Mutui a tasso variabile: la concorrenza si gioca sui centesimi

 In Italia, per quel che riguarda i mutui a tasso variabile, i tassi offerti dalle banche differiscono per pochi centesimi di tasso. A rilevarlo con un’indagine a livello locale è stato il CTCU, Centro Tutela Consumatori Utenti che, di conseguenza, al riguardo ritiene come per questa tipologia di finanziamenti immobiliari la concorrenza tra gli istituti di credito sia aspra. D’altronde in questo momento sono proprio i mutui a tasso variabile quelli più richiesti dalla clientela che può avvantaggiarsi di interessi bassi sulle rate visto che il tasso Bce e quello euribor si mantengono sui minimi storici. Dall’indagine locale effettuata in Alto Adige dal Centro Tutela Consumatori Utenti è emerso come tra i mutui a tasso variabile più convenienti, con scadenza a 20 anni, ci siano quelli di Poste Italiane, Monte dei Paschi di Siena e Cassa di Risparmio del Veneto con un tasso complessivo, euribor più lo spread, attorno al 2,10%; tra gli istituti di credito locali, inoltre, il CTCU ha rilevato buone offerte di mutui a tasso variabile per la Rurale di Brunico e per la Rurale del Renon.

Italia in Finale con Poste Italiane (e HSBC) per la Postepay indiana

 Se i Mondiali di calcio in corso di svolgimento in Sudafrica sono ancora ben lungi dal definire il quadro delle favorite, dal momento che tutte le principali candidate della vigilia hanno stentato, c’è un campionato del mondo che si sta giocando in India, altro paese ex-Commonwealth britannico, e che vede una squadra italiana già qualificata per la finale. Poste Italiane, assieme al suo partner HSBC, è infatti stata inserita nella “short list” di 4 società finanziarie candidate ad aggiudicarsi l’importante gara internazionale bandita dal Dipartimento delle Poste indiane, che intende designare il partner che consentirà alle Poste del paese asiatico di emettere carte prepagate sul modello di quanto Poste Italiane fa nel nostro Paese con la carta Postepay.

Val d’Aosta: tassi più alti d’Italia

 Nella “Giornata dell’economia” e’ stato evidenziato in Valle d’Aosta una differenza di due punti percentuali nel tasso annuo effettivo globale (Taeg) nella regione rispetto ad altre zone del Nord Italia. L’analisi dei tassi applicati in Valle d’Aosta dalle banche sarà oggetto di un incontro convocato per domani dal presidente della Regione, Augusto Rollandin, alla quale prenderà parte anche l’assessore alle finanze Claudio Lavoyer. La riunione ha lo scopo di chiarire i motivi che spingono il tasso sugli affidi, in particolare alle imprese, di due punti superiore a quello applicato a Bolzano. Per quanto riguarda i prestiti a medio e lungo termine la percentuale e’ del 4,00 in Valle d’Aosta, risultando il tasso più alto fra tutte le regioni italiane, contro il 2,99 in Trentino Alto Adige (3,20 a Bolzano) mentre la media nazionale e’ del 2,68 per cento.

Conto corrente Primo Assoluto per risparmiare tempo e denaro

 Perché recarsi in filiale per effettuare le operazioni bancarie quando si può fare tutto online risparmiando tempo e denaro? E’ anche con questo spirito che Bipiemme, Gruppo Banca Popolare di Milano, ha ideato “Primo Assoluto“, un conto corrente pensato per i nuovi clienti dell’Istituto di credito che vogliono utilizzare i canali remoti per operare a fronte di un canone mensile ridotto all’osso, pari ad appena un euro, e bloccato fino all’anno 2011. Non a caso, inclusi nell’euro al mese di canone ci sono, tra l’altro, il servizio BPM Banking Privati, l’accredito della pensione o dello stipendio, l’estratto conto, il documento di sintesi e quelli contabili online, la domiciliazione delle utenze, ad esempio luce e gas, zero spese di liquidazione e movimentazione illimitata.

Marcegaglia: “Tasse alle Banche scaricate su imprese e cittadini, dal G20 di Toronto auspico regole nuove”

 “Cornuti e mazziati”, secondo un detto popolare meridionale. È questo il rischio che staremmo correndo noi risparmiatori, e con noi l’intera platea delle imprese, secondo il punto di vista del presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia. L’argomento del contendere, naturalmente, è il tema caldo di questo fine settimana: la proposta, giunta dal vertice UE, di introdurre una tassa a carico degli istituti di credito in modo che siano loro a pagare una crisi economica che dal loro operato poco trasparente è stata generata. L’obiezione di Marcegaglia è lineare, semplice quanto incisiva: le nuove tasse a carico delle banche, ferma restando la possibilità di ogni Stato di introdurle secondo una misura che deciderà lui e lui solo secondo le proprie esigenze, dove mai saranno caricate se non sull’utenza?

Conto corrente: cosa cambia con la Direttiva Psd

 Se nelle ultime settimane vi è capitato di effettuare un bonifico online, ma il sistema non vi ha permesso di inserire una data valuta, per il beneficiario, antecedente a quella relativa all’operazione, allora la vostra banca si adeguata alla cosiddetta “PSD“, la Direttiva europea sui servizi di pagamento che manda in tutto e per tutto in pensione i bonifici con data valuta retroattiva. A farlo presente è tra l’altro l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, nel sottolineare al riguardo, infatti, come non sia più ammessa la cosiddetta “antergazione della valuta“; questo significa che un bonifico fatto in un determinato giorno può avere per il beneficiario una data valuta al più al primo giorno lavorativo successivo e non più anteriore alla disposizione dell’operazione; rispetto al passato, pur tuttavia, i tempi di accredito dei bonifici saranno decisamente più rapidi e non più pari a tre o fino a quattro giorni lavorativi come è avvenuto in passato. Ma cos’altro cambia con la “Payment Services Directive” in materia di conti correnti e del loro utilizzo?

Prestito d’Onore per gli iscritti all’Università di Pisa

 Per gli studenti meritevoli che sono iscritti all’Università di Pisa, la Carismi, Cassa di Risparmio di San Miniato, propone il Prestito D’Onore, una formula di finanziamento agevolato che permette di poter finanziare tutte le spese dirette ed indirette legate alla formazione: dal vitto all’alloggio e passando per le spese di iscrizione e quelle da sostenere per il materiale didattico. Il Prestito D’Onore della Cassa di Risparmio di San Miniato per gli studenti meritevoli che sono iscritti all’Università di Pisa, viene concesso con la formula tecnica del prestito personale a fronte di un importo massimo concedibile pari a 12 mila euro. Come ogni Prestito d’Onore che si rispetti, la Carismi lo concede allo studente meritevole con un ampio periodo di preammortamento nel corso del quale non deve essere pagata alcuna rata; il periodo di preammortamento è pari all’intero ciclo di studi più ulteriori sei mesi aggiuntivi. Solo dopo parte il periodo di ammortamento con il pagamento delle rate mensili per una durata pari a 36 mesi, ovverosia tre anni, che salgono però a cinque in caso di dottorato di ricerca.

Vertice UE: Tasse per Banche e Transazioni

 Una tassa per le banche ed un’altra da applicare a tutte le transazioni finanziarie. Si chiedeva una reazione forte all’Eurogruppo riunito oggi per affrontare la grave situazione economica che rischia di travolgere intere nazioni, e reazione forte è stata, anche se i contorni restano ancora da precisare (ed è qui che potrebbero cominciare i timori…). Le misure erano nell’aria già da alcuni giorni, ma fino a quando non si è deciso con risolutezza di intraprendere questa strada, abbiamo deciso di limitarci a riferire alcune semplici dichiarazioni d’intenti. Oggi, però, è giunta la tanto attesa ufficialità, con l’annuncio dei 27 dell’accordo raggiunto al vertice Ue a Bruxelles tra i capi di Stato e di governo.

Prestito per chi non ha un lavoro fisso

 Per chi non ha un lavoro fisso, ovverosia per intenderci per chi è precario, Intesa Sanpaolo ha ideato un finanziamento chiamato “Prestito Giovani” al fine di permettere di realizzare dei progetti anche a chi non può ai fini dell’accesso al credito esibire la classica busta paga relativa ad un lavoro dipendente. I requisiti anagrafici da rispettare per chiedere il “Prestito Giovani” sono quelli relativi ad un’età compresa tra i 18 ed i 35 anni; il prestito può essere concesso senza alcun giustificativo di spesa ma chiaramente è ideale, ad esempio, per poter finanziare un master all’estero, per comprare la prima auto oppure un computer. A livello occupazionale per il “Prestito Giovani“, come accennato, non serve un lavoro fisso ma occorre comunque essere occupati nel momento di presentazione della domanda, ed occorre aver maturato almeno 18 mesi di lavoro da almeno due anni.

Conti correnti: mobilità clientela in aumento

 In materia di servizi bancari, ed in particolare per i conti correnti, la mobilità della clientela in Italia è aumentata sensibilmente dal 7,68% dell’anno 2007, al 13,1% del 2009. A mettere in evidenza questo dato è l’ABI, Associazione Bancaria Italiana che, con una nota ufficiale, ha posto l’accento sul fatto che la Banca d’Italia ha fornito in materia di conti correnti dei risultati fortemente diversi rispetto a quelli che sono stati indicati dall’Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato (Antitrust). In particolare, l’ABI in merito sottolinea come in media ci sia stata una riduzione del 41% delle commissioni applicate sui conti affidati, e del 35% sui conti correnti non affidati. Migliora altresì la mobilità in materia di mutui con il 25% delle nuove erogazioni che hanno riguardato il trasferimento di finanziamenti immobiliari da una banca ad un’altra attraverso le operazioni di surroga o di sostituzione. Ma come si cambia il conto corrente o il mutuo?

Moratoria mutui PMI: sette mesi di proroga

 In linea con le dichiarazioni e le indiscrezioni di stampa riportate nei giorni scorsi, la moratoria sui debiti bancari delle piccole e medie imprese, in scadenza alla fine del corrente mese, è stata prorogata di altri sette mesi. Questo grazie ad un accordo di proroga tra l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, le Associazioni di categoria ed il Ministero dell’Economia e delle Finanze che sposta di conseguenza il termine ultimo per l’accesso alla moratoria al 31 gennaio del 2011. Le imprese che potranno avvalersi del beneficio, previo il rispetto dei requisiti già messi a punto nell’Avviso Comune siglato nei mesi scorsi, sono quelle che chiaramente non hanno già presentato l’istanza per chiedere la sospensione della quota capitale dei mutui, dei finanziamenti e dei leasing stipulati con il sistema bancario.

Prestito bebè a tasso agevolato: domande entro il 30 giugno

 Scadono mercoledì 30 giugno 2010 i termini per richiedere il finanziamento a tasso agevolato, nell’ambito del Fondo Nuovi Nati, a valere sui figli nati o adottati nell’anno 2009. All’agevolazione, infatti, si accede presentando la domanda entro e non oltre la data del 30 giugno dell’anno successivo in corrispondenza del quale c’è stato il lieto evento. Il “Fondo di credito per i nuovi nati”, che è stato istituito dal Dipartimento per le politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, prevede che i richiedenti che rispettano i requisiti relativi alle nuove nascite o adozioni, possano richiedere un finanziamento fino a 5.000 euro rimborsabile in massime 60 rate, ovverosia in cinque anni. Il tasso offerto, da parte delle Banche aderenti, è agevolato e non può superare il 50% rispetto al tasso medio di riferimento con cui gli Istituti di credito concedono ai privati ed alle famiglie i finanziamenti finalizzati.

Conto Business Illimitato di Intesa Sanpaolo

 Non solo le grandi, ma anche le piccole imprese molto spesso in materia di servizi bancari necessitano, in funzione dell’attività svolta, di un rapporto di conto corrente che permetta di effettuare mensilmente molte operazioni, e di fruire della massima flessibilità e di agevolazioni su prodotti di investimento e finanziari quali i fidi bancari, i mutui, i finanziamenti ed i leasing. Ebbene, per venire incontro alle esigenze delle piccole imprese che hanno bisogno di un conto corrente ricco di servizi con la classica formula “all inclusive“, il Gruppo bancario Intesa Sanpaolo ha ideato Conto Business Illimitato, un conto corrente pensato e ideato per effettuare operazioni illimitate incluse nel canone mensile che è pari a 30 euro, ma che per i nuovi clienti in caso di aperture entro il prossimo 30 giugno è gratis fino al 31 dicembre del 2010.

Conto Corrente Sostenibile di Barclays

 Il colosso bancario Barclays ha lanciato sul mercato un conto corrente che offre l’opportunità di avere una remunerazione elevata sulle giacenze, ma anche agevolazioni e sconti, sotto forma di buoni benzina, per chi canalizza sul conto le bollette della luce e del gas. E’ quest’ultima la novità nel panorama nazionale dei conti correnti offerti dagli Istituti di credito, ma Barclays può permettere altresì di pagare sul conto un canone mensile ridotto. Il prodotto bancario innovativo si chiama Conto Corrente Sostenibile e, innanzitutto, a fronte di una promozione valida, salvo proroghe, fino al 31 dicembre del 2010, permette ai nuovi clienti di ottenere un rendimento lordo del 3%, che corrisponde al 2,19% netto, sulla quota di giacenze che parte da 10 mila ed arriva fino a 100 mila euro.