Tra i finanziamenti concedibili dalla Banca Popolare di Milano vi è anche quello c.d. a tasso di interesse misto, che presenta una struttura flessibile del piano di ammortamento, con applicazione multipla di differenti forme tecniche.
Il finanziamento prevede infatti un periodo iniziale di tre anni nel quale verrà applicato un tasso di interesse fisso, calcolato come sommatoria tra un parametro certo (l’IRS di durata), e uno spread a titolo di maggiorazione.
Alla scadenza del terzo anno di ammortamento, il finanziamento varierà diventando un mutuo a tasso di interesse indicizzato all’Euribor a 3 mesi, anch’esso maggiorato di uno spread, come sopra.
L’importo massimo finanziabile da questi mutui non può eccedere l’80% del valore commerciale di perizia dell’immobile offerto in garanzia ipotecaria, per una durata massima di 30 anni, eventualmente estinguibili in qualsiasi momento.



Il Mutuo a tasso misto erogato da Prestitempo, la divisione finanziaria di Deutsche Bank, è un
A partire da lunedì scorso, 1 febbraio 2010, data di inizio per la presentazione della domanda di moratoria sui mutui alle famiglie, anche la Banca Popolare di Vicenza ha annunciato la propria adesione offrendo tra l’altro ai propri mutuatari in difficoltà delle condizioni migliorative. Il protocollo ABI-Consumatori, infatti, prevede la possibilità di ottenere la sospensione del pagamento della rata per un periodo di tempo pari a dodici mesi, mentre la BP Vicenza può spingersi fino a diciotto mesi. Ma non finisce qui: la BP Vicenza, infatti, a sostegno delle famiglie può permettere di ottenere la sospensione della rata integrale, ovverosia comprensiva della quota capitale e della quota interessi; inoltre, non ci sono con BP Vicenza vincoli da rispettare sul reddito del mutuatario e sull’importo del mutuo erogato all’origine; le condizioni minime
Per chi vuole stipulare un mutuo casa con la certezza e la sicurezza di non pagare tassi di interesse oltre una soglia prefissata, il gruppo Banca Carige offre ai propri correntisti e non la possibilità di
La Banca Popolare Pugliese ha ideato “Big Apple”, un’ampia gamma di mutui finalizzati all’acquisto, alla costruzione o alla ristrutturazione di immobili ad uso privato; i beneficiari possono essere sia le famiglie, ed in particolare quelle dove sono presenti pensionati o lavoratori dipendenti, sia i commercianti, gli artigiani e gli imprenditori. Alla gamma di mutui “Big Apple” possono altresì accedere anche i liberi professionisti iscritti all’albo a patto che questi, all’atto della richiesta del mutuo, abbiano presentato regolarmente la dichiarazione dei redditi nei precedenti tre anni. Tutti i mutui della gamma “Big Apple” finanziano fino all’80% del valore dell’immobile, ma si può arrivare anche fino al 100% nel caso in cui vengano fornite dal mutuatario delle garanzie aggiuntive ed integrative.
Nella Regione Toscana i lavoratori in difficoltà perché licenziati, in mobilità o in cassa integrazione, che hanno potuto ottenere, in quanto con i requisiti richiesti, il contributo regionale una tantum per la perdita del posto di lavoro, e per il pagamento delle rate del mutuo, potranno adesso avvantaggiarsi anche di una nuova iniziativa che vede scendere in campo le banche con sconti ed agevolazioni sui mutui, a patto che su questi non sia già stata richiesta ed ottenuta la
Con la progressiva discesa dei tassi di interesse, le rate mensili da pagare su prestiti e sui mutui a tasso variabile si sono progressivamente abbassate, ma non sempre le banche hanno trasferito con rapidità e la giusta entità le riduzioni del costo del denaro. Per questo è importante capire se sul mercato, applicando la portabilità o surroga, oppure la sostituzione del mutuo, ci siano soluzioni di finanziamento immobiliare più
Numerosi sono i provvedimenti e le regole che la legge italiana impone alle banche ed agli istituti di credito in materia di tassi usurai, quei tassi di interesse che superino cioè i livelli massimi stabiliti. Con una cadenza trimestrale infatti, il Ministero del Tesoro fa delle rilevazioni per stabilire quale sia il livello comune dei tassi di interesse che sono stati applicati dalle banche, dagli istituti e società di credito nei tre mesi precedenti, stabilendo quali siano le soglie oltre le quali un tasso di interesse può essere considerato usuraio.In questo modo ogni tre mesi viene redatto un documento che sancisce ed indica quali sono i tassi di interesse massimi che possono essere applicati dalle banche o da altri istituti per le diverse forme di finanziamento e mutuo, i rilevamenti vengono fatti ogni tre mesi per permettere una maggiore flessibilità dei tassi, nel caso in cui questi dovessero abbassarsi, si abbasserebbe, di conseguenza, anche il livello massimo dei tassi, oltre il quale riconoscere tassi usurai.
La crisi economica sembra non frenare ed i provvedimenti finora adottati in Europa per contrastarla appaiono vani. I canali del credito soffrono a causa dell’eccessivo indebitamento degli intermediari e di alcuni settori dell’economia reale.
