Sembrava tutto fosse migliorato, ma forse s’è fatto presto a cantar vittoria. Riguardo alle condizioni di accesso al credito da parte delle famiglie e delle imprese, infatti, uno studio effettuato dalla BCE, la Banca Centrale Europea, getta poche luci e molte ombre sullo stato di salute del sistema bancario e finanziario ed in particolare sulla loro propensione a prestare il denaro ed a farlo a condizioni sostenibili alle PMI ed ai nuclei familiari. La BCE, infatti, ha reso noto che nei primi sei mesi di quest’anno le condizioni di accesso al credito nell’area euro sono clamorosamente peggiorate a fronte di un crescente bisogno, da parte di imprese e famiglie, di accedere a mutui, prestiti e finanziamenti. I risultati a livello percentuale, tra l’altro, sono lampanti: nel primo semestre del 2009 solamente il 10% delle aziende ha dichiarato di aver avuto vita più facile nel contrarre un mutuo, un prestito o un finanziamento, mentre il 43% ha rilevato un inasprimento delle condizioni creditizie.
Prestiti
Imprese in Italia: tassi alti per i piccoli, più bassi per i grandi
Il malato è convalescente: i segnali di ripresa sono notevoli, specie se relazionati alla drammaticità delle condizioni ben evidente solo pochi mesi or sono, ma il timore dei medici che lo hanno in cura è che i medicinali prescritti non sortiscano gli effetti sperati, prolungando a dismisura i tempi del recupero. Un timore condiviso anche dai cari, che dalle sorti del malato vedono dipendere anche le proprie. Il malato in questione è l’economia, i dottori sono economisti banchieri ed autorità mentre i parenti, in questo quadro metaforico, siamo tutti noi consumatori. Certo non può farci piacere leggere che i tassi applicati alle imprese per prestiti a breve termine sono, in Italia, tra i più alti d’Europa: una pessima nuova per chi ha bisogno del credito per continuare a stare in piedi.
Tassi prestiti: costi elevati per quelli a breve termine
Negli ultimi mesi sia le famiglie, sia le imprese, hanno potuto approfittare, per la stipula di mutui e di prestiti, di tassi di interesse più bassi e più vantaggiosi in virtù della progressiva riduzione del costo del denaro. Pur tuttavia, i tassi di interesse applicati in Italia alle piccole e medie imprese sui finanziamenti a breve termine rimangono tra i più alti rispetto a quelle applicati alle PMI negli altri principali Paesi dell’Unione Europea. A rilevarlo è la CGIA di Mestre in base agli ultimi dati disponibili, ovverosia quelli dei primi sette mesi del 2009, da cui è emerso come in Italia le aziende, per i prestiti con durata inferiore ad un anno, paghino in media un tasso di interesse del 4,02%, ovverosia oltre quattro volte il tasso di interesse di riferimento attualmente fissato dalla Banca Centrale Europea.
Finanziamento PMI per energie rinnovabili ed efficienza energetica
Per le imprese che vogliono investire nelle energie rinnovabili e nell’efficienza energetica, Centrobanca, grazie ad un accordo stipulato con la BEI, la Banca Europea per gli Investimenti, mette a disposizione un plafond complessivo pari a ben 400 milioni di euro che potranno essere destinati per progetti legati alla realizzazione di impianti di produzione di energia da fonte eolica, fotovoltaica, idroelettrica ma anche da biomasse. Nello specifico, l’accordo vede la BEI mettere sul piatto risorse pari a ben 200 milioni di euro, con copertura dei finanziamenti per una quota del 50%, mentre gli altri 200 milioni di euro sono a carico di Centrobanca che finanzierà il restante 50% degli investimenti. Sono ammissibili, tra l’altro, sia gli investimenti nelle energie rinnovabili con progetti di piccole dimensioni, fino alla soglia dei 25 milioni di euro o 50 milioni di euro, sia quelli oltre la soglia dei 50 milioni di euro.
Formula Fedeltà e sposi di Prestitempo
Prestitempo è la divisione per il credito alle famiglie del gruppo Deutsche Bank. La società offre un’ampia scelta di prodotti, per soddisfare le più disparate esigenze: dai prestiti personali ai mutui, dai finanziamenti alla cessione del quinto, dalle assicurazioni al leasing. Con oltre 90 sportelli su tutto il territorio italiano e più di 16.000 punti vendita convenzionati. Prestitempo é riuscita a ritagliarsi la sua fetta di mercato in un campo così difficile come quello del credito.
Formula fedeltà
E’ il prestito personale che Prestitempo dedica ai propri clienti. Offre la possibilità di ottenere fini a 30.000 euro. Solitamente la banca invia al cliente una lettera con l’offerta e quindi costui per ricevere maggiori informazioni dovrà recarsi presso lo sportello indicato sulla lettera per concordare l’importo del prestito e la modalità di rimborso. Il prestito può essere rimborsato fino a 120 mesi, mensilmente mediante bollettini postali o addebito automatico in conto corrente (RID).
Credito alle imprese, la difesa del presidente ABI Faissola
Chissà mai che qualcuno, in Italia, sentendosi preso in giro da banche giornali (spesso di proprietà delle prime…) ed istituzioni non cominci ad accarezzare l’idea di scuotersi dal torpore di comodo che lo ha rapito, ed incominci a meditare circa l’opportunità di impegnarsi in prima persona per guidare una trasformazione seria del – cosiddetto – “Sistema Paese”. Qualcuno ci spieghi perché, ad esempio, dinanzi al j’accuse portato avanti dal mondo dell’informazione circa la contrazione del credito alle imprese, le banche possano permettersi, per bocca del presidente della loro associazione (ABI) Corrado Faissola, di rispondere che invece i soldi ci sono, e sono ben più di quelli della media europea, pur senza ricorrere ai “Tremonti Bond”. Intanto, chissà perché, molte aziende chiudono per mancanza di liquidità: misteri…
Le offerte di Prestiter (anche per protestati)
Prestiter è un marchio di Primoprest Srl, é una specializzata nel settore dei prestiti personali a lavoratori dipendenti e pensionati. La società è iscritta all’elenco “Agenti in attività finanziaria” dell’Ufficio Italiano Cambi al n. A13378.
Prestiti con convenzione INPDAP
Grazie alla convenzione potrete ottenere un prestito con un Taeg massimo pari a 8,02% per operazioni con durata fino a 60 mesi e pari a 8,77% per operazioni con durate da 61 a 120 mesi. Sono dipendenti di enti statali coloro che lavorano nelle forze dell’ordine e i ministeriali. Costoro possono richiedere prestiti personali tramite cessione del quinto dello stipendio con garanzia INPDAP o copertura assicurativa privata. Possono inoltre chiedere prestito con delega ottenibile anche con altri prestiti in corso. I dipendenti statali possono accedere ai prestiti con soli sei mesi di anzianità lavorativa e assunzione a tempo indeterminato.
Finanziamento coobligato per chi é privo di busta paga
E’ possibile ottenere prestiti senza busta paga? Certamente! Se avete un garante (che offra quindi reali garanzie) potete chiedere a un istituto di intermediazione la somma di cui necessitate. Per ottenere un prestito è sempre necessario offrire reali garanzie alla società che lo eroga (stipendio, pensione) e se non avete busta paga, come potrà la banca concervi un prestito? Si può inoltre richiedere un prestito senza busta paga se ad esempio di dispone di un immobile di proprietà. Nel caso invece abbiate un garante allora si tratterà di un finanziamento coobligato: il garante offrirà garanzie reali come un lavoro ed entrate dimostrabili.
Avere uno stipendio facilita l’erogazione di un prestito, dato che è la principale garanzia per la banca per la restituzione del denaro dato in prestito, poichè una finanziaria concede un prestito ha bisogno di sapere con sufficiente certezza che il prestatario sia in condizioni di potre far fede al vostro impegno.
Finanziamenti Intesa Sanpaolo: tre miliardi di euro per gli artigiani
Buone notizie arrivano sul fronte dell’accesso al credito per oltre un milione di imprese italiane che operano nel settore dell’artigianato. Il colosso bancario Intesa Sanpaolo, e le Associazioni di categoria Confartigianato, Cna e Casartigiani, hanno infatti siglato un accordo per garantire la continuità del credito alle PMI associate del settore attraverso tutta una serie di strumenti e di agevolazioni. Intesa Sanpaolo, nello specifico, mette a disposizione un plafond pari a ben tre miliardi di euro che permetterà di attuare una moratoria sui leasing e sui mutui, di facilitare i processi di ricapitalizzazione societaria e di rinviare le scadenze sui debiti a breve termine.
Finanziamenti PMI: credito più veloce nel Friuli Venezia Giulia
Nella Regione Friuli Venezia Giulia l’accesso al credito a favore delle micro imprese e delle piccole imprese sarà in futuro più trasparente e più veloce nell’erogazione dei finanziamenti grazie ad un accordo siglato da un lato dalla Commissione regionale dell’Associazione Bancaria Italiana (ABI), e dall’altro dalle Associazioni di categoria delle imprese, ed in particolare dalla Confartigianato, Confcommercio, Confapi, Confcooperative, Legacooperative e Confindustria. Trattasi, nello specifico, di un accordo, unico nel suo genere in Italia, che non punta ad incidere sul libero mercato dell’accesso al credito, ma mira a promuovere in via volontaria l’adozione di processi che permettano di accelerare le pratiche nella concessione dei finanziamenti. Le banche aderenti, quindi, si impegneranno nella regione a rendere le procedure più veloci e più trasparenti, mentre le sedi regionali delle Associazioni di categoria che hanno siglato l’accordo si occuperanno di dare massima diffusione dell’iniziativa alle micro imprese ed alle piccole imprese associate.
Prestito d’onore per i giovani trentini
Nato per offrire agevolazioni finanziarie ai giovani imprenditori, il prestito d’onore dopo qualche anno di decelerazione torna alla ribalta: ogni anno una larga parte dei finanziamenti agevolati messi a disposizione dagli enti pubblici Italiani e dalla Comunità Europea addirittura non vengono richiesti ed utilizzati. Molto spesso infatti le procedure burocratiche scoraggiano i giovani imprenditori e sono pochi coloro che decidono di andare a fondo, a tutti i costi, per ottenere l’agevolazione in questione.
Fino al 24 settembre sono aperti i termini per la presentazione delle domande di accesso al Prestito d’onore dell’Agenzia del Lavoro di Trento. Il prestito d’onore é finalizzato a promuovere e a sostenere l’avvio di nuove imprese di piccole dimensioni. I richiedenti devono essere persone inoccupate o disoccupate (lo stato di disoccupazione o inoccupazione deve essere certificato dall’iscrizione al Centro per l’impiego di competenza).
Prestito tasso zero: operativa la convenzione Comune Genova-Banca Carige
Via libera a Genova alla concessione alle famiglie del Comune di prestiti a tasso zero e senza spese aggiuntive. Da qualche giorno, infatti, è ufficialmente operativa la convenzione tra il gruppo Banca Carige ed il Comune di Genova al fine di sostenere con finanziamenti agevolati i nuclei familiari che risiedono nel territorio e che hanno un basso reddito. Trattasi, nello specifico, di un’iniziativa che è unica nel suo genere nel nostro Paese, visto che le famiglie potranno richiedere un prestito per un importo fino a cinquemila euro con la certezza di non pagare nemmeno un euro di interessi. Banca Carige, che si è aggiudicata la gara indetta dall’Amministrazione cittadina, erogherà i finanziamenti avvalendosi della controllata Creditis, azienda che opera nel settore del credito al consumo per le famiglie. I potenziali beneficiari dell’iniziativa sono i lavoratori con un contratto a tempo determinato, i lavoratori extracomunitari con un regolare permesso di soggiorno che abbiano la residenza nel Comune di Genova e che, comunque, appartengano ad un nucleo familiare il cui reddito annuo netto non superi il livello dei 25 mila euro.
Conto Pro, conto corrente per i professionisti
Si chiama Conto Pro il conto corrente che la Banca di Sassari ha deciso di approntare per tutti i professionisti che desiderino ottenere una serie di servizi esclusivi e di vantaggi riservati ai titolari del rapporto in essere presso l’istituto di credito sardo.
Tra le principali agevolazioni previste dal conto corrente, alcune polizze assicurative gratuite: tra di esse, la tutela giudiziaria, la protezione contro ritiro della patente, l’assistenza e la consulenza medico telefonica.
I titolari del Conto Pro hanno inoltre la possibilità di richiedere una carta di credito dedicata, la Carta Sì Pro, ed accedere ad una sezione esclusiva del sito ContoPro, finalizzata a dare maggiori servizi ai liberi professionisti.
Oltre a ciò, i titolari possono godere di particolari convenzioni per ottenere sconti su servizi di leasing, telefonia affari e ADSL fornita da Tiscali, informazioni commerciali da parte di Cerved.
Finanziamenti PMI banche per sostegno ciclo produttivo
Buone notizie per l’accesso al credito delle piccole e medie imprese delle Regioni Abruzzo, Marche e Lombardia. La Banca Nazionale del Lavoro, gruppo BNP Paribas, ed Eurofidi, società specializzata nella consulenza alle PMI e nelle garanzie al credito, hanno infatti siglato un accordo finalizzato ad agevolare gli investimenti delle imprese a sostegno del ciclo produttivo. A tal fine, si è provveduto a stanziare un plafond pari a ben 100 milioni di euro a favore delle PMI delle Regioni citate operanti in qualsiasi settore merceologico, ed attraverso l’erogazione di finanziamenti aventi una durata pari a diciotto mesi meno un giorno. Le soluzioni di finanziamento possibili per le PMI sono due: “Fido per il finanziamento dello smobilizzo crediti” e “Fido per il finanziamento del ciclo produttivo”.