Il Friuli finanzia le proprie imprese

 Lo Stato ha fatto la propria parte, i privati – chi più e chi meno – pure. Le famiglie stanno facendo la propria parte, nel doppio ruolo di ammortizzatore sociale e volano della ripresa, le banche sembra si siano forse (finalmente) convinte a svolgere il proprio ruolo. La crisi economica ha chiamato in causa una molteplicità di attori, in uno sforzo di coesione sociale che in questa Italia dei cento campanili, dei milioni di interessi e dei due blocchi politici contrapposti certo non era facile architettare. Forse ci stiamo riprendendo, forse la ripartenza è dietro l’angolo, sicuramente i dati sulla produzione industriale cominciano a segnare un “più” dopo che per trimestri e trimestri il segno davanti al dato era un meno. Cosa fanno, in tutto questo panorama, gli organi statali più prossimi alle aziende e cioè le regioni?

Conto per traders dal Banco Popolare

 Il Banco Popolare ha approntato – all’interno della propria gamma di conti correnti – un rapporto bancario appositamente creato per chi ha necessità di effettuare del trading online.

Il conto – che si chiama proprio Conto Trading Online – è un rapporto che consente al titolare di poter compiere da un qualsiasi personal computer delle operazioni di negoziazione in titoli a condizioni concorrenziali.

Il conto corrente si presenta come un conto completamente gratuito, che può essere utilizzato esclusivamente per il trading online: necessario per l’operatività quotidiana diventa allora un secondo conto corrente di appoggio.

Unica condizione prevista per la gratuità del rapporto è un capitale iniziale di 5.000 euro.

Conto corrente Let’s Bank per studiare e lavorare

 Gli istituti di credito del gruppo Banco Popolare offrono ai giovani la possibilità di aprire conti correnti “low cost” ma con tanti vantaggi sia di tipo bancario, sia extra-bancario. In particolare, i conti correnti della gamma Let’s Bank, per chi ha un’età compresa tra i 18 ed i 29 anni, permettono di essere titolari conti correnti che, oltre ad offrire tutti i classici servizi bancari, danno anche l’opportunità di poter ottenere, tra l’altro, un prestito per finanziare un master, oppure avere supporto per la ricerca del primo impiego. Per studiare, il conto corrente “Let’s Bank 18-29 anni” è addirittura senza costi fissi, con tanto di Bancomat ed operazioni illimitate e senza costi aggiuntivi; in più, se il giovane correntista vuole anche la carta di credito, con “Let’s Bank 18-29 anni” è possibile averla pagandola con uno sconto del 50%.

Carta Platino di Intesa-San Paolo: mille qualità, zero sorprese

 Una carta di credito su misura, senza costi di commissione pur non dovendo rinunciare neppure a una virgola di qualità. Crediamo sia il sogno di tutti, pur non essendo la realtà quasi per nessuno: siamo infatti sempre alla ricerca di un’offerta che abbia queste caratteristiche, anche se non sono molte quelle che lo consentirebbero davvero. All’interno di questo numero risicato, spicca per caratteristiche la Carta Platino di Banca Intesa-San Paolo. Sicurezza, protezione totale (anche in viaggio), un plafond di spesa personalizzato e tante altre caratteristiche da “tarare” su misura del risparmiatore. Quali sono, più nello specifico, le caratteristiche che ci fanno dire tanto bene di questa carta?

PostePay twin, le prime carte prepagate ricaricabili gemelle

 Se è vero che i fratelli sono legati tra loro da un affetto notevole (a meno che non siano, come vuole la letteratura cinematografica, “Fratelli coltelli”), possiamo comunque asserire che i gemelli lo sono ancor di più. Capita spesso di sentire raccontare di come un gemello sia riuscito a percepire, in maniera quasi metafisica, che all’altro stava succedendo qualcosa di bello o di particolarmente doloroso. Un legame decisamente unico nel suo genere. Unico come la proposta di Poste Italiane sulle carte prepagate e ricaricabili PostePay nella loro configurazione “twin” (che significa gemello, appunto): due carte al prezzo di una (o poco più), legate in maniera esclusiva. Andiamo a conoscerle insieme.

Intesa Sanpaolo aiuta le PMI milanesi

 Stipulato un accordo tra Intesa Sanpaolo e Assolombarda per promuovere misure volte a garantire l’accesso al credito al sistema produttivo della provincia di Milano. L’iniziativa é stato presentata alcuni giorni fa nella sede di Assolombarda alla presenza, tra gli altri, del consigliere delegato di Intesa Sanpaolo Corrado Passera e del presidente di Piccola Industria Confindustria, Giuseppe Morandini.

È un’opportunità interessante, quella offerta da Intesa Sanpaolo per le imprese di Assolombarda – afferma Antonio Colombo, direttore generale di Assolombarda – l’iniziativa permette alle aziende di fruire di un fido aggiuntivo a buone condizioni, l’apertura di un conto di servizio a titolo cautelativo per l’addebito di eventuali insoluti, evitando lo sconfinamento del fido e quindi la relativa segnalazione in Centrale Rischi.

Mutui, UE: “tetto al 40%”

 Quel che è giusto è giusto, anche se – come in questo caso – è strisciante la sensazione che si stiano usando due pesi e due misure. Comunque, siccome quel che è giusto è giusto, oggi parliamo della notizia secondo la quale l’Unione Europea (in persona…) sta pensando ad una direttiva per abbassare il tetto dei mutui fino alla soglia del 40% del valore dell’immobile. Niente è invece allo studio per quegli operatori finanziari che, una volta passata l’onda anomala della crisi e la caccia alle streghe che ne è conseguita, hanno ripreso ad impacchettare titoli tossici o a fare profitto sul nulla. Ma questa è un’altra storia…

Poste Italiane, attacco hacker “Senza danni per i risparmiatori”

 Se siete correntisti di Poste Italiane (o anche semplici curiosi) e vi siete collegati nel tardo pomeriggio di sabato al sito del gruppo, certo sarete rimasti male nel vedere la home page oscurata salvo per quanto riguarda un messaggio di errore, che spiegava di come il sito fosse stato messo sotto attacco da parte di un gruppo di hacker che “questa volta ci siamo limitati”, hanno scritto, ma alla prossima occasione promettono di fare molti più danni, come sembra siano nelle condizioni di fare. La preoccupazione, almeno per l’immediato, può lasciare il posto alla tranquillità: Poste Italiane ha comunicato infatti che non ci sono stati danni per i correntisti, che con sempre maggior frequenza utilizzano il sito per le loro operazioni di risparmio.

Finanziamenti Milano: più flessibilità per le piccole imprese

 In Provincia di Milano le piccole e medie imprese che hanno avuto accesso al credito attraverso Intesa Sanpaolo, o che si apprestano a chiedere mutui e finanziamenti, potranno sfruttare un accordo tra Assolombarda e l’istituto di credito italiano che si spinge oltre l’avviso comune siglato nelle scorse settimane con l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, nell’ambito del progetto di mettere a punto una moratoria a favore delle PMI. Le piccole e medie imprese aderenti ad Assolombarda potranno far leva su un plafond pari a ben 350 milioni di euro messi sul piatto da Intesa Sanpaolo per favorire la ripresa del tessuto imprenditoriale sul territorio della Provincia di Milano. In particolare, gli interventi a favore delle aziende milanesi riguardano sia quelli per assicurare adeguati livelli di patrimonializzazione, sia quelli per garantire alle PMI in questa fase di incertezza la necessaria elasticità di cassa.

Covered bond aprono la strada per accesso al credito

 I “Covered bond“, ovverosia le obbligazioni bancarie garantite, permettono agli istituti di credito di reperire più facilmente nuove risorse finanziarie a basso costo, e con scadenze a medio e lungo termine, garantendo in questo modo un afflusso uniforme e costante di finanziamenti, mutui e prestiti a favore delle imprese, specie quelle medie e piccole, e delle famiglie. Per questo, secondo l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, il mercato dei covered bond è fondamentale per le banche e per il sistema Paese nel garantire l’accesso al credito. Nei giorni scorsi, lo ricordiamo, la scelta di Unicredit ed Intesa Sanpaolo di rinunciare ai cosiddetti “Tremonti Bond” aveva fatto sorgere più di un dubbio riguardo al sostegno al credito a favore delle famiglie e delle PMI. Ma ai “Tremonti Bond”, che di certo non sono a buon mercato per le banche, gli istituti di credito hanno optato, ad esempio, per l’aumento di capitale sfruttando le condizioni favorevoli di questi ultimi mesi, ma anche per il collocamento presso gli investitori istituzionali di bond innovativi come quello “perpetuo” collocato da Intesa Sanpaolo.

Flash: la prepagata ultraveloce (e ultracomoda) di Intesa-San Paolo

 C’era una volta, i più grandicelli tra voi se lo ricorderanno, Flash Gordon. Un supereroe che, in un battibaleno, si spostava, veloce come un flash, tra una situazione intricata ed un’altra, risolvendole entrambe (e anche di più, se fosse stato necessario). Purtroppo sappiamo tutti che i supereroi non esistono: al massimo possiamo pensare di contare sugli eroi, ma non è la stessa cosa (soprattutto per loro…). Però la velocità è un elemento fondamentale, specie nella società del giorno d’oggi. Vi interesserebbe sapere che esiste una carta con i superpoteri per i vostri acquisti? Eccovi accontentati: oggi si parla di Flash, la ricaricabile del gruppo Intesa-San Paolo.

Cessione del quinto: novità da Poste Italiane

 Poste Italiane, nell’ambito dell’offerta di finanziamenti destinati alla clientela consumer, ha lanciato nei giorni scorsi “Quinto BancoPosta”, un prestito attraverso la cessione del quinto ideale ed a condizioni vantaggiose per i titolari di pensione dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale (INPS) o dell’INPDAP, l’Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell’amministrazione pubblica. Nel dettaglio, “Quinto BancoPosta” è un prestito “costruito” su misura in base alle possibilità economiche del contraente, e con la possibilità di non pagare nulla riguardo a spese di istruttoria, spese di incasso rata, e costi legati all’invio annuale delle comunicazioni di Legge. Con “Quinto BancoPosta“, tra l’altro, la certificazione finalizzata alla concessione del prestito può essere richiesta direttamente presso gli uffici postali, senza quindi recarsi allo sportello del proprio Ente pensionistico. Poste Italiane, inoltre, per l’erogazione del prestito non richiede necessariamente l’apertura di un conto corrente Bancoposta.

Supporter di Italiana Assicurazioni: è un po’ come nel calcio

 Poche settimane or sono è ricominciato il campionato di calcio, e con esso si è tornati a parlare del mondo del pallone e di tutto quanto ruota attorno ad esso. Non che si fosse mai smesso di farlo… Oggi vogliamo parlarne anche noi, introducendo una domanda la cui risposta potrebbe modificare l’intero modo di intendere il tifo in Italia: che differenza c’è tra Supporter e Hooligan, che nella sua versione tricolore si trasforma nella parola Ultrà senza, però, mutare la sostanza? Consapevoli di essere alquanto presuntuosi, ve lo spieghiamo noi. Il Supporter è il sostenitore: sportivo, applaude l’avversario con la stessa intensità che impiega per onorare il proprio beniamino. Al massimo, ma ci sta, si limita ad un simpatico sfottò e tutto finisce lì.

NeoMutuo: rata fissa, tasso variabile

 Si chiama NeoMutuo, ed è uno degli ultimi nati in casa Carige. Trattasi di un mutuo di “ultima generazione” che, ai vantaggi del tasso variabile, associa anche il vantaggio della rata fissa; attualmente, infatti, i mutui a tasso variabile sono decisamente più convenienti rispetto a quelli col tasso fisso, ma permane il rischio che un aumento sensibile dei tassi possa far sì che la rata cresca a dismisura. Ebbene, con NeoMutuo Banca Carige offre ai mutuatari la possibilità di limitare tale rischio; se infatti la durata del mutuo supera di cinque anni quella prestabilita, sarà Banca Carige ad accollarsi il pagamento delle rate residue del mutuo. NeoMutuo è stato ideato da Banca Carige per tutte quelle famiglie che vogliono acquistare una casa o ristrutturarla, ma anche per chi vuole rinegoziare il mutuo o trasferirne uno acceso presso un altro istituto di credito.