Leasing PMI: accordo BEI-Unicredit

 Al fine di concedere leasing alle piccole e medie imprese, il Gruppo bancario europeo Unicredit e la BEI, Banca europea per gli investimenti, hanno siglato un accordo che attiva una nuova linea di credito avente un controvalore pari a ben 400 milioni di euro. A darne notizia in data odierna, lunedì 21 marzo 2011, è stato proprio Unicredit Group nel precisare come la linea di credito sia destinata alle società di leasing del Gruppo bancario con il fine di intervenire a favore delle PMI del nostro Paese. Le società di leasing di Unicredit, con il plafond della BEI, potranno permettere sia di finanziare nuovi progetti, sia anche quelli che sono ancora in corso ma che non sono stati ancora ultimati. Il prestito concedibile, con un massimale pari a 12,5 milioni di euro, può arrivare a finanziare fino al 100% dell’intervento con finalità che, in accordo con una nota ufficiale emessa da Unicredit, possono spaziare dall’acquisto di fabbricati al loro ampliamento, costruzione o ristrutturazione, e passando per l’acquisto di macchinari, impianti, automezzi ed attrezzature.

Prestito Diamogli Credito da Banca Sella

 Il prestito Diamogli Credito, di Banca Sella, è un finanziamento personale nato grazie alla sigla di un protocollo di intesa tra l’Associazione Bancaria Italiana e il Dipartimento per le Politiche Giovanili.

Obiettivo del prestito personale è quello di fornire al giovane studente una linea di credito utile per pagare tasse e contributi universitari, o ancora per finanziare spese di partecipazione all’Erasmus, o l’iscrizione di un master post universitario, o ancora l’acquisto di un PC portatile con connessione wi-fi.

Sono finanziabili tutti gli studenti universitari, di qualunque nazionalità, purchè residenti in Italia e con età compresa tra un minimo di 18 anni e un massimo di 35 anni, in possesso dei determinati requisiti di merito stabiliti dall’intesa.

Per quanto riguarda gli importi concedibili, l’importo massimo in caso di contributo per un corso universitario è pari a 2 mila euro, elevabile fino a 6 mila euro nelle ipotesi di partecipazione al programma Erasmus, o per l’iscrizione a corsi post laurea.

Prestito dipendenti pubblici Intesa-SanPaolo: condizioni chiare e zero spese

 La banca Intesa San Paolo ha creato un prestito per i dipendenti pubblici che percepiscono lo stipendio dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, semplice da ottenere e vantaggioso nelle condizioni. Da oggi è possibile richiedere un finanziamento a fronte della cessione del quinto dello stipendio, in modo semplice e direttamente in Filiale. La Banca e il Ministero dell’Economia e delle Finanze hanno stipulato una convenzione che agevola l’accesso al credito da parte dei dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni che percepiscono lo stipendio dal Ministero stesso, ad esempio i dipendenti delle Agenzie delle Entrate e del Territorio, del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, dei Beni e delle Attività culturali, delle Infrastrutture e dei Trasporti ecc.

Finanziamenti: Cassa Depositi e Prestiti aumenta le risorse

 A favore delle infrastrutture, degli Enti Pubblici, ma anche delle imprese, la Cassa Depositi e Prestiti, a valere sui prossimi tre anni, aumenterà del 29%, portandole ad oltre 40 miliardi di euro, le risorse rispetto al triennio precedente. A darne notizia è stata proprio la CdP dopo che nella giornata di ieri, sotto la presidenza di Franco Bassanini, il CdA ha approvato il Piano industriale a valere sugli anni dal 2011 al 2013. Il piano mira a consolidare per la Cassa Depositi e Prestiti il proprio ruolo nella finanza a lungo termine, ma anche a rispondere ad un mercato che evolve e che è caratterizzato da un lato dal crescente fabbisogno di investimenti a fronte di una riduzione globale delle risorse a disposizione, e dall’altro da un possibile incremento del costo del capitale. La CdP nel triennio punta ad incrementare il proprio patrimonio disponibile, a mantenere i propri elevati standard di efficienza operativa, ed a conseguire una crescita da impieghi e da raccolta postale.

Libretto di risparmio Banca Sella Tuo Junior 11@17

 Il libretto di risparmio Tuo Junior 11@17 di Banca Sella è, come intuibile, un libretto che l’istituto di credito riserva alla giovanissima clientela di età anagrafica compresa tra gli 11 e i 17 anni.

Il titolare del rapporto sarà pertanto il minore d’età, sebbene le operazioni possano essere disposte solo ed unicamente dai genitori dell’intestatario del libretto di risparmio.

Come da caratteristiche comuni di questa categoria di rapporto non è previsto alcun minimo versamento iniziale, e non vi sono spese di apertura, di gestione o di chiusura annuale.

Contrariamente, tuttavia, al libretto di deposito di risparmio under 11, questo rapporto addebiterà al cliente le imposte di bollo, che per questo servizio sono pari a 14,62 euro annui.

Prestito Soci: Ricap di Intesa Sanpaolo

 Ai fini del rafforzamento patrimoniale dell’azienda attraverso un’operazione di aumento di capitale, il Gruppo bancario Intesa Sanpaolo, ai soci di un’impresa costituita sotto la forma giuridica di una società di capitale, può offrire l’opportunità di stipulare “Ricap Prestito Soci“, il finanziamento che agevola i processi di ricapitalizzazione a fronte di un massimale erogabile pari a 500 mila euro, e massima flessibilità per quel che riguarda i rimborsi in quanto la rata può essere addebitata con cadenza mensile, trimestrale oppure semestrale. Al prodotto possono in particolare accedere i soci d’impresa appartenenti a settori quali il commercio, l’industria, il turismo, i servizi e, in generale, il terziario, mentre sono escluse le operazioni di ricapitalizzazione di soci d’impresa appartenenti ai settori edilizio e/o immobiliare. “Ricap Prestito Soci” di Intesa Sanpaolo può essere rimborsato con la rata indicizzata a tasso fisso, oppure a tasso variabile, a fronte di un importo minimo erogabile pari a 50 mila euro, ed una durata che può essere scelta di minimo 2, ovverosia 24 rate, e massimo 10 anni, ovverosia 120 rate mensili.

Finanziamenti Regione Lombardia per le imprese vitivinicole

 Nella Regione Lombardia sono in rampa di lancio nuovi fondi da concedere alle imprese operanti nel settore vitivinicolo. A darne notizia venerdì scorso è stato Giulio De Capitani, Assessore all’Agricoltura della Regione Lombardia, spiegando al riguardo come i finanziamenti, pari a 1,5 milioni di euro complessivi, rientrino nella campagna del Piano nazionale di sostegno per il settore vitivinicolo a valere sul biennio 2010-2011; la presentazione delle domande, da parte delle imprese agricole del comparto, dovrà avvenire entro e non oltre la data del 21 marzo 2011. La finalità di accesso ai fondi deve essere quella per investire in infrastrutture vinicole, in impianti, ma anche per la commercializzazione del prodotto. Secondo quanto dichiarato dall’Assessore De Capitani, per la misura, e quindi per l’accesso ai contributi a fondo perduto, sarà data priorità, a parità di punteggio, sia ai giovani agricoltori, sia a quelle produzioni agricole che sono biologiche ed a basso impatto ambientale; in questo modo si garantisce sia il ricambio generazionale nel comparto, sia le produzioni di qualità.

Prestiti personali da Webank

 Webank è un istituto di credito che possiede diverse possibilità di finanziamento personale in favore della propria clientela che desideri poter entrare in possesso di una linea di credito flessibile.

Il primo di tali finanziamenti prende il nome di Prestito Small, ed è un prestito di importo non superiore a 10 mila euro, rimborsabile in un massimo di 60 rate, ad un tasso fisso attualmente pari al 7%.

Il secondo prende invece il nome di Prestito Large, e consente al cliente di ottenere fino a 30 mila euro, da rimborsare in un massimo di 120 rate, ad un tasso di interesse fisso attualmente pari all’8%.

In entrambe le ipotesi di prestito personale, come da fogli informativi di trasparenza sul prodotto, Webank non percepirà alcuna spesa di attivazione o di gestione della pratica, contribuendo a rendere i prodotti meno onerosi.

Finanziamenti PMI: Credem e Sace insieme per i mercati esteri

 Nell’ambito del rinnovo di un accordo stipulato tra le parti lo scorso anno, il Credem, Gruppo bancario Credito Emiliano da un lato, e la società Sace dall’altro, hanno reso noto lo stanziamento di un plafond pari a complessivi 10 milioni di euro con la finalità di miglioramento della competitività, sui mercati esteri, delle imprese italiane. Con il plafond a disposizione potranno essere concessi finanziamenti che, erogati dal Credito Emiliano, risultano essere garantiti fino ad una quota pari al 70% da Sace, società leader proprio nel settore dell’assicurazione sul credito; possono ottenere i finanziamenti tutte quelle piccole e medie imprese che, aventi un giro d’affari non superiore ai 250 milioni di euro, generano una quota pari ad almeno il 10% dall’estero. Il credito potrà essere utilizzato per attività connesse alla crescita sui mercati internazionali, tra cui la pubblicità, la partecipazione e la promozione aziendale presso fiere internazionali, ma anche per acquistare immobili, terreni, o per ristrutturazioni edilizie.

Aiuti a famiglie ed imprese: BPM per il Veneto

 Due plafond, uno destinato alle famiglie, e l’altro alle imprese. E’ questa l’iniziativa avviata nelle scorse settimane da BPM, Gruppo Banca Popolare di Milano, a favore della popolazione e del mondo imprenditoriale colpito nella Regione Veneto dall’alluvione. Nel dettaglio, a favore della clientela coinvolta nella calamità Bipiemme concede la moratoria, per un periodo pari a dodici mesi, sui mutui e sui finanziamenti in essere sospendendo l’intera rata ai privati, ed il pagamento della quota capitale alle aziende. A questa iniziativa si aggiunge inoltre lo stanziamento di un plafond pari a 50 milioni di euro a favore dei privati e delle imprese che, essendo stati colpiti dall’alluvione, hanno ora bisogno di accedere a risorse finanziarie per riavviare la propria attività commerciale, o per effettuare riparazioni presso la propria abitazione.

Prestito Giovani da Cariparo

 Il prestito Giovani di Cariparo è un finanziamento personale che l’istituto di credito rivolge alla clientela di età anagrafica compresa tra un minimo di 18 anni e un massimo di 35 anni.

Il finanziamento consentirà al giovane correntista della Cassa di risparmio di Padova e di Rovigo di poter soddisfare le esigenze personali quali l’acquisto di un’auto o di un personal computer, restituendo l’importo nel medio periodo.

La durata del piano di ammortamento sarà compreso tra un minimo di 24 mesi e un massimo di 72 mesi, con possibilità di frazionamenti di anno in anno.

L’importo finanziabile dovrà essere compreso tra un minimo di 2 mila euro e un massimo di 30 mila euro, erogati in un’unica soluzione; la restituzione delle rate seguirà una periodicità mensile.

Prestito Ecologico da Cariparo

 Il prestito Ecologico di Cariparo è un finanziamento personale che le filiali dell’istituto di credito appena ricordato erogano in favore di quelle persone che vogliano finanziare progetti ad energia pulita.

Rientrano infatti nel novero delle finalità gli impianti fotovoltaici, i pannelli solari o termici, l’installazione di finestre e infissi, di caldaie di nuova generazione, o l’acquisto di automezzi ecologici e a tradzione elettrica, o ancora gli elettrodomestici ecologici.

L’importo finanziabile dovrà essere compreso tra un minimo di 2.500 euro e un massimo di 100 mila euro, erogati in un’unica soluzione, e rimborsabili a rate mensili posticipate.

La durata della transazione dovrà invece essere compresa tra un minimo di 2 anni e un massimo di 15 anni, eventualmente estinguibili in via anticipata, in qualsiasi momento.

La scadenza pari a 15 anni è tuttavia opzionabile esclusivamente nel caso di finanziamento supportante la progettazione e l’installazione di impianti fotovoltaici.

Prestito Pensionati INPS da Cariparo

 Il prestito Pensionati INPS, disponibile in tutte le filiali di Cariparo, è un finanziamento personale che offre al cliente titolare di una prestazione pensionistica INPS la possibilità di avere accesso a un prestito.

Tecnicamente, il finanziamento in questione è erogato mediante la forma tecnica della cessione del quinto della pensione, con trattenuta diretta delle rate sul cedolino pensione.

Il prestito con la cessione quinto è concesso mediante applicazione di un tasso di interesse fisso sul capitale finanziato, conferendo così al mutuatario la possibilità di poter prevedere al meglio l’evoluzione dei pagamenti – costanti – mensili.

La durata della transazione dovrà invece essere compresa tra un minimo di 24 mesi e un massimo di 120 mesi, estinguibili in qualsiasi momento.

Prestito Maxi da Cariparo

 Il prestito Maxi di Cariparo è un finanziamento personale disponibile in tutte le filiali dell’istituto di credito per quella clientela titolare di esigenze di spesa di importo medio – elevato.

Il finanziamento può infatti erogare da un minimo di 31 mila euro a un massimo di 75 mila euro nella versione chirografaria, e da un minimo di 31 mila euro a un massimo di 300 mila euro nella versione pignoratizia.

Il tasso di interesse applicato al capitale concesso sarà alternativamente fisso o variabile, a seconda delle preferenze del cliente e della sua potenziale evoluzione reddituale.

Per quanto concerne la durata del piano di ammortamento, l’estensione dovrà esser compresa tra un minimo di 2 anni e un massimo di 10 anni, con ammesse scadenze intermedie con periodicità annua.