Finanziamenti PMI: fondo cogaranzia in Emilia-Romagna

 Grazie alla collaborazione di tre consorzi fidi, Cooperfidi, Unifidi e Fidindustria, e di ben quaranta Istituti di credito, nella Regione Emilia-Romagna arrivano 50 milioni di euro finalizzati a sostenere gli investimenti delle imprese sul territorio. A darne notizia è l’Amministrazione regionale nel far presente come a tal fine parta un fondo di cogaranzia che, come sottolineato da Gian Carlo Muzzarelli, Assessore regionale alle Attività produttive, rappresenta una boccata d’ossigeno per il sistema imprenditoriale. La decisione di istituire un fondo a sostegno delle piccole e medie imprese interessate ad ottenere supporto finanziario agli investimenti, rientra nell’ambito del pacchetto anticrisi messo a punto dall’Amministrazione regionale per sostenere l’economia.

Finanziamenti Pmi Roma: Fondo comunale di Garanzia

 Via libera nel Comune di Roma al piano di finanziamenti a favore delle piccole e medie imprese romane fino ad un massimo erogabile complessivo pari a circa 130 milioni di euro. A darne notizia è l’Amministrazione capitolina dopo che il Campidoglio ha stipulato l’apposita convenzione con Banca Impresa Lazio al fine di gestire il Fondo comunale di Garanzia avente una dote pari ad otto milioni di euro che è in grado di attivare finanziamenti, come accennato, fino a ben 130 milioni di euro attraverso il canale bancario. Secondo quanto dichiarato da Maurizio Leo, assessore al Bilancio del Comune di Roma, l’accordo permetterà al sistema romano delle piccole e medie imprese di poter accedere al credito, in questa difficile fase congiunturale, in maniera rapida e vantaggiosa. In particolare, le imprese che dal punto di vista finanziario sono sane possono ottenere finanziamenti che partono da un minimo di 50 mila fino ad arrivare a ben 2,5 milioni di euro.

Finanziamenti garantiti dai Confidi in Provincia di Parma

 In Provincia di Parma la situazione per quel che riguarda l’accesso al credito non rimane delle migliori, e non sembra destinata a migliorare. Di conseguenza, a sostegno delle piccole e medie imprese sul territorio c’è bisogno di offrire agevolazioni e garanzie per poter accedere ai prestiti attraverso il canale bancario. Con questo spirito, dopo i buoni risultati raggiunti nel 2009, la Provincia di Parma e la Camera di Commercio locale hanno stipulato anche per quest’anno lo schema di convenzione che, con uno stanziamento pari a ben 800 mila euro, permetterà alle PMI parmensi di poter accedere a prestiti garantiti dai Confidi con una durata massima di cinque anni, e con la possibilità, quindi, di poter far fronte alle esigenze di liquidità. A firmare la convenzione 2010, in accordo con quanto riferisce la Provincia di Parma, sono stati da un lato il presidente della Camera di Commercio di Parma, Andrea Zanlari, e dall’altro il Presidente della Provincia Vincenzo Bernazzoli insieme ai rispettivi rappresentanti dei Confidi.

Carta di credito aziendale Artigiancassa

 Artigiancassa, Banca specializzata nel sostegno all’artigianato, e controllata, tra l’altro, dal Gruppo BNP Paribas, offre al fine di poter gestire al meglio le spese relative all’esercizio dell’attività, una carta di credito con un ampio plafond e con modalità di rimborso a saldo. La “Carta Artigiancassa”, infatti, offre la possibilità di fruire di una linea di credito pari ad un minimo di 1.000 euro ed un massimo di 8.000 euro sia per effettuare acquisti di beni e di servizi, sia per poter ottenere anticipi di contante presso gli sportelli ATM delle banche. “Carta Artigiancassa” è ideale per quelle realtà che, preferibilmente iscritte all’Albo degli artigiani, sono neo-costituite o costituite come ditta individuale, società di persone, società cooperative e società di capitali al fine di poter soddisfare nell’immediato ogni esigenza di tipo finanziario.

Finanziamenti Milano: più flessibilità per le piccole imprese

 In Provincia di Milano le piccole e medie imprese che hanno avuto accesso al credito attraverso Intesa Sanpaolo, o che si apprestano a chiedere mutui e finanziamenti, potranno sfruttare un accordo tra Assolombarda e l’istituto di credito italiano che si spinge oltre l’avviso comune siglato nelle scorse settimane con l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, nell’ambito del progetto di mettere a punto una moratoria a favore delle PMI. Le piccole e medie imprese aderenti ad Assolombarda potranno far leva su un plafond pari a ben 350 milioni di euro messi sul piatto da Intesa Sanpaolo per favorire la ripresa del tessuto imprenditoriale sul territorio della Provincia di Milano. In particolare, gli interventi a favore delle aziende milanesi riguardano sia quelli per assicurare adeguati livelli di patrimonializzazione, sia quelli per garantire alle PMI in questa fase di incertezza la necessaria elasticità di cassa.

Accesso al credito: piano straordinario nella Regione Molise

 Anche la Regione Molise si mobilita per affrontare e superare la crisi del settore produttivo venendo incontro alle esigenze ed ai bisogni delle imprese. La Giunta, infatti, nella giornata di ieri ha varato un Piano Straordinario finalizzato a concedere agevolazioni sull’accesso al credito alle imprese di qualsiasi natura e di qualsiasi dimensione grazie ad un plafond di ben 28 milioni di euro che sarà stanziato a favore della Finmolise, la Finanziaria Regionale per lo Sviluppo del Molise. In particolare, le risorse stanziate serviranno per garantire i finanziamenti erogati dal sistema dei Confidi e dagli istituti di credito alle realtà imprenditoriali. In questo modo i cittadini della Regione potranno ottenere un prestito più facilmente grazie anche alla messa a punto di procedure che sono veloci, semplici e senza la necessità di stipula di particolari protocolli o convenzioni. Così, secondo quanto tra l’altro messo in evidenza da Michele Iorio, Presidente della Giunta della Regione Molise, grazie all’effetto moltiplicatore c’è a disposizione delle imprese del Molise un plafond di finanziamenti per ben 160 milioni di euro.

Finanziamenti piccole imprese con l’accordo MSE-Camere di Commercio

 Al fine di scongiurare a carico delle imprese, in particolare quelle medie e piccole, una vera e propria asfissia finanziaria legata alle difficoltà nell’accesso al credito, il Ministero dello Sviluppo Economico e Unioncamere, l’Unione Italiana delle Camere di Commercio, hanno reso noto d’aver siglato un accordo grazie al quale vengono stanziati trenta milioni di euro da destinare ad iniziative finalizzate a rendere più fluido, da parte delle imprese, il processo che porta alla stipula di mutui e prestiti con il canale bancario. Il sistema delle Camere di Commercio, tra l’altro, è già da mesi molto attivo in merito sul territorio, con gli Enti camerali che, a livello locale, hanno emesso e stanno emettendo, ad esempio, dei bandi finalizzati al sostegno all’accesso al credito attraverso dei contributi a fondo perduto che, sfruttando anche le garanzie offerte dai Confidi, permettono di abbattere a favore delle PMI la spesa per interessi sui finanziamenti e sulle linee di credito bancarie.

Finanziamenti imprese fino a 250 mila euro con Intesa Sanpaolo-Assolombarda

 Il colosso bancario Intesa Sanpaolo, e la Assolombarda, hanno siglato nei giorni scorsi un importante accordo finalizzato a sostenere il tessuto imprenditoriale della Provincia di Milano. Al fine di contrastare la difficile congiuntura economica e finanziaria, infatti, è stato messo a punto un plafond pari a ben 200 milioni di euro per poter permettere a circa duemila imprese della provincia di Milano potenzialmente interessate, di ottenere crediti aggiuntivi fino al livello dei 250 mila euro. L’accordo, in particolare, nasce in virtù del fatto che molte imprese, specie quelli piccole, hanno difficoltà nella gestione di cassa a causa dei ritardi dei tempi di incasso dei crediti verso la clientela. Il credito aggiuntivo erogato alle imprese serve quindi ad affrontare e risolvere quelle che sono in tutto e per tutto delle sfasature di cassa strettamente correlate ai ritardi nei pagamenti.

Finanziamenti Regione Lombardia per il commercio e il turismo.

 Grazie al sistema di garanzie offerto dai Confidi, le piccole e medie imprese del commercio e del turismo delle Regione Lombardia potranno accedere più facilmente al credito grazie a condizioni economiche migliori sui finanziamenti, e tempi più celeri per l’erogazione. Questo dopo che, con un nuovo intervento a sostegno delle PMI, la Regione Lombardia ha stanziato sei milioni di euro a favore dei Consorzi Fidi aventi la propria sede legale sul territorio regionale; a tal fine, è stata stipulata una convenzione che ripartisce i sei milioni di euro di contributi nella maniera seguente: due milioni di euro sono stati ripartiti all’Assessorato allo Sport, ai Giovani, alla Sicurezza ed al Turismo, mentre i restanti quattro milioni di euro vanno all’Assessorato al Commercio, Fiere e Mercati.

Prestiti agevolati per gli agricoltori della Provincia di Forlì-Cesena

 Per facilitare l’accesso al credito, la Camera di Commercio di Forlì-Cesena offre l’opportunità alle imprese agricole della provincia di poter contrarre prestiti a medio e lungo termine attraverso l’erogazione di contributi in conto interessi a patto che l’impresa sia associata ad Agrifidi. Per poter usufruire del finanziamento agevolato, l’impresa agricola è chiamata a destinare le risorse a progetti che siano inerenti con la produzione primaria dei prodotti agricoli; ad esempio, sono ammissibili i progetti di riconversione e di miglioramento della produzione, incremento della qualità, rispetto e tutela dell’ambiente naturale ma anche riduzione dei costi di produzione e miglioramento delle condizioni di benessere e di igiene degli allevamenti. Soddisfatti i requisiti di accesso, possono essere concessi finanziamenti con un minimo di 5.000 ed un massimo di 450 mila euro con un tetto che sale a 500 mila euro quando la finalità del prestito è legata all’acquisto dei terreni.

Prestiti agevolati alle imprese turistiche con il “Pacchetto Italia del Turismo”

 Finalmente arriva in Italia un po’ d’ossigeno anche per le piccole e medie imprese del comparto turistico. Le PMI operanti nel comparto, siano essere strutture ricettive, camping, o villaggi turistici, potranno infatti contare su un plafond pari a ben 1,6 miliardi di euro di finanziamenti grazie al “Pacchetto Italia Turismo“, un progetto che ha visto scendere in campo il Governo, le Associazioni di Categoria, e tra queste la Confturismo e la Assoturismo, e cinque tra le più importanti banche del nostro Paese. I finanziamenti potranno essere concessi alle imprese del settore ad un tasso agevolato, permettendo loro di far fronte alle difficoltà legate al calo della domanda per effetto della drastica contrazione dei consumi. Il Governo, grazie al “Pacchetto Italia del Turismo” vuole rilanciare il comparto ma punta anche a fare in modo che il “sistema turismo” nel nostro Paese incrementi, fino a raddoppiarla, la quota di prodotto interno lordo che è in grado di generare in termini di ricchezza per il Paese.