Le banche italiane sono tre volte meno esposte sull’estero rispetto alle – concorrenti – “cugine” europee. E’ quanto emerge dall’ultima analisi effettuata dal Centro Studi dell’Abi, che nel Rapporto AFO – Financial Outlook, fresco di stampa, ha messo sotto la lente d’ingrandimento l’esposizione bancaria degli istituti italiani ed europei sui mercati esteri. Un’altra buona notizia per noi risparmiatori del “Bel Paese”, quindi, dopo che anche gli stress test (simulazioni della capacità di reazione degli istituti a ipotetiche situazioni di crisi finanziaria tra le peggiori che si possano immaginare) avevano prodotto risultati incoraggianti, con tutti gli istituti indagati capaci di strappare una – più o meno ampia – sufficienza.
Conto corrente TiDò di Banca Etruria
E’ un conto corrente “a pacchetto” che, attivando i servizi facoltativi, fa scattare gli sconti fino a portare il canone a soli due euro mensili. E’ questa la caratteristica principale di “TiDò“, il conto corrente di Banca Etruria ideato per tutta la clientela privata che vuole fruire dei servizi bancari in maniera rapida, semplice e conveniente; il tutto a fronte, incluse nel canone, delle operazioni illimitate, della domiciliazione delle utenze, della carta Pagobancomat e del Virty informativo. TiDò è il conto corrente a pacchetto ideale anche per chi vuole chiudere un conto corrente aperto presso altre banche e vuole passare in Banca Etruria; l’istituto di credito in questo caso, infatti, propone al cliente “Moviconto“, un servizio rigorosamente gratuito che velocizza le operazioni finalizzate al trasferimento presso il nuovo conto di Banca Etruria dei servizi attivi sul conto corrente della vecchia banca; trattasi, nello specifico, di servizi quali le bollette, l’accredito dello stipendio, gli investimenti ed i risparmi presenti sul deposito titoli, nonché le disposizioni relative ai pagamenti periodici.
Protezione al Volante: assistenza e Mini Collisione le frecce all’arco di AXA Assicurazioni
In Italia, per una serie di ragioni che non è il caso di ricordare qui, la motorizzazione privata è molto più capillarmente diffusa rispetto a quanto non lo sia la mobilità pubblica, ragion per cui (non l’unica, ma certo una delle più importanti) le nostre città non sono estese come quelle di altri Paesi del mondo ma sono altrettanto – se non di più – trafficate. Tutte le famiglie hanno mediamente una, due se non addirittura tre automobili di proprietà, anche nonostante questo sia un bene che subisce con il tempo continue “perdite secche” di valore, all’anima di chi investe per acquistarle. Fatta la macchina, bisogna fare anche in modo che possa circolare: bollo, revisioni, carburante e persino un’assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile. Siccome quest’ultima la si può scegliere, facciamo almeno in modo di costruircela come più ci aggrada.
Conto deposito e conto corrente Arancio per guadagnare di più
La carta di credito Visa Oro ed il Bancomat sono gratis, i prelievi con il Bancomat sono gratuiti presso tutti gli sportelli Atm d’Europa, e l’indicatore sintetico di costo, il cosiddetto Isc, è pari a zero per qualsiasi profilo di utilizzo. Sono queste alcune delle principali, interessanti e vantaggiose caratteristiche del Conto Corrente Arancio di Ing Direct, uno dei conti correnti più convenienti proposti sul mercato italiano visto che, tra l’altro, sotto opportune condizioni non si paga neanche l’odiata imposta di bollo sui conti correnti che è dovuta per Legge. Se infatti il correntista del Conto Corrente Arancio di Ing Direct accredita lo stipendio o la pensione, oppure in alternativa mantiene una liquidità media trimestrale pari ad almeno 3.000 euro, allora l’imposta di bollo, pari a 34,20 euro annui, è a carico della Banca.
Prestito ad hoc per la beauty farm
Siamo stanchi delle solite vacanze al mare? Stavolta desideriamo qualcosa esclusivamente per la nostra salute psicofisica? Stiamo pensando a un centro benessere, ma ci manca la liquidità sufficiente per affrontare la spesa. Questi sono i pensieri di molti vacanzieri italiani quest’anno, che hanno optato per le ferie in beauty farm o in appositi centri benessere. E se gli italiani amano conciliare bellezza e salute, ecco gli istituti di credito proporre, immancabilmente, dei prestiti ad hoc per questo tipo di esigenza. Per migliorare salute e aspetto fisico, mantenersi in forma, una spesa medica o dentistica, un ciclo fisioterapico, una cura termale o in piscina… molte sono le società finanziarie e banche che offrono prestiti salute a privati.
Prestito per ristrutturazione casa da Findomestic
Il Prestito per ristrutturazione casa di Findomestic è un finanziamento personale che le agenzie dell’istituto offrono alla propria clientela che desidera effettuare lavori migliorativi sulla abitazione, anche di importo rilevante.
Il finanziamento può supportare lavori di ristrutturazioni edilizie fino a un massimo di 60 mila euro.
Il piano di ammortamento di questa linea di credito della categoria dei mutui ristrutturazione potrà spingersi fino a un massimo di 120 mesi nel caso in cui la richiesta interessi un importo di almeno 15 mila euro, e fino agli 84 mesi per gli importi inferiori ai 15 mila euro.
La finanziabilità delle ristrutturazioni è contemplata sia per i lavori edili eseguiti da professionisti o società, sia quando i lavori sono invece eseguiti autonomamente.
Sono finanziabili tutti i titolari di un reddito dimostrabile con età anagrafica compresa tra un minimo di 18 anni e un massimo di 75 anni, e residenza nel territorio italiano.
Postepay Impresa: stipendio, premi e benefit, tutto su una carta
In futuro, tutti potrebbero fare così. Così come? Vi starete chiedendo. Fare Cosa? Sarete intenti ad immaginare. È troppo divertente pensarvi cuocere davanti a questi enigmi, così come noi siamo troppo buoni per pensare di tenervi ancora tanto a lungo sulle spine. Perciò vi promettiamo di dipanare il dubbio all’interno di questo post, anzi vi assicuriamo che la vostra pazienza dovrà durare il breve spazio di pochissime righe. Stiamo immaginando un futuro in cui tutte le aziende, all’atto dell’assunzione di un nuovo dipendente, gli consegneranno una tessera magnetica. Ma non sarà, come invece è oggi, un badge per controllare ore e produttività, bensì una carta ricaricabile su cui il datore di lavoro avrà il dovere di accreditare lo stipendio ad ogni 27 del mese.
Webank Business: carte di credito, Bancomat e Pos
Si chiama “Cartimpronta Business“, ed è la carta di credito flessibile e sicura associata a “MyBusiness”, il conto online di Webank per i liberi professionisti, i lavoratori autonomi e le piccole e medie imprese. In particolare, “Cartimpronta Business” è innanzitutto gratis alla prima emissione ed è disponibile in due versioni: una per le piccole e medie imprese, l’altra per i lavoratori autonomi e per i liberi professionisti. Trattandosi di una carta di credito Business, lo strumento di pagamento offre protezioni più ampie rispetto ad una classica carta di credito destinata alla clientela consumer. Nello specifico, con “Cartimpronta Business“, grazie ad una apposita polizza gratuita multirischi, i prelievi e gli acquisti effettuati con la carta sono protetti così come scatta il rimborso spese sia per gli inconvenienti di viaggio, sia per un eventuale corso di recupero dei punti della patente.
Finanziamenti agevolati a disposizione delle fasce deboli
E’ stato raggiunto un accordo tra Unioncamere e il comitato nazionale del microcredito, per aiutare le fasce più deboli ad accedere a finanziamenti agevolati per la creazione di un’attività economica. L’accordo prevede la creazione di un fondo di garanzia di 10 milioni di euro, e ogni richiedente potrà ottenere circa 25 mila euro in prestito. L’accordo in atto tra unioncamere e il presidente del comitato nazionale del microcredito Baccini, é volto ad aiutare le fasce più deboli di cittadini italiani e stranieri (con regolare permesso di soggiorno) per poter produrre reddito necessario al loro sostentamento e cercare di produrre nello stesso tempo dei nuovi posti di lavoro.
Finanziamento Camper da Findomestic
Il Finanziamento Camper di Findomestic è un prestito personale che consente alla clientela dell’istituto finanziario di poter acquistare un camper, nuovo o usato, da destinare ad uso personale.
Il prestito in questione può concorrere a finanziare tale spesa specifica fino a un massimo di 60 mila euro, consentendo il rimborso fino a 84 mesi.
Il tasso annuo netto e quello effettivo globale applicati per contratto varieranno a seconda della durata della transazione e dell’importo richiesto: la presenza di un tasso fisso garantirà comunque al debitore la conoscenza esatta dell’importo delle rate che costituiranno parte del proprio piano di ammortamento.
Il finanziamento è disponibile per tutti i lavoratori con reddito dimostrabile, residenti nel territorio italiano e di età compresa tra i 18 e i 75 anni.
L’erogazione avverrà attraverso bonifico su conto corrente bancario o attraverso l’emissione di un assegno, spedito con assicurata a domicilio.
PostePay Mobile: la rivoluzione è sul telefonino
Quando Poste Italiane sbarcò nel mercato della telefonia, furono in molti a rimanere sorpresi. I telegiornali si affannarono a spiegare che quello sembrava essere un passo di apertura per il mercato delle telecomunicazioni, e che sicuramente gli utenti ne avrebbero tratto giovamento in termini di costi anche se fossero stati parte di un qualunque “esercito” concorrente. Non capirono, oggi possiamo dirlo, nulla della portata della rivoluzione copernicana dei “postini”, che invece decisero di partire all’assalto del mercato dei cellulari per ben altro motivo, e cioè per portare i loro servizi finanziari a portata di taschino. Già, perché se è vero che sono ormai in tanti i risparmiatori che utilizzano il denaro elettronico, è vero anche che quelli intenzionati a “muoverlo” mediante telefonino sono almeno altrettanti, anche se purtroppo non tutti hanno lo strumento che consente loro di farlo.
Finanziamenti PMI: Presto Scorte di Banca Caripe
Al fine di poter gestire i flussi di cassa in maniera efficiente, potendo nello stesso tempo effettuare il necessario approvvigionamento di scorte produttive, Banca Caripe, Istituto di credito controllato dal Gruppo bancario Banco Popolare, ha ideato “Presto Scorte“, il finanziamento per le PMI con la finalità di approvvigionamento di scorte che offre il vantaggio di poter rimborsare sia il capitale, sia gli interessi, direttamente alla scadenza. In questo modo, rispetto alla soluzione del fido per cassa, la piccola e media impresa può ottenere a condizioni più vantaggiose i fondi che sono necessari per acquistare le scorte che servono per i processi produttivi in azienda. Grazie a “Presto Scorte”, tra l’altro, la PMI con il cliente può negoziare sia il prezzo, sia i quantitativi di acquisto delle merci senza dover andare a chiedere delle dilazioni per quel che riguarda i pagamenti; questo di norma permette di poter spuntare prezzi più bassi e quindi sostenere una minor spesa per le scorte.
Finanziamento a tasso zero nel credito al consumo
I prestiti a tasso zero sono spesso pubblicizzati nelle offerte di credito al consumo che ci vengono imbucate nella lettera della posta da chi si occupa di volantinaggio. Spesso infatti le proposte di questo tipo di finanziamento sono presenti sui volantini dei vari ipermercati, infatti il prestito è sempre rapportato all’acquisto di un bene (mobili, telefonini, auto, lavatrici, impianti…). Ma cosa avviene in questi casi? Come é possibile che qualcuno ci presti del denaro a tasso zero? Spesso, in questa tipologia di finanziamenti, nonostante il tasso reale al cliente indicato sul contratto sia zero, vi è un esborso di interessi da parte dell’azienda che ci vende il bene, riprendendo l’esempio di prima é quindi l’ipermercato che si sostituisce a noi e paga l’interesse all’intermediario finanziario.
Finanziamenti Regione Lombardia per l’agroalimentare d’eccellenza
A tutela ed a difesa, ma soprattutto per la promozione del nostro made in Italy, per la precisione il “made in Lombardia“, l’Amministrazione regionale, su proposta formulata da Giulio De Capitani, l’Assessore all’agricoltura della Regione Lombardia, ha approvato uno stanziamento per quasi 680 mila euro per le eccellenze del settore agroalimentare regionale. Trattasi, in particolare, di finanziamenti finalizzati a promuovere i prodotti agroalimentari lombardi sul territorio italiano ed all’estero, ma chiaramente anche per andare a dare il giusto sostegno alle piccole e medie imprese del settore. D’altronde, in accordo con quanto ha messo in risalto proprio la Regione Lombardia, sul territorio lombardo ci sono ben 25 prodotti a denominazione di origine protetta (Dop) e ad indicazione geografica protetta (Igp), nonché 20 vini, di cui 5 a denominazione di origine controllata e garantita, e ben 15 a denominazione di origine controllata.