Come si sta comportando il Governo Berlusconi in materia di finanziamenti e di risorse da destinare alla scuola pubblica? Ebbene, Legambiente nel suo dossier 2009 sull’istruzione boccia su tutta la linea le politiche dell’Esecutivo sulla scuola pubblica, visto che da un lato diminuiscono le classi ed i docenti, rigorosamente “tagliati”, e dall’altro aumentano gli alunni che frequentano la scuola. Dal fronte delle risorse, degli stanziamenti e dell’occupazione, quindi, il regime è quello della cura dimagrante che secondo Legambiente non si muove di certo nella direzione di migliorare la qualità dell’istruzione italiana.
News
Accesso al credito PMI: più semplice con il Fondo centrale di garanzia
Venerdì scorso, 4 dicembre 2009, sono entrate ufficialmente in vigore le nuove procedure finalizzate a rendere più semplice l’accesso al credito per le piccole e medie imprese attraverso il Fondo centrale di garanzia, uno strumento anticrisi che ora, grazie a nuovi criteri di valutazione, assume ancor più importanza. In particolare, i nuovi criteri, entrati in vigore a seguito dell’emanazione dei relativi provvedimenti attuativi, permettono, ad esempio, ad un’impresa in start up di fruire di semplificazioni a livello procedurale per l’accesso al credito in corrispondenza di importi ridotti. Secondo la Confartigianato, dopo l’allargamento dell’accesso al Fondo alle imprese artigiane, trattasi di una novità di portata storica a sostegno delle PMI e dell’economia reale.
Prestito Findomestic in promozione sul Web
Scade mercoledì prossimo, 9 dicembre 2009, una promozione sul Web della societàdi credito al consumo Findomestic riguardo alla possibilità di stipulare un prestito personale da richiedere direttamente su Internet a condizioni agevolate, con risposta immediata, e con erogazione di somme, anche piccole, a partire da mille euro. In particolare la promozione sul Web della Findomestic non prevede costi di istruttoria, e permette di finanziare il 100% del progetto di chi richiede il prestito, la cui erogazione, salvo approvazione da parte della società leader nel credito al consumo, può avvenire con un assegno inviato a domicilio oppure con accredito sul proprio conto corrente bancario. Findomestic, per chi ha già dei finanziamenti in corso, permette inoltre con il servizio “Rata Unica” di estinguerli e, quindi, di consolidare il debito ed ottenere, a fronte del pagamento di una rata mensile più bassa, la necessaria liquidità aggiuntiva per finanziare i propri progetti.
Conti correnti Unicredit: confronto online
Il gruppo bancario Unicredit ha predisposto online sul proprio sito Internet due importanti strumenti che possono permettere di scegliere al meglio il proprio conto corrente in base all’età, alle operazioni ed ai servizi di cui si ha bisogno. Innanzitutto, è stata pubblicata una pagina dove vengono riepilogati i costi fissi ed i servizi inclusi nel canone di Genius Giovani, Genius One, Genius Ricaricabile e Genius First. Tutte le quattro tipologie di conti, in particolare, prevedono zero spese di liquidazione trimestrale, zero spese di scrittura per tutte le operazioni effettuate sui canali diversi dallo sportello bancario, banca via Internet, Bancomat, documenti online, il servizio di addebito delle utenze, ad esempio luce e gas, sul proprio conto corrente della gamma Unicredit Genius, ed il rilascio del carnet degli assegni.
Finanziamenti PMI: Cassa Depositi e Prestiti, nuovo taglio tassi
Buone notizie per le piccole e medie imprese italiane che, per varie finalità, hanno bisogno di accedere al credito attraverso la stipula di finanziamenti con il canale bancario. La Cassa Depositi e Prestiti, in accordo con quanto, tra l’altro, riporta l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, ha annunciato una nuova riduzione dei tassi di interesse da applicare agli istituti di credito; nel dettaglio, sui prestiti da erogare alle piccole e medie imprese le banche potranno ora fare provvista presso la Cassa Depositi e Prestiti con delle fasce di spread che sono state ridotte di dieci punti base.
Conto corrente semplice per le esigenze bancarie di base
Nelle scorse settimane l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, e le Associazioni dei Consumatori hanno siglato un accordo per la creazione del “Conto corrente semplice”, un conto corrente che le banche, in via opzionale, possono offrire alla propria clientela senza modificarne il nome ma con un canone annuo fissato dall’Istituto di credito. Da banca a banca, fermo restando la facoltà dell’istituto di definirne il canone annuo, il “Conto corrente semplice” comprende nel costo servizi ed operazioni che non possono variare. In questo modo, il potenziale correntista, volendo aprire il “Conto corrente semplice“, ideale per le esigenze bancarie di base, può magari stipularlo con la banca che lo offre al minor prezzo. Ebbene, al riguardo, in accordo con un documento pubblicato dalla Banca d’Italia, sono state definite le operazioni ed i servizi che si potranno utilizzare sottoscrivendo il conto corrente semplice.
Banche: Abi, rapine e bottino in calo nelle filiali
Il nostro sistema bancario per contrastare le rapine punta sull’adozione di sistemi di sicurezza sempre più evoluti unitamente alla formazione, al monitoraggio del fenomeno in maniera sistematica, ed all’incentivazione dell’utilizzo della moneta elettronica rispetto al contante. Su queste basi, nei primi sei mesi di quest’anno, le rapine in banca hanno fatto registrare una discesa del 25,5%, con i “colpi” che sono scesi dai 1.173 dello stesso periodo dello scorso anno alle 874 rapine del primo semestre del 2009. Questi dati, nello specifico, sono stati resi noti in data odierna dall’ABI in accordo con quanto rilevato dall’Ossif, il Centro di Ricerca dell’Associazione Bancaria Italiana che si occupa proprio della sicurezza.
Finanziamenti agevolati per mostre ed eventi Rimini Fiera
Grosse novità per le aziende e le piccole e medie imprese che, sul territorio romagnolo, e non solo, puntano a partecipare a raduni congressuali, mostre, eventi e manifestazioni presso il centro di Rimini Fiera. Quest’ultima, congiuntamente con Cariromagna ed Intesa Sanpaolo, ha infatti siglato in data odierna un importante accordo per l’accesso al credito finalizzato alla concessione di finanziamenti a condizioni agevolate e con obiettivo legato proprio all’aggiornamento congressuale ed alla promozione e partecipazione fieristica delle piccole e medie imprese, con la possibilità, di conseguenza, di incrementare la propria visibilità sia agli occhi della clientela, sia nei confronti di potenziali partner, anche internazionali.
Poste Italiane: individuati gli hacker del defacement di ottobre
Il metodo di lavoro congiunto tra Poste Italiane e investigatori dà subito eccellenti frutti contro il crimine informatico. La stretta collaborazione tra gli esperti aziendali di Cyber Security e la Polizia Postale ha permesso infatti l’individuazione degli (per il momento solo presunti) autori dell’attacco al sito web aziendale avvenuto il 10 ottobre scorso. Una task force tra gli investigatori e Poste Italiane ha lavorato congiuntamente fin dalle prime ore dell’incidente, per condividere ed elaborare tutte le informazioni disponibili sull’attacco informatico. Gli elementi raccolti hanno aperto la strada a un rapido sviluppo giudiziario, e la Polizia Postale ha eseguito una perquisizione nelle abitazioni di tre giovani, uno dei quali minorenne.
SOS Impresa Italia per disagio creditizio imprese agricole
Dopo aver siglato un accordo con le Associazioni di categoria del commercio e dell’artigianato, il progetto “SOS Impresa Italia” di Unicredit Group si allarga anche alle imprese agricole che versano in condizioni di disagio creditizio e che rischiano a causa della crisi di chiudere i battenti. Al riguardo, infatti, è stato siglato un accordo che vede da un lato il colosso bancario europeo, e dall’altro la Confagricoltura, la Confederazione Italiana Agricoltori (Cia) e la Coldiretti-CreditAgri con l’obiettivo di traghettare le imprese agricole fuori dalla crisi. “SOS Impresa Italia” è un progetto che funziona nella maniera seguente: la Associazioni di categoria segnalano le piccole imprese agricole che versano in condizioni di disagio creditizio ad una delle ottanta “task force” predisposte per valutare caso per caso e per garantire il necessario sostegno alla PMI; di queste 80 “task force“, cinquanta operano a livello provinciale, mentre altre trenta sono attive a livello regionale.
Polizze al telefono e su internet: si cambia!
Quando esiste una prassi scorretta, sono solo due le strade che è possibile intraprendere: decidere se è meglio mantenerla in essere facendo finta di nulla, portandosi a casa il guadagno che ne consegue e ignorando il malumore montante tra i clienti; oppure scegliere di porvi un limite, valutando come prevalenti i costi rispetto ai benefici. Le assicurazioni, attraverso il loro organo di vigilanza ISVAP, hanno scelto di percorrere quest’ultima strada. Dovrebbero perciò scomparire, di qui in avanti, quelle forme di contratto assicurativo a distanza (call center o internet le due vie più battute) estorte in mancanza di un espresso consenso.
Finanziamenti ditte individuali: vita dura per gli immigrati
In Italia per il sistema bancario gli immigrati rappresentano da un lato una grande risorsa, visto che proliferano anche ai tempi della crisi le piccole imprese e le micro imprese con titolare straniero, e dall’altro anche una grande criticità, visto che di norma il loro merito creditizio è più basso rispetto alla media. Da un’elaborazione a cura di Unioncamere, infatti, emerge come l’imprenditore immigrato per l’accesso al credito si affidi a soluzioni di finanziamenti che si avvicinano di più al credito al consumo piuttosto che ad un affidamento di natura bancaria destinato alle imprese. Questo significa che il titolare straniero di una ditta individuale, comunitario o extracomunitario, riesce ad accedere al credito con la formula del prestito personale, magari ipotecando un immobile di proprietà, mentre è più difficile la strada che porta la banca a prestare denaro all’imprenditore straniero sulla base di un business plan e sui numeri aziendali.
Leasing nautico per acquisto imbarcazioni
Per le aziende, ma anche per i privati che si accingono ad acquistare imbarcazioni o navi da diporto, siano esse in costruzione o finite, a vela oppure a motore, il colosso bancario europeo Unicredit offre la possibilità di stipulare un leasing nautico con la finalità di acquisto imbarcazioni per un importo minimo di 31 mila euro più IVA, e piano di ammortamento, con saldo mensile, bimestrale, trimestrale o semestrale della rata, che parte da 60 e può arrivare fino a 108 mesi. Il leasing nautico di Unicredit prevede in particolare, ai fini della stipula, il pagamento di un anticipo sul prezzo del bene che varia da un minimo del 10% fino ad un massimo del 35%, mentre la percentuale sul riscatto può variare dal 3% al 10%.
Finanziamenti PMI Lombardia: nasce il “super-confidi” regionale
Nella Regione Lombardia 13 consorzi fidi hanno unito le forze per dar vita al “super-confidi” regionale dei settori dei servizi, turismo, commercio ed artigianato, con l’obiettivo di raggiungere delle capacità dimensionali tali da poter rilasciare per il canale bancario delle garanzie non solo più forti, ma anche rispettose dei nuovi parametri previsti da “Basilea 2”. Il “super-confidi” regionale, denominato “Asconfidi Lombardia”, secondo quanto rende noto l’Unione del Commercio, è stato costituito davanti al notaio con la forma giuridica di una società cooperativa per azioni. I confidi che hanno stretto l’alleanza sono di Pavia, Sondrio, Lecco, Bergamo, Mantova, Como, Brescia, Cremona, Varese e quattro confidi di Milano.