Bond bancari: occhio alle promozioni…

 Ora che viviamo in un enorme supermercato costellato di centri commerciali e avvolto dalla sottile – ma sempre più stringente – ragnatela del commercio via internet, dovremmo saperlo: gli affari non si fanno con le promozioni, ma con tutto quanto gira loro intorno. Quante volte ci è stato recapitato a casa un volantino con “Tutto a 1 euro”, oppure “Sconto del tot percento sulla spesa successiva”, se non “Prendi 3 e paghi 2”? Andate al supermercato e vi convincete di aver fatto un affare con l’acquisto di quel particolare prodotto, salvo scoprire poi che… avete riempito il carrello con altri oggetti dei quali non credevate di avere bisogno, ma “Intanto che son già qui, ne ho approfittato”; ne sta approfittando anche il negozio, che “caricando” su altri prodotti ripaga ampiamente il prezzo della promozione, e il gioco continua. Fatti avvezzi da questi espedienti, dovremmo annusare odore di bruciato anche nel caso della proposta di bond bancari

Unicredit: progetto Insieme per i Clienti

 Tutte le banche controllate da Unicredit saranno accorpate nella Capogruppo attraverso un’operazione di fusione per incorporazione in UniCredit Spa. Questo è quanto ha deliberato nei giorni scorsi il Consiglio di Amministrazione del colosso bancario europeo in merito ad un’operazione che non è di natura prettamente societaria/azionaria, ma andrà ad interessare, con finalità ed intenti positivi, tutta la clientela attuale e futura del Gruppo bancario. Il progetto approvato dal CdA è stato infatti denominato “Insieme per i Clienti“, e mira a far incrementare ulteriormente il livello di soddisfazione dell’utenza sia attraverso dei tempi di risposta ancora più rapidi, sia mediante una specializzazione delle competenze. In particolare, l’obiettivo è quello di accrescere la vicinanza del Gruppo bancario ai territori attribuendo, tra l’altro, ulteriori deleghe di natura decisionale alla rete; il tutto salvaguardando, a fronte del riassetto societario, i principali marchi del Gruppo bancario per quel che riguarda la clientela, ovverosia il Banco di Sicilia, la UniCredit Banca di Roma e l’Unicredit Banca.

Mutuo Deutsche Bank Misto a 5 anni

 Il Mutuo Pratico a tasso Misto 5 anni è un finanziamento immobiliare che consente al cliente, correntista presso una qualsiasi filiale di Deutsche Bank, di poter far fronte adeguatamente a operazioni di acquisto o ristrutturazione di una proprietà immobiliare ad uso abitativo, sostituzione di mutuo o ristrutturazione con contemporanea sostituzione del mutuo.

Il finanziamento si caratterizzerà per la presenza di un tasso di interesse misto, che consentirà al cliente di Deutsche Bank di poter sfruttare alcune opzioni di flessibilità consistenti nella facoltà di cambiare il tasso di interesse applicato al mutuo, scegliendo così di trasformare il finanziamento da un mutuo a tassi costanti a un mutuo con tassi in linea con gli andamenti dei mercati finanziari.

La durata complessiva dell’operazione non potrà eccedere i 40 anni. Il finanziato potrà tuttavia scegliere scadenze inferiori, e potrà estinguere in ogni momento il debito residuo, attraverso un’operazione completamente gratuita.

Tale finanziamento è disponibile anche in una versione denominata Misto 10 anni, con durate minime pari a 20 anni.

Genialloyd, Responsabilità Civile per tutti: dai ciclomotori ai natanti

 Altro. Fa niente se poi questo “altro” abbraccia un panorama molto esteso, multiforme, variegato: è “altro”, punto e basta. In realtà, poi, le differenze esistono e sono significative. Ma crediamo sia proprio per questo che Genialloyd, compagnia assicurativa che opera prevalentemente on-line, non si è permessa di lanciare l’ennesima campagna-spot via web; per certi prodotti serve una conoscenza approfondita, e delle esigenze del cliente e – guardandola dal lato opposto – dell’offerta specifica: venir meno a una di queste caratteristiche significa mancare di serietà, ma come è possibile se si deve tentare di instaurare un rapporto di fiducia?

Conto corrente Credem Senza Spese Star con rimborso bolli

 Si chiama “Senza Spese Star“, ed è un conto corrente ideato di recente dal Credito Emiliano per dare il benvenuto ai nuovi clienti con un prodotto a zero spese; il canone mensile per i primi dodici mesi è infatti pari a zero, così come tutte a zero sono i costi delle singole operazioni di scrittura sul conto corrente con la sola eccezione dei bonifici ma solo se questi vengono effettuati in filiale. Con “Senza Spese Star“, inoltre, la Carta di Credito Ego è comunque gratis per il primo anno, e può continuare ad esserlo anche per gli anni successivi se le spese annuali sono pari ad oltre tremila euro. Con “Senza Spese Star“, inoltre, anche l’imposta di bollo, con un risparmio di oltre 30 euro, 34,20 euro per l’esattezza in base alla tassa vigente, è a carico del Credem per un anno se sul conto corrente si effettuano nei dodici mesi almeno dieci operazioni.

Mutuo Pratico Deutsche Bank Variabile e Rata Costante

 Il Mutuo Pratico, a tasso variabile e rata costante, è un finanziamento immobiliare ipotecario disponibile in tutte le filiali della Deutsche Bank, utilizzabile per dar seguito a operazioni di acquisto o di ristrutturazione di una proprietà immobiliare ad uso esclusivo abitativo, sostituzione mutuo o ristrutturazione e contemporanea sostituzione del mutuo.

Tale finanziamento, come desumibile dallo stesso nome del prodotto, è caratterizzato dalla presenza di un tasso di interesse variabile, parametrato all’Euribor, e maggiorato di uno spread dipendente principalmente dall’estensione complessiva dell’operazione.

Contrariamente a quanto avviene attraverso i tradizionali finanziamenti a tasso variabile, in questo caso l’importo delle rate sarà costante per l’intera durata del contratto.

Infatti, qualsiasi variazione del tasso di interesse di riferimento produrrà dei mutamenti esclusivamente sulla durata dell’operazione, che subirà un incremento in caso di aumento dei tassi, e un decremento in caso di diminuzione degli stessi tassi, con la rata che invece rimarrà costante.

L’importo massimo finanziabile attraverso questo finanziamento è pari all’80% del valore commerciale dell’immobile offerto in garanzia.

Dividendi 2010: Credito Valtellinese, 12 cent per azione

 Uno alla volta, arrivano sul tavolo degli economisti e di noi giornalisti e blogger i dati relativi a bilancio e dividendi 2010 delle principali società quotate in Borsa. Anche nel corso delle “puntate precedenti”, abbiamo avuto modo di constatare come – nonostante la crisi che ha travolto le economie mondiali – le più importanti aziende italiane (o operanti sul nostro territorio nazionale) abbiano chiuso l’esercizio potendo proporre dati comunque positivi ai propri azionisti: certo, nel caso delle banche aumentano le sofferenze e quindi i crediti non riscossi, benché il dato rimanga ancorato a percentuali comunque minime, mentre nel caso delle società di servizi si è resa necessaria una ristrutturazione che ha anche portato a diete e riorganizzazioni tutt’altro che dolorose (perché fatte sulla pelle dei lavoratori). Però se prendiamo l’argomento dal versante delle aziende, possiamo dire che grazie a queste misure esse ancora esistono e hanno potuto elargire anche quest’anno dei dividendi. Anche Credito Valtellinese.

Finanziamenti piccole imprese Credito Valtellinese

 Il Gruppo bancario Credito Valtellinese ha reso noto che le Banche controllate possono beneficiare di un secondo plafond di stanziamenti della Cdp, la Cassa Depositi e Prestiti, pari a ben 80 milioni di euro, dopo aver totalmente utilizzato un primo plafond pari a 33 milioni di euro con la finalità di concessione di finanziamenti alle piccole e medie imprese. In questo modo le filiali del Gruppo Credito Valtellinese, ovverosia il Mediocreval, la Banca dell’Artigianato e dell’Industria, il Credito Siciliano, il Credito Artigiano, la Carifano ed il Credito Piemontese potranno utilizzare il secondo stanziamento della Cdp per la concessione di credito alle PMI. La misura va ad aggiungersi alle iniziative già predisposte ed in essere a sostegno dell’attività economica nelle zone di insediamento del Gruppo Bancario a livello territoriale.

Mutuo Deutsche Bank Pratico a tasso fisso

 Il Mutuo Deutsche Bank Pratico a tasso fisso è un finanziamento immobiliare in grado di poter essere utilizzato per dar seguito a operazioni di acquisto di una proprietà immobiliare ad uso abitativo, ristrutturazione di un immobile, sostituzione mutuo o ancora ristrutturazione e contemporanea sostituzione del mutuo.

Ciò che contraddistingue questo finanziamento è, come intuibile, la presenza di un tasso di interesse certo e costante per l’intera durata del piano di ammortamento. Di conseguenza, il mutuatario potrà conoscere con certezza l’importo delle rate che costituiranno il programma di rimborso, potendo programmare con maggior attendibilità l’evoluzione del proprio equilibrio economico finanziario.

La durata del piano di ammortamento sarà compresa tra un minimo di 5 anni e un massimo di 30 anni. Il mutuatario potrà ovviamente scegliere scadenze intermedie ed estinguere anticipatamente – in qualsiasi momento – il debito residuo.

L’importo massimo finanziabile sarà invece di norma compreso entro il limite dell’80% del valore commerciale dell’immobile offerto in garanzia ipotecaria.

Carte Revolving: Draghi (Bankitalia) invita al rispetto

 Per ora è solo un monito, ma siccome crediamo di conoscere almeno un po’ il modus operandi della finanza (che in Italia resta comunque più onesta e “provinciale” rispetto a altrove) ci auguriamo che giunga presto un documento a conferma di quanto è stato detto. Del resto, i latini amavano dire che “Verba volant, scripta manent” (le parole dette volano, quelle scritte rimangono): sarà forse per via di questa eredità storica che anche noi pensiamo di aver bisogno di qualcosa di tangibile per sentirci più sicuri, sarà forse per questo che auspichiamo che il Governatore della Banca d’Italia, Mario Draghi, solleciti presso chi di dovere la produzione di un documento di ulteriore regolamentazione delle carte revolving.

Prestiti bancari: aumentano quelli al settore privato

 Nello scorso mese di marzo in Italia, per quel che riguarda i prestiti concessi dalle banche al settore privato, c’è stata una inversione di tendenza. A rilevarlo è l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, nel suo “Monthly Outlook” di aprile, sottolineando in particolare come, in base ai dati disponibili, per i prestiti bancari al settore privato ci sia stata a livello tendenziale una crescita del 2% circa. Il dato dell’ABI conferma di conseguenza come la situazione per quel che riguarda l’accesso al credito e la propensione delle banche a concedere i prestiti sia decisamente migliorata rispetto ai tempi bui della crisi. L’Associazione Bancaria Italiana ha altresì fornito il dato relativo allo stock complessivo di finanziamenti bancari al settore privato alla fine dello scorso mese di marzo; ebbene, l’ammontare era pari a 1.543 miliardi di euro, corrispondente, rispetto a marzo 2009, ad un flusso complessivo di nuovi prestiti per ben 28,5 miliardi di euro. Restringendo il campo alle sole famiglie e società finanziarie, i dati dell’ABI indicano un ammontare pari a 1.351,5 miliardi di euro con un incremento del 3,3% rispetto a marzo 2009.

Polizze RC Auto: è boom dei prezzi!

 Carovita: l’Italia è maglia nera in Europa. Non una novità, certo, e neppure l’unico primato negativo, questo. Così come non sorprenderà il constatare che a fare la parte del leone in questa crescita esponenziale dei prezzi di mercato sono stati i premi delle polizze sulla RC Auto, cresciuti dal 1996 – anno in cui è cominciata la rilevazione in analisi – al 2009 del 131,3%! Se parlassimo di un bomber del campionato di calcio di serie A dovremmo dire che fino al ’96 aveva segnato una sola rete mentre da quell’anno al 2009 non solo è riuscito a realizzarne una seconda, ma è andato anche molto vicino a trovare il gol che gli avrebbe regalato i titoloni dei giornali per una fantastica tripletta…

Mutuo Pratico Variabile da Deutsche Bank

 Il Mutuo Pratico Variabile, disponibile in ogni filiale dell’istituto di credito tedesco Deutsche Bank, è un finanziamento immobiliare utilizzabile per supportare operazioni di acquisto, di costruzione o di ristrutturazione di una proprietà immobiliare ad uso abitativo.

Come desumibile, la caratteristica più importante di questo finanziamento è la presenza di un tasso di interesse variabile applicato al capitale mutuato.

Di conseguenza, il mutuatario potrà diventare titolare di un finanziamento con tassi in linea con gli andamenti dei mercati finanziari, e rate di importo variabile a seconda dell’andamento del parametro sottostante (Euribor).

La durata del piano di ammortamento di questo finanziamento deve essere compreso tra un minimo di 5 e un massimo di 40 anni; il mutuatario potrà comunque, in ogni momento, estinguere anticipatamente il debito residuo senza il pagamento di alcuna penale.

L’importo massimo finanziabile è invece pari all’80% del valore commerciale dell’immobile offerto in garanzia ipotecaria.

Conto corrente Genius Universo Non Profit

 Si chiama “Genius Universo Non Profit“, ed è uno dei più recenti conti correnti ideati e proposti dal gruppo bancario Unicredit che, a fronte di un canone pari a 4 euro al mese, permette di poter sostenere l’attività delle Organizzazioni Non Profit. Il correntista di Genius Universo Non Profit può infatti scegliere l’Organizzazione del Terzo Settore da poter sostenere; per poterlo fare il correntista deve solo utilizzare il conto permettendo così, senza alcun costo o onere aggiuntivo a suo carico, di raccogliere delle somme di denaro per l’iniziativa di Genius Universo Non Profit. Genius Universo Non Profit, come accennato, costa solamente quattro euro al mese, ma per il primo mese è gratis visto che Unicredit riconosce subito al correntista un bonus di benvenuto pari a 4 euro; inclusi nel canone, tra l’altro, ci sono il libretto degli assegni, la carta bancomat internazionale V PAY e l’utilizzo della Banca via Internet.