Per il “Conto Salvadanaio Special“, un prodotto per la remunerazione della liquidità proposto da Unicredit, è in corso una interessante promozione, partita il 13 maggio scorso. Trattasi di un prodotto a rendimento crescente in funzione del controvalore dei depositi, ed a fronte di un tasso di interesse che è pari al 2,50% per le somme oltre i 100 mila euro, fino al 31 luglio del 2011. Dall’1 agosto 2011 la remunerazione passa poi all’1% per le giacenze sopra i 50 mila euro; Conto Salvadanaio Special funziona in tutto e per tutto come un conto di deposito remunerato, senza costi e potendo mantenere così senza problemi e costi aggiuntivi il proprio conto corrente abituale. A fronte dei rendimenti previsti ed indicati nel Foglio informativo associato al prodotto, con il Conto Salvadanaio Special di Unicredit i soldi sono sempre disponibili; questo significa che il cliente può andare a ritirare il capitale in qualsiasi momento senza costi, come sopra accennato, neanche per l’imposta di bollo, dovuta invece per i conti correnti, in quanto è a carico della Banca.
Banco di Sicilia
Investimenti liquidità: MoneyBox Self Service, i nuovi tassi
Il costo del denaro sui mercati continua a crescere e di conseguenza aumentano, un po’ a macchia di leopardo, i tassi attivi offerti dalle banche su prodotti di investimento di liquidità. Anche il Gruppo bancario Unicredit ha rivisto al rialzo i tassi attivi su uno dei suoi prodotti di punta, il cosiddetto “MoneyBox Self Service“, sottoscrivibile da parte di chi è correntista di Unicredit ed ha contestualmente attivato la Banca multicanale. “MoneyBox”, infatti, è self service di nome e di fatto in quanto la sottoscrizione avviene comodamente online. Per quel che riguarda i tassi offerti, questi attualmente partono da un minimo dello 0,90% annuo lordo, ad un massimo del 2,25% annuo lordo anche in base al controvalore dell’investimento effettuato. Il regime fiscale sugli interessi maturati è al 12,5%, quindi decisamente più vantaggioso rispetto a prodotti come i conti di deposito remunerati la cui tassazione per Legge è pari al 27%.
Google Adsense e Genius Card vanno d’accordo
La Genius Card, la carta prepagata ricaricabile innovativa del Gruppo bancario europeo Unicredit, grazie al fatto che porta con se il codice Iban, è buona, tra l’altro, anche per ricevere gli accrediti che vengono maturati con il programma denominato Google Adsense dell’omonimo e noto motore di ricerca americano. A metterlo in risalto, sul proprio sito Internet, è proprio il Gruppo Unicredit nel precisare e spiegare come il bonifico da Google Adsense si possa ricevere sulla Genus Card semplicemente andando ad indicare non solo il codice Iban, ma anche il cosiddetto codice Bic/Swift di UniCredit, che è “UNCRITMM“. Per il resto il titolare della Genius Card può utilizzare il prodotto di Unicredit sfruttando tutte le sue caratteristiche a partire dalla possibilità dei bonifici che oltre a riceverli si possono anche fare così come si può andare ad accreditare lo stipendio. Il tutto a fronte di pagamenti via Internet ed a mezzo POS senza commissioni, e prelievi di denaro senza commissioni da tutti gli sportelli Atm del Gruppo bancario europeo Unicredit.
Prestito Unicredit per spiccare il volo
Il Gruppo bancario europeo Unicredit ha lanciato una particolare versione del prestito “CreditExpress Dynamic” che permette letteralmente di prendere il volo. Il prodotto, in promozione valida fino alla fine del corrente mese di maggio 2011, si chiama “CreditExpress Dynamic Fly“, e permette a fronte della sottoscrizione di ottenere un voucher per volare gratis, con biglietto di andata e di ritorno, in Europa; il voucher è fruibile per voli da parte del titolare del prestito, oppure tranquillamente lo si può cedere anche ad un’altra persona che, quindi, può volare gratis. Per il resto “CreditExpress Dynamic Fly” è un prestito che presenta tutte le caratteristiche ed i vantaggi di “CreditExpress Dynamic”, a partire da quelli legati alla possibilità di gestire il pagamento delle rate in maniera flessibile. Con “CreditExpress Dynamic Fly” si possono richiedere da un minimo di 5 mila ad un massimo di 30 mila euro con finalità di acquisto di beni durevoli, ma anche per la ristrutturazione di abitazioni.
Incassi e pagamenti: Package PMImpresa di Unicredit
Un ampio ventaglio di servizi di incasso e di pagamento, a prezzo bloccato per 12 mesi, e “personalizzati” per imprese di tutte le taglie. Si presenta così “Package PMImpresa“, un innovativo servizio ideato dal Gruppo bancario Unicredit per piccole e medie imprese che vogliono fruire di un prodotto modulare, a costi bloccati per un anno, e con la possibilità di assicurarsi la massima semplificazione a livello amministrativo. Nel dettaglio, Package PMImpresa è disponibile in tre “taglie”: Package PMImpresa 5 per quelle imprese che hanno un fatturato fino a cinque milioni di euro; Package PMImpresa 10 per fatturati fino a dieci milioni di euro e Package PMImpresa 15 per quelle il cui fatturato non supera i 15 milioni di euro. Per tutte, indipendentemente dalla “taglia” della PMI, Package PMImpresa di Unicredit offre in maniera illimitata ed a prezzo bloccato per dodici mesi le scritture di conto corrente, le spese di liquidazione trimestrale, i libretti degli assegni, ma anche il pagamento delle utenze, la produzione e l’invio delle contabili, delle comunicazioni di Legge, e tra l’altro, anche dell’estratto conto.
Genius Card: promozione coupon senza costi emissione
Sottoscrivere la carta Iban “Genius Card” di Unicredit, e ricevere un coupon che dà diritto ad un’altra persona di sottoscriverla senza costi di emissione. E’ questa l’ultimissima “promo” lanciata dal colosso bancario europeo Unicredit sulla carta prepagata ricaricabile con Iban che, lo ricordiamo, è nominativa ed ha un costo di emissione pari a 5 euro. La promozione è attiva, salvo proroghe, per le richieste effettuate entro e non oltre il 14 marzo 2011, ragion per cui la Genius Card può essere regalata con il coupon anche come idea regalo per poter poi sfruttarne tutti i servizi che spaziano dalla possibilità, grazie all‘Iban stampato sullo strumento di pagamento, di fare e ricevere bonifici, ma anche accreditare lo stipendio, accedere anche via iPhone all’Internet Banking, pagare online e nei negozi a mezzo POS senza commissioni aggiuntive, nonché prelevare senza spese aggiuntive presso i quasi ottomila sportelli Atm del Gruppo Unicredit sparsi su tutto il territorio nazionale.
Finanziamenti PMI: Unicredit e Rete Imprese presentano Ripresa Italia
Si chiama “Ripresa Italia“, ed è un progetto di sostegno al credito, a favore delle piccole e medie imprese, annunciato dal Gruppo bancario europeo Unicredit e da Rete Imprese Italia. Ripresa Italia nasce in virtù del fatto che la ripresa ora c’è e, quindi, occorre dare nuovo slancio alle imprese attraverso misure ed interventi di natura finanziaria che siano innovativi. Non a caso l’accordo Unicredit-Rete Imprese Italia poggia su un plafond pari a ben un miliardo di euro che si basa su cinque pilastri fondamentali: Ripresa ciclo economico, Competitività e innovazione, Formazione, Reti di impresa e Internazionalizzazione. Ripresa Italia parte da subito e, nei primi sei mesi del corrente anno, svilupperà i primi tre pilastri dell’accordo, ovverosia Ripresa, Innovazione e Formazione.
Conto corrente Imprendo Export
Un conto corrente in grado di poter portare un’azienda all’estero. Si presenta così “Imprendo Export“, un conto corrente della gamma “business” ideato dal Gruppo bancario Unicredit che offre, a fronte di un canone mensile, tutta una serie di servizi bancari ed extra-bancari in grado di poter letteralmente accompagnare l’impresa all’estero nell’ambito dei processi e dei progetti di internazionalizzazione. In particolare, “Imprendo Export”, a fronte di un canone mensile pari a 40 euro, offre i principali servizi bancari, ma anche la ricerca delle controparti, lettere di referenza e desk internazionali. A livello di servizi bancari, comprese nel canone ci sono le spese di scrittura per tutte le operazioni, le spese di liquidazione trimestrale, la domiciliazione delle utenze su disposizione di addebito permanente, ed il canone del servizio di Banca Multicanale. Ed ancora il servizio Documenti Online, l’invio dell’estratto conto, il canone annuo della carta di debito internazionale, e quello della carta di credito UniCreditCard Business.
Piccolo prestito CreditExpress Mini di Unicredit
Da 1.000 a 3.000 euro con flessibilità per quel che riguarda la durata, e rimborso in piccole rate mensili. Si presenta così “CreditExpress Mini“, il prestito ideato da Unicredit per realizzare i propri desideri con finanziamenti per piccoli importi legati a spese impreviste o altre finalità come ad, esempio, l’acquisto di una moto. CreditExpress Mini di Unicredit è un prodotto semplice e rapido di accesso al credito che il Gruppo bancario, a seguito della relativa valutazione, può concedere recandosi presso le Agenzie, ovverosia quelle del Banco di Sicilia, Unicredit Banca e Unicredit Banca di Roma. Con il piccolo prestito CreditExpress Mini di Unicredit il contraente può finanziare acquisti di beni di consumo durevoli come i camper, ma anche gli arredi, mentre non sono ammesse concessioni di credito per operazioni aventi una finalità speculativa. Il piano di ammortamento può avere una durata di minimo 1 e massimo 3 anni con rimborso a rate mensili e addebito diretto in conto corrente.
Finanziamenti per il libero professionista
Si chiama “Valore Professioni“, ed è un importante quanto interessante progetto che nell’ottobre scorso è stato avviato a seguito di un accordo tra il Gruppo bancario Unicredit e la Confprofessioni. I professionisti e gli studi professionali associati, rispettanti i requisiti, possono accedere al programma “Valore Professioni” semplicemente recandosi presso una qualsiasi Agenzia Unicredit e compilare un apposito modulo. Questo apre la strada a tutta una serie di interessanti formule di accesso al credito, a partire da “anticipo parcelle“, il prodotto ideato per le esigenze di liquidità unitamente ad altre soluzioni per soddisfare i bisogni materiali ed immateriali del libero professionista. Ad esempio, con “anticipo crediti e contratti” si può ottenere, fino a ben un anno, l’anticipo sui compensi collegati alle prestazioni che il professionista o lo studio professionale ha effettuato nei confronti delle Amministrazioni Pubbliche.
Prestito a tasso agevolato CreditExpress Special
Si chiama “CreditExpress Special“, ed è una delle primissime promozioni 2011 di accesso al credito annunciate dal colosso bancario Unicredit attraverso il proprio sito Internet. Nel dettaglio, “CreditExpress Special” è un finanziamento a tasso agevolato in promozione fino al 28 febbraio del 2011, grazie al quale è possibile ottenere 3.500 euro rimborsabili in piccole rate a fronte di un piano di ammortamento della durata di diciotto mesi. Il prodotto è stipulabile presso le Agenzie Unicredit, ovverosia quelle di UniCredit Banca di Roma, UniCredit Banca e Banco di Sicilia a fronte di una promozione partita proprio oggi, lunedì 3 gennaio 2011, e la cui scadenza, salvo proroghe, è fissata al prossimo 28 febbraio; CreditExpress Special, una volta valutati i requisiti necessari per l’erogazione delle somme, può essere stipulato in promozione con un Tan del 5,95%, ed un Taeg dell’8,10%.
Conto Salvadanaio Special Unicredit: rende fino al 2%
I soldi sono sempre disponibili, zero sono le spese di apertura e di gestione, e zero è l’imposta di bollo che pesa ogni anno sul classico conto corrente per ben 34,20 euro, ovverosia 8,55 euro a trimestre. Sono queste le principali caratteristiche del Conto Salvadanaio Special di Unicredit, uno strumento ideato dal colosso bancario europeo per far fruttare la liquidità con rendimenti che, a seguito di una promozione in corso, possono arrivare fino al 2% lordo annuo. In particolare, per il Conto Salvadanaio Special di Unicredit aperto dall’1 luglio 2010 e fino al 30 settembre 2010, viene offerto un tasso, fino al 30 settembre 2010, del 2% lordo annuo se le somme depositate superano la soglia dei 100 mila euro. Sotto i 100 mila euro, ma sopra i 75 mila euro, il rendimento annuo lordo è all’1,75% e così via a scendere fino ad arrivare all’1% annuo lordo per le somme sopra i 25 mila euro ma sotto i 50 mila euro.
Unicredit: progetto Insieme per i Clienti
Tutte le banche controllate da Unicredit saranno accorpate nella Capogruppo attraverso un’operazione di fusione per incorporazione in UniCredit Spa. Questo è quanto ha deliberato nei giorni scorsi il Consiglio di Amministrazione del colosso bancario europeo in merito ad un’operazione che non è di natura prettamente societaria/azionaria, ma andrà ad interessare, con finalità ed intenti positivi, tutta la clientela attuale e futura del Gruppo bancario. Il progetto approvato dal CdA è stato infatti denominato “Insieme per i Clienti“, e mira a far incrementare ulteriormente il livello di soddisfazione dell’utenza sia attraverso dei tempi di risposta ancora più rapidi, sia mediante una specializzazione delle competenze. In particolare, l’obiettivo è quello di accrescere la vicinanza del Gruppo bancario ai territori attribuendo, tra l’altro, ulteriori deleghe di natura decisionale alla rete; il tutto salvaguardando, a fronte del riassetto societario, i principali marchi del Gruppo bancario per quel che riguarda la clientela, ovverosia il Banco di Sicilia, la UniCredit Banca di Roma e l’Unicredit Banca.
Conto corrente Unicredit: come traslocarlo in un’altra Agenzia
Molto spesso quando si cambia casa, o si è costretti per motivi di lavoro ad andare ad abitare, magari per qualche anno, in una casa appoggio in affitto, una delle problematiche da affrontare è quella relativa al conto corrente bancario. Ebbene, il Gruppo Unicredit, con il servizio denominato “Trasloco Agenzia”, permette di “spostare” il conto presso una Banca del Gruppo, ovverosia Unicredit Banca, Banco di Sicilia o Unicredit Banca di Roma, in un’altra Agenzia situata in un’altra città. In pratica, il correntista richiedendo il servizio dà mandato alla filiale di occuparsi di tutte le pratiche amministrative: dall’estinzione del vecchio conto all’apertura di quello nuovo e passando per il trasferimento delle utenze, dei titoli eventualmente detenuti nel deposito, delle carte di credito Ucfin, delle rate dei mutui e dei prestiti eventualmente presenti sul conto corrente da chiudere, e dell’accredito della pensione o dello stipendio.