Tra i diversi strumenti di pagamento a disposizione di coloro che fanno acquisti online c’è una possibilità che può essere considerata a metà strada tra una carta di credito e un conto corrente. Si tratta di PayPal, noto sistema di pagamento ampiamente utilizzato nel mondo online e praticamente accettato in centinaia di nazioni.
Fitch conferma il rating dell’Italia e l’outlook passa a stabile
Mentre in generale in Europa, sui mercati, soffiano venti di preoccupazione per le manovre che vengono eseguite al confine tra Russia e Ucraina e l’economia risente di queste tensioni, l’Italia incassa un risultato positivo sul fronte internazionale grazie alla promozione avuta da Fitch sul proprio rating.
La tassazione delle rendite finanziarie in Europa
La maggior parte dei cittadini italiani che detengono un conto corrente, a partire dal prossimo 1 luglio 2014, vedranno aumentare il prelievo fiscale sugli interessi a causa dell’innalzamento dell’aliquota dell’imposta sulle rendite finanziarie, che passerà dall’attuale 20 per cento al futuro 26 per cento in seguito alla pubblicazione del Decreto IRPEF.
Rincari dei prelievi sui conti correnti da 1 a 170 euro secondo la Cgia
In base a quanto previsto dal Decreto IRPEF, pubblicato proprio nella giornata di ieri, 24 aprile 2014 sulla Gazzetta Ufficiale, l’aliquota dell’imposta sulle rendite finanziarie passerà al 26 per cento a partire dal prossimo 1 luglio 2014. Verranno così tassati di un altro 6 per cento gli interessi su conti correnti, conti deposito, libretti di risparmio postale, azioni e altri prodotti di investimento misti.
L’aliquota dell’imposta sulle rendite finanziarie sale al 26 per cento
E’ ormai definitivo l’aumento dell’aliquota dell’imposta sulle rendite finanziare, che, a partire dal prossimo mese di luglio 2014 – e non maggio come annunciato in precedenza – passerà dall’attuale 20 per cento al futuro 26 per cento.
Come funzionano i Buoni Fruttiferi Postali ordinari a venti anni
Uno dei prodotti di investimento più amati dai risparmiatori italiani è costituito dai Buoni Fruttiferi Postali, che negli anni si sono sempre dimostrati una garanzia per coloro che vogliono scegliere investimenti a basso rischio, o che paghino al 100 per cento anche in caso di rimborso anticipato.
L’imposta di bollo nei conti correnti cointestati
Come viene applicata la normativa della tassazione nei conti correnti contestati? È vero che si può, attraverso una soluzione di questo genere, avere un certo risparmio sulle spese del conto corrente, oppure ci sono dei casi che fanno eccezione e di cui è meglio essere informati? Vediamo quindi come viene applicata la normativa dagli istituti bancari in Italia.
ll Credit Suisse blocca i bonifici da e verso Cuba
Possono le banche del mondo rifiutare di compiere operazioni richieste dai clienti? A quanto pare ancora sì. È successo in Svizzera ad una cliente che voleva effettuare un bonifico di pochi euro a favore dell’Associazione Svizzera – Cuba, ma si è vista rifiutare in tronco l’effettuazione della operazione.
Come funzionano i Buoni Fruttiferi Postali indicizzati all’inflazione italiana
Hanno riscosso un grandissimo successo negli ultimi anni i nuovi titoli di stato italiani indicizzati all’inflazione del nostro paese, i Btp Italia, che offrono a chi li sottoscrive un rendimento misto, dato da una parte fissa e da una parte che viene rivalutata sulla base dell’inflazione del nostro paese.
Nuove norme di garanzia da Bruxelles per i depositi bancari
Da poco il Parlamento Europeo di Bruxelles ha approvato le norme che regolano il meccanismo di risanamento e risoluzione degli istituti di credito e delle banche europee, andando a completare con il suo voto il processo di unificazione bancaria degli stati membri.
Il Parlamento Europeo approva le norme sulla risoluzione delle banche
Il Parlamento Europeo ha da poco approvato il quadro delle norme relative al meccanismo di risanamento e risoluzione degli istituiti di credito, secondo quanto previsto dalla direttiva di cui si discute da diversi mesi. Le norme prevedono che nel caso in cui una banca entri in crisi o abbia necessità di un risanamento siano in primo luogo i beneficiari dei profitti a subire le conseguenze, ovvero gli azionisti e i possessori di obbligazioni. Questo voto di Bruxelles arriva in seguito agli accordi raggiunti con i diversi stati che compongono l’Unione Europea.
La BCE non esclude misure eccezionali e un possibile allentamento
Nel corso dell’ultimo discorso tenuto presso il Fondo Monetario Internazionale – FMI – o meglio presso il suo braccio operativo, l’International Monetary and Financial Committee (Imfc), il Presidente della Banca Centrale Europea – BCE – Mario Draghi ha tracciato un quadro delle linee guida che l’istituto di Francoforte terrà nei prossimi mesi per accompagnare l’economia europea verso un vero periodo di ripresa.
L’Italia attrae sempre meno gli investimenti delle banche estere
L’Italia non è più un paese per banche estere. Detto in altre parole, il nostro paese non è più attraente come un tempo per gli investimenti delle grandi società di credito esistenti in Europa e nel resto del mondo. A rivelarlo sono le ultime statistiche internazionali, che hanno denunciato, anche dal punto di vista del fronte italiano, una riduzione generale dei costi e degli investimenti.
Diminuiscono le filiali e gli sportelli delle banche
Meno operazioni allo sportello e molte più operazioni su internet. E’ questa la realtà che ormai caratterizza il mondo bancario italiano che, sotto i colpi impietosi della tecnologia e della crisi economica, si adatta sempre di più alla nuova tendenza. Negli ultimi anni sono infatti cominciate a diminuire le filiali delle banche presenti sul territorio italiano e, di conseguenza, anche il numero degli sportelli aperti alla clientela.