L’assicurazione sul mutuo di casa: due soluzioni
Oggi, la crisi economica, ha portato ad un miglioramento delle offerte per le assicurazioni sul mutuo, per proteggere la propria casa da rischi.
Oggi, la crisi economica, ha portato ad un miglioramento delle offerte per le assicurazioni sul mutuo, per proteggere la propria casa da rischi.
Genialloyd offre varie opzioni per arrivare a coprire le varie esigenze, anche con il 10% di sconto, non applicabile però alle agevolazioni Bersani.
L’INPS ha approvato la convenzione per l’estinzione dei finanziamenti, dietro la cessione del quinto della pensione, nell’oggetto “rimborso oneri”.
Sempre più spesso i consumatori si rivolgono a società e servizi etici, perché più sensibili a questo tema. La scelta della Banca Etica è dunque prima di tutto ideologica, e
Come tanti sanno, andare “sotto” con il conto in banca può essere molto dispendioso, e bisogna fare attenzione. È quindi importante sapere le commissioni
CartaSi è tra le carte più diffuse in Italia, con le sue quattro versioni e alcuni vantaggi offerti tra premi e servizi, per aumentare le possibilità.
La compagnia di assicurazioni Axa, offre una soluzione per i tuoi animali domestici, con la polizza ConFido a copertura completa.
Unicredit con la sua proposta Stat Up per il supporto alle nuove idee e imprese, fino ad un massimo di 100 mila euro di finanziamento.
Per la ristrutturazione della casa, il Mutuo Domus a tasso fisso della banca Intesa Sanpaolo, destinato proprio a questa finalità.
La Deutsche Bank offre una soluzione ottimale per gli indecisi tra il tasso fisso e il tasso variabile, con il Mutuo Pratico a Tasso Misto Rivedibile.
La sanità integrativa, è una forma di assicurazione che tutela e permette sia di integrare o di sostituire le prestazioni pubbliche nell’ambito sanitario.
Con il prestito per i viaggi, il cliente può ottenere un finanziamento che copre l’intero importo del costo della vacanza.
Il riscatto della polizza assicurativa, può anche essere richiesto prima della scadenza stabilita, ma questo non sempre conviene al cliente.
Una volta riconosciuta l’infermità, da parte del personale medico INPS, l’assegno viene erogato per tre anni, oppure può essere riconfermato.