Carta Ego Facile di Credem

 Carta Ego Facile di Credem è una carta di credito a rimborso rateale disponibile in qualsiasi filiale dell’istituto di credito emiliano, per quella clientela che vuole soddisfare le piccole esigenze finanziarie attraverso una restituzione graduale della linea di fido.

La carta ha una quota associativa annua facilmente azzerabile: è infatti sufficiente che il titolare compia operazioni di acquisto o di prelevamento per almeno 750 euro l’anno per vedersi esentato dal pagamento del canone periodico.

La carta, oltre alle tradizionali operazioni di pagamento e di prelevamento, consente al cliente di Credem di poter effettuare operazioni di anticipo di contante sul conto corrente, senza alcuna spesa, fino a un massimo di 1.500 euro.

Il titolare dello strumento di pagamento potrà inoltre optare per il servizio Prestincarta, che è un finanziamento a rate fisse e costanti per un massimo di 4 mila euro, da rimborsare in un arco temporale compreso da uno e quattro anni.

Tra le altre condizioni economiche previste dai documenti contrattuali, la totale assenza di commissioni per il rifornimento carburante.

Finanziamenti: quelli alle piccole imprese tornano a crescere

 L’erogazione del credito a favore delle famiglie produttrici, ovverosia le società di fatto, le società semplici, e le imprese individuali con un numero di addetti fino a cinque, registra segnali di miglioramento nel nostro Paese. Questo è quanto, in particolare, emerge da un’indagine che a Bologna hanno presentato congiuntamente la Confartigianato ed il colosso bancario europeo Unicredit Group; in particolare, nel dicembre dell’anno scorso i finanziamenti alle piccole imprese sono aumentati dell’1,9% rispetto allo stesso mese dello scorso anno dopo che, sia nel 2008, sia nell’intero 2009, il livello dei finanziamenti bancari a sostegno del sistema produttivo ha segnato il passo. L’indagine presentata a Bologna ha da un lato fatto il punto sul contesto congiunturale, e dall’altro sono state tracciate le linee guida e le strategie per il rilancio.

Carte di credito: USA lanciano regole anti-indebitamento selvaggio

 La crisi economica è arrivata dall’America, perciò non dobbiamo stupirci se, sempre dall’America, stanno arrivando anche i primi antidoti, chiamati – oltreché a debellare il virus – a fare in modo che una situazione simile non si possa più verificare in futuro. Abbiamo più volte esplicitato come l’empasse si sia generato per via di una forbice sempre più ampia tra economia reale e virtuale, con quest’ultima a cannibalizzare l’altra: si sono spesi sempre più soldi di cui non si era a disposizione, si è fatto debito che poi non sempre si riusciva a pagare, la bolla è esplosa ed ha lasciato sul terreno migliaia di situazioni di difficoltà. Tra i colpevoli, il principale imputato negli USA è stato sicuramente la carta di credito.

Carta di credito oro da Credem

 La carta Ego Gold è la carta di credito “oro” che l’istituto Credem rilascia a favore della clientela più esclusiva, che desideri possedere uno strumento di prelevamento e di pagamento con servizi riservati, e massimali di spesa più elevati.

La carta, essendo abbinata a uno dei due circuiti internazionali di riferimento (Visa e Mastercard) può essere proficuamente utilizzata per compiere operazioni di prelevamento da sportelli automatici, o di pagamento su internet o presso esercenti abilitati, sia in Italia che all’estero.

Il limite di utilizzo verrà personalizzato sulla base delle esigenze del cliente e sulle sue capacità di spendita, con un massimale di spesa mensile che comunque non sarà inferiore ai 5 mila euro.

Sul fronte delle altre condizioni contrattuali economiche, non è prevista alcuna commissione per la produzione e per l’invio dell’estratto conto, così come per le operazioni di rifornimento del carburante.

Tra le coperture assicurative rivolte alla clientela titolare della carta, una serie di tutele in tema di salute, viaggio e auto, valide sia in Italia che nel resto del mondo.

Toscana: prestiti PMI per pagare gli stipendi

 A sostegno dell’occupazione, dei lavoratori e delle piccole e medie imprese toscane che, pur essendo in difficoltà, hanno delle buone prospettive e ottime chance per tornare a “ruggire” con la ripresa dell’economia italiana, la Regione ha messo a punto una importante misura, unica nel suo genere in Italia. Trattasi, nello specifico, della concessione ed erogazione di finanziamenti alle piccole e medie imprese operanti sul territorio al fine di pagare gli stipendi per un periodo pari a ben dodici mesi; il tutto però a patto che l’azienda beneficiaria del credito mantenga i livelli occupazionali, ovverosia che non tagli nemmeno un posto di lavoro. Questa novità a sostegno delle imprese e dei lavoratori in Toscana partirà orientativamente per la metà del prossimo mese, con i finanziamenti che saranno garantiti da Fidi Toscana, la società finanziaria di cui la Regione detiene una quota del 40%.

Scudo fiscale, rientro solo per 35 miliardi

 Molto meno, a sorpresa. I soldi rientrati grazie allo scudo fiscale sono molti meno di quanto annunciato. Non i 95 miliardi previsti e sperati, frutto dell’operazione “scudo fiscale 1” conclusa il 15 dicembre dello scorso anno. Ma solo – si fa per dire – 34,9 miliardi, ovvero al 41 per cento degli 85 miliardi totalizzati complessivamente dalla prima fase dello scudo (si arriva a 95 solo tendendo conto di oro e gioielli, delle micro-operazioni e dei rientri differiti per particolari ostacoli procedurali).

Carta Ego Solo Tua da Credem

 La Carta Ego Solo Tua, disponibile in tutte le filiali della Banca Credem, è una carta di credito che – insieme ad alcuni altri strumenti di pagamento – va a completare la gamma di carte internazionali predisposte dall’istituto di credito ora in questione.

La Carta Ego Solo Tua è disponibile su circuito Visa o su circuito Mastercard, diventando pertanto utilizzabile sia in Italia che all’estero, per operazioni di prelevamento da sportello automatico, e di pagamento su esercizi commerciali.

Inoltre, la carta è utilizzabile anche su internet per i pagamenti virtuali sui portali abilitati a uno dei due circuiti internazionali di pagamento sopra ricordati.

La quota associativa annua è stabilita dall’istituto di credito in 36 euro, che tuttavia vengono abbassati a 10 euro se il titolare della carta riesce a spendere almeno 3 mila euro all’anno attraverso questo strumento.

La forte caratteristica commerciale della Carta Ego Solo Tua è invece rappresentata dalla possibilità di personalizzare la carta attraverso una serigrafia che contiene una propria foto, o un’immagine a propria preferenza.

Carta Fedeltà Alsolia: Decathlon e gli acquisti revolving

 Se è vero che il foglio informativo parla chiaro, è altrettanto vero che a queste cose è sempre meglio stare attenti: l’ignoranza (intesa in senso proprio, come “non conoscenza”) in materia è più diffusa di quanto pensassimo, ma sarebbe invece bene che tutti stessero in guardia dal ricorso a uno strumento, quello della carta revolving, che a conti fatti somiglia molto ad un prestito ad usura, benché i tassi siano sensibilmente più bassi, legalizzato. Un crimine da colletto bianco, insomma… In questo caso specifico parliamo del caso (scusandoci per la ripetizione del termine) di Decathlon, la catena di negozi sportivi low cost più diffusa in Italia: Decathlon ha lanciato due carte fedeltà, un delle quali si chiama Carta Fedeltà Alsolia e altro non è che una carta di credito revolving.

Prestiti per Liberi Professionisti

 Il prestito economico è una delle necessità cui si trovano a far fronte non solo cittadini privati ma anche – e sempre più spesso – liberi professionisti. Banche e finanziarie, dunque, rivestono un ruolo cruciale in un contesto di difficoltà pecuniarie. Gli esercizi e le attività commerciali – specie di piccola e media dimensione – hanno subito in maniera evidente gli strascichi di una crisi economica che ha interessati anche le grandi aziende. Se, tuttavia, per queste la perdita in fase di esercizio di bilancio determina nella peggiore delle ipotesi un ridimensionamento, per quelle il rischio in cui si incappa è di una chiusura definitiva. Spesso con tanto di fallimento. Motivo per cui, la richiesta di finanziamento da parte dei liberi professionisti assume il tono di un passaggio obbligato per riuscire a stare a galla. Un dato su tutti: le piccole e medie imprese (Pmi) europee hanno chiuso un 2009 davvero difficile nel corso del quale le lamentele per l’evidente difficoltà ad accendere un mutuo si sono attestate sul 42% (fonte, Banca Centrale Europea). Figurarsi cosa possa significare, la crisi economica, per un lavoratore autonomo magari in fase di start up o nel tentativo di riscattare una situazione lavorativa complicata.

Carta di credito Ego Classic da Credem

La carta Ego Classic è una carta di credito messa a disposizione da qualsiasi filiale della Banca Credem alla propria clientela che desideri poter entrare in possesso di uno strumento di pagamento e di finanziamento semplice e comodo da utilizzare.

La carta Ego Classic è infatti una carta di credito tradizionale, con un canone che si azzera nel caso di frequente utilizzo di tale strumento: per spese superiori ai 3 mila euro annui, infatti, il costo associativo della carta si azzera.

La carta è disponibile sia attraverso l’abbinamento con il circuito internazionale Visa, sia con il network concorrente di riferimento Mastercard, diventando pertanto sinonimo dela più ampia accettabilità sia in Italia che nel resto del mondo, per operazioni di prelevamento e di pagamento.

Inoltre, grazie alla titolarità della carta il cliente Credem potrà accedere al programma Prestincarta, un particolare finanziamento personale che consente allo stesso correntista di poter ottenere fino a 4 mila euro, da rimborsare senza spese e a condizioni scontate entro un periodo di tempo compreso tra i 12 e i 48 mesi.

La carta è infine personalizzabile attraverso la scelta di una delle serigrafie preferite, tra ben 16 vesti grafiche a disposizione del cliente.

Imprese e crisi: il credito è sempre un problema

 L’onda lunga della recessione continua a colpire il tessuto produttivo italiano in una spirale dove difficoltà di mercato e scarsa disponibilità di credito si alimentano reciprocamente, con un aumento delle imprese in crisi. Dati messi in evidenza lo scorso sabato da due indagini di Confcommercio e CGIL hanno evidenziato alcuni aspetti che sarebbe importante tenere in considerazione: la prima segnala come nell’ultimo trimestre del 2009 la quota di imprese in difficoltà finanziaria sia raddoppiata, toccando quota 15,7%, rispetto al trimestre precedente; la seconda ricerca sottolinea il forte aumento delle crisi aziendali a gennaio, salite a quota 366 dalle 87 che erano un anno prima.

Fondo nuovi nati: prestito bebè, tasso scontato fino al 65%

 Sono ben trenta le banche che finora in Italia hanno aderito al progetto del “Fondo nuovi nati” finalizzato a concedere alle famiglie con nuovi nati o figli adottati un prestito agevolato; questo, in particolare, è quanto emerge dalla lista delle banche aderenti aggiornata al 18 febbraio scorso e pubblicata sul portale Fondonuovinati.it che il Dipartimento per le politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha attivato a sostegno dell’iniziativa. Le banche aderenti, in linea con quanto prevede il progetto legato alla stipula del “prestito bebé“, sono chiamate ad offrire il finanziamento con un tasso scontato pari ad almeno il 50% rispetto alla media del tasso vigente sui prestiti personali. Ebbene, nella lista presente sul sito Fondonuovinati.it le banche che al momento offrono il prestito al tasso più basso sono la Cassa di Risparmio di Cesena e la Banca di Romagna con uno sconto sul tasso effettivo globale medio (Tegm) del 65%. A seguire, c’è la Banca di Credito Cooperativo di Pergola con uno sconto del 60%, la Banca Popolare di Sondrio con il 53% e la Banca di Credito Cooperativo ravennate & imolese con il 50,5%.

Il mutuo fisso Promotion Ristrutturazione per la manutenzione casa

 Tubi che perdono, un bagno da rifare, la cucina da allargare. Forse sono i soliti discorsi tra voi e vostra moglie al sabato mattina. «Cambiamo questo, allarghiamo quest’altro». Insomma, la manutenzione. E, chissà, magari non si trovano i soldi e si sta pensando a chiedere un finanziamento. In soccorso della casa – e della vostra quiete familiare – arriva il mutuo fisso Promotion Ristrutturazione. Un finanziamento immobiliare che può essere utilizzato per dar seguito a un’operazione di ristrutturazione della proprietà ad uso abitativo.

Truffe alle assicurazioni: sgominata banda a Cosenza

 Benché la sua ricerca non sia semplice e spesso ci si scontri con realtà quantomeno equivoche, noi continuiamo ad amare la verità. La verità, nel caso specifico, è che se da una parte non si può negare che le compagnie assicurative, spesso rimproverate dal Garante per l’Antitrust, abbiano abusato della loro posizione forte per aumentare i prezzi in maniera molte volte generalizzata, truffando così i cittadini, è altrettanto vero che esiste tutta una filiera, in caso di incidente stradale, non sempre trasparente, e che si presta ai giochi sporchi di qualche furfante che approfitta della situazione per gonfiare i rimborsi e… farsi corrispondere il dovuto onorario, per così dire. Insomma, una truffa bella e buona.