Non è facile prendere la decisione di acquistare casa, ancor meno se non si hanno i contanti necessari, e ancor di più se non si ha un contratto di lavoro a tempo indeterminato. Per i precari che vogliono stipulare un finanziamento per l’acquisto della prima casa ad uso residenziale, il gruppo bancario Monte dei Paschi di Siena ha ideato “On Off”, la soluzione che permette in caso di difficoltà nel pagare le rate di poterle sospendere.
In pratica per dodici mensilità complessive, rispetto all’intera durata del mutuo, il debitore ha la possibilità di sospendere il pagamento della rata; la richiesta di sospensione può essere esercitata per quattro volte e per un numero massimo di tre rate mensili per volta. Un mutuo che può quindi venire incontro in caso di perdita del lavoro e di non rinnovo del contratto a progetto. E se aveste la fortuna di essere assunti a tempo indeterminato, banca MPS offre l’opportunità di ottenere un abbassamento dello spread praticato sul mutuo. Mutuo On Off” di Banca MPS finanzia fino all’80% del valore dell’immobile per un importo massimo di 200 mila euro con piano di ammortamento a rate mensili, e con durata da un minimo di 15 ad un massimo di 30 anni.
Quando si richiede un
Sono due, ma funzionano come fossero uno solo: stiamo parlando del Conto Corrente “Duetto” di UBI Banca, e del mutuo Twin suo gemello (come è facile intuire dal nome dello stesso). Proprio come accade per i gemelli “veri”, uno completa l’altro nelle sue carenze, andando a costituire una coppia perfetta, indissolubile ed “invincibile”. Due soluzioni, dicevamo, per un’unica esigenza di risparmiare investendo: la vostra. Twin, infatti, è il mutuo che prevede una serie di agevolazioni “dedicate” proprio per via della sua particolare caratteristica di essere strettamente legato ad un conto corrente.
Le offerte di
Ampia gamma di mutui offerti dal colosso bancario europeo Unicredit, mutui acquisto prima casa, tasso fosso, variabile, ristrutturazione. La banca di certo non manca di varietà.
Il mutuo che avete stipulato ha delle condizioni che non vi soddisfano? Potete effettuare la
Sembra che gli appelli del Presidente di Confindustria Emma Mercegaglia (“Governo, banche: sbloccate i crediti alle imprese altrimenti la crisi economica si farà ancora più grave e duratura”) non siano caduti nel vuoto, anzi siano stati accolti (e con una certa celerità) da entrambe le parti chiamate – accoratmente – in causa. La Politica ha fatto il suo, mettendo a disposizione 1,6 miliardi di €uro del cosiddetto “fondo di garanzia”, ma Mercegaglia lamentava che ad un impegno forte del Governo non fosse corrisposto altrettanto entusiasmo da parte degli istituti di credito. Ebbene, in questi giorni, puntuali, stanno arrivando le smentite. A cominciare da quella, diffusamente pubblicizzata (una intera pagina su “Il Corriere della Sera”), di UniCredit, divisione Corporate Banking.
La Banca Popolare di Puglia e Basilicata è un’azienda creditizia nasce offrendo i propri servizi nei comuni di Altamura, Gravina e Taranto, e solo intorno agli anni Ottanta è iniziato lo sviluppo a livello regionale, pugliese e lucano. Oggi le filiali della banca si contano in tutta Italia. Ecco alcune offerte dell’istituto:
Ci sono azioni che vengono ripetute talmente tante volte nella quotidianità da essere date per scontate, sebbene scontate proprio non siano. Pensiamo, per esempio, al lavarsi le mani: per portare l’acqua fino al nostro rubinetto (dove magari viene sprecata…), è necessario costruire dei condotti sotterranei, e dotarli di un sistema di pompaggio in grado di far risalire il prezioso liquido fino ai piani più alti di un condominio. E l’elettricità? Fino al Novecento praticamente non esisteva, per non dire che molti italiani hanno iniziato a conoscerla solo negli anni Sessanta, imparando ad amare quel “clack” che chiude il circuito e accende la luce, facendola passare da OFF a ON.
Ecco un’altro mutuo, proposto stavolta da banca Unicredit, per chi desidera acquistare casa. Si tratta di un mutuo che, secondo la pubblicità, potrebbere accendersi on line, ma noi consigliamo sempre di fare un salto anche in filiale e discuterne con un consulente (si tratta pur sempre di un mutuo).
+20, 30, 35 o addirittura +40%. Sono questi i numeri del “Piano Casa” presentato nella giornata di venerdì 20 marzo dal Governo di Silvio Berlusconi come misura anti-crisi per l’economia italiana. Non è nostra intenzione, almeno non in questo caso, descrivere il “profilo” dei destinatari di questo beneficio, dacché la gamma dei casi è tanto variegata da rischiare di farci impantanare in un terreno ancora poco chiaro e comunque soggetto alle delibere dei diversi consigli regionali d’Italia. Quello che è ormai certo, è che si potrà aumentare la cubatura della propria abitazione ristrutturandola, con il duplice beneficio – si ipotizza – di re-innescare la spesa sulla casa e dare così lavoro ai costruttori edili, e la “pecca” del rischio cementificazione paventato dall’Opposizione.

Il decreto Bersani n. 40/2007 ha introdotto in Italia la c.d. portabilità (o surroga) del mutuo. E’ possibile, in altri termini, trasferire il vecchio mutuo presso un istituto di credito erogatore (o precedentemente surrogatore) ad un altro istituto di credito, ricercando pertanto quelle migliori condizioni economiche che possono generare beneficio per le tasche del mutuatario.
Grazie alla Finanziaria 2008 il mutuatario può rivolgersi alla propria banca per modificare il contratto preesistente. Le modifiche riguardano durata e/o tasso. La Finanziaria 2008 ha agevolato i mutuatari vietando che possano essere richieste dall’istituto ulteriori spese bancarie (la rinegoziazione é formalizzata mediante scrittura privata semplice anche non autenticata, quindi senza l’intervento del notaio).