Banco Popolare di Lodi è Brucoconto: bambini, risparmiare è un gioco!

 Quando sul mercato c’è guerra aperta, i primi a beneficiarne siamo noi consumatori. Lo sbarco, sia inteso pacifico (benché non incruento: la conta delle vittime è infinita) di Poste Italiane nel mercato dell’intermediazione bancaria, ad esempio, ha letteralmente stravolto la situazione del risparmio, costringendo gli istituti cosiddetti “tradizionali” ad inventare nuovi prodotti in grado di contendere un audience che si è molto rapidamente infatuata dei “postini”. Se per molte banche la strategia è stata quella della rincorsa, c’è qualcuno che ha deciso invece di trasferire la guerra all’interno del recinto tradizionale di Poste Italiane. È il caso del Banco Popolare di Lodi, che ha lanciato Brucoconto: il conto corrente per bambini (e conto con-corrente dei libretti di risparmio).

Conto Componi Online da Deutsche Bank

 Il conto Componi Online di Deutsche Bank è un conto corrente che si rivolge essenzialmente a quella clientela che preferisce operare sul proprio rapporto bancario online rispetto all’utilizzo tradizionale delle agenzie dell’istituto di credito.

Il conto corrente non ha infatti un canone fisso, perchè il suo costo dipenderà principalmente dal numero di operazioni effettuate allo sportello, tariffate a 2 euro ciascuna, contro la gratuità assoluta delle operazioni effettuate online.

Sono servizi inclusi nel conto, inoltre, le spese di chiusura trimestrali e di fine anno, le spese di invio dell’estratto conto, le spese di invio della documentazione di trasparenza, la domiciliazione delle principali utenze domestiche, i libretti degli assegni, i servizi di internet e phone banking, una carta Pagobancomat/Maestro, agevolazioni presso gli sportelli automatici Bancomat, la carta di credito revolving Comfort, un deposito titoli e la possibilità di effettuare gratuitamente i bonifici online.

Come da conti correnti concorrenti rispetto al Componi Online, il rapporto ora in questione non prevede alcuna remunerazione sulle giacenze.

Abitazione&Famiglia: polizza per proprietari e affittuari

 Prevenire è meglio che curare, recita un famoso proverbio la utilità è riscontrabile in tanti campi e situazioni… per quanto riguarda una casa poi, bisogna calcolare ogni evenienza e la prudenza non è mai troppa. Ecco perchè si diffonde sempre più la possibilità di stipulare una polizza assicurativa sulla casa: dai rischi legati alle responsabilità civili e quelli che provengono da fattori esterni, una buona polizza protegge dai danni causati da un possibile evento infausto che si abbatta accidentalmente e non sulla nostra casa.

L’articolo 1882 del Codice civile descrive l’assicurazione come un contratto mediante il quale l’assicuratore, dietro pagamento di un premio concordato, si obbliga entro i limiti decisi a rimborsare una parte o tutto il danno che deriva da un sinistro. Quindi in caso in cui un evento infausto dovesse abbattersi sulla nostra dimora, la nostra casa ne sarebbe protetta, almeno in senso economico.

Carta di credito Mastercard associati Confcommercio

 La Confcommercio sta portando avanti da alcune settimane a questa parte una interessante iniziativa finalizzata a proporre ai propri associati una card “unica” che funge sia da carta di credito, sia da vera e propria tessera associativa. Il prodotto, chiamato “Confcommercio Card”, è già sottoscrivibile da parte degli associati alla Confcommercio Udine, quella di Ancona e quella di Catania, e permette di fruire di uno strumento di pagamento che da un lato, grazie al marchio Mastercard, è accettato in tutto il mondo, e dall’altro offre tutta una serie di agevolazioni che rendono la card ed il suo utilizzo un ottimo strumento anche in ottica anticrisi. Nel dettaglio, “Confcommercio Card” è innanzitutto addebitabile presso un qualsiasi istituto di credito, e permette di avere una ampia flessibilità di spesa e di importi mensili che partono da ben 2.600 euro; l’addebito delle somme avviene solamente dopo 35 giorni dalla ricezione della lettera di addebito, il che significa che si hanno a disposizione all’incirca ben 50 giorni di valuta sull’utilizzo del credito.

La Federconsumatori chiede al Governo investimenti sulla Banda laga

 Mentre il Governo è impegnato a dirimere la questione sulle liste elettorali e a difendersi dalla accuse delle opposizioni, dalla Federconsumatori arriva un nuovo monito. Questa volta l’associazione dei consumatori punta il dito sullo sviluppo delle telecomunicazioni. “Urgono investimenti per la banda larga, infrastruttura fondamentale per la competizione e lo sviluppo del Paese” scrivono in una nota i responsabili della Federconsumatori. L’associazione, infatti, ritiene che sia improrogabile che l’Italia si doti di strumenti all’altezza dei tempi: “Senza la banda larga, ci sarebbe una ricaduta molto importante sulla qualità dei servizi da offrire all’utenza e una ripercussione importante sulla produttività del sistema Italia. Si deve garantire un ridemnsionamento del digital divide che ancora esclude una buona parte del Paese dalle opportunità offerte da parte di questa infrastruttura”.

Carta Eureka: come fare per…

 Nel corso della vita, può capitare di incappare in situazioni per certi versi imbarazzanti: immaginate di essere per strada e di venir fermati da una giovane coppia di innamorati che vi chiede la cortesia di scattargli una foto, in ricordo di quel particolare momento; prendete in mano questo strumento, che in molti casi non avete mai visto prima, e cercate di fare del vostro meglio tanto per cominciare ricercando affannosamente il pulsante di scatto, quindi la miglior inquadratura e così via… Questo è solo un esempio di un’occasione in cui è possibile provare un minimo d’imbarazzo in quanto non si è in grado di maneggiare uno strumento. Ma l’imbarazzo aumenta quando lo strumento in oggetto è del denaro

Prestito under 28 da Credem

 Il Prestito Avvera Friends è un finanziamento personale che viene erogato da qualsiasi filiale della Banca Credem a favore di quei clienti che abbiano un’età anagrafica compresa tra i 18 e i 28 anni.

Attraverso questo prestito personale, l’istituto di credito emiliano permette alla clientela più giovane di realizzare qualsiasi esigenza di natura finanziaria di importo medio o basso, da restituire in un arco temporale compatibile con le proprie entrate monetarie.

L’importo richiedibile è infatti compreso tra un minimo di 3 mila euro e un massimo di 30 mila euro, potendo così soddisfare le esigenze relative alla frequenza di corsi di studio, o a progetti inerenti i viaggi o il lavoro.

La durata del piano di rimborso deve invece oscillare tra un minimo di 24 mesi e un massimo di 72 mesi, con la possibilità di estinguere anticipatamente – alle modalità previste dalle condizioni contrattuali – il debito residuo.

Contrariamente ai prestiti personali standard di Banca Credem, inoltre, questo finanziamento personale dispone di condizioni economiche piuttosto vantaggiose, non prevedendo per esempio l’applicazione di alcuna spesa di istruttoria.

Finanziamenti imprese artigiane Regione Sardegna

 Si sono aperti l’1 marzo scorso i termini, nella Regione Sardegna, per accedere ad uno stanziamento regionale pari a complessivi 34 milioni di euro a favore delle piccole e medie imprese artigiane operanti sul territorio sardo. I finanziamenti, in particolare, sono stati disposti dall’assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna con procedura d’accesso al Bando i cui termini sono aperti fino al 30 aprile del 2010, mentre per la cosiddetta procedura d’accesso allo sportello i termini sono aperti fino ad esaurimento dei fondi stanziati. Il relativo avviso è stato pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione e riguarda uno stanziamento di risorse collegato alla Legge regionale numero 51 del 1993 per concedere, a valere sui programmi di investimento delle piccole e medie imprese artigiane, contributi in conto interessi e contributi in conto capitale. A fronte di investimenti iniziali, la PMI sarda operante nell’artigianato può partecipare all’accesso ai contributi a valere su un unico piano di investimenti e per un’unica unità produttiva, ragion per cui non sono ammessi più piani di investimento suddivisi in più domande di accesso alle agevolazioni.

RC Auto: rimborsi lenti, ISVAP avvia un’inchiesta

 Premi gonfiati, sospetti di oligopolio. Ed ora ci si mettono anche i pochi sportelli, lo scarso numero di dipendenti, investimenti che restano al palo, risarcimenti lenti. Non si finisce mai di sparare addosso alle compagnie assicurative del comparto RC Auto, certo tra quelli a più alto rischio-critica in Italia in quanto tocca, volenti o nolenti, tutti i proprietari di automobile e perciò una platea effettivamente sterminata, multiforme e multi-esigenze. A quanto pare, insomma, l’ultima novità sarebbe che i problemi del settore non riguardino solo il caro-premi, ma siano riferiti anche a una liquidazione dei sinistri che presenta, spesso, più di qualche punto di criticità.

Conto db Primi Passi da Deutsche Bank

 Il conto db Primi Passi è un rapporto di conto che l’istituto di credito tedesco mette a disposizione di coloro che vogliano predisporre un deposito a favore dei propri figli.

Il rapporto ha ovviamente alcune condizioni economiche particolarmente vantaggiose, che l’istituto di credito riserva – come i principali concorrenti italiani – a questo target di clientela con esigenze ridotte.

Tecnicamente, pertanto, il conto db Primi Passi è un libretto di risparmio, con nessuna spesa di apertura e nessuna spesa di gestione. Rimane invece a carico del cliente l’imposta di bollo percepita al momento dell’accensione del rapporto.

Le giacenze sono invece remunerate ad un tasso annuo nominale calcolato sulla base del tasso ufficiale di sconto della Banca Centrale Europea.

Il limite massimo di deposito sul libretto db Primi Passi è stabilito in 20 mila euro.

Mutuo ipotecario BiverMutuo Casa95

 Le famiglie che vogliono acquistare la casa con un mutuo, e non ha elevate risorse finanziarie a disposizione, di solo fanno fatica a stipulare un classico finanziamento immobiliare che copre fino e non oltre l’80% del valore. Ebbene, anche per ovviare a questa difficoltà, Biverbanca, Istituto facente parte del Gruppo MPS, ha ideato “BiverMutuo Casa95“, un mutuo di tipo ipotecario che è in grado di permettere alla famiglia di finanziare l’acquisto dell’immobile fino ad una quota pari al 95% del valore. Il prodotto viene offerto dalle filiali di Biverbanca solo per immobili immediatamente disponibili, quindi case esistenti, e con finalità d’uso residenziale, ragion per cui il mutuo non può essere stipulato per finanziare la costruzione o la ristrutturazione di un immobile.

Crisi, la ricerca di Unicredit accende i riflettori

 Crisi, qualche indizio in più. Tutto possibile grazie alla ricerca sulle piccole imprese riminesi presentata da Unicredit. Visualizziamo: fatto 100 il punto in cui il pessimismo si trasforma in ottimismo, l’indice di fiducia si è attestato a 94, media tra le problematiche dei 12 mesi passati e le prospettive future. «La provincia di Rimini ha sempre fatto dell’innovazione e della qualità del servizio il suo punto di forza – ha detto Stefano Rossetti, direttore commerciale Emilia Est Unicredit – e questi restano i punti basilari anche per il futuro. Buona anche la fiducia sull’occupazione, sul credito bancario e sulla capacità patrimoniale di restare sul mercato». Da questa ricerca esce anche un altro dato: tra le difficoltà, i ritardi nei pagamenti, il calo vendite in Italia e le richieste di rientro dalle linee di fido. Scarsa, ma questo non è un dato nuovo, la fiducia sull’economia del paese.

Tremonti: “Crisi? Colpa di banche, assicurazioni e immobiliari”

 “Non siamo ancora fuori dalla tormenta”. Joaquin Almunia, vicepresidente della Commissione Ue, veste i panni del meteorologo per illustrare la gravità della situazione economica di alcuni Paesi membri, Grecia in testa, benché il riferimento, di questi tempi, si possa prestare anche alla morsa di gelo e maltempo decisamente fuori stagione che sta sferzando l’Italia. “Il caso della Grecia è il più grave, ma purtroppo non è l’unico” di crisi a carico di un’intera economia nazionale, sempre più a rischio bancarotta e perciò tenuta sotto stretta osservazione onde evitare che la stabilità economica dell’intera Unione europea cominci a vacillare, con il rischio neppure tanto remoto che il giocattolo, così lungamente messo insieme, possa andare in frantumi in un istante. Per cercare di porre un rimedio alla situazione, però, bisogna cominciare a capire di chi sia la colpa.

Prestito Avvera Casa da Credem

 Il prestito Avvera Casa, disponibile in tutte le filiali di Banca Credem, è un finanziamento utile per supportare le operazioni di ristrutturazione, di rinnovo, di restauro e di manutenzione della propria proprietà immobiliare ad uso abitativo.

Attraverso questo finanziamento, infatti, il cliente di Banca Credem potrà dar seguito a quelle operazioni di miglioramento della propria abitazione, restituendo il capitale erogato, maggiorato degli interessi, in un arco temporale di media estensione.

Il cliente potrà così richiedere importi dai 5 mila ai 30 mila euro, senza fornire alcun giustificativo (preventivo) di spesa, e utilizzando così la somma per qualsiasi piccola o grande opera di ristrutturazione immobiliare.

La durata del piano di rimborso deve invece essere compreso tra un minimo di 24 mesi e un massimo di 84 mesi, sulla base delle preferenze del debitore, della sua situazione reddituale e della compatibilità con le uscite finanziarie previste.

Tra le principali condizioni economiche, previste anche delle spese di istruttoria nella misura di un punto percentuale, applicato sul capitale erogato.