Si riduce la leva finanziaria delle banche italiane

 Mentre si fa sempre più concreta la prevista unione bancaria tra tutte le banche e gli istituti di credito del Vecchio Continente, sulla base delle ultime direttive comunitarie, che andranno a riscrivere l’assetto del settore bancario europeo, le attenzioni in questo momento sono concentrate sulla leva finanziaria dei diversi istituti e di quelli italiani in particolare. 

Per il FMI banche e famiglie sono solide sotto il profilo finanziario

 Il Fondo Monetario InternazionaleFMI – ha recentemente pubblicato un dettagliato rapporto in cui ha analizzato la stabilità finanziaria del nostro paese. Il rapporto, intitolato Financial system stability assessment, in breve Fssa, ha infatti analizzato la situazione di banche, famiglie, imprese e assicurazioni all’interno del contesto di crisi. 

Mario Draghi parla degli strumenti per agire sul sistema bancario

 Il Presidente della Banca Centrale Europea – BCE Mario Draghi ha recentemente tenuto una conferenza stampa in cui ha confermato l’orientamento e le misure che verranno prese dall’Istituto di Francoforte nel breve periodo. Dopo l’ultimo intervento sui tassi di interesse, infatti, avvenuto nello scorso novembre, in seguito al quale il costo del denaro è stato portato ad un nuovo minimo storico dello 0,25%, l’Eurotower ha deciso di mantenere inalterato il livello dei tassi. 

Il livello di insolvenza delle imprese italiane è elevato per il FMI

 Il Fondo Monetaria Internazionale – FMI – ha rilasciato le sue rilevazioni in merito allo stato finanziario delle principali realtà italiane. Ha infatti pubblicato un’analisi approfondita sul sistema finanziario italiano all’interno del Financial system stability assessment, in breve Fssa, che ha messo in luce una differenza di solidità patrimoniale tra le banche e le famiglie italiane, da una parte, e le imprese dall’altra. 

Moody’s lancia l’allarme sui rischi dei titoli assicurativi

 L’agenzia di rating americana Moody’s ha messo in questi giorni in guardia gli investitori italiani e internazionali in merito ai rischi eventualmente connessi all’acquisto di titoli assicurativi italiani. Il problema sollevato da Moody’s ha in realtà origini più antiche rispetto al contesto attuale. Per molti anni, infatti, le compagnie di assicurazione hanno investito prevalentemente in titoli di stato italiani, Btp per lo più, e questo, a livello di rating, cioè di affidabilità, ha fatto progressivamente deteriorare la qualità del credito offerto. 

La Tobin Tax assicura solo un quinto del gettito previsto

 Sono passati ormai più di dieci mesi dall’introduzione della Tobin Tax, la rendita sulle transazioni finanziarie, introdotta lo scorso anno dal Governo Monti. E comincia ad essere tempo di bilanci anche per lo Stato, per vedere se attraverso il prelievo sono state soddisfatte le attese. Ma dai primi calcoli la situazione non appare proprio come la si era prevista. 

La BCE lascia invariati i tassi di interesse sullo 0,25%

 Nessuna modifica ai tassi di interesse per la Banca Centrale Europea dopo gli ultimi aggiornamenti arrivati a metà novembre. Il Presidente dell’Istituto di Francoforte, Mario Draghi, ha infatti confermato che il costo del denaro non subirà modifiche almeno per il momento. 

I patrimoni mobiliari nel mirino del nuovo ISEE

 E’ in arrivo il nuovo ISEE. Il Consiglio dei Ministri ha infatti approvato le nuove norme sulla base delle quali verrà calcolato il nuovo Indicatore della Condizione Economica Equivalente, quel coefficiente che da diversi anni a questa parte viene utilizzato per decidere in merito all’assegnazione delle prestazioni sociali previste dal welfare.

L’aliquota dell’imposta sui patrimoni passa allo 0,2%

 I patrimoni mobiliari, anche i meno cospicui, diventeranno, a partire dal 2014 un po’ più cari. Con la Legge di Stabilità finanziaria per il prossimo anno è stata infatti innalzata l’aliquota dell’imposta che grava su tutti i patrimoni, che passerà dal precedente 1,5 per mille all’attuale 2 per mille. 

Moody’s ritira il rating negativo di Banca delle Marche

 Per tutti i clienti del gruppo bancario di Banca delle Marche arriva una buona notizia. L’agenzia di rating americana Moody’s ha infatti ritirato tutti i rating emessi sull’Istituto a partire dal mese di settembre 2013. A partire da questo mese, infatti, gli analisti d’oltreoceano avevano declassato la banca in seguito ad alcuni problemi che si erano venuti a creare in merito alla sua solidità creditizia, abbassando il rating di lungo termine dalla categoria B3 alla categoria Caa1. 

Gli effetti del dopo IMU sul mercato dei mutui

 Grazie all’emanazione del Decreto Legge Stabilità, solo qualche giorno fa ha finalmente trovato soluzione la spinosa vicenda dell’IMU, l’Imposta Municipale Unica, che gravava un tempo su tutte le abitazioni. Allo stato attuale delle cose, invece, con le ultime modifiche apportate dalla Legge finanziaria per il 2014 e dai decreti ad essa collegati, sono state abolite sia la prima – questa in realtà già da ottobre – che la seconda rata dell’IMU sulle prime case. 

L’instabilità politica italiana limita il calo dello spread

 L’ultimo rapporto pubblicato dalla Banca Centrale EuropeaBCE – pone l’accento sulla stabilità politica e finanziaria dell’Italia. In questo rapporto, infatti, viene sottolineato come la situazione italiana possa in questo momento trarre giovamento dalle politiche applicate dal governo Letta e dalla riforme che saranno da qui a breve eseguite, ma resta ancora fortemente penalizzata dal problema delle tensioni sul debito pubblico e dall’instabilità politica.