Per facilitare l’accesso al credito, la Camera di Commercio di Forlì-Cesena offre l’opportunità alle imprese agricole della provincia di poter contrarre prestiti a medio e lungo termine attraverso l’erogazione di contributi in conto interessi a patto che l’impresa sia associata ad Agrifidi. Per poter usufruire del finanziamento agevolato, l’impresa agricola è chiamata a destinare le risorse a progetti che siano inerenti con la produzione primaria dei prodotti agricoli; ad esempio, sono ammissibili i progetti di riconversione e di miglioramento della produzione, incremento della qualità, rispetto e tutela dell’ambiente naturale ma anche riduzione dei costi di produzione e miglioramento delle condizioni di benessere e di igiene degli allevamenti. Soddisfatti i requisiti di accesso, possono essere concessi finanziamenti con un minimo di 5.000 ed un massimo di 450 mila euro con un tetto che sale a 500 mila euro quando la finalità del prestito è legata all’acquisto dei terreni.
Il contributo dell’Ente camerale consiste nell’abbattimento degli interessi nella misura minima di un punto percentuale e di massimi 2,5 punti percentuali annui; il limite massimo di riduzione dei tassi sale però a ben tre punti percentuali nel caso in cui trattasi di imprese di nuova costituzione oppure imprese condotte da giovani imprenditori o donne. Nel caso in cui, contratto il prestito, l’impresa agricola beneficiaria dovesse essere inadempiente, o si verificasse il fallimento o lo scioglimento, il diritto al contributo per l’azienda viene a decadere automaticamente.
La concessione del prestito, e la conseguente liquidazione del contributo da parte dell’Ente camerale, avviene dopo aver ricevuto dai Confidi l’elenco delle domande che hanno superato l’istruttoria svolta; acquisita la pratica, entro il termine di novanta giorni, con un provvedimento del segretario generale, la Camera di Commercio di Forlì-Cesena provvederà a concedere l’abbattimento in conto interessi sul prestito.
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