Quello attuale è di certo un buon momento per le piccole e medie imprese che per far fronte ad esigenze di liquidità devono chiedere un finanziamento. L’ABI, Associazione Bancaria Italiana, nel suo Monthly Outlook del corrente mese di giugno, ha infatti reso noto che i tassi di interesse sulle nuove operazioni, a favore delle società non finanziarie, si sono attestati a maggio 2010 al 2%, in netto calo rispetto al 2,21% del mese precedente, e sotto di ben 80 punti base rispetto al maggio del 2009. In riferimento invece ai tassi di interesse sui prestiti erogati sia alle famiglie, sia alle società non finanziarie, nello scorso mese di maggio il tasso medio si è collocato al 3,61%, nuovo minimo storico a seguito di un calo di due punti base; il calo del tasso di interesse medio, rispetto al mese di maggio 2009, è invece pari ad 85 punti base.
Prestiti
Finanziamento Intraprendo PMI di Veneto Banca
Per i piccoli operatori economici il Gruppo Veneto Banca ha ideato “Intraprendo PMI“, il finanziamento ideale, in particolare, per le piccole attività artigianali e commerciali, e per i liberi professionisti che vogliono accedere al credito a fronte di un tasso di ingresso agevolato e di una rapidità nell’erogazione con la finalità di effettuare investimenti inerenti l’attività professionale ed economica. Trattasi, nello specifico, di un finanziamento a breve ed a medio termine con scadenza minima che è pari a diciotto mesi ed un giorno, mentre quella massima è pari a tre anni a fronte di importi ottenibili pari ad un minimo di 10 mila ed un massimo di 50 mila euro. E’ possibile finanziare e, di conseguenza, far accrescere il proprio business con il Finanziamento Intraprendo PMI del Gruppo Veneto Banca grazie ad un tasso di ingresso che è agevolato, e pari al 2%, dalla stipula e fino al termine del trimestre solare in corso, mentre successivamente il finanziamento risulta essere indicizzato con la formula tecnica del tasso variabile.
Finanziamenti Toscana in aumento per famiglie ed imprese
Nello scorso mese di marzo in Toscana, a favore delle imprese locali, comprendendo anche le famiglie produttrici, sono stati erogati complessivamente 68 miliardi di euro circa di finanziamenti, andando a segnare un incremento del 3,8% rispetto allo stesso mese del 2009. A comunicarlo nei giorni scorsi è stata l’Associazione Bancaria Italiana (ABI) Toscana durante un incontro sul territorio regionale con la stampa al fine di fare il punto sul sistema bancario locale e sul sostegno degli Istituti di credito ai settori dell’economia toscana ed alle famiglie residenti. Nel dettaglio, a fronte di un totale di 68 miliardi di euro circa di finanziamenti alle imprese locali, nel marzo scorso 29 miliardi di euro, con una crescita su base annua robusta, e pari all’11,4%, sono andati alle famiglie consumatrici a fronte di un incremento dei depositi, da parte della clientela, in crescita del 5,5% a 56,6 miliardi di euro. Nonostante quindi la difficile congiuntura, il sistema bancario italiano nella Regione Toscana sta continuando a dare sostegno alle famiglie ed alle imprese sebbene nello stesso tempo gli Istituti di credito, in accordo con quanto riportato dall’ABI, stiano scontando un sensibile aumento delle sofferenze.
Val d’Aosta: tassi più alti d’Italia
Nella “Giornata dell’economia” e’ stato evidenziato in Valle d’Aosta una differenza di due punti percentuali nel tasso annuo effettivo globale (Taeg) nella regione rispetto ad altre zone del Nord Italia. L’analisi dei tassi applicati in Valle d’Aosta dalle banche sarà oggetto di un incontro convocato per domani dal presidente della Regione, Augusto Rollandin, alla quale prenderà parte anche l’assessore alle finanze Claudio Lavoyer. La riunione ha lo scopo di chiarire i motivi che spingono il tasso sugli affidi, in particolare alle imprese, di due punti superiore a quello applicato a Bolzano. Per quanto riguarda i prestiti a medio e lungo termine la percentuale e’ del 4,00 in Valle d’Aosta, risultando il tasso più alto fra tutte le regioni italiane, contro il 2,99 in Trentino Alto Adige (3,20 a Bolzano) mentre la media nazionale e’ del 2,68 per cento.
Prestito d’Onore per gli iscritti all’Università di Pisa
Per gli studenti meritevoli che sono iscritti all’Università di Pisa, la Carismi, Cassa di Risparmio di San Miniato, propone il Prestito D’Onore, una formula di finanziamento agevolato che permette di poter finanziare tutte le spese dirette ed indirette legate alla formazione: dal vitto all’alloggio e passando per le spese di iscrizione e quelle da sostenere per il materiale didattico. Il Prestito D’Onore della Cassa di Risparmio di San Miniato per gli studenti meritevoli che sono iscritti all’Università di Pisa, viene concesso con la formula tecnica del prestito personale a fronte di un importo massimo concedibile pari a 12 mila euro. Come ogni Prestito d’Onore che si rispetti, la Carismi lo concede allo studente meritevole con un ampio periodo di preammortamento nel corso del quale non deve essere pagata alcuna rata; il periodo di preammortamento è pari all’intero ciclo di studi più ulteriori sei mesi aggiuntivi. Solo dopo parte il periodo di ammortamento con il pagamento delle rate mensili per una durata pari a 36 mesi, ovverosia tre anni, che salgono però a cinque in caso di dottorato di ricerca.
Prestito per chi non ha un lavoro fisso
Per chi non ha un lavoro fisso, ovverosia per intenderci per chi è precario, Intesa Sanpaolo ha ideato un finanziamento chiamato “Prestito Giovani” al fine di permettere di realizzare dei progetti anche a chi non può ai fini dell’accesso al credito esibire la classica busta paga relativa ad un lavoro dipendente. I requisiti anagrafici da rispettare per chiedere il “Prestito Giovani” sono quelli relativi ad un’età compresa tra i 18 ed i 35 anni; il prestito può essere concesso senza alcun giustificativo di spesa ma chiaramente è ideale, ad esempio, per poter finanziare un master all’estero, per comprare la prima auto oppure un computer. A livello occupazionale per il “Prestito Giovani“, come accennato, non serve un lavoro fisso ma occorre comunque essere occupati nel momento di presentazione della domanda, ed occorre aver maturato almeno 18 mesi di lavoro da almeno due anni.
Moratoria mutui PMI: sette mesi di proroga
In linea con le dichiarazioni e le indiscrezioni di stampa riportate nei giorni scorsi, la moratoria sui debiti bancari delle piccole e medie imprese, in scadenza alla fine del corrente mese, è stata prorogata di altri sette mesi. Questo grazie ad un accordo di proroga tra l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, le Associazioni di categoria ed il Ministero dell’Economia e delle Finanze che sposta di conseguenza il termine ultimo per l’accesso alla moratoria al 31 gennaio del 2011. Le imprese che potranno avvalersi del beneficio, previo il rispetto dei requisiti già messi a punto nell’Avviso Comune siglato nei mesi scorsi, sono quelle che chiaramente non hanno già presentato l’istanza per chiedere la sospensione della quota capitale dei mutui, dei finanziamenti e dei leasing stipulati con il sistema bancario.
Genialloyd e Compass: il Prestito Personale nasce dal Social Network
Social Network. I più giovani, e probabilmente non solo loro (visto che, dal momento che ogni telegiornale ne parla, è probabile che ogni telespettatore ne abbia sentito parlare), di certo conosceranno Twitter e utilizzeranno – con grande dimestichezza – Facebook e le sue numerose applicazioni. Il trend dell’utilizzo di queste “reti sociali” è entrato in maniera così prepotente nelle nostre vite da rivoluzionare il nostro modo di dialogare con altre persone e persino il nostro modo di accedere alle informazioni, tanto che ormai tutti i principali quotidiani e network televisivi hanno un account ove rilanciano, con i loro tweet, i principali aggiornamenti in tempo reale. Ma lo sapevate che i social network sono stati inventati da assicurazioni e banche?
Prestito bebè a tasso agevolato: domande entro il 30 giugno
Scadono mercoledì 30 giugno 2010 i termini per richiedere il finanziamento a tasso agevolato, nell’ambito del Fondo Nuovi Nati, a valere sui figli nati o adottati nell’anno 2009. All’agevolazione, infatti, si accede presentando la domanda entro e non oltre la data del 30 giugno dell’anno successivo in corrispondenza del quale c’è stato il lieto evento. Il “Fondo di credito per i nuovi nati”, che è stato istituito dal Dipartimento per le politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, prevede che i richiedenti che rispettano i requisiti relativi alle nuove nascite o adozioni, possano richiedere un finanziamento fino a 5.000 euro rimborsabile in massime 60 rate, ovverosia in cinque anni. Il tasso offerto, da parte delle Banche aderenti, è agevolato e non può superare il 50% rispetto al tasso medio di riferimento con cui gli Istituti di credito concedono ai privati ed alle famiglie i finanziamenti finalizzati.
Microcredito per piccole nuove imprese: in Toscana c’è Smoat
Il microcredito non è una formula che funziona solo per le famiglie dove magari a causa della crisi è stato perso l’unico reddito, ovverosia l’unica fonte di entrate, ma anche per la creazione di nuovi posti di lavoro, ed in particolare di imprese, piccole e piccolissime. La formula del microcredito alle PMI funziona eccome in Toscana grazie a “Smoat“, Sistema microcredito orientato assistito toscano, una formula di accesso al credito che, grazie ad un apposito accordo stipulato con le banche aderenti, permette di ottenere non solo un credito fino a 15 mila euro, ma anche consulenza e tutoraggio per la fase di start up e per inserirsi sul mercato in maniera sostenibile offrendo beni e servizi. Smoat, nato dalla collaborazione tra Fidi Toscana e la Regione, ha dato vita a quasi mille nuove imprese, 960 per l’esattezza, che sono riuscite a far fronte alla crisi, e che si sono adattate al quadro critico ed al mutato scenario macroeconomico e congiunturale mettendo tanta creatività e tanta originalità.
Finanziamenti Credem a breve termine per le PMI
Si chiamano “Special Credito“, “Fin 18” ed “Anticipo Merci“, e sono tre interessanti tipologie di finanziamenti con rimborso delle rate a breve termine pensati e ideati dal Credem, il Gruppo bancario Credito Emiliano, per le esigenze finanziarie di artigiani, commercianti, liberi professionisti e piccole e medie imprese. Nel dettaglio, “Special Credito” è ideale per la piccola impresa al fine di poter far fronte ad esigenze finanziarie di breve periodo quali il pagamento delle tredicesime, oppure le scadenze fiscali, potendo contare su spese di istruttoria contenute, condizioni esclusive, ed importi erogabili a partire da 10 mila euro con la prima rata da pagare che scatta solo dopo tre mesi dall’erogazione del prestito. “Fin 18” è invece un prodotto proposto dal Credito Emiliano con la formula tecnica del prestito chirografario, ovverosia senza il rilascio di garanzie reali, avente durata inferiore ai 18 mesi e con il conseguente vantaggio di poter ottenere per Legge l’esenzione dal pagamento dell’imposta sostitutiva.
Finanziamenti piccole imprese: come ottenere 50 mila euro in 5 giorni
Come ottenere un finanziamento rapido? Ebbene, Unicredit ha ideato già da parecchio tempo una interessante formula di finanziamento, dedicata in particolare alle piccole imprese, che dal momento della consegna di tutta la documentazione “promette”, in caso di esito positivo dell’istruttoria, di poter ottenere credito fino a 50 mila euro nell’arco di soli cinque giorni lavorativi. Il prodotto si chiama non a caso “Celercredit“, un finanziamento per le piccole imprese con tempi di istruttoria che, quindi, sono rapidissimi e con la garanzia offerta da Unicredit Group di ottenere una riduzione di 100 euro delle commissioni di istruttoria applicate sul finanziamento nel caso in cui non dovesse essere rispettato il limite dei cinque giorni lavorativi massimi per l’erogazione del prestito. Nel dettaglio, “Celercredit” è un finanziamento stipulabile presso le filiali di Unicredit Group al fine di poter far fronte alle esigenze quotidiane della piccola impresa come ad esempio il bisogno di liquidità immediata per cassa, o per finanziare l’acquisto di materiale di consumo.
Aiuti alle PMI: Sos Imprese Italia, proroga per altri sei mesi
Dopo sette mesi dall’avvio dell’operatività del progetto “Sos Imprese Italia“, sono state aiutate nel nostro Paese quasi dodicimila tra piccole e medie imprese sane ma a rischio di chiusura a causa della crisi finanziaria ed economica. A darne notizia è stata la Confcommercio nel sottolineare come “Sos Imprese Italia”, un progetto lanciato da Unicredit alla fine dello scorso anno assieme alla stessa Confcommercio, Cna, Confartigianato e Casartigiani, sarà prorogato di altri sei mesi con il chiaro obiettivo ed intento di traghettare fuori dalla crisi quante più piccole e medie imprese possibili. Con “Sos Imprese Italia” le imprese sane ma in difficoltà, spesso con una montagna di crediti maturati ma non ancora riscossi a causa dei ritardi nei pagamenti da parte dei committenti, hanno potuto far leva sulla proroga delle linee di credito, sulla loro rimodulazione, ma anche sulla concessione di nuovi finanziamenti.
Prestiti per stranieri da Cariparma
Il prestito Fiducia Contante Planet è un prestito personale per cittadini stranieri residenti in Italia, che vogliano soddisfare le proprie esigenze creditizie attraverso il supporto di una linea finanziaria ad hoc per questo particolare tipo di clientela bancaria.
Il prestito Fiducia Contante può infatti erogare tra i 250 e i 1.500 euro per i lavoratori a tempo determinato, e tra i 250 euro e i 10.000 mila euro per quelli a tempo indeterminato.
La durata del piano di restituzione del capitale erogato deve invece essere compresa tra un minimo di 6 mesi e un massimo di 18 mesi per i lavoratori a tempo determinato, e tra i 6 e i 60 mesi per quelli titolari di un contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Per quanto riguarda le altre principali condizioni economiche, ci limitiamo a ricordare che è prevista l’assoluta gratuità delle spese di incasso rata e delle spese di estinzione anticipata.
Il titolare del finanziamento Fiducia Contante Planet potrà infine sottoscrivere una polizza di copertura rischi al costo di 3 punti percentuali sull’importo finanziato.