Non solo RC Auto (e Moto): nel corso della sua relazione annuale, il presidente dell’ISVAP Giancarlo Giannini ha lanciato un duro monito – anche – alle banche, in merito a un argomento che non può non interessare tutti coloro i quali hanno acceso un mutuo e si sono trovati a dover corrispondere spese altissime per il pagamento del premio di un’assicurazione sull’insolvenza che, dopo la Crisi economica, è diventata quasi obbligatoria (o comunque molto caldamente consigliata all’atto dell’accensione di un finanziamento per l’acquisto di un’abitazione di proprietà). Il problema riguarda i titolari di mutuo, ma anche coloro i quali hanno chiesto un finanziamento dacché anche su questa forma di prestito (meno onerosa ma non certo meno diffusa) gli istituti di credito cominciano a chiedere che sia imposta qualche forma di tutela (a loro vantaggio, naturalmente…).
Gianfilippo Verbani
RC Auto e Moto: premi su del 6%
Persino noi che siamo stati tra i più strenui difensori del “sistema”, davanti alle parole dell’Antitrust dobbiamo arrenderci ed ammettere che un problema esiste. Il problema è anzi il più sentito da parte degli automobilisti e dei motociclisti costretti (è la legge ad imporlo, giustamente) a stipulare una polizza per la Responsabilità Civile se vogliono avere l’autorizzazione a circolare “regolarmente”, ossia tutta la platea di coloro i quali hanno un mezzo di trasporto motorizzato del quale si servono per andare al lavoro o viaggiare nel tempo libero; ossia (quasi) tutti noi. Il problema che esiste nel campo della RC Auto e Moto è sempre il solito: il sistema “non riesce a funzionare”.
Poste e banche: Garante Privacy in azione
Il Garante della Privacy ha fissato nuove regole per quanto riguarda il corretto trattamento dei dati dei consumatori; queste nuove regole, in particolare, sono rivolte sia al Gruppo Poste Italiane, sia agli Istituti di credito che, di conseguenza, dovranno fare in modo da “blindare” il sistema informativo a garanzia dei dati dei propri correntisti. Questo provvedimento arriva dopo numerosissime istanze arrivate proprio al Garante per la Privacy, e subito dopo seguiti anche da accertamenti che sono stati effettuati negli anni dal 2008 al 2010 presso parecchie centinaia di Istituti di credito avvalendosi al riguardo anche della stretta collaborazione da parte dell’ABI, l’Associazione Bancaria Italiana (ABI). Ma come mai questi controlli?
Carta Visa In Chiaro dalla Banca di Palermo
La carta di credito Visa In Chiaro, disponibile in tutte le agenzie della Banca di Palermo in favore della clientela che desideri poter entrare in possesso di un moderno strumento di pagamento e di prelevamento, è una carta di credito abilitata al circuito internazionale Visa, e in grado di consentire al cliente dell’istituto di credito un rimborso rateale delle spese compiute nell’arco di un periodo di tempo predeterminato.
La caratteristica principale di questa polizza consiste infatti nella particolare modalità di rimborso degli acquisti, non più “a saldo” (cioè in un’unica soluzione, generalmente nel corso del mese successivo a quello in cui venivano effettuate le transazioni di spesa o di prelevamento), bensì attraverso la restituzione di rate il cui importo e la cui periodicità verranno stabilite in concordia tra la banca e il cliente.
Findomestic prestito online in promozione
Findomestic offre un nuovo modo per richiedere il prestito, in modo molto semplice e veloce, non solo online, come al solito, ma con una promozione che è sia limitata, sia a zero spese accessorie su tutta la linea. La promozione ha una durata settimanale, e scade domani, lunedì 13 giugno 2011, salvo eventuali proroghe. Il tutto a fronte, come di consueto, della possibilità di avere subito, per quel che riguarda la richiesta di prestito, la risposta di fattibilità, così come senza sprechi di carta i documenti si possono inviare direttamente online; sempre dal Web si può inoltre, sempre ed in qualsiasi momento, monitorare e consultare lo stato di avanzamento della pratica. Dal sito Internet di Findomestic, sempre in qualsiasi momento, il cliente può stampare il contratto e scegliere un prestito con la rata su misura, ovverosia a seconda delle proprie esigenze di spesa e della propria capacità di risparmio.
Carta Visa Chip and Pin da Banca di Palermo
La carta Visa Chip and Pin della Banca di Palermo è una carta di credito che – come è intuibile – è abilitata al circuito internazionale di pagamento Visa, e viene rilasciata in favore di tutta quella clientela dell’istituto di credito che desideri poter entrare in possesso di uno strumento dall’ampia utilizzabilità in Italia e nel resto del mondo, con diverse opzioni di elasticità nella gestione della relazione creditizia.
Grazie alla carta sarà infatti possibile personalizzare l’utilizzo di tale strumento scegliendo tra differenti opzioni di natura finanziaria, scegliendo ad esempio quanto pagare la commissione sull’acquisto e il rifornimento di carburante, ricevere gratuitamente a casa l’estratto conto di periodo, o pagare o meno la commissione sull’anticipo contante, nella misura attuale pari a 2 punti percentuali.
Carta BCC Tasca: prepagata, ricaricabile e – soprattutto – semplice
“Basta poco – come cantava anche Vasco Rossi in un singolo moderatamente recente – per fare bella figura”. Già: alle volte ci dedichiamo alla ricerca di proposte mirabolanti e benefit introvabili, quando invece basterebbe avere a disposizione quelle tre o quattro peculiarità (e comodità) essenziali per poter già dirci soddisfatti. Carta BCC Tasca, ad esempio, ci sembra (almeno dalla brochure informativa, ma come sempre vi invitiamo a recarvi in filiale per scoprire nel dettaglio tutte le sue caratteristiche) un prodotto senza fronzoli ma anche senza lacune, una carta prepagata e ricaricabile eccezionale per le sue caratteristiche. Andiamo a scoprirle insieme!
Mutuo euribor: previsioni estive
Che ne sarà del tasso euribor nei prossimi mesi, quelli dell’estate 2011? La domanda è d’obbligo visto che nei giorni scorsi la Bce ha lasciato i tassi invariati, ma potrebbe essere solo la quiete prima della tempesta. Se la tendenza del costo del denaro è rialzista, lo ricordiamo, immancabilmente ad impennarsi è anche l’euribor, quello con la scadenza a tre mesi con cui nel nostro Paese di norma si vanno ad agganciare i mutui a tasso variabile. Siamo lontani, lontanissimi ormai dall’euribor a tre mesi sui minimi storici, quando stipulare un mutuo a tasso variabile rappresentava in tutto e per tutto un affare. Almeno fino a quando i tassi non sarebbero saliti, e così puntualmente è stato! In ogni caso i tassi, sia l’euribor, sia l’Irs per l’indicizzazione a tasso fisso, si mantengono ancora su livelli sotto la media storica, ragion per cui l’acquisto della casa con un mutuo rimane ancora conveniente a patto però di prendere opportune precauzioni.
Carta Visa Altroconsumo da Banca di Palermo
La Carta Visa Altroconsumo di Banca di Palermo è una carta di credito che l’istituto concede alla propria clientela titolare di un conto corrente in una qualsiasi filiale della rete commerciale, attraverso una collaborazione con la rivista Altroconsumo. Requisito necessario per divenire titolari di questo strumento di pagamento è infatti la presenza di un abbonamento alla rivista appena ricordata.
Attraverso la carta, sarà possibile effettuare operazioni di prelevamento su tutti gli sportelli automatici, in Italia e all’estero, recanti il marchio VISA, o proseguire con operazioni di anticipo contante presso gli sportelli bancari e i pagamenti presso esercizi commerciali, in Italia e all’estero, che abbiano apparecchiature POS con il marchio VISA. Ammessi anche i pagametni presso le barriere autostradali abilitate.
Postafuturo Extra: per chi sa aspettare…
Nessun riferimento alla vicenda che sta mettendo in ginocchio Poste Italiane e la sua credibilità, oggi che – cambiati i server – gli uffici postali di tutta Italia sono soggetti ad improvvisi quanto seccanti black-out da ormai una settimana. Il rimando del titolo va invece applicato ad un prodotto previdenziale, quel Postafuturo extra che nelle prossime righe cercheremo di presentarvi, che promette di offrirvi soddisfazioni a patto che sappiate aspettare. Un po’ come fosse un buon vino, Postafuturo extra di Poste Vita è un investimento garantito con un bonus finale, che aumenta la propria eccezionale “sapidità” all’aumentare del tempo (della durata) del rapporto sottoscritto.
Conto BancoPosta: interessi azzerati, Consumatori protestano
E’ un giugno all’insegna delle brutte notizie per i clienti di Poste Italiane. Dopo i disservizi di questa prima decade di giugno 2011, infatti, arrivano notizie tutt’altro che vantaggiose per i titolari del conto BancoPosta. A rivelarlo sono congiuntamente le Associazioni Adusbef e Federconsumatori nel far presente come dall’1 settembre del 2011 i tassi di interesse annui sulle giacenze in conto si azzereranno, passando dallo 0,15% allo 0%. Le due Associazioni così constatano come da un giorno all’altro milioni di clienti BancoPosta siano soggetti ad una decisione sfavorevole e presa unilateralmente da Poste Italiane; vale chiaramente il diritto di recesso, il che significa che i titolari BancoPosta o accettano questa variazione sfavorevole del tasso attivo, oppure dovranno puntare su altri lidi per andare a depositare i risparmi.
UniCreditCard Classic: se acquisti, vinci Mercedes e Mauritius
Che differenza c’è tra Bancomat e Carta di Credito? Lo abbiamo già spiegato diverse volte, ma – come amavano dire i nostri predecessori latini – repetita iuvant. Ebbene, il Bancomat e la Carta di Credito sono entrambi strumenti che conservano al loro interno del denaro “magnetico”, ma nel primo caso si tratta (a meno di sforare il budget depositato, andando ad attingere al fido) di soldi vostri per i quali il pagamento avviene istantaneamente mentre nel secondo il denaro necessario per l’acquisto di un bene viene scalato il mese successivo in un’unica soluzione (se a maggio avete speso – per esempio – 3.700 euro, li pagherete tutti alla scadenza di giugno) oppure in rate periodiche alle quali viene applicato un tasso d’interesse.
Carta Mastercard Platinum da Banca di Palermo
La carta Mastsercard Platinum Chip & Pin della Banca di Palermo è una carta di credito con dispositivo microchip, che le filiali dell’istituto di credito in questione concedono alla propria clientela titolare di un conto corrente, che necessiti di utilizzare uno strumento di prelevamento e di pagamento particolarmente flessibile, e dalle grandi possibilità di spesa e di anticipo contante, sia in Italia che all’estero.
La carta è inoltre abilitata a uno dei circuiti internazionali di pagamento più noti e diffusi in tutto il mondo, quello Mastercard, diventando pertanto sinonimo di grande utilizzabilità in Italia e nel resto del Pianeta, per il compimento di operazioni di prelevamento di denaro contante da milioni di sportelli automatici, e per il pagamento di spese e di acquisti in milioni di esercizi commerciali convenzionati con il network di cui sopra.
Poste Italiane: disservizi, rimborsi per danni economici documentabili
La prima decade del corrente mese di giugno 2011, per molti clienti di Poste Italiane, è stata da vero incubo. Tutto è iniziato mercoledì 1 giugno 2011, quando molti pensionati non hanno potuto incassare la prestazione dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale (Inps) a causa del blocco ripetuto dei terminali della società postale. Come se non bastasse poi il 2 giugno 2011 era la Festa della Repubblica, ragion per cui i clienti di Poste Italiane per incassare la pensione hanno dovuto attendere alcuni giorni. I disservizi poi si sono ripetuti, al punto che tante Associazioni di Consumatori si sono mobilitate a difesa ed a tutela dei diritti dei cittadini. In tal senso l’incontro Poste-Associazioni sembra essere andato bene visto che Poste Italiane, con un comunicato ufficiale, ha reso noto di essere disponibile a riconoscere alla propria utenza i rimborsi a fronte di danni economici che siano documentabili.