Innovazione e hi-tech: finanziamenti ministeriali per le PMI

 Per le aree sottoutilizzate del nostro Paese, arriva un plafond di finanziamenti ministeriali pari a 12,5 milioni di euro con la finalità di incentivare sia il trasferimento tecnologico, sia la creazione di nuove realtà imprenditoriali operanti nel settore dell’hi-tech. A darne notizia lunedì scorso è stato il Ministero dello Sviluppo Economico dopo che il Ministro Claudio Scajola ha firmato il relativo Decreto con l’obiettivo di agevolare lo sviluppo imprenditoriale nelle aree più svantaggiate del nostro Paese, ma anche per garantire ed incentivare in tali zone la domanda di occupazione qualificata. In particolare, per l’accesso ai fondi il Ministero dello Sviluppo Economico metterà a punto un Bando al quale, in cordata, potranno partecipare tutti quei soggetti che sono in grado di promuovere ed incentivare l’innovazione d’impresa, ovverosia le associazioni degli imprenditori che hanno un forte radicamento sul territorio, ma anche ovviamente i centri di ricerca pubblici, le università ed altri soggetti operanti nel no-profit.

Commissioni bancarie: Abi chiede confronto con Antitrust

 L’ABI, Associazione Bancaria Italiana, nella giornata di ieri, nel momento in cui ha appreso la notizia relativa alla segnalazione inviata dall’Antitrust al Governo, al Parlamento ed alla Banca d’Italia, ha chiesto ufficialmente un incontro con l’Autorità Garante per la Concorrenze ed il mercato per un confronto sulle commissioni bancarie. L’AGCM, in particolare, ha segnalato alle istituzioni il fatto che, a seguito di un accurato monitoraggio su un campione ampiamente rappresentativo di banche, e valido anche per gli istituti di credito controllati, sono state introdotte, dopo l’abolizione della commissione di massimo scoperto, delle nuove commissioni bancarie sugli scoperti temporanei in conto che sono ancora più onerose per i correntisti.

Mutui PMI: plafond BEI – Bper per le imprese

 La Bper, Banca popolare dell’Emilia Romagna, ha reso noto d’aver raggiunto un accordo con la BEI, Banca Europea per gli Investimenti, per l’accesso ad una linea di credito pari a ben 300 milioni di euro con finalità di sostegno all’accesso al credito ed ai progetti di espansione e di sviluppo delle piccole e medie imprese, ed in particolare per l’erogazione di leasing e di mutui. Di questo plafond, pari come accennato a 300 milioni di euro, infatti, 150 milioni di euro saranno destinati a Sardaleasing, controllata del Gruppo Banca popolare dell’Emilia Romagna che opera nella concessione di leasing che hanno caratteristiche e finalità di acquisto di beni strumentali, immobili costruiti o da costruire, automobili, veicoli industriali ma anche leasing nautico.

Finanziamento BEI per l’economia nella Regione Lombardia

 La Regione Lombardia ha firmato nei giorni scorsi con la BEI, Banca Europea per gli investimenti, il suo primo finanziamento diretto per complessivi 530 milioni di euro; di questi, 330 milioni di euro, a seguito di un accordo quadro sottoscritto da un lato da Roberto Formigoni, Presidente della Regione Lombardia, e da Dario Scannapieco, in rappresentanza ed in qualità di vicepresidente della BEI, sono attivi da subito come linea di credito da utilizzare per interventi a sostegno dell’economia lombarda. Gli altri 200 milioni di euro individuano invece un prestito che, in corso di definizione, rappresenta una quota aggiuntiva di linee di credito a sostegno ed a favore delle piccole e medie imprese.

Mutui e servizi bancari: più cari nel 2010

 Rispetto al 2009, l’anno prossimo saranno più cari sia i servizi bancari, sia i mutui. Ad affermarlo è l’Adusbef in accordo con le rilevazioni effettuate dall’Osservatorio Adusbef-Federconsumatori, da cui è emersa una stima di rincaro di 30 euro medi a famiglia per i servizi bancari, ed altri 80 euro medi annui per la rata dei mutui in virtù del fatto che, a fronte della riduzione progressiva dei tassi di interesse, sono aumentati e stanno aumentando gli spread applicati dalle banche sui nuovi finanziamenti immobiliari con ipoteca. Insomma, gira e rigira ogni inizio d’anno in base a quanto stima l’Osservatorio, ci troviamo di fronte alla consueta ondata di rincari; l’Osservatorio, nel complesso, rileva come la stangata 2010 sulle famiglie sarà in media pari a ben 596 euro, di cui 120 euro di questi rincari, come minimo, giungeranno dalla Finanziaria 2010 che, contrariamente a quanto si afferma, secondo l’Adusbef metterà le mani nelle tasche dei cittadini/consumatori.

Bankitalia: ecco i tassi usurai

Quando possiamo iniziare a parlare di usura? La soglia dei tassi usurai per i mutui a tasso fisso sale dal 6,69 all’8,04%. Lo si legge sul decreto ministeriale pubblicato sul

CartaSi Eura: prepagata, ricaricabile e senza conto d’appoggio

 Per chi punta ad utilizzare le carte di pagamento per lo shopping facile e sicuro, sia nei negozi, sia su Internet, e non vuole correre rischi di alcun tipo, di norma sceglie una carta prepagata ricaricabile che, tra l’altro, non prevede la necessità di avere un conto corrente d’appoggio e può essere utilizzata anche da chi ha un’età inferiore ai diciotto anni. Sono queste alcune delle caratteristiche di CartaSi Eura, la carta prepagata e ricaricabile che protegge in tutto e per tutto la propria privacy visto che alla carta non è associata l’emissione di alcun estratto conto. Inoltre, CartaSi Eura offre sia la massima protezione contro le frodi, anche per gli acquisti su Internet, sia la possibilità di ricaricarla con una carta di credito CartaSi, con il Bancomat oppure con il Borsellino CartaFacile che si può acquistare in contanti sia presso i rivenditori autorizzati, sia presso gli istituti di credito convenzionati.

Finanziamenti Regione Lombardia per le PMI dell’acquacoltura

 Sono pronti per essere erogati nella Regione Lombardia ben 1,6 milioni di euro di finanziamenti, sotto forma di contributo, a favore del comparto della pesca; i beneficiari, nello specifico, sono le piccole, medie e micro imprese del settore dell’acquacoltura. Al riguardo, infatti, nella giornata di ieri l’Amministrazione regionale ha provveduto a pubblicare la graduatoria dei progetti che sono stati ammessi al finanziamento, e che andranno quindi a sostenere l’attività di aziende dell’acquacoltura, pescatori professionali, ma anche aziende che operano nel campo della trasformazione del prodotto ittico. I fondi stanziati, a valere per il 2010, rientrano in particolare nel “Fep”, il Fondo europeo della pesca, in accordo con quanto prevede la misura numero 2.3 che reca “Investimenti nei settori della trasformazione e commercializzazione“.

Assegni? “Meglio carte di credito e bancomat”, secondo il bando inglese

 Eutanasia o morte naturale? Il confine (quando si parla di un argomento così imperscrutabile) è decisamente labile, il crinale è stretto e ripido, tanto che succede di “spaccarsi” tra favorevoli e contrari, come ricordano casi dolorosi. Per fortuna qui non si tratta di decidere del destino di questo o di quell’essere umano, sebbene la delibera del comitato governativo di Londra qualche conseguenza sulla vita della popolazione, britannica nello specifico ma c’è da attendersi accadrà anche da noi prima o dopo, sia destinata ad innescarla. Stiamo parlando della decisione di bandire l’utilizzo di assegni per i pagamenti a partire dal 31 ottobre 2018.

Postepay Lunch per il buono pasto con pagamento elettronico

 La gamma delle carte Postepay di Poste Italiane si arricchisce con “Postepay lunch”, la nuova carta Postepay con la quale il colosso postale entra ufficialmente nel mercato business to business per i pagamenti elettronici riguardanti i servizi di ristorazione. “Postepay lunch”, infatti, oltre a funzionare come una normalissima carta Postepay permette altresì alle aziende di assicurare ai propri lavoratori dipendenti il buono pasto “scavalcando” il cartaceo, visto che il tutto può avvenire comodamente con pagamento elettronico. La “Postepay Lunch”, quindi, segna per Poste Italia l’ingresso in grande stile nel mercato delle carte elettroniche prepagate multiservizi, avvalendosi del circuito Visa/MasterCard, riconosciuto dagli esercenti non solo in Itala, ma in tutto il mondo. Il lancio di “Postepay Lunch” avviene dopo che la carta, dall’1 dicembre scorso, è stata sperimentata dai dipendenti di Poste Italiane della città di Palermo, ed ora sarà lanciata su tutto il territorio nazionale a partire dal prossimo anno.

PagoBancomat: basta usarlo per vincere iPod e computer portatile

 In linea con quanto annunciato nelle scorse settimane dall’ABI, Associazione Bancaria Italiana, a breve sarebbero partite nel nostro Paese delle nuove campagne di sensibilizzazione e delle nuove iniziative finalizzate ad incentivare in Italia l’utilizzo della moneta elettronica al posto del contante. Ebbene, al riguardo, l’ABI ha reso noto che in questi giorni parte “Per fortuna PagoBancomat”, un concorso a premi ideato dal Consorzio Bancomat proprio nell’ambito del piano di sensibilizzazione e di incentivazione all’uso della moneta elettronica con i classici vantaggi offerti dal denaro di plastica, ovverosia la sicurezza, la comodità ed il tenere sempre sotto controllo il proprio budget familiare. Per il concorso è stato predisposto un sito ad hoc, il cui dominio è proprio Perfortunapagobancomat.it, e dal quale i consumatori che fanno acquisti e pagamenti con il PagoBancomat possono sia vincere dei premi istantanei, sia partecipare al concorso che mette in palio tre premi finali.

Carta Corrente prepagata Banca Sella: funziona come un conto

 Anche il Gruppo bancario Banca Sella offre la carta di credito che è un po’ prepagata, ed un po’ conto corrente; si chiama “Carta Corrente Prepagata“, ha un costo di emissione di sei euro, e permette, oltre i classici servizi offerti da una carta prepagata, di effettuare le classiche operazioni previste da chi è titolare di un conto corrente. Questo perché a “Carta Corrente Prepagata” è associato un codice IBAN che permette quindi, tra l’altro, di disporre e ricevere bonifici,  prelevare denaro presso uno sportello della succursale, accreditare la pensione o lo stipendio, e trasferire denaro verso un altro conto corrente, sia esso del gruppo Banca Sella o di un altro istituto di credito.

Finanziamenti per la famiglia nel Comune di Macerata

 Si aprirà lunedì prossimo 21 dicembre 2009, nel Comune di Macerata, un bando per “Finanziamenti in favore della famiglia” così come previsto dalla Legge regionale numero 30 del 10/8/1998 che, nello specifico, assegna alle Amministrazioni locali i fondi da destinare per interventi a favore dei nuclei familiari. Il bando, nel dettaglio, prevede che gli aventi diritto, ovverosia rispettanti i requisiti, possano richiedere dei contributi per l’assistenza ai malati oncologici, per l’adozione o la nascita dei figli, oppure ancora per il superamento di condizioni di disagio a carattere economico e/o sociale. Il modulo di domanda per accedere ai contributi è disponibile anche sul sito Internet del Comune di Macerata.

Piano Famiglie: siglato accordo ABI – Associazioni Consumatori

 Nonostante si fosse temuto il peggio nelle ultime ore, ovverosia un rinvio dell’accordo, il “Piano Famiglie” messo a punto dall’Associazione Bancaria Italiana è stato firmato dalle Associazioni dei Consumatori. A darne notizia in data odierna è stata proprio l’ABI  precisando che i beneficiari potranno iniziare a presentare le domande a partire dal prossimo mese di febbraio del 2010, e che alla misura potranno accedere quelle famiglie il cui reddito, per ogni singolo mutuatario, non superi il livello dei 40 mila euro, e che hanno stipulato un mutuo per l’acquisto, la ristrutturazione o la costruzione dell’abitazione principale avente un importo non superiore al livello dei 150 mila euro.