Bonus 600 euro, a chi spetterà in automatico e chi dovrà fare richiesta

Tutti coloro che si aspettano il bonus 600 euro accreditato in automatico, si stanno chiedendo se serva ancora fare domanda o meno. Ebbene, cerchiamo subito di chiarire la situazione: l’indennità legata al mese di aprile verrà versata in via del tutto automatica per quanti l’avevano già percepita nel corso del mese di marzo. Quindi, verranno ricontrollate tutte quelle domande che sono state presentate da parte di chi è titolare di un assegno di invalidità.

Bonus da 100 euro, ecco i requisiti per il mese di maggio 2020

In tanti si chiedono se il bonus da 100 euro all’interno della busta paga verrà ampliato per tutti coloro che hanno lavorato durante il mese di maggio. Fino ad ora, all’interno del testo legato al Decreto Rilancio, non c’è alcun tipo di riferimento a questo bonus. Di conseguenza, si è portati a pensare come non verrà esteso anche a maggio.

Bonus vacanze, ecco come funziona e come si può richiedere

All’interno del decreto Rilancio è stato inserito anche un bonus fino ad un tetto massimo di 500 euro dedicato a tutte quelle famiglie che hanno un reddito Isee basso. Un beneficio erogato con l’intenzione di permettere comunque a queste famiglie di poter trascorrere qualche giorno di vacanza nella prossima estate sul territorio italiano.

Bonus baby sitter, ecco chi può beneficiare dei 1200 euro

Il bonus baby sitter, come tanti probabilmente sapranno, presenterà un importo raddoppiato. Il punto è che i 1200 euro in questione non verranno erogati a chiunque ne faccia richiesta, dal momento che tutti coloro che hanno già ottenuto il primo bonus da 600 euro tramite il Decreto Cura Italia, potrà ottenere una seconda volta solo la stessa cifra.

Incentivi bici, ecco i bonus che arrivano fino a 500 euro

Da alcuni giorni il ministro delle Infrastrutture e Trasporti ha comunicato il lancio di nuovi incentivi che saranno legati all’acquisto di mezzi di trasporto sostenibili in tutte le città più importanti. E pure il Decreto Rilancio li ha confermati.

Prestiti Coronavirus fino a 25 mila euro, quali sono le principali novità

Sono emersi alcuni aspetti nuovi e molto importanti in riferimento ai prestiti Coronavirus per le imprese fino ad un tetto massimo pari a 25 mila euro. Si tratta dell’ampliamento delle tempistiche per quanto riguarda la restituzione e l’ampliamento dei soggetti che possono beneficiare di tali finanziamenti. In entrambi i casi dovrebbero essere connesse al decreto liquidità e poi ricevere approvazione direttamente in Parlamento.

Bonus 600 euro: a maggio più ampio il novero dei beneficiari

Le condizioni per poter ottenere il bonus 600 euro per il mese di aprile restano uguali, mentre ci sono maggior limiti per quanto riguarda il bonus da 1000 euro di maggio. La bozza del decreto Maggio ha già contemplato l’opportunità di erogare, sempre a tutti quei soggetti che sono stati indicati dal Decreto Cura Italia, così come anche ad altri tipi di lavoratori che erano precedentemente stati lasciati fuori da ogni sussidio, un’indennità una tantum sia per il mese di aprile che per quello di maggio.

Bonus e-bike e monopattini, ecco come si può richiedere

È stata direttamente la ministra De Micheli a dare l’ok in Parlamento in relazione alla proposta di un nuovissimo bonus dedicato alla mobilità alternativa. Con l’avvento della fase 2 e la riapertura di tanti posti di lavoro, così come di attività produttive, ecco che tutto il traffico nelle città più grandi verrò messo notevolmente sotto sforzo.

Poste Italiane, come funziona l’anticipo sulla cassa integrazione

Anche Poste Italiane, esattamente come stanno facendo diverse banche, ha confermato come provvederà ad anticipare il trattamento di cassa integrazione a i lavoratori. È bene mettere in evidenza, però, come siamo di fronte ad un servizio che è stato proposto solo ed esclusivamente per tutti quei clienti che hanno registrato un conto BancoPosta oppure PostePay Evolution e che hanno l’accredito diretto dello stipendio.

Bollo auto 2020, come funziona la sospensione del pagamento in Lombardia

Una delle regioni più colpite da parte dell’emergenza sanitaria è stata, purtroppo, la Lombardia, che ha chiaramente messo in atto una serie di misure di carattere restrittivo per contrastare tale situazione, tra cui anche la sospensione del pagamento del bollo auto 2020. Una decisione che si è rivelata chiaramente fondamentale per poter quantomeno limitare gli effetti negativi che si sono riversati sulle famiglie maggiormente in difficoltà.

Prestiti, stop rate per chi ha problemi con il lavoro

Sbarca finalmente una moratoria di ben sei mesi per tutti coloro che hanno attive delle rate di prestiti e dei finanziamenti del valore di oltre 1000 euro. Si tratta di una vera e propria moratoria di sei mesi per tutte quelle rate sia di prestiti che di finanziamenti che superano i 1000 euro.