliga banche e società finanziarie ad un maggior rigore, precisione ed attenzione nelle comunicazioni alla clientela, ma nello stesso tempo per prodotti chiave come i prestiti è decaduta la consegna del foglio informativo, sostituito da un nuovo modulo, il cosiddetto “Iebcc” che assomiglia più che altro ad un preventivo. Questa novità, che rischia di non far fare scelte pienamente consapevoli a chi chiede un prestito, non è stata ad esempio ben accolta, proprio dal fronte della trasparenza, dall’AGCM, l’Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato che non a caso ha parlato di un passo indietro; questo perché secondo l’Antitrust il foglio informativo è sia fondamentale per il consumatore che chiede il prestito, sia per incentivare la concorrenza settoriale.

Imprese alluvionate Lucca: pronti i prestiti a tasso zero

 In linea con quanto preannunciato nelle scorse settimane, in Toscana l’Amministrazione regionale ha messo a punto una importante misura di natura finanziaria a favore delle imprese alluvionate di Lucca. In attesa degli indennizzi a loro favore che dovrebbero arrivare dal Governo, infatti, la Regione Toscana ha illustrato ai Sindaci, ai Sindacati ed alle Associazioni di categoria, in rappresentanza delle imprese colpite dall’alluvione delle scorse settimane, la misura che prevede la concessione di prestiti a tasso zero come aiuto per far ripartire la produzione; questo anche perché, come messo in risalto da Giuseppe Bertolucci, assessore al bilancio ed alle finanze della Regione Toscana, sono ancora poche fino ad ora le risorse messe in campo dal Governo. Grazie a cinque milioni di euro messi sul piatto dalla Regione Toscana, le imprese colpite dall’alluvione potranno accedere ad un ampio plafond di finanziamenti a tasso zero attraverso il canale bancario.

Provincia di Parma: finanziamenti a tasso zero per l’energia pulita

 La Provincia di Parma ha reso noto d’aver rinnovato, con la Banca Monte Parma, un’importante convenzione finalizzata ad incentivare sul territorio la produzione e l’utilizzo dell’energia pulita per garantire e garantirsi un futuro sostenibile. La misura, in particolare, prevede la concessione, da parte della Banca Monte Parma, di finanziamenti fino a cinquemila euro a tasso zero, rimborsabili in un periodo pari a ben cinque anni, con la finalità di sostituire la vecchia caldaia con una ad elevato rendimento, oppure per installare pannelli solari termici per la produzione di acqua calda. Gli interessi sul prestito sono zero in quanto sono a carico della Provincia di Parma che al riguardo ha stanziato un budget pari a 100 mila euro; del finanziamento, che ha procedure semplificate e veloci di accesso, possono beneficiarne sia gli inquilini, sia i proprietari di immobili e comunque soggetti che sul territorio provinciale hanno disponibilità di immobili.

Finanziamenti tasso zero post alluvione in Provincia di Lucca

 Arriva un’importante misura agevolativa, in Provincia di Lucca, per tutte quelle famiglie che sul territorio, lo scorso mese di dicembre, hanno subito danni a cose a seguito dell’alluvione. A darne notizia è la Provincia di Lucca nel far presente come la misura agevolativa consista nella possibilità di poter accedere a prestiti a tasso zero attraverso il sistema bancario. A tal fine è stato stanziato un plafond iniziale pari a due milioni di euro, con le famiglie che hanno subito danni che potranno contrarre il prestito agevolato e rimborsarlo con scadenza entro l’anno 2015 presentando un’autocertificazione attestante i danni subiti. Per poter ottenere il prestito le famiglie interessate nonché coinvolte nei danni causati dall’alluvione dovranno presentarsi presso le filiali degli istituti di credito aderenti all’iniziativa; il termine ultimo di presentazione della domanda per poter accedere al prestito a tasso zero è quella del 31 marzo del 2010.

Credito Camper di Findomestic: che offerta!

 Qualcuno è già tornato, altri sono partiti da poco. Altri ancora aspettano il prossimo week-end, oppure un settembre più economico, meno affollato, in una parola propizio. Per quelli che ancora non ci hanno pensato, e quindi potrebbero trovarsi in difficoltà nella ricerca di una soluzione in appartamento od in hotel, perché non pensare alla possibilità di acquistare un camper? Il tempo stringe, tra reperimento fondi e ricerca del “prodotto” più consono alle esigenze possono passare delle settimane, ma per quelli che sono rimasti lì, titubanti, fino ad ora, ecco palesarsi la soluzione: il finanziamento “ad hoc” per l’acquisto del camper offerto da Findomestic.

Prestito per adozione internazionale.

 L’istituto bancario italiano BNL, gruppo BNP Paribas, ha ideato una formula di finanziamento, in collaborazione con l’Ai.Bi., Associazione Amici dei Bambini, finalizzata ad aiutare le famiglie nel sostenere a livello economico la trafila legata alle adozioni internazionali. Trattasi di “AdottAMi”, il prestito BNL che può essere rimborsato con una durata fino a dieci anni e con la tranquillità del tasso fisso che, attraverso una rata su misura, mette al riparo dal rischio di rialzi del costo del denaro. “Prestito BNL AdottAMi” è veloce e flessibile anche sul fronte dell’erogazione, visto che per ottenerlo basta solamente l’attestazione di idoneità, i documenti attestanti il reddito ed un documento di riconoscimento in corso di validità. In questo modo la famiglia può procedere all’adozione internazionale con la tranquillità di poter far fronte a tutte le spese necessarie.

Fidiamo vuol dire fiducia. Firmato Fiditalia

 Dicono che in Italia ci sia qualcuno che  stato capace di vincere le elezioni contando sul sentimento di paura che serpeggia tra vasti strati della popolazione; paura del “diverso”, quindi dell’immigrato, paura del delinquente, paura del violento e del maniaco stupratore. La chiamano “assenza di fiducia”: nelle istituzioni, nella giustizia, persino nei confronti delle forze dell’ordine. Lasciamo a ciascuno, sulla base delle proprie convinzioni, il giudizio sulla veridicità o meno di queste affermazioni e ci concentriamo qui su qualcuno che della fiducia, speriamo reciproca, ha fatto il proprio cavallo di battaglia. Stiamo parlando di Fiditalia, finanziaria tra i di cui prodotti oggi abbiamo scelto di indagare il prestito “tradizionale” Fidiamo.

Finanziamenti tasso zero: carta Accord di Auchan

 I finanziamenti tasso zero sono spesso pubblicizzati nelle offerte di credito al consumo. Ci rechiamo in un negozio e vediamo la scritta trionfale con lo zero spaccato. Tale tipologia di finanziamenti è quindi sempre rapportata all’acquisto di un bene (mobili, telefonini, auto, pc, elettrodomestici…)

Possibile che qualcuno ci venda del denaro (il finanziamento altro non è che compravendita di denaro) a un prezzo zero (il tasso é infatti il prezzo del denaro ricevuto in prestito)? Assolutamente no, nessuno fa niente per niente. Spesso, in questa tipologia di finanziamenti, nonostante il tasso reale al cliente indicato sul contratto sia zero, gli interessi ci sono ma sono pagati dalla società che vende il bene, che quindi si sostituisce al cliente.

Duttilio di Agos: il prestito come lo decidi tu. Con comodo

 Piaccia o meno, non possiamo non constatare come al mondo ognuno sia “fatto a modo suo”. C’è chi preferisce le more e chi invece non ne guarda se non sono bionde; c’è chi l’acqua la beve liscia, e chi invece non sa fare a meno del solletichio che lasciano le bollicine sul palato; c’è chi sceglie il trasporto pubblico e chi lo rifiuta in maniera categorica; c’è, infine, chi lo vuole fisso, e chi di lasciarsi “ingabbiare” da condizioni immutabili proprio non ha intenzione. Dove chiaramente stiamo parlando del prestito. Oggi ci concentriamo su questi ultimi, dal momento che setacciando il mercato abbiamo trovato un prodotto che fa giusto al caso loro: Duttilio, il prestito personale di Agos.

Ducato e I Simpson: la carta di credito

 The Simpsons, la famiglia più famosa del tubo catodico, non sono solo i protagonisti di una linea di carte prepagate offerta da Duetto. Nella loro forma più rappresentativa, anzi nelle forme dell’uomo di casa Homer, vi accoglieranno anche nel meraviglioso mondo delle carte di credito. Se guardate il fronte di una di queste, vi troverete – appunto – Homer con lo sguardo sorridente e le mani raccolte nell’inconfondibile posizione dell’appetito, una costante per questo simpatico cartone animato dal girovita così abbondante. L’appetito, però, potrà essere anche vostro, ed ancor più potra essere vostra la soddisfazione dello stesso mediante carta di credito “I Simpson”.

IBL Banca e il prestito Bassotto. Come la rata…

 Arriva la Primavera (beh, in realtà è già arrivata da un bel pezzo) e spuntano… i fiori? Non solo. Scollature e spacchi vertiginosi? Anche, ma non basta. La realtà è che, con l’arrivo della Primavera, spuntano anche le nuove offerte. Vero, ormai sarete abituati a sentirvi dire cose di questo genere: ogni volta c’è qualcuno che “butta fuori” un prodotto spacciandolo – ci si passi il termine – per una promozione irrinunciabile. C’è chi lo fa in buonafede, chi con un indice di malizia leggermente superiore, e chi effettivamente riesce a proporre qualcosa che, per il mercato, è oggettivamente nuovo. È il caso di IBL Banca, Istituto Bancario del Lavoro, e del suo prestito “Bassotto”.

Ego Facile: da Credem, una revolving che abbatte gli interessi

 Oggi parliamo di soldi: è più facile guadagnarli o spenderli? La risposta, purtroppo, la conosciamo tutti: un mese di lavoro, in molti casi intenso, per portare a casa un gruzzolo che si volatilizza tra le bollette di luce gas e telefono, ed un salto al supermercato. Questo per chi vive in maniera accorta, perché dall’altra parte esiste invece chi – o perché incauto, o perché costretto dalle circostanze – si ritrova addirittura a doversi indebitare per far fronte alle esigenze del proprio nucleo familiare. Per chi non ha bisogno di un prestito “grosso” (diciamo a partire da 5mila €uro), lo strumento più comodo sono le carte revolving; vediamone una che non ama farsi chiamare così: Ego Facile di banca Credem.

Blu American Express: la revolving che ti dà l’1% di cashback

 Nel vasto panorama dalle offerte relative alle carte di credito, v’è una rarità: è “cashback” (ovvero “restituzione del denaro speso”) di Blu American Express. Finora abbiamo visto, infatti, solo carte revolving di un certo tipo: si ottengono, si comincia a spendere il fido concesso dalla finanziaria e poi lo si andrà a rimborsare in soluzioni rateali, generalmente 24 (quindi una al mese per due anni) ad un tasso compreso – grossomodo – tra il 14 ed il 18%. Ma Blu American Express è differente, perché stimola al consumo attraverso, appunto, la formula del “cashback”. Ma che cos’è questo “cashback”?

Findomestic “Speciale Web”: condizioni agevolate per chi chiede un prestito con internet

 Mentre qualcuno comincia a ritenere che questo ventunesimo sarà per l’Uomo il secolo del ritorno ad una vita “slow” (lenta, dall’inglese), il web – forse l’espressione più invasiva della contemporaneità – continua a correre veloce. Qualunque motore di ricerca, ad esempio, vi risponde nel giro di qualche frazione di secondo; qualunque sito che si occupa di sport punta sull’informazione “in tempo reale”, almeno relativamente ai principali eventi e competizioni; qualunque istituto di credito, da par sua, cerca di scardinare la tradizionale diffidenza italiana rispetto alle decisioni poco ponderate predisponendo proposte che, accettate tramite sottoscrizione su internet (e magari “entro e non oltre il”), garantiscono particolari vantaggi.