Il rapporto mensile che è stato realizzato dall’Abi mette in mostra uno scenario piuttosto preoccupante. Infatti, nel corso del mese di ottobre, sono aumentate le nuove operazioni legate all’acquisto di case e altri immobili, facendo registrare un +2,26% in confronto al mese di settembre.
Come è stato messo in evidenza, però, dal direttore generale dell’Abi, nell’ultimo quinquennio, circa l’80% dei nuovi mutui si caratterizzava per avere il tasso fisso. Anche proprio per tale aspetto, non ci si aspetta che le sofferenze possano moltiplicarsi ancora di più.

Nel mese di febbraio 2015 il valore complessivo dei mutui erogati in Italia ha raggiunto i 27,7 milioni di euro, così come ha comunicato l’ Abi, l’ Associazione Bancaria Italiana, dato sicuramente incentivato, oltre che da una ripresa del settore anche dalla ripresa del Fondo di Garanzia della casa.
Secondo una recente ricerca condotta dall’ABI, l’Associazione Bancaria Italiana, presso le banche e gli istituti di credito italiani si trova a disposizione dei clienti un numero sempre più alto di prodotti finanziari per gli investimenti in energie rinnovabili, destinati a famiglie e imprese che vogliono ridurre l’impatto ambientale e promuovere l’ecologia.
Se in questo periodo state pensando di acquistare una nuova abitazione, magari una prima casa, oppure di compiere dei lavori di residenza sulla casa che abitate insieme alla vostra famiglia, potete approfittare della possibilità di sottoscrivere un mutuo agevolato grazie all’iniziativa promossa dall’ABI, l’Associazione Bancaria Italiana, insieme alla Cassa Depositi e Prestiti.
Dal settore del credito ed in particolare dal mondo dei prestiti arriva una notizia positiva per l’Italia. Nel corso dell’ultimo periodo, infatti, nel mese di giugno 2014, il calo dei prestiti a famiglie e imprese ha subito un primo rallentamento, fattore che fa sperare in un ulteriore miglioramento della situazione.