Banca Marche sviluppa la propria attività prevalentemente nelle Marche ma opera anche all’Italia centrale (Emilia Romagna, Abruzzo, Molise, Umbria, Lazio). Conta circa 300 filiali, una rete di Private Bankers, e circa 3.000 addetti. Banca Marche opera anche al di fuori del territorio italiano, tramite la rete estera del proprio partner, Sanpaolo IMI S.p.A. L’International Desk Banca Marche è a disposizione anche per far conoscere gli accordi e mettere in contatto il personale del Paese prescelto con i fruitori dei servizi. Vediamo alcune tipologie di conto corrente offerte dalla banca.
Base Zero
Il nome deriva proprio dalla caratteristica del conto: canone azzerato e comprensivo di un numero illimitato di operazioni disposte mediante i canali telematici quali InBank (Internet Banking), Carte di credito/debito e RID (disposizioni di addebito permanente in conto). La banca rilascerà al titolare del conto una carta PagoBancomat, anch’essa gratuita. Le contabili, le comunicazioni e gli estratti conto sono inviati e pubblicati elettronicamente nell’InBank. Unica nota a sfavore: le operazioni allo sportello sono a pagamento (ma per chi non ne usufruisce il problema non sussiste) e non vi è tasso di interesse creditore.
Dopo l’annuncio – giovedì mattina – da parte della Banca Centrale Europea (BCE) di un imminente taglio dei tassi, e quindi della conseguente discesa dell’Euribor ai nuovi minimi storici, sono tornati in auge i mutui (che proprio nell’Euribor individuano il loro principale parametro), di nuovo al centro dell’attenzione ma – soprattutto – di nuovo ottima opportunità per chi avesse bisogno di un grosso finanziamento e non volesse correre il rischio di rimanere soffocato dall’entità della rata di rimborso. Dicevamo: mutui di nuovo in auge? Andiamo a scoprirne uno, a valutarne l’opportunità ed a conoscerne le condizioni. Parliamo di “Mutuo Rata Fissa Durata Variabile” di Credem.
Per chi preferisce un mutuo a tasso variabile allo scopo di beneficiare (ed anche rischiare) delle variazioni del tasso di interesse sul mercato,
Intesa Sanpaolo
La Banca Popolare di Spoleto mette a disposizione di tutte le giovani coppie un mutuo agevolato con spread piuttosto interessante e competitivi.
Nata nel 1920 la Banca di San Marino oggi offre servizi alle famiglie tramite prodotti relativi a
Per tutto l’anno 2009, la Comunità Montana dell’Appennino Faentino, grazie ad una apposita convenzione stipulata con la Banca di Romagna, permette alle famiglie residenti di poter stipulare mutui agevolati sia per l’acquisto, sia per la costruzione e ristrutturazione di immobili urbani o rurali aventi come finalità quella di utilizzo come prima casa. Nello specifico, i comuni interessati a tale agevolazione sono quelli di Riolo Terme, Casola Valsenio e Brisighella (provincia di Ravenna), con la possibilità per le famiglie di poter contrarre un
Banco di San Giorgio di
Ubibanca nasce il 1 aprile 2007 dall’Unione di Banche Italiane Scpa, dalla fusione di BPU – Banche Popolari Unite – e Banca Lombarda e Piemontese. Trattasi di un Gruppo cooperativo, quotato alla Borsa di Milano e incluso nell’indice S&P/MIB. Si tratta di un gruppo prevalentemente Retail (77% dei ricavi) ma é presente anche nel settore delle piccole e medie imprese e tra i privati. Vediamo alcune offerte della banca relativamente al settore dei mutui:
Quando si vuole stipulare un mutuo per la prima casa, la ricerca del finanziamento immobiliare più conveniente non è solo legata al tasso di interesse offerto, preferibilmente il più basso possibile, ma anche alle spese accessorie correlate con la
Avete necessità di un mutuo che abbia una rata non troppo elevata anche a discapito della durata che ovviamente in questo caso si allunga? Mutuo sempre light di Ubibanca offre proprio quello che state cercando.
UniCredit Banca
Un programma dal successo quasi annunciato, che è poi diventato anche un film dal successo assolutamente imprevisto (ben 8 statuette agli ultimi Oscar), hanno portato nelle nostre vite, fino a penetrare addirittura nel nostro linguaggio quotidiano, le locuzioni “La accendiamo?”, oppure “Chiedo l’aiuto del pubblico”. Stiamo chiaramente parlando del quiz “Chi vuol essere milionario?”, e del suo spin-off cinematografico “The Millionaire” per la regia di Danny Boyle. C’è stato un momento, almeno nella versione italiana del programma, in cui il conduttore aveva introdotto una quarta opzione di aiuto, molto apprezzata ed utilizzata dai concorrenti: il cambio domanda, o – con un nome certamente più gradevole ed accattivante – “Switch”. Possibile pensare di applicare questa opzione anche ad un mutuo?
A volte basta la posizione reddituale di un’impresa o di un privato per poter andare in banca ed ottenere un prestito, senza alcuna garanzia e senza mettere in pegno beni immobili e/o valori mobiliari. Di questi tempi, dopo la crisi dei