Finanziamenti PMI mercati esteri: accordo tra Sace e Bnl

 La Sace, società leader in Italia nel comparto dell’assicurazione sul credito, e la BNL, Gruppo Bnp Paribas, hanno annunciato un accordo finalizzato a sostenere l’accesso al credito da parte di tutte quelle imprese italiane che puntano a crescere, ma anche a mantenere il loro grado di competitività sui mercati esteri. In particolare, i finanziamenti PMI per i programmi ed i progetti di internazionalizzazione sono riservati a quelle piccole e medie imprese il cui fatturato annuo non superi il livello dei 250 milioni di euro, ed almeno il 10% di questo venga generato fuori dai nostri confini nazionali. Rispettati i requisiti, le piccole e medie imprese beneficiarie potranno ottenere linee di credito per un minimo di 100 mila euro ed un massimo di cinque milioni di euro con la garanzia Sace fino al 70% dell’ammontare erogato.

Moratoria finanziamenti PMI: accolto il 75% delle domande

 Sono ben 573 le banche che nel nostro Paese hanno aderito all’“Avviso comune” dell’ABI, Associazione Bancaria Italiana, riguardante la moratoria dei debiti delle piccole e medie imprese attraverso la sospensione del pagamento delle rate per quanto riguarda la quota capitale. Questo significa che ad aderire, in base agli ultimi dati forniti dall’ABI, è stato il 98,2% della totalità degli sportelli bancari presenti nel nostro Paese. Le maggiori richieste di moratoria sono arrivate dal comparto delle PMI industriali, quelle del settore alberghiero, e quelle racchiuse nella voce “altri servizi“. Alla data del 31 ottobre scorso, le banche hanno acquisito oltre 46 mila domande corrispondenti a finanziamenti in essere pari a ben 16 miliardi di euro; ebbene, di queste 46 mila domande ne sono state già esaminate ed analizzate circa 39 mila con un tasso di accoglienza del 75%.

Carta di credito aziendale Artigiancassa

 Artigiancassa, Banca specializzata nel sostegno all’artigianato, e controllata, tra l’altro, dal Gruppo BNP Paribas, offre al fine di poter gestire al meglio le spese relative all’esercizio dell’attività, una carta di credito con un ampio plafond e con modalità di rimborso a saldo. La “Carta Artigiancassa”, infatti, offre la possibilità di fruire di una linea di credito pari ad un minimo di 1.000 euro ed un massimo di 8.000 euro sia per effettuare acquisti di beni e di servizi, sia per poter ottenere anticipi di contante presso gli sportelli ATM delle banche. “Carta Artigiancassa” è ideale per quelle realtà che, preferibilmente iscritte all’Albo degli artigiani, sono neo-costituite o costituite come ditta individuale, società di persone, società cooperative e società di capitali al fine di poter soddisfare nell’immediato ogni esigenza di tipo finanziario.

Finanziamenti scuola pubblica: tagli e cura dimagrante

 Come si sta comportando il Governo Berlusconi in materia di finanziamenti e di risorse da destinare alla scuola pubblica? Ebbene, Legambiente nel suo dossier 2009 sull’istruzione boccia su tutta la linea le politiche dell’Esecutivo sulla scuola pubblica, visto che da un lato diminuiscono le classi ed i docenti, rigorosamente “tagliati”, e dall’altro aumentano gli alunni che frequentano la scuola. Dal fronte delle risorse, degli stanziamenti e dell’occupazione, quindi, il regime è quello della cura dimagrante che secondo Legambiente non si muove di certo nella direzione di migliorare la qualità dell’istruzione italiana.

Accesso al credito PMI: più semplice con il Fondo centrale di garanzia

 Venerdì scorso, 4 dicembre 2009, sono entrate ufficialmente in vigore le nuove procedure finalizzate a rendere più semplice l’accesso al credito per le piccole e medie imprese attraverso il Fondo centrale di garanzia, uno strumento anticrisi che ora, grazie a nuovi criteri di valutazione, assume ancor più importanza. In particolare, i nuovi criteri, entrati in vigore a seguito dell’emanazione dei relativi provvedimenti attuativi, permettono, ad esempio, ad un’impresa in start up di fruire di semplificazioni a livello procedurale per l’accesso al credito in corrispondenza di importi ridotti. Secondo la Confartigianato, dopo l’allargamento dell’accesso al Fondo alle imprese artigiane, trattasi di una novità di portata storica a sostegno delle PMI e dell’economia reale.

Prestito Findomestic in promozione sul Web

 Scade mercoledì prossimo, 9 dicembre 2009, una promozione sul Web della societàdi credito al consumo Findomestic riguardo alla possibilità di stipulare un prestito personale da richiedere direttamente su Internet a condizioni agevolate, con risposta immediata, e con erogazione di somme, anche piccole, a partire da mille euro. In particolare la promozione sul Web della Findomestic non prevede costi di istruttoria, e permette di finanziare il 100% del progetto di chi richiede il prestito, la cui erogazione, salvo approvazione da parte della società leader nel credito al consumo, può avvenire con un assegno inviato a domicilio oppure con accredito sul proprio conto corrente bancario. Findomestic, per chi ha già dei finanziamenti in corso, permette inoltre con il servizio “Rata Unica” di estinguerli e, quindi, di consolidare il debito ed ottenere, a fronte del pagamento di una rata mensile più bassa, la necessaria liquidità aggiuntiva per finanziare i propri progetti.

Conti correnti Unicredit: confronto online

 Il gruppo bancario Unicredit ha predisposto online sul proprio sito Internet due importanti strumenti che possono permettere di scegliere al meglio il proprio conto corrente in base all’età, alle operazioni ed ai servizi di cui si ha bisogno. Innanzitutto, è stata pubblicata una pagina dove vengono riepilogati i costi fissi ed i servizi inclusi nel canone di Genius Giovani, Genius One, Genius Ricaricabile e Genius First. Tutte le quattro tipologie di conti, in particolare, prevedono zero spese di liquidazione trimestrale, zero spese di scrittura per tutte le operazioni effettuate sui canali diversi dallo sportello bancario, banca via Internet, Bancomat, documenti online, il servizio di addebito delle utenze, ad esempio luce e gas, sul proprio conto corrente della gamma Unicredit Genius, ed il rilascio del carnet degli assegni.

Finanziamenti PMI: Cassa Depositi e Prestiti, nuovo taglio tassi

 Buone notizie per le piccole e medie imprese italiane che, per varie finalità, hanno bisogno di accedere al credito attraverso la stipula di finanziamenti con il canale bancario. La Cassa Depositi e Prestiti, in accordo con quanto, tra l’altro, riporta l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, ha annunciato una nuova riduzione dei tassi di interesse da applicare agli istituti di credito; nel dettaglio, sui prestiti da erogare alle piccole e medie imprese le banche potranno ora fare provvista presso la Cassa Depositi e Prestiti con delle fasce di spread che sono state ridotte di dieci punti base.

Conto corrente semplice per le esigenze bancarie di base

 Nelle scorse settimane l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, e le Associazioni dei Consumatori hanno siglato un accordo per la creazione del “Conto corrente semplice”, un conto corrente che le banche, in via opzionale, possono offrire alla propria clientela senza modificarne il nome ma con un canone annuo fissato dall’Istituto di credito. Da banca a banca, fermo restando la facoltà dell’istituto di definirne il canone annuo, il “Conto corrente semplice” comprende nel costo servizi ed operazioni che non possono variare. In questo modo, il potenziale correntista, volendo aprire il “Conto corrente semplice“, ideale per le esigenze bancarie di base, può magari stipularlo con la banca che lo offre al minor prezzo. Ebbene, al riguardo, in accordo con un documento pubblicato dalla Banca d’Italia, sono state definite le operazioni ed i servizi che si potranno utilizzare sottoscrivendo il conto corrente semplice.

Banche: Abi, rapine e bottino in calo nelle filiali

 Il nostro sistema bancario per contrastare le rapine punta sull’adozione di sistemi di sicurezza sempre più evoluti unitamente alla formazione, al monitoraggio del fenomeno in maniera sistematica, ed all’incentivazione dell’utilizzo della moneta elettronica rispetto al contante. Su queste basi, nei primi sei mesi di quest’anno, le rapine in banca hanno fatto registrare una discesa del 25,5%, con i “colpi” che sono scesi dai 1.173 dello stesso periodo dello scorso anno alle 874 rapine del primo semestre del 2009. Questi dati, nello specifico, sono stati resi noti in data odierna dall’ABI in accordo con quanto rilevato dall’Ossif, il Centro di Ricerca dell’Associazione Bancaria Italiana che si occupa proprio della sicurezza.

Finanziamenti agevolati per mostre ed eventi Rimini Fiera

 Grosse novità per le aziende e le piccole e medie imprese che, sul territorio romagnolo, e non solo, puntano a partecipare a raduni congressuali, mostre, eventi e manifestazioni presso il centro di Rimini Fiera. Quest’ultima, congiuntamente con Cariromagna ed Intesa Sanpaolo, ha infatti siglato in data odierna un importante accordo per l’accesso al credito  finalizzato alla concessione di finanziamenti a condizioni agevolate e con obiettivo legato proprio all’aggiornamento congressuale ed alla promozione e partecipazione fieristica delle piccole e medie imprese, con la possibilità, di conseguenza, di incrementare la propria visibilità sia agli occhi della clientela, sia nei confronti di potenziali partner, anche internazionali.

Poste Italiane: individuati gli hacker del defacement di ottobre

 Il metodo di lavoro congiunto tra Poste Italiane e investigatori dà subito eccellenti frutti contro il crimine informatico. La stretta collaborazione tra gli esperti aziendali di Cyber Security e la Polizia Postale ha permesso infatti l’individuazione degli (per il momento solo presunti) autori dell’attacco al sito web aziendale avvenuto il 10 ottobre scorso. Una task force tra gli investigatori e Poste Italiane ha lavorato congiuntamente fin dalle prime ore dell’incidente, per condividere ed elaborare tutte le informazioni disponibili sull’attacco informatico. Gli elementi raccolti hanno aperto la strada a un rapido sviluppo giudiziario, e la Polizia Postale ha eseguito una perquisizione nelle abitazioni di tre giovani, uno dei quali minorenne.

SOS Impresa Italia per disagio creditizio imprese agricole

 Dopo aver siglato un accordo con le Associazioni di categoria del commercio e dell’artigianato,  il progetto “SOS Impresa Italia” di Unicredit Group si allarga anche alle imprese agricole che versano in condizioni di disagio creditizio e che rischiano a causa della crisi di chiudere i battenti. Al riguardo, infatti, è stato siglato un accordo che vede da un lato il colosso bancario europeo, e dall’altro la Confagricoltura, la Confederazione Italiana Agricoltori (Cia) e la Coldiretti-CreditAgri con l’obiettivo di traghettare le imprese agricole fuori dalla crisi. “SOS Impresa Italia” è un progetto che funziona nella maniera seguente: la Associazioni di categoria segnalano le piccole imprese agricole che versano in condizioni di disagio creditizio ad una delle ottanta “task force” predisposte per valutare caso per caso e per garantire il necessario sostegno alla PMI; di queste 80  “task force“, cinquanta operano a livello provinciale, mentre altre trenta sono attive a livello regionale.

Polizze al telefono e su internet: si cambia!

 Quando esiste una prassi scorretta, sono solo due le strade che è possibile intraprendere: decidere se è meglio mantenerla in essere facendo finta di nulla, portandosi a casa il guadagno che ne consegue e ignorando il malumore montante tra i clienti; oppure scegliere di porvi un limite, valutando come prevalenti i costi rispetto ai benefici. Le assicurazioni, attraverso il loro organo di vigilanza ISVAP, hanno scelto di percorrere quest’ultima strada. Dovrebbero perciò scomparire, di qui in avanti, quelle forme di contratto assicurativo a distanza (call center o internet le due vie più battute) estorte in mancanza di un espresso consenso.