Polizze RC Auto: è boom dei prezzi!

di Gianfilippo Verbani Commenta


 Carovita: l’Italia è maglia nera in Europa. Non una novità, certo, e neppure l’unico primato negativo, questo. Così come non sorprenderà il constatare che a fare la parte del leone in questa crescita esponenziale dei prezzi di mercato sono stati i premi delle polizze sulla RC Auto, cresciuti dal 1996 – anno in cui è cominciata la rilevazione in analisi – al 2009 del 131,3%! Se parlassimo di un bomber del campionato di calcio di serie A dovremmo dire che fino al ’96 aveva segnato una sola rete mentre da quell’anno al 2009 non solo è riuscito a realizzarne una seconda, ma è andato anche molto vicino a trovare il gol che gli avrebbe regalato i titoloni dei giornali per una fantastica tripletta…

Quando poi il paragone si sposta sul resto d’Europa, l’analisi si fa ancora più impietosa. La media europea di crescita dei premi assicurativi sulla RC Auto, infatti, è quattro volte inferiore rispetto a quella registrata in Italia. Questo sì che può essere indicato come un segnale di sproporzione e di cattivo – pessimo – funzionamento del mercato, di quel particolare mercato in Italia. Siccome il bomber, poi, non ha accantonato l’idea di realizzare la terza rete di cui sopra, pare (questo almeno è quanto asseriscono le associazioni dei consumatori, ma chiaramente il dato è da verificare) che in cantiere per il 2010 ci siano nuovi rincari per un 15% di aumento previsto del premio.

Andiamo allora in banca a prelevare il denaro necessario per pagare il premio della polizza auto, già frustrati dall’entità della spesa che andremo a sostenere, e scopriamo che… scopriamo che anche i servizi finanziari hanno fatto registrare, secondi in questa speciale classifica, un incremento dei prezzi vicinissimo al 90% in 13 anni (89,9, per amore di precisione). Attenzione: la comparazione non tiene conto del livello di partenza, che per alcuni Paesi era più alto che per l’Italia. Però è vero anche che in queste stesse nazioni (pensiamo a Francia e Gran Bretagna soprattutto) l’economia ha continuato a crescere con percentuali significativamente più alte rispetto a quelle italiane. Sintomo del fatto che c’è qualcsa che non funziona…