I BoT non rendono più? Gli italiani non se ne preoccupano. A confermare lo strano trand, che vede gli investitori continuare a puntare sui BoT, è il fatto che le tra i maggiori a credere nei titoli del Tesoro, sono proprio le banche. Quindi non ci sono più solo le famiglie (che rimangono tra i principali investitori), ma anche gli istituti di credito a scelgliere i BoT proprio perché presentano ottime garanzie e rischio praticamente nullo. Secondo l’ultimo bollettino della Banca d’Italia, infatti, lo stock totale di BoT sottoscritto era di 166.972 miliardi di cui più di 15mila appartenevano alle banche, mentre i risparmiatori erano fermi a 61mila. Quest’ultima quota, però, è andata calando negli ultimi anni lasciando il posto agli investitori istituzionali che con la crisi del credito hanno avuto la necessità di investire in strumenti a breve termine la liquidità in eccesso iniettata dalla banca centrale europea.
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Finanziamenti tasso zero post alluvione in Provincia di Lucca
Arriva un’importante misura agevolativa, in Provincia di Lucca, per tutte quelle famiglie che sul territorio, lo scorso mese di dicembre, hanno subito danni a cose a seguito dell’alluvione. A darne notizia è la Provincia di Lucca nel far presente come la misura agevolativa consista nella possibilità di poter accedere a prestiti a tasso zero attraverso il sistema bancario. A tal fine è stato stanziato un plafond iniziale pari a due milioni di euro, con le famiglie che hanno subito danni che potranno contrarre il prestito agevolato e rimborsarlo con scadenza entro l’anno 2015 presentando un’autocertificazione attestante i danni subiti. Per poter ottenere il prestito le famiglie interessate nonché coinvolte nei danni causati dall’alluvione dovranno presentarsi presso le filiali degli istituti di credito aderenti all’iniziativa; il termine ultimo di presentazione della domanda per poter accedere al prestito a tasso zero è quella del 31 marzo del 2010.
Dalla Regione Lombardia una tantum ai disoccupati per l’affitto
Avete perso il lavoro e avete un regolare affitto da pagare che vi assilla ogni mese? Niente paura. Certo, non sarà il momento più bello della vostra vita, ma da giovedì scorso la regione Lombardia ha messo a punto un grande vantaggio per tutti coloro che dal 1 gennaio 2009 si sono ritrovati nello status di mobilità. La Regione ha infatti previsto un contributo una tantum a fondo perduto del valore di 1.500 euro per far fronte alle spese del contratto d’affitto (che ricordiamo dev’essere in regola con le norme vigenti). C’è però un’unica clausola, avere un redditto Isee che non superi i 25mila euro. La misura studiata dalla Regione si aggiunge ai contributi già previsti del Fondo sostegno affitti a cui potrà essere sommato. Come spiega l’assessore regionale alla Casa e alle opere pubbliche Mario Scotti, “il bando non prevede una graduatoria, ma sarà erogato attraverso uno sportello”. Quindi significa che, non essendoci una lista di merito, “le domande potranno essere presentate fino all’esaurimento delle risorse disponibili”, mentre il contributo “sarà erogato sulla base dell’ordine cronologico di presentazione”.
Obama tassa le banche: “Rivogliamo i soldi dei contribuenti”
A chi lo ha accusato di essere troppo indulgente con tutti, il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha dimostrato una risolutezza che certo non gli conoscevamo quando si è trattato di chiedere alle banche americane aiutate dallo Stato la restituzione di quanto concesso in aiuto. Nonostante sia impegnato in prima persona, anche per evidente opportunità politica, nell’aiutare le popolazioni così duramente colpite dal terremoto ad Haiti, Obama ha trovato il tempo e le parole buoni per sferzare gli istituti di credito americani, da molte parti indicati come i principali fautori della grave crisi economica mondiale che ha caratterizzato il 2009.
Unicredit: i prodotti per gestire la liquidità
Il colosso bancario europeo Unicredit offre attualmente tre prodotti a liquidità remunerata che possono permettere ai sottoscrittori di ottenere un rendimento nel breve e brevissimo periodo a fronte dell’assunzione di un rischio molto basso. Uno di questi è “MoneyBox Self Service“, un prodotto che tutti i correntisti Unicredit possono sottoscrivere online ad un tasso netto che attualmente parte dallo 0,5% per arrivare ad un massimo dell’1%; trattasi, nello specifico, di un investimento in pronti contro termine con vincolo da tre, sei o nove mesi e con somme che si possono investire a partire da 5.000 mila euro e poi a salire per multipli di 1.000 euro. Il prodotto per la sottoscrizione non prevede costi a carico dell’investitore e, rispetto al 27% di ritenuta dei conti di deposito remunerati, ha una tassazione al 12,5%, ovverosia quella proprio prevista per le operazioni in pronti contro termine.
Finanziamenti Regione Toscana per l’imprenditoria femminile
La Regione Toscana, nell’ambito del pacchetto di misure anticrisi messo a punto dall’Amministrazione, ha reso noto che da qui e fino al prossimo mese di giugno 2010 saranno disponibili risorse finanziarie per complessivi 780 mila euro da utilizzare per concedere garanzie su finanziamenti per investimenti effettuati da piccole imprese e micro imprese che, in particolare, hanno prevalenza femminile. L’obiettivo della misura è infatti quello sia di tutelare, sia di valorizzare le donne all’interno dell’impresa; quindi, come sottolineato da Federico Gelli, vicepresidente della Regione Toscana, l’intervento non è finalizzato solo ed esclusivamente a garantire pari opportunità, ma anche a fungere da vero e proprio obiettivo strategico per l’economia sul territorio della Regione Toscana.
Finanziamenti e prestiti: Findomestic, fiducia italiani in ripresa
Nello scorso mese di dicembre in Italia la fiducia dei cittadini/consumatori, dopo due mesi consecutivi in calo, è tornata a salire, ma nel contempo scendono le attese degli italiani riguardo alla possibilità di poter incrementare i propri risparmi. E’ questa, in sintesi, la fotografia scattata dalla Findomestic, società leader in Italia nel credito alle famiglie, in merito al clima di fiducia ed alle loro intenzioni d’acquisto in base alle rilevazioni del mese di dicembre 2009. In particolare, da qui a tre mesi aumentano le intenzioni d’acquisto degli italiani per quanto riguarda le case, la moto, le attrezzature sportive, i viaggi ed i mobili, mentre è in flessione la tendenza all’acquisto di televisori, piccoli elettrodomestici e prodotti di elettronica di consumo.
Italia: crescono i debiti delle famiglie, ma in Europa…
La stessa Italia che in Europa detiene il record per quanto riguarda il debito pubblico, si segnala anche perché, invece, conferma un’esposizione finanziaria delle famiglie verso le banche relativamente modesta (benché in crescita) rispetto a quella degli altri partner continentali. L’ultima fotografia, scattata dalla CGIA di Mestre e relativa al 2009, segnala infatti che l’indebitamento complessivo dei cittadini italiani ha raggiunto la bella quota di 524,1 miliardi di Euro, con un aumento del 2,5% rispetto al 2008. Il dato diventa meno allarmante se confrontato con gli 897 miliardi della Spagna, oppure con i 924 della Francia, i 1515 della Germania e i 1605 del Regno Unito. Italiani più virtuosi, dunque?
Finanziamenti Regione Liguria per carburanti eco-compatibili
Negli ultimi due giorni in Liguria l’Amministrazione regionale ha annunciato il finanziamento di due Bandi, entrambi di rilevante importanza: un finanziamento, attraverso un bando nuovo di zecca da un milione di euro, è finalizzato ad incentivare l’utilizzo e la distribuzione dei carburanti eco-compatibili, mentre l’altro, per complessivi 0,7 milioni di euro, è destinato alla piccole imprese del settore commerciale e va ad incrementare la dote di un Bando già esistente. Nel dettaglio, il Bando da un milione di euro ha come finalità quella di colmare le carenze della rete distributiva in Liguria per quel che riguarda la presenza di distributori di carburanti eco-compatibili, ovverosia Gpl e metano. Ebbene, il Bando al riguardo stanzia 1,05 milioni di euro a favore di tutti questi soggetti, pubblici o privati del settore, che intenderanno affiancare un distributore a metano o a Gpl rispetto a quelli già esistenti che erogano benzina e gasolio.
Banche: nasce “Move Your Money”, la rappresaglia verso i grandi gruppi
Ce lo ha spiegato il capitalismo, inventando il mercato così come lo conosciamo noi e quindi regolato dalla legge della domanda e dell’offerta: a fronte di un numero “x” di risparmiatori, esistono ad esempio un numero “y” di banche che offrono determinate condizioni per la gestione del denaro dei suddetti; ognuno propone costi di gestione e tassi di interesse diversi, oppure una certa eticità nelle operazioni, e il popolo dei clienti può decidere dove portare i propri denari in base alle specifiche esigenze di ognuno. Funziona così soprattutto in America, dove un gruppo di risparmiatori mobilitatosi attraverso Facebook ha proposto di spostare i soldi (“Move Your Money”) dai conti correnti verso banche piccole, meglio se al servizio della comunità.
Conto corrente: apertura di credito fino a 5000 euro
Molto spesso capita che, a fronte di imprevisti, un correntista abbia bisogno, in via temporanea, di accedere al credito magari perché percepirà lo stipendio solo dopo alcuni giorni, ragion per cui non solo il titolare del conto corrente, ma anche la propria famiglia, rischia di trovarsi nella condizione di disagio economico/finanziario. Per ovviare a questi problemi di liquidità temporanea, Unicredit ha ideato un prodotto semplice e trasparente consistente in una linea di credito che si può aprire direttamente in conto corrente, e che può essere utilizzata all’occorrenza a fronte di un piccolo canone mensile, un tasso di interesse da pagare altrettanto chiaro e trasparente, e nessuna spesa aggiuntiva.
Finanziamenti imprese Liguria per la promozione internazionale
Si aprirà venerdì prossimo, 15 gennaio 2010, in Liguria, un Bando che la Regione ha messo a punto per la promozione delle imprese all’estero; questo a seguito dell’approvazione del Bando giunta il 4 dicembre scorso con una delibera, la numero 1672, da parte della Giunta della Regione Liguria con l’obiettivo di sostenere l’internazionalizzazione delle imprese della Regione tramite progetti di valorizzazione, su scala internazionale, dei servizi e dei prodotti in modo tale che venga garantita la diffusione dell’eccellenza ligure fuori dai confini nazionali. In particolare, grazie ad una dotazione associata al Bando pari a ben 830 mila euro, la Regione potrà sostenere a livello economico le società consortili ed i consorzi con finanziamenti, sotto forma di contributi, pari al 70% delle spese sostenute ed ammissibili con un massimale di 50 mila euro.
Assicurazione antirapina: gratis a Milano per over 70
Buone notizie nelle ultime ore sono giunte per i residenti nella città di Milano con un’età sopra i 70 anni; l’Amministrazione comunale del capoluogo lombardo, infatti, ha prorogato fino al prossimo mese di marzo 2010 il beneficio della copertura assicurativa a favore degli anziani che sono vittima di furti, scippi, raggiri e rapine. A darne notizia, in particolare, è stato Riccardo de Corato, Assessore alla sicurezza nonché vicesindaco del Comune di Milano, precisando che la proroga è stata deliberata dalla Giunta fino al prossimo mese di marzo in quanto dopo dovrà essere messo a punto il nuovo bando di gara. Per fruire della copertura assicurativa, il cittadino over 70 deve telefonare agli uffici del Settore Sicurezza della Città fermo restando che il soggetto deve rispettare il requisito di reddito, rigorosamente non superiore ai 30 mila euro annui.
Pieno successo per le obbligazioni convertibili del Credito Valtellinese
Si è conclusa con pieno successo l’offerta in opzione delle obbligazioni convertibili del Credito Valtellinese, che ammontavano a 8.327.632 (convertibili in azioni ordinarie della banca), con abbinati 33.310.528 Warrant 2010 e 41.638.160 Warrant 2014. Secondo quanto pubblicato dal sito ufficiale dell’istituto bancario, sarebbero stati sottoscritti 620 milioni di euro per un’adesione pari al 99,3 per cento. Il “Periodo di Offerta” era iniziato lo scorso 30 novembre e si era concluso il 29 dicembre: in questo mese sono stati esercitati 206.737.950 diritti di opzione per la sottoscrizione di 8.269.518 obbligazioni convertibili, pari appunto al 99,3 per cento delle obbligazioni convertibili offerte, per un controvalore complessivo pari a 620.213.850 euro.