BNL: moratoria a mutui e prestiti personali

 L’Associazione Bancaria Italiana (ABI), ha approvato l’attesa moratoria a favore di alcune categorie in difficoltà , quali cassaintegrati e disoccupati, che, da gennaio 2010 prevede la sospensione della rata del mutuo per un anno. Il piano famiglia quindi sostiene inoltre chi ha cessato l’attività di lavoratore autonomo o ha subito la morte di un familiare che conseguiva il reddito di sostegno alla famiglia.

Ha apprezzato il provvedimento il Codacons che comunque auspica una sospensione delle rate fino a 18 mesi. L’associazione considera

positiva l’iniziativa solo a condizione che si consenta di sospendere le rate fino a 18 mesi, non 12, e che la sospensione valga per chiunque dimostri semplicemente di non essere in grado di provvedere al pagamento delle rate del mutuo, indipendentemente, quindi, dal fatto di essere disoccupato, cassaintegrato o che sia morto un componente della famiglia.

Finanziamenti crediti pubblica amministrazione: sbloccati altri 90 milioni

 Nell’ambito dell’accordo che, ai sensi del Decreto anticrisi varato dal Governo ed approvato dal Parlamento, hanno stipulato nei mesi scorsi l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, e la Sace, società leader nel settore delle garanzie sul credito e nella fornitura di soluzioni per la copertura dei rischi, altre tre banche hanno aderito all’accordo che permetterà, a favore delle imprese, lo smobilizzo di complessivi 90 milioni di euro di crediti verso la Pubblica Amministrazione. A darne notizia è la Sace, precisando che le banche aderenti sono la Bper, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Iccrea e la Banca Popolare di Sondrio. Nel dettaglio, il plafond di finanziamenti, che prevede la copertura assicurativa da parte di Sace, per una quota fino al 50% dell’importo erogato, è di 20 milioni di euro per Iccrea, altrettanti per la Banca Popolare di Sondrio, e 50 milioni di euro per la Banca Popolare dell’Emilia Romagna.

Imprese al sud, pronto piano speciale. Scajola: «Turismo, riprese ordinarie e giovani»

 Il sud e le imprese. Le imprese e il sud. Si rilancia uno, le altre lo seguono a ruota. E viceversa. Il ministro dello Sviluppo Economico Claudio Scajola l’ha capito e ha annunciato aiuti per le aziende che intendono quotarsi in borsa. In più un fondo per alimentare i business più innovativi (hi-tech, energia, infrastrutture). Tutto questo entro la metà di febbraio. Il ministro annuncia che si proverà a far convergere le risorse straordinarie (leggi: fondi europei Fas) in progetti ben specifici. La ricetta del “poco, ma buono”, insomma. Certo, c’è da verificare la reale disponibilità finanziaria. E difficilmente ci saranno risorse aggiuntive. Per spingere le imprese a quotarsi in borsa sarà necessaria una nuova norma. Attenta ai parametri richiesti dalla Commissione Europea.

Conto BancoPosta Più offre di più: Promozione 7+

 In un anno segnato dalla crisi economica, gli italiani hanno incrementato la propria passione per il gioco a dismisura. Mai che a qualcuno venisse in mente di rimboccarsi le maniche per costruirsi il proprio successo invece che aspettare che la fortuna piova dal cielo… Resta comunque il fatto che tutti, volenti o nolenti, hanno scoperto l’esistenza del Superenalotto, divenuto persino una rubrica fissa del telegiornale, e del suo “sei”, e del “cinque +”. Numeri che a scuola avrebbero segnato la disgrazia di ogni studente, al gioco ne sanciscono la fortuna. Un’idea veramente geniale, puntare sulla mediocrità. Perché non ambire almeno al 7+ con tutti i vantaggi che questo comporta?

Clicca Prestiti: la soluzione facile per chi è rimasto a secco

 Sembra incredibile, eppure in un momento in cui tutti (noi per primi) parlano di contrazione del credito al consumo, di banche che concedono prestiti con il contagocce, di social lending bloccato per legge e di ricorso a canali poco trasparenti (leggasi usura) pur di rimediare ad una situazione in cui è difficile reperire denaro sul mercato, c’è ancora qualcuno che offre un aiuto attraverso le poche parole di una scarna pagina web prevalentemente bianca, se si eccettua lo spazio occupato da una piccola foto orizzontale e quello, sensibilmente più grande, impegnato da un form da compilare per richiedere un prestito.

Carta BCC Cash da BCC Roma

 La carta BCC Cash disponibile in tutte le filiali della Banca di Credito Cooperativo di Roma è una carta con funzionalità Bancomat e Pagobancomat rilasciata al titolare di un qualsiasi conto corrente dell’istituto di credito che concede tale servizio.

La carta permette innanzitutto di poter effettuare operazioni di prelevamento di denaro contante in Italia in tutti gli sportelli automatici che espongono il marchio Bancomat, e all’estero in tutti gli sportelli automatici abilitati al circuito Cirrus / Maestro.

Inoltre, la carta consente di poter effettuare operazioni di pagamento di beni e di servizi in Italia in tutti gli esercizi commerciali che espongono il marchio Pagobancomat, e all’estero nei point of shopping che accettano il marchio Maestro.

Con la carta è inoltre possibile effettuare una vasta serie di operazioni informative (estratto conto, saldo, ecc.) e ulteriori transazioni dispositive, come il pagamento dei pedaggi nei caselli autostradali abilitati.

Mutui casa giovani coppie Firenze, pubblicato il Bando

 Via libera nel Comune di Firenze all’assegnazione di contributi a sostegno del mutuo casa per ben cento giovani coppie. In data odierna, infatti, il Comune ha reso nota la pubblicazione del relativo Bando che permetterà ai beneficiari di fruire di una copertura pari ad un massimo di diecimila euro, per una durata pari a dieci anni, sulle rate del mutuo. Al Bando sono ammesse sia le giovani coppie sposate secondo il rito civile e/o religioso, sia le coppie di fatto che abbiano maturato una convivenza stabile per un tempo pari ad almeno tre anni; inoltre, sono ammesse anche le giovani coppie, pena la decadenza del beneficio in caso di assegnazione, che si sposeranno entro dodici mesi a partire dalla data odierna, 26 gennaio 2010. Per quanto riguarda i requisiti anagrafici e di residenza richiesti dal Bando, visionabile unitamente al modulo di domanda sul sito Internet del Comune di Firenze, entrambi i componenti la giovane coppia non devono avere un’età superiore ai 35 anni.

Imprese, Borsa italiana si propone come socio del fondo per le Pmi

 Se fino a qualche tempo fa, per trovare capitali necessari a rilanciare le piccole e medie imprese italiane si doveva scavare in fondo ad un pozzo, ora il fondo – almeno quello – pare esserci. Per rilanciarle è nato, appunto, un nuovo strumento finanziario. Lanciato direttamente dal Tesoro e partecipato dalla cassa depositi e prestiti (Cdp) e da tre tra le principali banche italiane (Unicredit, Monte dei Paschi di Siena e Banca Intesa). E sarà disponibile tra 3-4 settimane. Questa nuova iniziativa, che si inserisce nel cambio di strategia della Cdp stessa, i cui azionisti sono, oltre al ministero dell’economia, sessantasei fondazioni, rispecchia anche le nuove idee dell’amministratore delegato Massimo Varazzani, già docente di Economia Aziendale 2, presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Cassino. Nello specifico, la società potrà partecipare a fondi comuni di investimento il cui oggetto sociale sia per fini istituzionale.

Conto BancoPosta Più: più servizi, meno spese

 Chi si accontenta gode, suol dirsi. “Così così”, aggiunse Ligabue nel testo di una celeberrima sua canzone. In effetti è l’ambizione il motore del mondo, e spesso chi vince riesce a farlo perché ha voluto di più. Capita anche lo scorno di volere di più ed ottenere uguale, per non parlare del rischio di “troppo volere e nulla stringere”, per citare un altro adagio. Ma l’ambizione di volere di più resta il motore del mondo, e – perché no? – anche del mercato. In particolare, in questo caso, vogliamo concentrarci sull’ambizione di chi, correntista BancoPosta o interessato a divenire tale, vuole qualcosa di più rispetto a un conto di cui poter disporre ovunque, che sia senza grandi spese e – per contro – offra una remunerazione veramente misera. Voglio di più, anzi: voglio Conto BancoPosta Più.

OfficetoOffice: una soluzione per ogni problema

 Piccole realtà crescono, o almeno provano a farlo. Certo, non deve essere semplice entrare in un mercato del prestito che esige l’esistenza di un capitale iniziale da mettere a disposizione, un po’ di pelo sullo stomaco da parte dell’imprenditore (il rischio di finire “gambe all’aria” esiste, nonostante esista anche una domanda di liquidità da parte dei consumatori apparentemente smisurata) e magari qualche scelta in un’ottica di risparmio, di taglio dei costi che però non vada ad inficiare la qualità della proposta. Del resto si sta parlando di soldi, quanti sarebbero quelli disposti ad affidarsi a qualcuno che già dalla prima immagine che offre di sé appare poco raccomandabile?

Carta Aura Findomestic da BCC Roma

 La Carta Aura Findomestic è una carta di credito emessa da Findomestic e resa disponibile attraverso tutte le agenzie che compongono la struttura operativa della Banca di Credito Cooperativo di Roma.

Questa carta è una tradizionale carta di credito in grado di riservare al cliente la possibilità di poter utilizzare un fido extra di importo fino a 3 mila euro, prevedendo un rimborso graduale nel tempo di quanto utilizzato.

La carta è infatti tecnicamente strutturata come una “revolving“, prevedendo che il fido utilizzato nell’arco di un mese solare venga restituito attraverso una dilazione nel tempo, per rate di importo prescelto dal cliente.

Man mano che il cliente di Carta Aura Findomestic procederà con la restituzione delle rate del piano di ammortamento, il credito originario andrà a ricostituirsi.

Prestito bebè: ancora poche le banche aderenti

 Consultando la lista delle banche aderenti al cosiddetto “prestito bebè“, aggiornata allo scorso 22 gennaio 2010, si può per il momento dire che la misura relativa al sostegno alle famiglie attraverso il Fondo nuovi nati non è di certo partita a razzo. Attualmente, infatti, sono appena otto le banche che hanno aderito alla misura, e sono le seguenti: Banca di Credito Cooperativo di Paceco, Banca di Credito Cooperativo di Pergola, Banca di Credito Cooperativo di Ripatransone, Banca di Credito Cooperativo di Spinazzola, Banca di Credito Cooperativo di Vignole, Banca Popolare di Lajatico, Banca Popolare di Sondrio e Cassa di Risparmio di Ravenna. Le famiglie che hanno avuto un figlio nel 2009, o ne hanno adottato uno, possono così recarsi presso gli istituti di credito citati e richiedere un prestito, fino a 5.000 euro, a tasso agevolato, restituibile nell’arco di cinque anni.

RealEnergy, fondo immobiliare specializzati in energia verde

 Un fondo immobiliare specializzato in energia. Questa l’idea di RealEnergy, partita circa un anno fa. E, vedendo i risultati (il fondo è cresciuto, eccome), si può dire che l’investimento sia ben riuscito. Almeno per ora. RealEnergy si occupa soprattutto del settore solare fotovoltaico. É promosso e gestito da Palladium Sgr di EstCapital Group e ha appena superato l’ammontare minimo previsto per il primo closing di 20 milioni di euro. Con ben 50 milioni di capacità di investimento. Tutti nel rispetto dell’ambiente. Autorizzato da Bankitalia, questo fondo è rivolto sia a investitori istituzionali che a privati. Non sono pochi i cittadini che, per risparmiare nella produzione di energia per la propria abitazione, hanno scelto questa possibilità. Non solo, però, energia rinnovabile. Ci sono anche nuove idee.

Findomestic Prestito Personale Speciale Web: affrettatevi, solo per oggi!

 Presto che è tardi: il tempo stringe e l’offerta sfuma! No, non siamo impazziti tutto d’un tratto, ci siamo soltanto imbattuti in un’offerta di prestito griffata Findomestic che garantisce condizioni speciali ma solo per una settimana, e la settimana in questione termina proprio oggi. Non è la prima volta che Findomestic si cimenta in offerte simili, tanto che il nostro consiglio se siete alla ricerca di un prestatore di denaro è di tenere d’occhio le pagine del sito di questa finanziaria alla ricerca del prodotto che più si addice alle vostre necessità. Comunque, tornando a noi, è ora di parlare di “Speciale Web” versione gennaio 2010.