Tra poco meno di due settimane Mario Draghi, il presidente dell’Eurotower darà probabilmente il suo placet all’attesa operazione di quantitative easing, ovvero una massiccia operazione di acquisto di titoli di stato da parte della Banca Centrale Europea – BCE – per sostenere l’economia finanziaria in difficoltà dell’Eurozona e far risalire l’inflazione.
Nessun Ministero per Magalli: l’articolo satirico che diventa una bufala su Mario Draghi
Un Ministero per Magalli? Questo è ciò che compare sui social dopo la pubblicazione di un articolo di Primo Canale, sito di informazione locale con sede in Liguria che nella giornata
Fra circa dieci giorni, il prossimo 22 gennaio 2015, secondo le previsioni degli analisi, la Banca Centrale Europea – BCE – darà il via libera ad una grande operazione di acquisto di titoli di Stato e non sulle diverse piazze europee, il cosiddetto quantitative easing, al fine di aumentare la circolazione della liquidità negli stati del Vecchio Continente. Gli esperti di settore sono più che sicuri di questa manovra, che viene annunciata ormai da mesi da parte dell’Eurotower, e dunque tutti i risvolti ad esso collegati sono oggi le scommesse più semplici dei mercati.
In una recente audizione tenuta davanti al Parlamento Europeo, il Presidente della Banca Centrale Europea – BCE – Mario Draghi ha rilevato come per l’Unione e i suoi Stati in questo momento storico esistano ancora evidenti rischi a ribasso, i quali potrebbero vanificare anche gli sforzi di politica monetaria compiuti dall’Istituto negli ultimi mesi.